CASELLINA: Parigi, Binazzi, Schipani, Sestini, falco, Ndiaye, Gimignani, Salpietro, Bocchicchio, Carone, Lopez. A disp.: Pollidoro, Romani, Tafilaj, Consigli, Ciabilli, Antonini.
N.P.NOVOLI: Stellini, Raugei, Baljinca, Martinez, Bacci, Pelli, Loayza, Brazzini, Buzzetti, Vianello. A disp.: Leuzzo, Calonaci, Picchi, Paglia, Ceccherelli, Staton, Caccialupi, Mocali. All.: Lorenzo Bini.

ARBITRO: Davide Giunta di Firenze.

RETI: Bocchicchio 2, Ceccherelli, Gimignani 2.
NOTE: Novoli sbaglia calcio di rigore.



Il Casellina raccoglie tre punti d'oro, ancor più importanti viste le numerose squalifiche tra le proprie fila a seguito delle decisioni del giudice sportivo in merito a quanto avvenuto qualche giorno fa. La prestazione (e in particolar modo il secondo tempo) dei padroni di casa è di assoluto livello, con giocate qualitativamente valide ma anche con non pochi sospiri di sollievo. La prima frazione, a differenza di quanto potrebbe far ipotizzare il punteggio finale, è equilibrata e quasi noiosa, con pochi attacchi e con molti errori di misura. I sussulti si contano sulle dita di una mano, ma non per questo sono di minor importanza: Gimignani scende sulla destra, alza la testa e pennella un cross al bacio per l'accorrente Bocchicchio che, in anticipo, scavalca Stellini e porta in vantaggio i suoi compagni. Il primo tempo scivola via sulla falsa riga dei primi istanti, con molti cambi di fronte e ben poche chance. È così che le due squadre vanno al riposo col punteggio fermo sull'uno a zero ma con alcune cose da risistemare in vista di una ripresa che si annuncia più combattuta che mai. Al riprendere delle velleità, come volevasi dimostrare, il Novoli cambia marcia e si riversa in massa nella metà campo del Casellina alla ricerca del pareggio, cosa che avviene in maniera subitanea: sugli sviluppi di un corner la palla rimane per lunghissimi istanti nel cuore dell'area di rigore dei padroni di casa, salvo poi essere calciata da Ceccerelli che la spedisce in fondo al sacco senza alcuna pietà. La squadra di Mister Bini corre molto e impensierisce Parigi, aprendosi tuttavia alle ripartenze di uno scatenato Gimignani. Il numero 7 non si fa pregare e, dopo solo 5 minuti dal pareggio, dialoga con Bocchicchio e si presenta da solo in area per poi calciare di potenza sul palo più vicino, riportando il Casellina in vantaggio. Gimignani non finisce qui le proprie cartucce, anzi: nel giro di un paio di minuti, si presenta ancora all'interno dei sedici metri avversari, solo che, al momento di calciare, viene atterrato da un intervento maldestro di un avversario e si guadagna il calcio di rigore. È Bocchicchio a prendere il pallone sotto braccio e a decidere di calciare il penalty, spiazzando il numero uno avversario e ponendo virtualmente fine alla contesa. La fine, come preannunciato, è solo virtuale poiché il Novoli avrebbe subito l'occasione d riportarsi sotto: Raugei cade in area e induce il direttore di gara ad assegnare il rigore in suo favore, ma la successiva battuta termina incredibilmente alta. Il calcio, poi, si sa, sa essere molto crudele: sul ribaltamento di fronte arriva il quarto gol dei padroni di casa col solito (neanche a dirlo) Gimignani, abile a fuggire alla guardia del suo marcatore e a freddare Stellini con un tiro sul palo più lontano.
Calciatoripiù: nonostante l'eccelsa prestazione collettiva, è impossibile non fare i nomi di Bocchicchio e di Gimignani, capaci di tenere in scacco la difesa del Novoli per tutta la durata dei 90 minuti e, per di più, di segnare due reti ciascuno.

CASELLINA: Parigi, Binazzi, Schipani, Sestini, falco, Ndiaye, Gimignani, Salpietro, Bocchicchio, Carone, Lopez. A disp.: Pollidoro, Romani, Tafilaj, Consigli, Ciabilli, Antonini.<br >N.P.NOVOLI: Stellini, Raugei, Baljinca, Martinez, Bacci, Pelli, Loayza, Brazzini, Buzzetti, Vianello. A disp.: Leuzzo, Calonaci, Picchi, Paglia, Ceccherelli, Staton, Caccialupi, Mocali. All.: Lorenzo Bini. <br > ARBITRO: Davide Giunta di Firenze.<br > RETI: Bocchicchio 2, Ceccherelli, Gimignani 2.<br >NOTE: Novoli sbaglia calcio di rigore. Il Casellina raccoglie tre punti d'oro, ancor pi&ugrave; importanti viste le numerose squalifiche tra le proprie fila a seguito delle decisioni del giudice sportivo in merito a quanto avvenuto qualche giorno fa. La prestazione (e in particolar modo il secondo tempo) dei padroni di casa &egrave; di assoluto livello, con giocate qualitativamente valide ma anche con non pochi sospiri di sollievo. La prima frazione, a differenza di quanto potrebbe far ipotizzare il punteggio finale, &egrave; equilibrata e quasi noiosa, con pochi attacchi e con molti errori di misura. I sussulti si contano sulle dita di una mano, ma non per questo sono di minor importanza: Gimignani scende sulla destra, alza la testa e pennella un cross al bacio per l'accorrente Bocchicchio che, in anticipo, scavalca Stellini e porta in vantaggio i suoi compagni. Il primo tempo scivola via sulla falsa riga dei primi istanti, con molti cambi di fronte e ben poche chance. &Egrave; cos&igrave; che le due squadre vanno al riposo col punteggio fermo sull'uno a zero ma con alcune cose da risistemare in vista di una ripresa che si annuncia pi&ugrave; combattuta che mai. Al riprendere delle velleit&agrave;, come volevasi dimostrare, il Novoli cambia marcia e si riversa in massa nella met&agrave; campo del Casellina alla ricerca del pareggio, cosa che avviene in maniera subitanea: sugli sviluppi di un corner la palla rimane per lunghissimi istanti nel cuore dell'area di rigore dei padroni di casa, salvo poi essere calciata da Ceccerelli che la spedisce in fondo al sacco senza alcuna piet&agrave;. La squadra di Mister Bini corre molto e impensierisce Parigi, aprendosi tuttavia alle ripartenze di uno scatenato Gimignani. Il numero 7 non si fa pregare e, dopo solo 5 minuti dal pareggio, dialoga con Bocchicchio e si presenta da solo in area per poi calciare di potenza sul palo pi&ugrave; vicino, riportando il Casellina in vantaggio. Gimignani non finisce qui le proprie cartucce, anzi: nel giro di un paio di minuti, si presenta ancora all'interno dei sedici metri avversari, solo che, al momento di calciare, viene atterrato da un intervento maldestro di un avversario e si guadagna il calcio di rigore. &Egrave; Bocchicchio a prendere il pallone sotto braccio e a decidere di calciare il penalty, spiazzando il numero uno avversario e ponendo virtualmente fine alla contesa. La fine, come preannunciato, &egrave; solo virtuale poich&eacute; il Novoli avrebbe subito l'occasione d riportarsi sotto: Raugei cade in area e induce il direttore di gara ad assegnare il rigore in suo favore, ma la successiva battuta termina incredibilmente alta. Il calcio, poi, si sa, sa essere molto crudele: sul ribaltamento di fronte arriva il quarto gol dei padroni di casa col solito (neanche a dirlo) Gimignani, abile a fuggire alla guardia del suo marcatore e a freddare Stellini con un tiro sul palo pi&ugrave; lontano. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nonostante l'eccelsa prestazione collettiva, &egrave; impossibile non fare i nomi di <b>Bocchicchio </b>e di <b>Gimignani</b>, capaci di tenere in scacco la difesa del Novoli per tutta la durata dei 90 minuti e, per di pi&ugrave;, di segnare due reti ciascuno.