• Juniores Regionali GIR.C
  • Pontassieve
  • 0 - 0
  • Luco


PONTASSIEVE: Mariani, Sarti, Venni, Cresci, Raggi, Chiti, Rosi, Frezza, Martis, Innocenti G., Di Muro. A disp.: Giannelli, Petruzzi, Innocenti M., Ait Rai, Pasquariello, Benvenuti, Gerbi, Del Lungo. All.: Alessandro Rossi.
LUCO: Cifaldi, Rossi, Innocenti, Calzolari, Falli, Calamai, Messina A., Rosari, Clementi, Neri, Messina F.. A disp.: Comelli, Salvestrini, Roselli. All.: Marco Privitera.

ARBITRO: Lorenzo Garuglieri di Firenze.



Il Pontassieve si rialza parzialmente dopo la brutta sconfitta della scorsa giornata contro l'Audace Legnaia, mentre il Luco dà un seguito alle proprie prestazioni dell'ultimo mese. La gara si apre all'insegna dell'equilibrio: le due compagini si dispongono in maniera speculare sul terreno di gioco, contendendosi il possesso e facendo sì che il pallone venisse rimbalzato da una trequarti all'altra senza soluzioni di continuità. I padroni di casa cercano di far valere il proprio reparto avanzato e il fatto che si giocasse sul loro terreno, imponendo un ritmo tambureggiante e grande pressione ai portatori di palla avversari, mentre il Luco si difende a spada tratta e tenta di ripartire. Di Muro, Innocenti G. e Martis tentano di dare profondità alla squadra di Rossi con scatti improvvisi alle spalle dei difensori ospiti, sempre e comunque attenti e mai sorpresi da questo tipo di approccio. Ci provano in un primo momento Di Muro da una parte e Clementi dall'altra, ma i loro tentativi sono quanto di più lontano possibile dalla definizione di pericoloso. Il primo tempo si chiude col punteggio ancora ancorato alla parità, ma al riprendere delle velleità sono ben poche le cose cambiate. Il Luco, reduce dalla terribile doppietta Settignanese-Olmoponte, continua la propria striscia positiva mettendo in campo grande rabbia agonistica e qualità. Infatti, sono i ragazzi di Mister Privitera a prendere in mano il possesso e a tenerlo per lunghi tratti (nonostante continuino ad essere pochi i sussulti). Le sporadiche chance per andare in rete sono frutto di giocate individuali: Clementi, così come i suoi colleghi tra le fila del Pontassieve, si smarca di continuo cercando di farsi dare la sfera, ma con fortune alterne. Il colpo di scena parrebbe arrivare a quindici dal termine, quando il direttore di gara sanziona con l'estrazione del secondo cartellino giallo l'intervento di uno dei ragazzi del Pontassieve. L'inferiorità numerica alla quale condannata la squadra di Rossi potrebbe risultare un fattore determinante durante il finale, ma così non è. Un episodio decisivo, e assolutamente da rimarcare, è quello che si osserva a cinque giri d'orologio dal triplice fischio: Clementi si ritrova il pallone sui piedi e campo totalmente libero davanti a sé a causa dell'infortunio di un difensore centrale dei padroni di casa ma, anziché approfittarne, sceglie la via del fair play e appoggia il pallone fuori, raccogliendo la meritata dose di applausi. Non accade più niente, e il direttore di gara decreta la fine dell'incontro e l'assegnazione di un punto ciascuno alle due squadre.

PONTASSIEVE: Mariani, Sarti, Venni, Cresci, Raggi, Chiti, Rosi, Frezza, Martis, Innocenti G., Di Muro. A disp.: Giannelli, Petruzzi, Innocenti M., Ait Rai, Pasquariello, Benvenuti, Gerbi, Del Lungo. All.: Alessandro Rossi. <br >LUCO: Cifaldi, Rossi, Innocenti, Calzolari, Falli, Calamai, Messina A., Rosari, Clementi, Neri, Messina F.. A disp.: Comelli, Salvestrini, Roselli. All.: Marco Privitera.<br > ARBITRO: Lorenzo Garuglieri di Firenze. Il Pontassieve si rialza parzialmente dopo la brutta sconfitta della scorsa giornata contro l'Audace Legnaia, mentre il Luco d&agrave; un seguito alle proprie prestazioni dell'ultimo mese. La gara si apre all'insegna dell'equilibrio: le due compagini si dispongono in maniera speculare sul terreno di gioco, contendendosi il possesso e facendo s&igrave; che il pallone venisse rimbalzato da una trequarti all'altra senza soluzioni di continuit&agrave;. I padroni di casa cercano di far valere il proprio reparto avanzato e il fatto che si giocasse sul loro terreno, imponendo un ritmo tambureggiante e grande pressione ai portatori di palla avversari, mentre il Luco si difende a spada tratta e tenta di ripartire. Di Muro, Innocenti G. e Martis tentano di dare profondit&agrave; alla squadra di Rossi con scatti improvvisi alle spalle dei difensori ospiti, sempre e comunque attenti e mai sorpresi da questo tipo di approccio. Ci provano in un primo momento Di Muro da una parte e Clementi dall'altra, ma i loro tentativi sono quanto di pi&ugrave; lontano possibile dalla definizione di pericoloso. Il primo tempo si chiude col punteggio ancora ancorato alla parit&agrave;, ma al riprendere delle velleit&agrave; sono ben poche le cose cambiate. Il Luco, reduce dalla terribile doppietta Settignanese-Olmoponte, continua la propria striscia positiva mettendo in campo grande rabbia agonistica e qualit&agrave;. Infatti, sono i ragazzi di Mister Privitera a prendere in mano il possesso e a tenerlo per lunghi tratti (nonostante continuino ad essere pochi i sussulti). Le sporadiche chance per andare in rete sono frutto di giocate individuali: Clementi, cos&igrave; come i suoi colleghi tra le fila del Pontassieve, si smarca di continuo cercando di farsi dare la sfera, ma con fortune alterne. Il colpo di scena parrebbe arrivare a quindici dal termine, quando il direttore di gara sanziona con l'estrazione del secondo cartellino giallo l'intervento di uno dei ragazzi del Pontassieve. L'inferiorit&agrave; numerica alla quale condannata la squadra di Rossi potrebbe risultare un fattore determinante durante il finale, ma cos&igrave; non &egrave;. Un episodio decisivo, e assolutamente da rimarcare, &egrave; quello che si osserva a cinque giri d'orologio dal triplice fischio: Clementi si ritrova il pallone sui piedi e campo totalmente libero davanti a s&eacute; a causa dell'infortunio di un difensore centrale dei padroni di casa ma, anzich&eacute; approfittarne, sceglie la via del fair play e appoggia il pallone fuori, raccogliendo la meritata dose di applausi. Non accade pi&ugrave; niente, e il direttore di gara decreta la fine dell'incontro e l'assegnazione di un punto ciascuno alle due squadre.




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