SOCI CASENTINO: Conti, Torricelli (57' Agostini), Burca, Micheli, Ferrini Simone, Hyskaj, Braccini (82' Vernica), Tamborrini (52' Cuomo), Castri, Beoni, Ferrini Matteo (69' Gennaro). A disp.: Dominici, Versari, Cresci. All.: Marco Vignoli.
A.LEGNAIA: Bernini, Romei, Biondi, Giorgetti, Burgalassi, Sbuelz, Marzi (75' Marazita), Longosci, Cecchi, De Carlo (72' Nardi), Pallini. A disp.: Biancalani, Carnevale, Mori, Nestucci, Tizzanini, Rossi. All.: Alessandro Rivi.

ARBITRO: Storri di Arezzo.

RETI: 13' e 95' Pallini, 39' Braccini, 43' Cecchi, 51' Burgalassi, 83' Beoni, 93' Longosci.



Pioggia di goal e di emozioni all' Elvi Zoccola di Soci nello scontro agli antipodi tra il fanalino di coda locale e la capolista Audace Legnaia, brava a riscattarsi immediatamente dopo il ko contro la Fortis Juventus con un 5-2 maturato pienamente soltanto a fine partita, vista la grande prova corale dell'équipe biancoverde che, da ultimo in classifica, è riuscito a dare del filo da torcere ai ragazzi di mister Rivi per larga parte di questo match onorando al massimo l'impegno. Infatti il fortino dei mai domi padroni di casa, che avevano riaperto la sfida al 38' della ripresa, non è riuscito a sopravvivere alle ultime scorribande offensive degli audacini che perciò hanno conferito un assetto pesante al punteggio confermandosi in vetta alla graduatoria con tre lunghezze di vantaggio sul Pontassieve. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro, che si apre con il Soci in avanti al 9' quando Beoni, senza ombra di dubbio il migliore dei suoi nonché dotato di ottima abilità con la palla tra i piedi, viene lanciato sulla sinistra prima di convergere pericolosamente al centro e scoccare un rasoterra da buona posizione che tuttavia si perde sul fondo. La risposta gialloblù è vincente ed al 13' Cecchi semina sulla destra in velocità il diretto avversario giungendo in seguito sul fondo da dove forgia un assist al bacio all'indirizzo dell'accorrente Pallini per il quale è un gioco da ragazzi spingere il pallone oltre la fatidica linea bianca. Al 19' Bernini esce in maniera non molto ortodossa sugli sviluppi di una punizione avversaria dalla trequarti, venendo tuttavia graziato da Castri che, appostato dietro di lui, non riesce a tenere in campo la sfera per correggerla in rete. Al 24', sul fronte opposto, Pallini spizza di testa un tiro da fermo battuto in profondità mettendo però la palla fra le braccia di Conti. Gli aretini non hanno certo intenzione di stendere il red carpet alla prima della classe riuscendo a trovare un buon ordine difensivo finché non pervengono addirittura al pareggio al 39', minuto in cui su un cross dalla sinistra su cui tutti vanno a vuoto Braccini attende il rimbalzo del pallone per tuffarsi di testa e fulminare Bernini per l'1-1. Il goal che ristabilisce momentaneamente le sorti dell'incontro galvanizza il Soci, che al 41' si presenta ancora dalle parti della difesa avversaria con Beoni che, dopo aver eluso in dribbling un paio di calciatori gialloblù, spreca una ghiotta opportunità calciando al lato una sorta di rigore in movimento davanti a Bernini. L'euforia tra le file casentinesi non dura però moltissimo, poiché al 43' Cecchi si toglie i panni di assist-man indossando quelli da bomber che consentono a lui, autore di una bella conclusione da posizione defilata sulla destra, ed ai suoi di effettuare il nuovo sorpasso con la seconda rete. Poco prima dell'intervallo c'è spazio anche per un interessante calcio piazzato battuto da Marzi che per poco non sfiora il palo alla destra dell'estremo biancoverde. Si va quindi al riposo con il Legnaia in vantaggio, un Legnaia che ad inizio ripresa si dimostra subito voglioso di mettere in cassaforte altri tre punti portandosi sul +2 al 6' con un perentorio stacco di testa di Burgalassi, una sicurezza sui corner, che si insacca alle spalle di Conti in occasione di un calcio d'angolo dalla destra ben messo al centro da Marzi. Al 20' Cuomo, entrato al 7' per i locali al posto dell'ammonito Tamborrini, ci prova con un tiro dalla sinistra terminato alto non di molto. Al 27' è nuovamente la volta di Burgalassi, la cui punizione piuttosto velleitaria dalla trequarti viene facilmente bloccata da Conti. Dopo la mezz'ora gli ospiti provano ad emergere in un ritmo tutto sommato blando cercando la rete della definitiva sicurezza: al 32' Marazita calcia un pallone da fermo per la testa di Nardi, il quale impegna il portiere di casa alla deviazione in corner. Dalla bandierina va lo stesso Marazita, che pesca per la seconda volta consecutiva Nardi che a sua volta non cala il punto del poker complice un fortuito tocco della retroguardia avversaria che manda la sfera a sbattere sul palo. Al 34' Pallini, appostato sulla corsia mancina, effettua un buon tiro-cross sul quale Cecchi irrompe a centro area di prepotenza vedendosi tuttavia negare la gioia della doppietta dalla traversa colpita in pieno. Pochi secondi più tardi, invece, Pallini spreca una nitidissima chance davanti a Conti che con un colpo di reni riesce a mettere fuori. Dopo aver rischiato seriamente di soccombere più volte nell'arco di una manciata di minuti, il Soci trova la forza per reagire e riaprire la sfida al 38' con il solito Beoni che, sfuggito al suo marcatore, lascia partire un colpo da biliardo in diagonale che si insacca nell'angolo basso sul palo più lontano indovinando il pertugio vincente che vale il 2-3. Un minuto più tardi è Vernica a salire in cattedra con una battuta da fuori area che, prima di essere fermata da Bernini, viene toccata da un calciatore gialloblù secondo il collettivo locale con un braccio ma non per il direttore di gara che dunque lascia proseguire. Si giunge così in pieno recupero, dove al 48' Conti, dopo aver anticipato Cecchi al limite dell'area, si allunga un po' troppo il pallone e si rende autore di una gita fuori dai pali sulla cui strada incontra tuttavia Longosci, bravo prima a saltarlo e poi a far scendere dolcemente sotto la traversa il proprio tentativo dalla lunga distanza che regala la tanto agognata sicurezza ai ragazzi di Mister Rivi. Con gli aretini ormai definitivamente scompaginati, i gialloblù trovano anche il pokerissimo di giornata qualche decina di secondi prima del triplice fischio grazie alla doppietta personale di Pallini che, trovatosi solo davanti al portiere al 50', lo scavalca con un delizioso pallonetto chiudendo i conti sul 5-2 per l'Audace Legnaia.
Calciatoripiù: tutto il collettivo del Soci merita una lancia spezzata a proprio favore per essere riuscito a mettere in difficoltà la capolista nonostante un risultato che a prima vista potrebbe ingannare. In risalto, ad ogni modo, gli autori delle due reti biancoverdi Braccini, distintosi per una buona prova in mezzo al campo, e Beoni, il migliore dei suoi in grado di tenere sempre all'erta la retroguardia avversaria quando ha la palla fra i piedi. Anche la prova corale del Legnaia va senz'altro sottolineata positivamente: tra le file dei fiorentini spiccano comunque Pallini, bravissimo a ripagare la fiducia del tecnico alla sua prima da titolare mettendo a segno una doppietta, e bomber Cecchi, autore di un assist e un goal nonché rivelatosi ancora una volta fondamentale per l'economia di questa squadra.

Riccardo Palchetti SOCI CASENTINO: Conti, Torricelli (57' Agostini), Burca, Micheli, Ferrini Simone, Hyskaj, Braccini (82' Vernica), Tamborrini (52' Cuomo), Castri, Beoni, Ferrini Matteo (69' Gennaro). A disp.: Dominici, Versari, Cresci. All.: Marco Vignoli.<br >A.LEGNAIA: Bernini, Romei, Biondi, Giorgetti, Burgalassi, Sbuelz, Marzi (75' Marazita), Longosci, Cecchi, De Carlo (72' Nardi), Pallini. A disp.: Biancalani, Carnevale, Mori, Nestucci, Tizzanini, Rossi. All.: Alessandro Rivi.<br > ARBITRO: Storri di Arezzo.<br > RETI: 13' e 95' Pallini, 39' Braccini, 43' Cecchi, 51' Burgalassi, 83' Beoni, 93' Longosci. Pioggia di goal e di emozioni all' Elvi Zoccola di Soci nello scontro agli antipodi tra il fanalino di coda locale e la capolista Audace Legnaia, brava a riscattarsi immediatamente dopo il ko contro la Fortis Juventus con un 5-2 maturato pienamente soltanto a fine partita, vista la grande prova corale dell'&eacute;quipe biancoverde che, da ultimo in classifica, &egrave; riuscito a dare del filo da torcere ai ragazzi di mister Rivi per larga parte di questo match onorando al massimo l'impegno. Infatti il fortino dei mai domi padroni di casa, che avevano riaperto la sfida al 38' della ripresa, non &egrave; riuscito a sopravvivere alle ultime scorribande offensive degli audacini che perci&ograve; hanno conferito un assetto pesante al punteggio confermandosi in vetta alla graduatoria con tre lunghezze di vantaggio sul Pontassieve. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro, che si apre con il Soci in avanti al 9' quando Beoni, senza ombra di dubbio il migliore dei suoi nonch&eacute; dotato di ottima abilit&agrave; con la palla tra i piedi, viene lanciato sulla sinistra prima di convergere pericolosamente al centro e scoccare un rasoterra da buona posizione che tuttavia si perde sul fondo. La risposta giallobl&ugrave; &egrave; vincente ed al 13' Cecchi semina sulla destra in velocit&agrave; il diretto avversario giungendo in seguito sul fondo da dove forgia un assist al bacio all'indirizzo dell'accorrente Pallini per il quale &egrave; un gioco da ragazzi spingere il pallone oltre la fatidica linea bianca. Al 19' Bernini esce in maniera non molto ortodossa sugli sviluppi di una punizione avversaria dalla trequarti, venendo tuttavia graziato da Castri che, appostato dietro di lui, non riesce a tenere in campo la sfera per correggerla in rete. Al 24', sul fronte opposto, Pallini spizza di testa un tiro da fermo battuto in profondit&agrave; mettendo per&ograve; la palla fra le braccia di Conti. Gli aretini non hanno certo intenzione di stendere il red carpet alla prima della classe riuscendo a trovare un buon ordine difensivo finch&eacute; non pervengono addirittura al pareggio al 39', minuto in cui su un cross dalla sinistra su cui tutti vanno a vuoto Braccini attende il rimbalzo del pallone per tuffarsi di testa e fulminare Bernini per l'1-1. Il goal che ristabilisce momentaneamente le sorti dell'incontro galvanizza il Soci, che al 41' si presenta ancora dalle parti della difesa avversaria con Beoni che, dopo aver eluso in dribbling un paio di calciatori giallobl&ugrave;, spreca una ghiotta opportunit&agrave; calciando al lato una sorta di rigore in movimento davanti a Bernini. L'euforia tra le file casentinesi non dura per&ograve; moltissimo, poich&eacute; al 43' Cecchi si toglie i panni di assist-man indossando quelli da bomber che consentono a lui, autore di una bella conclusione da posizione defilata sulla destra, ed ai suoi di effettuare il nuovo sorpasso con la seconda rete. Poco prima dell'intervallo c'&egrave; spazio anche per un interessante calcio piazzato battuto da Marzi che per poco non sfiora il palo alla destra dell'estremo biancoverde. Si va quindi al riposo con il Legnaia in vantaggio, un Legnaia che ad inizio ripresa si dimostra subito voglioso di mettere in cassaforte altri tre punti portandosi sul +2 al 6' con un perentorio stacco di testa di Burgalassi, una sicurezza sui corner, che si insacca alle spalle di Conti in occasione di un calcio d'angolo dalla destra ben messo al centro da Marzi. Al 20' Cuomo, entrato al 7' per i locali al posto dell'ammonito Tamborrini, ci prova con un tiro dalla sinistra terminato alto non di molto. Al 27' &egrave; nuovamente la volta di Burgalassi, la cui punizione piuttosto velleitaria dalla trequarti viene facilmente bloccata da Conti. Dopo la mezz'ora gli ospiti provano ad emergere in un ritmo tutto sommato blando cercando la rete della definitiva sicurezza: al 32' Marazita calcia un pallone da fermo per la testa di Nardi, il quale impegna il portiere di casa alla deviazione in corner. Dalla bandierina va lo stesso Marazita, che pesca per la seconda volta consecutiva Nardi che a sua volta non cala il punto del poker complice un fortuito tocco della retroguardia avversaria che manda la sfera a sbattere sul palo. Al 34' Pallini, appostato sulla corsia mancina, effettua un buon tiro-cross sul quale Cecchi irrompe a centro area di prepotenza vedendosi tuttavia negare la gioia della doppietta dalla traversa colpita in pieno. Pochi secondi pi&ugrave; tardi, invece, Pallini spreca una nitidissima chance davanti a Conti che con un colpo di reni riesce a mettere fuori. Dopo aver rischiato seriamente di soccombere pi&ugrave; volte nell'arco di una manciata di minuti, il Soci trova la forza per reagire e riaprire la sfida al 38' con il solito Beoni che, sfuggito al suo marcatore, lascia partire un colpo da biliardo in diagonale che si insacca nell'angolo basso sul palo pi&ugrave; lontano indovinando il pertugio vincente che vale il 2-3. Un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Vernica a salire in cattedra con una battuta da fuori area che, prima di essere fermata da Bernini, viene toccata da un calciatore giallobl&ugrave; secondo il collettivo locale con un braccio ma non per il direttore di gara che dunque lascia proseguire. Si giunge cos&igrave; in pieno recupero, dove al 48' Conti, dopo aver anticipato Cecchi al limite dell'area, si allunga un po' troppo il pallone e si rende autore di una gita fuori dai pali sulla cui strada incontra tuttavia Longosci, bravo prima a saltarlo e poi a far scendere dolcemente sotto la traversa il proprio tentativo dalla lunga distanza che regala la tanto agognata sicurezza ai ragazzi di Mister Rivi. Con gli aretini ormai definitivamente scompaginati, i giallobl&ugrave; trovano anche il pokerissimo di giornata qualche decina di secondi prima del triplice fischio grazie alla doppietta personale di Pallini che, trovatosi solo davanti al portiere al 50', lo scavalca con un delizioso pallonetto chiudendo i conti sul 5-2 per l'Audace Legnaia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutto il collettivo del Soci merita una lancia spezzata a proprio favore per essere riuscito a mettere in difficolt&agrave; la capolista nonostante un risultato che a prima vista potrebbe ingannare. In risalto, ad ogni modo, gli autori delle due reti biancoverdi <b>Braccini</b>, distintosi per una buona prova in mezzo al campo, e <b>Beoni</b>, il migliore dei suoi in grado di tenere sempre all'erta la retroguardia avversaria quando ha la palla fra i piedi. Anche la prova corale del Legnaia va senz'altro sottolineata positivamente: tra le file dei fiorentini spiccano comunque <b>Pallini</b>, bravissimo a ripagare la fiducia del tecnico alla sua prima da titolare mettendo a segno una doppietta, e bomber <b>Cecchi</b>, autore di un assist e un goal nonch&eacute; rivelatosi ancora una volta fondamentale per l'economia di questa squadra. Riccardo Palchetti