CATANIA: Bovalleque, Franchina, Iorfida, Garufi, Ambra (50' Di Bella), Brugaletta (77' Mozzicato), Gallo, Caci, Intravaia (60' Caruso), Milluzzo (65' Iraci), Aveni. A disp. Ficara, Parisi, Romano. All.: Pulvirenti.
SPEZIA: Carta, Bonelli, Biasi, Faye, Ceniccola, Ursino, Fatale, Shqypi, Conedera, Acampora, Cucurnia (64' Bucchieri). A disp. Tognoni, Ciuffardi, Chiocca, Aracu, Buso, Vignali. All.: Sergio Battistini.

ARBITRO: Guarino di Caltanissetta, coad. da Amante e Totaro di Messina.

RETI: 11' Caci, 13' Conedera.



Negli ottavi di finale del campionato Allievi nazionali lo Spezia non va oltre il pari sul terreno del Catania che in virtù della vittoria ottenuta sette giorni prima al Picco (2-1) accede alla fase finale che si svolgerà dal 11 al 16 giugno a Chianciano Terme. Gli aquilotti di Sergio Battistini sfiorano l'impresa in casa degli etnei ed escono a testa alta con la soddisfazione di essere comunque arrivati nell' elite del calcio nazionale. Il Catania impostato dal tecnico Pulvirenti con uno spregiudicato 4-3-3, con Intravia ed Aveni supportati da Miluzzo in fase offensiva e con un Elefante in giornata di grazia crea subito problemi allo Spezia e si porta in vantaggio al 11': punizione dalla distanza battuta da Garufi, sulla quale i difensori spezzini non sono irreprensibili, irrompe Caci che di piatto destra sorprende Carta. Reazione immediata degli aquilotti che dopo due minuti perviene al pari: punizione dalla destra di Ceniccola, mischia furibonda, nella quale Conedera sferra la zampata vincente. La prima frazione è molto equilibrata, anche nelle occasioni da rete, come quelle clamorose capitate sui piedi di Intravaia per il Catania e Conedera per lo Spezia, neutralizzate dagli interventi miracolosi dei rispettivi portieri: infatti al 34' grande è l'opportunità per lo Spezia di raddoppiare con Fatale che si invola sulla corsia di sinistra, arriva sul fondo mette in mezzo dove Conedera prontamente tira, il portiere di casa devia, ma Cucurnia da due passi non riesce a ribadire in rete. Nel secondo tempo i ragazzi di Sergio Battistini ci mettono il cuore per tentare di segnare la rete vincente che porterebbe il match ai supplementari. Pressing a tutto campo, grande rabbia agonistica per gli spezzini, con il Catania che accusa la stanchezza e si chiude nella propria metà campo rischiando poco, alzando un vero e proprio fortino davanti al proprio portiere Bovalleque. Al 67' dopo un angolo di Shqypi, Bucchieri in rovesciata volante sfiora la traversa e al 82' Shqypi, riceve da Ceniccola, mette in mezzo ma Conedera è anticipato di un soffio. Lo Spezia spinge con orgoglio fino al quinto minuto di recupero, ma non riesce a trovare il varco per segnare la rete della speranza: passa il Catania, ma gli aquilotti escono con l'onore delle armi ricevendo i complimenti dai dirigenti e dal pubblico di casa.

CATANIA: Bovalleque, Franchina, Iorfida, Garufi, Ambra (50' Di Bella), Brugaletta (77' Mozzicato), Gallo, Caci, Intravaia (60' Caruso), Milluzzo (65' Iraci), Aveni. A disp. Ficara, Parisi, Romano. All.: Pulvirenti.<br >SPEZIA: Carta, Bonelli, Biasi, Faye, Ceniccola, Ursino, Fatale, Shqypi, Conedera, Acampora, Cucurnia (64' Bucchieri). A disp. Tognoni, Ciuffardi, Chiocca, Aracu, Buso, Vignali. All.: Sergio Battistini.<br > ARBITRO: Guarino di Caltanissetta, coad. da Amante e Totaro di Messina.<br > RETI: 11' Caci, 13' Conedera. Negli ottavi di finale del campionato Allievi nazionali lo Spezia non va oltre il pari sul terreno del Catania che in virt&ugrave; della vittoria ottenuta sette giorni prima al Picco (2-1) accede alla fase finale che si svolger&agrave; dal 11 al 16 giugno a Chianciano Terme. Gli aquilotti di Sergio Battistini sfiorano l'impresa in casa degli etnei ed escono a testa alta con la soddisfazione di essere comunque arrivati nell' elite del calcio nazionale. Il Catania impostato dal tecnico Pulvirenti con uno spregiudicato 4-3-3, con Intravia ed Aveni supportati da Miluzzo in fase offensiva e con un Elefante in giornata di grazia crea subito problemi allo Spezia e si porta in vantaggio al 11': punizione dalla distanza battuta da Garufi, sulla quale i difensori spezzini non sono irreprensibili, irrompe Caci che di piatto destra sorprende Carta. Reazione immediata degli aquilotti che dopo due minuti perviene al pari: punizione dalla destra di Ceniccola, mischia furibonda, nella quale Conedera sferra la zampata vincente. La prima frazione &egrave; molto equilibrata, anche nelle occasioni da rete, come quelle clamorose capitate sui piedi di Intravaia per il Catania e Conedera per lo Spezia, neutralizzate dagli interventi miracolosi dei rispettivi portieri: infatti al 34' grande &egrave; l'opportunit&agrave; per lo Spezia di raddoppiare con Fatale che si invola sulla corsia di sinistra, arriva sul fondo mette in mezzo dove Conedera prontamente tira, il portiere di casa devia, ma Cucurnia da due passi non riesce a ribadire in rete. Nel secondo tempo i ragazzi di Sergio Battistini ci mettono il cuore per tentare di segnare la rete vincente che porterebbe il match ai supplementari. Pressing a tutto campo, grande rabbia agonistica per gli spezzini, con il Catania che accusa la stanchezza e si chiude nella propria met&agrave; campo rischiando poco, alzando un vero e proprio fortino davanti al proprio portiere Bovalleque. Al 67' dopo un angolo di Shqypi, Bucchieri in rovesciata volante sfiora la traversa e al 82' Shqypi, riceve da Ceniccola, mette in mezzo ma Conedera &egrave; anticipato di un soffio. Lo Spezia spinge con orgoglio fino al quinto minuto di recupero, ma non riesce a trovare il varco per segnare la rete della speranza: passa il Catania, ma gli aquilotti escono con l'onore delle armi ricevendo i complimenti dai dirigenti e dal pubblico di casa.