- Coppa Regionale Juniores
- Maliseti
-
1 - 3
- Lanciotto Campi
MALISETI: Di Giorgio, Casarin (88' Leporini), Tesi, Niccolai, Daloiso, Scarselli (74' Ferrari), Rosi, Sardi, Donnini (70' Papi), Castrogiovanni, Molinara (85' Scrima). A disp.: Tazioli, Matani, Bresci. All.: Carlo Salvadori.
LANCIOTTO C.B.: Giusti, Leone, Fadini (90' Ciofi), Alicontri, Paoli, Simoni, Mazzanti (95' Lorenzetti), Maurizi, Vecchio, Timonieri (82' Parretti), De Negri (79' Ciulli). A disp.: Teluka, Settesoldi, Marino. All.: Roberto Cavaliere.
ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa, coad. da Pietro Aiuto e Marco Argiolas di Pisa.
RETI: 59' Alicontri, 63' Donnini, 82' Mazzanti, 95' Parretti
NOTE: ammonito Parretti. Recupero: 1'+5'. Fuorigioco: 5-1. Falli commessi: 19-18. Calci d'angolo: 4-1.
LE PAGELLE
Maliseti
Di Giorgio: 7,5 Forse qualche responsabilità sul primo goal, ma davvero poco da rimproverarsi. Salva il risultato nel primo tempo, opponendosi bene alla conclusione di Vecchio. Si ripete poi nella ripresa, riuscendo a deviare sulla traversa una punizione insidiosa di Timonieri. Ribatte poi nel finale la conclusione di Mazzanti, ma nulla può sul tap-in vincente di Parretti, che sigla il 3-1.
Casarin: 6,5 Controlla bene De Negri nel primo tempo e si destreggia bene anche nella ripresa come centrale difensivo. Non ha responsabilità dirette sul primo goal, frutto di una debacle collettiva dell'intera retroguardia amaranto.
Tesi: 7 Costretto in difesa dalle scorribande di Mazzanti, si propone poco in avanti nel primo tempo, limitandosi al compitino. Senza dubbio meglio nella ripresa sulla fascia destra, quando riesce anche a confezionare l'assist per l'1-1 di Donnini. 88' Leporini: ng.
Niccolai: 6 Cerca di dare il giusto equilibrio alla squadra. Ma, questa volta, il metronomo del centrocampo amaranto non lavora come dovrebbe. Qualche buona invenzione e poco altro.
Daloiso: 6 Parte bene come centrale difensivo, limitandosi a controllare Vecchio. Più difficoltosa la ripresa da laterale sinistro, quando si trova davanti Mazzanti. Non ha responsabilità dirette sul secondo e terzo goal: ma entrambi nascono nella sua fascia di competenza.
Scarselli: 6,5 Buona prestazione in mezzo alla difesa. Vecchio gli crea qualche problema, ma riesce sempre a rimediare. Come Casarin, non ha responsabilità sul primo goal. 74' Ferrari: 6 Cerca di dare dinamismo al centrocampo amaranto.
Rosi: 7 Prima a destra e poi a sinistra, riesce sempre a mettere in apprensione la retroguardia di Cavaliere. Serve nel primo tempo a Donnini il pallone dell'1-0 e sfiora poi il vantaggio ad inizio ripresa, trovando la gran risposta di Giusti. Cala con il passare dei minuti, ma riesce comunque a mandare qualche lampo.
Sardi: 6,5 Corre e lotta come un forsennato a centrocampo, tentando di limitare la manovra offensiva dei campigiani. Non sempre ci riesce. Ma, se non altro, non molla fino alla fine.
Donnini: 6,5 Si divora nel primo tempo il pallone dell'1-0, mancando lo specchio della porta di Giusti da posizione favorevole. Trova poi la rete dell'1-1, deviando di testa in rete un cross dalla destra di Tesi. Galvanizzato dal goal realizzato, inizia a proporsi in maniera più incisiva. Ma è costretto alla sostituzione per infortunio dopo pochi minuti. 70' Papi: 6 Dà polmoni al centrocampo amaranto.
Castrogiovanni: 6 Ben controllato da Alicontri e Simoni, non riesce a dare il giusto brio alla manovra offensiva amaranto. Raramente arriva alla conclusione, ma riesce comunque a mettere in apprensione la difesa di Cavaliere con qualche sparuta giocata di fino.
Molinara: 6 Meno intraprendente di Rosi, combina poco in fase offensiva, arretrando a sostegno dei centrali di centrocampo. Forse doveva rischiare qualcosa in più. 85' Scrima: ng.
All. Carlo Salvadori: 6,5 La finale rimane comunque un ottimo traguardo. Regge bene l'urto della corazzata di Cavaliere, per poi cadere nel finale sotto i colpi degli avanti campigiani. Qualche cambio tattico in corso d'opera, per tentare l'impresa. Ma è tutto inutile. Il titolo sfuma, ma rimane il ricordo di un grande annata.
Lanciotto Campi Bis.
Giusti: 6,5 Poco chiamato in causa, si limita all'ordinaria amministrazione, facendosi trovare comunque pronto al momento del bisogno. Incolpevole sul goal incassato.
Leone: 6,5 Non ha troppi problemi nel controllare all'inizio Molinara. Qualche difficoltà in più, quando Rosi si sposta nel suo orticello di competenza. Porta comunque a casa la pagnotta.
Fadini: 6 Soffre inizialmente l'estro e la velocità di Rosi. Si riprende col passare dei minuti, anche se dalla sua corsia Tesi confeziona l'assist per l'1-1. 90' Ciofi: ng.
Alicontri: 7,5 Giocatore di altra categoria. Veste i panni del bomber di razza e sblocca il risultato, capitalizzando in rete una punizione di Timonieri. Sfiora anche la doppietta con qualche missile dalla lunga distanza. Non lascia poi spazio al tandem d'attacco Donnini-Castrogiovanni.
Paoli: 6 Parte bene a centrocampo, alternando il lavoro sporco a qualche virtuosismo in fase di ripartenza. Cala tuttavia col passare dei minuti e ripiega definitivamente sulla linea dei difensori nel finale.
Simoni: 6,5 Si perde Donnini in occasione dell'1-1: l'unica pecca in una partita pressoché perfetta. Concede infatti pochissimo al numero 9 amaranto e raramente va in difficoltà.
Mazzanti: 8 Autentica spina nel fianco della difesa amaranto. Sfiora il vantaggio già nel primo tempo, mancando di poco i pali della porta di Di Giorgio da posizione favorevole. Si scatena poi nella ripresa, siglando la rete del 2-1 e propiziando il 3-1 definitivo con un rasoterra insidioso, ben ribattuto da Di Giorgio. Cavaliere gli regala la standing-ovation. 95' Lorenzetti: ng.
Maurizi: 6,5 Lavoratore silenzioso, tesse le trame del gioco campigiano: gioca nell'ombra, ma riesce a dare le giuste geometrie alla manovra offensiva, sacrificandosi anche in fase di rottura.
Vecchio: 7,5 Fa valere la propria fisicità in avanti, facendo a sportellate con i vari Daloiso e Scarselli e riuscendo a dare la giusta profondità alla squadra. Di Giorgio gli nega la gioia del goal nel primo tempo con un intervento da campione. Confeziona poi un assist di rara bellezza per 2-1 di Mazzanti.
Timonieri: 7 Gioca fra le linee, creando non pochi grattacapi alla retroguardia amaranto ed innescando a dovere le punte. Lavora per la squadra: raramente arriva alla conclusione, ma mette spesso i suoi compagni in condizione di farlo. Propizia la rete dell'1-0 con una punizione insidiosa dalla fascia sinistra. 82' Parretti: 6,5 Entra e mette il sigillo finale al match, ribadendo in rete una conclusione ribattuta di Mazzanti.
De Negri: 6 Partita a corrente alternata: qualche buona giocata, a cui fanno da contraltare sparuti momenti di vuoto totale. Senza dubbio più intraprendente nel primo tempo, cala visibilmente nella ripresa, fino ad assentarsi totalmente dal gioco. 79' Ciulli: ng.
All. Roberto Cavaliere: 7,5 Un secondo posto in campionato (ad una sola lunghezza dalla capolista) ed il successo in Coppa Regionale: questo il bottino di Mister Cavaliere. La sua squadra gioca bene, vince e fa divertire il pubblico del Melani di Pistoia. Una partita impeccabile, a coronamento di una stagione straordinaria.
Arbitro
Trapani di Pisa: 6,5 Gestisce bene una gara piuttosto tranquilla e corretta. Certo, qualche disattenzione c'è: ma niente che comprometta il regolare svolgimento della gara.
Giacomo Corvi
IL COMMENTO
Il ruggito dagli spogliatoi dei leoni del Lanciotto si innalza nel cielo di Pistoia mentre il popolo, dopo una giornata di calcio, si allontana a passo lento, nell'aria finalmente fresca, dal Melani : è questo l'epilogo della finale del Torneo Regionale Juniores, dopo che i campigiani battono per 3-1 il Maliseti, con la rete della sicurezza messa a segno in contropiede da Parretti, a tempo ampiamente scaduto, e permettono a capitan De Negri di alzare al cielo la Coppa. Salvadori sceglie un 4-4-2 molto coperto, con Castrogiovanni in appoggio al centravanti Donnini e Molinara quarto di centrocampo; il Lanciotto, in maglia bianca, risponde con 4 difensori in linea, 2 mediani e poi tanta fantasia davanti, con Timonieri, Mazzanti, De Negri e Vecchio molto mobili e capaci di non lasciare punti di riferimento alla retroguardia amaranto. Dopo un'azione per parte nei primi dieci minuti - Sardi calcia altissima la punizione dalla mattonella, Simoni conclude fuori dal limite dopo una mischia -, il Lanciotto si riversa in avanti con due degli uomini più in forma, e che risulteranno alla fine decisivi: Mazzanti parte in progressione e apre a destra per Vecchio che, solo nell'area di porta, non se la sente di concludere e tenta un improbabile assist per nessuno. È il Lanciotto a fare la partita, e al 24' i ragazzi di Cavaliere reclamano il rigore per un eccesso di attenzione dei centrali del Maliseti su Timonieri che, cinturato, cade in mezzo all'area (c'erano gli estremi per il penalty?). Fadini e Leone, alla mezz'ora, si scambiano la fascia di competenza, per tentare di scardinare l'arrocco amaranto, e al 31' il Lanciotto avrebbe l'opportunità per passare: Mazzanti si ritrova incredibilmente solo all'interno dei 5.50 avversari ma, da ottima posizione, spara incredibilmente a lato. Sul proseguimento Vecchio, ben imbeccato dallo stesso Mazzanti, calcia bene in corsa e trova i guantoni di Di Giorgio che devia in corner. Il Maliseti, negli ultimi dieci minuti del primo tempo, sembra entrare finalmente in partita e crea due opportunità, ma Donnini prima conclude a lato dopo la torre di Rosi lanciato lungo da Casarin, poi serve bene in profondità Castrogiovanni, anticipato all'ultimo dall'uscita bassa di Giusti.
La ripresa, sin dai primi minuti, promette ben altre emozioni: subito Rosi prova l'azione personale e conclude col destro da sinistra - respinge alla grande Giusti -, poi è Simoni a sbrogliare nei pressi della linea di porta una mischia innescata dagli spunti degli attaccanti pratesi (46'). Il Lanciotto, forte anche di un mutamento tattico operato da Cavaliere nell'intervallo, con De Negri che si stabilisce in posizione di ala destra, Mazzanti e Paoli centrali e Maurizi esterno sinistro di centrocampo, sfiora il vantaggio al 49', quando Alicontri finta la punizione da sinistra e lascia a Timonieri, che scarica il sinistro verso il palo più lontano: il pallone rimbalza davanti a Di Giorgio e il portiere è fortunato a toccare la sfera quel tanto che basta per deviarla sulla traversa. Ma il vantaggio è maturo, e il Lanciotto raggiunge il punto dello 0-1 una decina di minuti più tardi: Timonieri calcia col sinistro morbido una punizione da sinistra, Paoli e Mazzanti, soli in mezzo all'area di porta, non riescono a colpire il pallone, nessuno tocca e Alicontri, pressoché posizionato sulla linea di porta, scaraventa in rete con il destro. Ma nel giro di quattro minuti il Maliseti pareggia: Tesi, passato a destra in avvio di ripresa, con lo spostamento di Casarin in posizione di stopper e di Daloiso in quella di terzino sinistro, trova il fondo e il traversone, sul cross teso - forse non impossibile per l'uscita di Giusti che però non arriva - irrompe di testa Donnini che tocca in porta. Il Maliseti costruisce subito l'occasione del sorpasso ma lo stesso Donnini, imbeccato da Castrogiovanni, al momento di concludere viene recuperato alla grande da Alicontri che sceglie bene il tempo e affonda il tackle nettamente sul pallone. Le squadre, nel tentativo di trovare il vantaggio, si allungano, e chi ne gode è lo spettacolo: Maurizi, sul rilancio del portiere, si porta avanti il pallone con l'esterno e appoggia per Timonieri che conclude di poco a lato, poi Daloiso, dalla distanza, inventa un lancio teso che, non toccato da nessuno, per poco non sorprende Giusti. All'80' arrivano però le avvisaglie del nuovo vantaggio del Lanciotto - la punizione di Alicontri dalla lunga distanza esce di poco a lato - che si concretizza due minuti più tardi: Vecchio, di trequarti rispetto alla porta, intuisce alle proprie spalle il movimento di Mazzanti che, servito all'indietro, colpisce col destro rasoterra e mette dentro. Poi, mentre il Maliseti è sbilanciato in avanti alla ricerca del pari, Parretti prima crea una buona occasione sbrogliata da Di Giorgio e Tesi, quindi, al quinto di recupero - sul ribaltamento di un'azione amaranto interrotta da un contestato fuorigioco -, raccoglie una corta respinta del portiere su conclusione di Mazzanti da distanza ravvicinata e segna la terza rete che vale la bandiera bianca per il Maliseti e chiude definitivamente i conti.
Samuele Tofani
LE INTERVISTE
Mister Cavaliere, dopo il secondo posto in campionato, arriva il successo Coppa Regionale: come ha visto la partita di oggi? E' stata una partita del tutto simile alle altre giocate in campionato contro il Maliseti. Una gara equilibrata nella quale loro si sono dimostrati nuovamente una grande squadra. Alla fine penso anche che il 3-1 sia un risultato eccessivo e che non renda il giusto merito alle reali forze in campo . Un commento a caldo sul successo di oggi. Volevamo questa vittoria: era quasi un dovere per noi vincere questo trofeo per la società e, in particolar modo, per il direttore sportivo, che ha allestito questa squadra. Il campionato ci è sfuggito per un solo punto. Volevamo in qualche modo rimediare. E penso che ci siamo riusciti in pieno . C'è ancora un po' di rammarico per il campionato sfumato ad una sola lunghezza dalla capolista? Il nostro rimane comunque un ottimo campionato: ce lo siamo giocati fino all'ultimo e siamo stati fra le squadre protagoniste del girone. Un po' di rammarico comunque rimane. Mi riferisco in particolar modo al pareggio di Vicchio: due punti persi per strada, che si sono rivelati determinanti nell'economia del campionato. E' stata l'unica partita che abbiamo sbagliato: l'unica per cui ho rimproverato i ragazzi, che comunque ringrazio vivamente per il successo di oggi . I suoi ragazzi la reclamano per i festeggiamenti: un'ultima battuta sul suo futuro. Per me è un privilegio stare in questa grandissima società: società che è quasi diventata casa mia. Il prossimo anno ci aspettano gli Juniores Nazionali, un'esperienza nuova per me e per la società. Ripartiremo con lo stesso entusiasmo .
Mister Salvadori, una sconfitta in finale, che non cancella comunque quanto di buono fatto in campionato. Cosa può dirci sulla partita di oggi? Purtroppo le finali sono così: alla fine squadra deve perdere. Rimane un po' di rammarico, dato che eravamo riusciti a riportare il risultato in parità e che il risultato finale sembrava in bilico. Fossimo andati ai rigori, forse avremmo avuto qualche possibilità in più. Ma subito dopo il pareggio, siamo stati costretti a sostituire Donnini e Scarselli per infortunio che, senza nulla togliere alle riserve entrate al loro posto, stavano facendo molto bene. La partita è stata equilibrata, sebbene un risultato così ampio possa far pensare il contrario. Loro hanno sfruttato meglio la propria esperienza e fisicità e sono riusciti a portare a casa il risultato. Non posso che fare i miei complimenti al Lanciotto, che bene ha fatto in campionato e che per poco non è riuscito a far suo il primo posto in classifica. Penso che alla fine abbia vinto la squadra più forte . Come giudica comunque il campionato della sua squadra? Il nostro è stato comunque un ottimo campionato e non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Li ringrazio tutti per l'impegno profuso durante tutto l'anno. Ringrazio poi anche la società e lo staff tecnico, che sempre mi hanno sostenuto in questa stagione . E per il prossimo anno? Il prossimo anno si ricomincia con questo gruppo, sperando di poter fare un campionato buono, come quello di quest'anno: firmerei oggi per raggiungere un simile risultato .
Giacomo Corvi
MALISETI: Di Giorgio, Casarin (88' Leporini), Tesi, Niccolai, Daloiso, Scarselli (74' Ferrari), Rosi, Sardi, Donnini (70' Papi), Castrogiovanni, Molinara (85' Scrima). A disp.: Tazioli, Matani, Bresci. All.: Carlo Salvadori.<br >LANCIOTTO C.B.: Giusti, Leone, Fadini (90' Ciofi), Alicontri, Paoli, Simoni, Mazzanti (95' Lorenzetti), Maurizi, Vecchio, Timonieri (82' Parretti), De Negri (79' Ciulli). A disp.: Teluka, Settesoldi, Marino. All.: Roberto Cavaliere.<br >
ARBITRO: Matteo Trapani di Pisa, coad. da Pietro Aiuto e Marco Argiolas di Pisa.<br >
RETI: 59' Alicontri, 63' Donnini, 82' Mazzanti, 95' Parretti<br >NOTE: ammonito Parretti. Recupero: 1'+5'. Fuorigioco: 5-1. Falli commessi: 19-18. Calci d'angolo: 4-1.
LE PAGELLE<br >Maliseti<br ><b>Di Giorgio: 7,5</b> Forse qualche responsabilità sul primo goal, ma davvero poco da rimproverarsi. Salva il risultato nel primo tempo, opponendosi bene alla conclusione di Vecchio. Si ripete poi nella ripresa, riuscendo a deviare sulla traversa una punizione insidiosa di Timonieri. Ribatte poi nel finale la conclusione di Mazzanti, ma nulla può sul tap-in vincente di Parretti, che sigla il 3-1.<br ><b>Casarin: 6,5</b> Controlla bene De Negri nel primo tempo e si destreggia bene anche nella ripresa come centrale difensivo. Non ha responsabilità dirette sul primo goal, frutto di una debacle collettiva dell'intera retroguardia amaranto.<br ><b>Tesi: 7</b> Costretto in difesa dalle scorribande di Mazzanti, si propone poco in avanti nel primo tempo, limitandosi al compitino. Senza dubbio meglio nella ripresa sulla fascia destra, quando riesce anche a confezionare l'assist per l'1-1 di Donnini. <b>88' Leporini: ng.</b><br ><b>Niccolai: 6</b> Cerca di dare il giusto equilibrio alla squadra. Ma, questa volta, il metronomo del centrocampo amaranto non lavora come dovrebbe. Qualche buona invenzione e poco altro.<br ><b>Daloiso: 6</b> Parte bene come centrale difensivo, limitandosi a controllare Vecchio. Più difficoltosa la ripresa da laterale sinistro, quando si trova davanti Mazzanti. Non ha responsabilità dirette sul secondo e terzo goal: ma entrambi nascono nella sua fascia di competenza.<br ><b>Scarselli: 6,5</b> Buona prestazione in mezzo alla difesa. Vecchio gli crea qualche problema, ma riesce sempre a rimediare. Come Casarin, non ha responsabilità sul primo goal. <b>74' Ferrari: 6</b> Cerca di dare dinamismo al centrocampo amaranto.<br ><b>Rosi: 7</b> Prima a destra e poi a sinistra, riesce sempre a mettere in apprensione la retroguardia di Cavaliere. Serve nel primo tempo a Donnini il pallone dell'1-0 e sfiora poi il vantaggio ad inizio ripresa, trovando la gran risposta di Giusti. Cala con il passare dei minuti, ma riesce comunque a mandare qualche lampo.<br ><b>Sardi: 6,5</b> Corre e lotta come un forsennato a centrocampo, tentando di limitare la manovra offensiva dei campigiani. Non sempre ci riesce. Ma, se non altro, non molla fino alla fine.<br ><b>Donnini: 6,5</b> Si divora nel primo tempo il pallone dell'1-0, mancando lo specchio della porta di Giusti da posizione favorevole. Trova poi la rete dell'1-1, deviando di testa in rete un cross dalla destra di Tesi. Galvanizzato dal goal realizzato, inizia a proporsi in maniera più incisiva. Ma è costretto alla sostituzione per infortunio dopo pochi minuti. <b>70' Papi: 6</b> Dà polmoni al centrocampo amaranto.<br ><b>Castrogiovanni: 6</b> Ben controllato da Alicontri e Simoni, non riesce a dare il giusto brio alla manovra offensiva amaranto. Raramente arriva alla conclusione, ma riesce comunque a mettere in apprensione la difesa di Cavaliere con qualche sparuta giocata di fino.<br ><b>Molinara: 6</b> Meno intraprendente di Rosi, combina poco in fase offensiva, arretrando a sostegno dei centrali di centrocampo. Forse doveva rischiare qualcosa in più. <b>85' Scrima: ng.</b><br ><b>All. Carlo Salvadori: 6,5</b> La finale rimane comunque un ottimo traguardo. Regge bene l'urto della corazzata di Cavaliere, per poi cadere nel finale sotto i colpi degli avanti campigiani. Qualche cambio tattico in corso d'opera, per tentare l'impresa. Ma è tutto inutile. Il titolo sfuma, ma rimane il ricordo di un grande annata.<br >Lanciotto Campi Bis.<br ><b>Giusti: 6,5</b> Poco chiamato in causa, si limita all'ordinaria amministrazione, facendosi trovare comunque pronto al momento del bisogno. Incolpevole sul goal incassato.<br ><b>Leone: 6,5</b> Non ha troppi problemi nel controllare all'inizio Molinara. Qualche difficoltà in più, quando Rosi si sposta nel suo orticello di competenza. Porta comunque a casa la pagnotta.<br ><b>Fadini: 6</b> Soffre inizialmente l'estro e la velocità di Rosi. Si riprende col passare dei minuti, anche se dalla sua corsia Tesi confeziona l'assist per l'1-1. <b>90' Ciofi: ng.</b><br ><b>Alicontri: 7,5</b> Giocatore di altra categoria. Veste i panni del bomber di razza e sblocca il risultato, capitalizzando in rete una punizione di Timonieri. Sfiora anche la doppietta con qualche missile dalla lunga distanza. Non lascia poi spazio al tandem d'attacco Donnini-Castrogiovanni.<br ><b>Paoli: 6</b> Parte bene a centrocampo, alternando il lavoro sporco a qualche virtuosismo in fase di ripartenza. Cala tuttavia col passare dei minuti e ripiega definitivamente sulla linea dei difensori nel finale.<br ><b>Simoni: 6,5</b> Si perde Donnini in occasione dell'1-1: l'unica pecca in una partita pressoché perfetta. Concede infatti pochissimo al numero 9 amaranto e raramente va in difficoltà.<br ><b>Mazzanti: 8</b> Autentica spina nel fianco della difesa amaranto. Sfiora il vantaggio già nel primo tempo, mancando di poco i pali della porta di Di Giorgio da posizione favorevole. Si scatena poi nella ripresa, siglando la rete del 2-1 e propiziando il 3-1 definitivo con un rasoterra insidioso, ben ribattuto da Di Giorgio. Cavaliere gli regala la standing-ovation. <b>95' Lorenzetti: ng.</b><br ><b>Maurizi: 6,5</b> Lavoratore silenzioso, tesse le trame del gioco campigiano: gioca nell'ombra, ma riesce a dare le giuste geometrie alla manovra offensiva, sacrificandosi anche in fase di rottura.<br ><b>Vecchio: 7,5</b> Fa valere la propria fisicità in avanti, facendo a sportellate con i vari Daloiso e Scarselli e riuscendo a dare la giusta profondità alla squadra. Di Giorgio gli nega la gioia del goal nel primo tempo con un intervento da campione. Confeziona poi un assist di rara bellezza per 2-1 di Mazzanti.<br ><b>Timonieri: 7</b> Gioca fra le linee, creando non pochi grattacapi alla retroguardia amaranto ed innescando a dovere le punte. Lavora per la squadra: raramente arriva alla conclusione, ma mette spesso i suoi compagni in condizione di farlo. Propizia la rete dell'1-0 con una punizione insidiosa dalla fascia sinistra. <b>82' Parretti: 6,5</b> Entra e mette il sigillo finale al match, ribadendo in rete una conclusione ribattuta di Mazzanti.<br ><b>De Negri: 6</b> Partita a corrente alternata: qualche buona giocata, a cui fanno da contraltare sparuti momenti di vuoto totale. Senza dubbio più intraprendente nel primo tempo, cala visibilmente nella ripresa, fino ad assentarsi totalmente dal gioco. <b>79' Ciulli: ng.</b><br ><b>All. Roberto Cavaliere: 7,5</b> Un secondo posto in campionato (ad una sola lunghezza dalla capolista) ed il successo in Coppa Regionale: questo il bottino di Mister Cavaliere. La sua squadra gioca bene, vince e fa divertire il pubblico del Melani di Pistoia. Una partita impeccabile, a coronamento di una stagione straordinaria.<br >Arbitro<br ><b>Trapani di Pisa: 6,5</b> Gestisce bene una gara piuttosto tranquilla e corretta. Certo, qualche disattenzione c'è: ma niente che comprometta il regolare svolgimento della gara.<br >Giacomo Corvi<br >IL COMMENTO<br >Il ruggito dagli spogliatoi dei leoni del Lanciotto si innalza nel cielo di Pistoia mentre il popolo, dopo una giornata di calcio, si allontana a passo lento, nell'aria finalmente fresca, dal Melani : è questo l'epilogo della finale del Torneo Regionale Juniores, dopo che i campigiani battono per 3-1 il Maliseti, con la rete della sicurezza messa a segno in contropiede da Parretti, a tempo ampiamente scaduto, e permettono a capitan De Negri di alzare al cielo la Coppa. Salvadori sceglie un 4-4-2 molto coperto, con Castrogiovanni in appoggio al centravanti Donnini e Molinara quarto di centrocampo; il Lanciotto, in maglia bianca, risponde con 4 difensori in linea, 2 mediani e poi tanta fantasia davanti, con Timonieri, Mazzanti, De Negri e Vecchio molto mobili e capaci di non lasciare punti di riferimento alla retroguardia amaranto. Dopo un'azione per parte nei primi dieci minuti - Sardi calcia altissima la punizione dalla mattonella, Simoni conclude fuori dal limite dopo una mischia -, il Lanciotto si riversa in avanti con due degli uomini più in forma, e che risulteranno alla fine decisivi: Mazzanti parte in progressione e apre a destra per Vecchio che, solo nell'area di porta, non se la sente di concludere e tenta un improbabile assist per nessuno. È il Lanciotto a fare la partita, e al 24' i ragazzi di Cavaliere reclamano il rigore per un eccesso di attenzione dei centrali del Maliseti su Timonieri che, cinturato, cade in mezzo all'area (c'erano gli estremi per il penalty?). Fadini e Leone, alla mezz'ora, si scambiano la fascia di competenza, per tentare di scardinare l'arrocco amaranto, e al 31' il Lanciotto avrebbe l'opportunità per passare: Mazzanti si ritrova incredibilmente solo all'interno dei 5.50 avversari ma, da ottima posizione, spara incredibilmente a lato. Sul proseguimento Vecchio, ben imbeccato dallo stesso Mazzanti, calcia bene in corsa e trova i guantoni di Di Giorgio che devia in corner. Il Maliseti, negli ultimi dieci minuti del primo tempo, sembra entrare finalmente in partita e crea due opportunità, ma Donnini prima conclude a lato dopo la torre di Rosi lanciato lungo da Casarin, poi serve bene in profondità Castrogiovanni, anticipato all'ultimo dall'uscita bassa di Giusti. <br >La ripresa, sin dai primi minuti, promette ben altre emozioni: subito Rosi prova l'azione personale e conclude col destro da sinistra - respinge alla grande Giusti -, poi è Simoni a sbrogliare nei pressi della linea di porta una mischia innescata dagli spunti degli attaccanti pratesi (46'). Il Lanciotto, forte anche di un mutamento tattico operato da Cavaliere nell'intervallo, con De Negri che si stabilisce in posizione di ala destra, Mazzanti e Paoli centrali e Maurizi esterno sinistro di centrocampo, sfiora il vantaggio al 49', quando Alicontri finta la punizione da sinistra e lascia a Timonieri, che scarica il sinistro verso il palo più lontano: il pallone rimbalza davanti a Di Giorgio e il portiere è fortunato a toccare la sfera quel tanto che basta per deviarla sulla traversa. Ma il vantaggio è maturo, e il Lanciotto raggiunge il punto dello 0-1 una decina di minuti più tardi: Timonieri calcia col sinistro morbido una punizione da sinistra, Paoli e Mazzanti, soli in mezzo all'area di porta, non riescono a colpire il pallone, nessuno tocca e Alicontri, pressoché posizionato sulla linea di porta, scaraventa in rete con il destro. Ma nel giro di quattro minuti il Maliseti pareggia: Tesi, passato a destra in avvio di ripresa, con lo spostamento di Casarin in posizione di stopper e di Daloiso in quella di terzino sinistro, trova il fondo e il traversone, sul cross teso - forse non impossibile per l'uscita di Giusti che però non arriva - irrompe di testa Donnini che tocca in porta. Il Maliseti costruisce subito l'occasione del sorpasso ma lo stesso Donnini, imbeccato da Castrogiovanni, al momento di concludere viene recuperato alla grande da Alicontri che sceglie bene il tempo e affonda il tackle nettamente sul pallone. Le squadre, nel tentativo di trovare il vantaggio, si allungano, e chi ne gode è lo spettacolo: Maurizi, sul rilancio del portiere, si porta avanti il pallone con l'esterno e appoggia per Timonieri che conclude di poco a lato, poi Daloiso, dalla distanza, inventa un lancio teso che, non toccato da nessuno, per poco non sorprende Giusti. All'80' arrivano però le avvisaglie del nuovo vantaggio del Lanciotto - la punizione di Alicontri dalla lunga distanza esce di poco a lato - che si concretizza due minuti più tardi: Vecchio, di trequarti rispetto alla porta, intuisce alle proprie spalle il movimento di Mazzanti che, servito all'indietro, colpisce col destro rasoterra e mette dentro. Poi, mentre il Maliseti è sbilanciato in avanti alla ricerca del pari, Parretti prima crea una buona occasione sbrogliata da Di Giorgio e Tesi, quindi, al quinto di recupero - sul ribaltamento di un'azione amaranto interrotta da un contestato fuorigioco -, raccoglie una corta respinta del portiere su conclusione di Mazzanti da distanza ravvicinata e segna la terza rete che vale la bandiera bianca per il Maliseti e chiude definitivamente i conti.<br >Samuele Tofani<br >LE INTERVISTE<br >Mister Cavaliere, dopo il secondo posto in campionato, arriva il successo Coppa Regionale: come ha visto la partita di oggi? <b>E' stata una partita del tutto simile alle altre giocate in campionato contro il Maliseti. Una gara equilibrata nella quale loro si sono dimostrati nuovamente una grande squadra. Alla fine penso anche che il 3-1 sia un risultato eccessivo e che non renda il giusto merito alle reali forze in campo</b> . Un commento a caldo sul successo di oggi. <b>Volevamo questa vittoria: era quasi un dovere per noi vincere questo trofeo per la società e, in particolar modo, per il direttore sportivo, che ha allestito questa squadra. Il campionato ci è sfuggito per un solo punto. Volevamo in qualche modo rimediare. E penso che ci siamo riusciti in pieno</b> . C'è ancora un po' di rammarico per il campionato sfumato ad una sola lunghezza dalla capolista? <b>Il nostro rimane comunque un ottimo campionato: ce lo siamo giocati fino all'ultimo e siamo stati fra le squadre protagoniste del girone. Un po' di rammarico comunque rimane. Mi riferisco in particolar modo al pareggio di Vicchio: due punti persi per strada, che si sono rivelati determinanti nell'economia del campionato. E' stata l'unica partita che abbiamo sbagliato: l'unica per cui ho rimproverato i ragazzi, che comunque ringrazio vivamente per il successo di oggi</b> . I suoi ragazzi la reclamano per i festeggiamenti: un'ultima battuta sul suo futuro. <b>Per me è un privilegio stare in questa grandissima società: società che è quasi diventata casa mia. Il prossimo anno ci aspettano gli Juniores Nazionali, un'esperienza nuova per me e per la società. Ripartiremo con lo stesso entusiasmo</b> .<br >Mister <b>Salvadori</b>, una sconfitta in finale, che non cancella comunque quanto di buono fatto in campionato. Cosa può dirci sulla partita di oggi? <b>Purtroppo le finali sono così: alla fine squadra deve perdere. Rimane un po' di rammarico, dato che eravamo riusciti a riportare il risultato in parità e che il risultato finale sembrava in bilico. Fossimo andati ai rigori, forse avremmo avuto qualche possibilità in più. Ma subito dopo il pareggio, siamo stati costretti a sostituire Donnini e Scarselli per infortunio che, senza nulla togliere alle riserve entrate al loro posto, stavano facendo molto bene. La partita è stata equilibrata, sebbene un risultato così ampio possa far pensare il contrario. Loro hanno sfruttato meglio la propria esperienza e fisicità e sono riusciti a portare a casa il risultato. Non posso che fare i miei complimenti al Lanciotto, che bene ha fatto in campionato e che per poco non è riuscito a far suo il primo posto in classifica. Penso che alla fine abbia vinto la squadra più forte</b> . Come giudica comunque il campionato della sua squadra? <b>Il nostro è stato comunque un ottimo campionato e non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi. Li ringrazio tutti per l'impegno profuso durante tutto l'anno. Ringrazio poi anche la società e lo staff tecnico, che sempre mi hanno sostenuto in questa stagione . E per il prossimo anno? Il prossimo anno si ricomincia con questo gruppo, sperando di poter fare un campionato buono, come quello di quest'anno: firmerei oggi per raggiungere un simile risultato</b> .
Giacomo Corvi