- Coppa Regionale Allievi
- Margine Coperta
-
3 - 1
- Olimpia Firenze
MARGINE COPERTA: Nigro, Melani (75' Russo), Provenzano, Biagi, Garbati, Raffaelli, Mencarini (69' Di Pinto), Cecconi, Fornaciari (75' Hoxha), Bongiorni, La Porta (55' Boldrini). A disp.: Belli, Beqiri, Nelli. All.: Fabio Coppetti.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Faellini, Lenzi (68' Reggioli), Straccali (68' Piccini), Falciani, Lombardi (15' Dall'Olmo), Migliorini, Romolini (72' Umiliani), Martis, Masini (68' Montecchi), Tofanari (52' Yassersabersoliman). A disp.: Cecchi. All.: Massimo Massi.
ARBITRO: Cevenini di Siena.
RETI: 23' e 84' Bongiorni, 28' Martis, 71' Boldrini.
LE PAGELLE
Margine Coperta
Nigro: 6,5 Due interventi fondamentali nella ripresa e qualche rischio nel finale su una punizione di Migliorini. Ma è stata un'altra occasione per confermarsi tra i migliori estremi difensori della categoria.
Melani: 6,5 Tanta corsa sulla destra e buona attenzione difensiva. Pericoloso su calcio di punizione con un gran tiro. Terzino di grande prospettiva. 75' Russo: sv.
Provenzano: 6,5 Ottimo nelle chiusure e sbaglia poco. Elemento in più della forte linea difensiva locale.
Biagi: 7 Ennesima gara di sostanza da parte del capitano di mille battaglie con la maglia valdinievolina. Sempre pericoloso e preciso con le sue traiettorie su palla inattiva. Dai suoi piedi nascono il vantaggio di Bongiorni ed il due a uno di Boldrini.
Garbati: 6,5 Prova sicura e all'insegna della solidità per il centrale difensivo del Margine, classe '00, dotato di grande fisicità.
Raffaelli: 6,5 Discorso simile fatto per Garbati. In generale autore di una stagione molto buona.
Mencarini: 6,5 Il solito motorino sulla sinistra. Prova di generosità al servizio della squadra macinando tanti chilometri. 69' Di Pinto: 6+ Buon contributo nel finale.
Cecconi: 6,5 Tanto impegno e prezioso sia nel supportare l'attacco che la difesa.
Fornaciari: 6,5 Buona gara per l'attaccante del Margine che trova sempre il modo di creare grattacapi alla difesa avversaria con la sua velocità e capacità d'inserimento. 75' Hoxha: sv.
Bongiorni: 8 Sicuramente è l'Mvp di questo incontro. Sblocca il risultato facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto. Giocatore che ha sempre l'idea giusta e non poteva che essere lui a mettere la firma sulla partita con una magnifica azione individuale. Grande talento.
La Porta: 6,5 Bene nel primo tempo quando ha anche una buona occasione per andare a segno. Si muove molto ed è utile nella manovra offensiva della squadra. 55' Boldrini: 7 Si candida come cambiopiù della settimana. Situazione tra l'altro non nuova a lui che ancora una volta decide la partita subentrando a gara in corso, come già capitato in passato. A conferma delle sue grandi doti di attaccante e spiccato senso del gol. Ottimo.
Olimpia Firenze
Merlini: 6+ Non molto impegnato. Sicuro nell'ordinaria amministrazione e bravo a disinnescare il bolide di Melani. Incolpevole sulle reti.
Faellini: 6+ Buona prova in generale, specialmente nel primo tempo. Attento nella sua zona.
Lenzi: 6,5 Partecipa molto alla fase offensiva e predilige per spingersi in avanti senza, però, trascurare la fase di contenimento. 68' Reggioli: sv.
Straccali: 6,5 Si disimpegna bene supportando al meglio sia la difesa che il centrocampo. Sfiora il gol su punizione in apertura di ripresa. 68' Piccini: sv.
Falciani: 6 Prova a farsi sentire nelle mischie offensive. Bene nel primo tempo guidando la difesa.
Lombardi: sv Deve lasciare dopo un quarto d'ora. 15' Dall'Olmo: 6,5 Chiamato praticamente a freddo se la cava discretamente rischiando poco.
Migliorini: 6,5 In crescita soprattutto nella ripresa quando prova a rendersi pericoloso facendosi vedere su palla inattiva ma è colui che guida la manovra d'attacco giallonera.
Romolini: 6,5 Primo tempo positivo e anche nella ripresa quando l'Olimpia si esprime bene a centrocampo. Buono il suo contributo. 72' Umiliani: sv.
Martis: 6,5 Il bomber giallonero va a segno anche stavolta e si conferma uno tra gli elementi più pericolosi dello scacchiere offensivo dell'Olimpia.
Masini: 6+ A sprazzi. Meglio nella prima parte della ripresa fino al momento della sostituzione. 68' Montecchi: sv.
Tofanari: 6 Chiamato molto dai compagni. Svaria il fronte d'attacco anche se non trova troppi spazi e non riesce ad essere ficcante. 52' Yassersabersoliman: 6,5 Buon impatto alla gara e si procura una buona occasione per andare al tiro.
IL COMMENTO
Al Brizzi è tutto pronto per la semifinale del Torneo Regionale Allievi, che vede affrontarsi in un autentico big match il Margine di Coppetti e l'Olimpia Firenze di Massi. Si incontrano due squadre che nella regular season sono state per lunghi tratti del torneo a braccetto, alla ricerca della migliore posizione, con i fiorentini che poi si sono aggiudicati il quarto posto con tre lunghezze di vantaggio sulla compagine valdinievolina. Un appuntamento di grande rilievo con le due squadre che hanno superato i rispettivi turni di quarti finale con il brivido. Il Margine ha dovuto ricorrere ai calci di rigore, affidandosi ad un grande Nigro, per eliminare l'ostico Armando Picchi. L'Olimpia, invece, ha prevalso di misura per tre a due sul San Marco Avenza. La partita comincia sotto un cielo che alterna momenti di bel sole ad altri caratterizzati da una pioggia scrosciante. Grande equilibrio tra le due squadre. Livelli agonistici molto alti. Il Margine si fa preferire sul piano del possesso palla e staziona per buona parte del tempo nella metà campo giallonera. Provano il primo affondo i ragazzi di Coppetti, dopo pochi minuti, con Bongiorni che entra in area di rigore dalla destra e prova un traversone deviato in angolo da un difensore. I locali nell'occasione reclamano un penalty per un tocco con il braccio da parte del giocatore ospite. Nell'Olimpia è già tempo di sostituzione al quarto d'ora con Lombardi costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Gioco molto frammentato. Non ci sono azioni pericolose con il Margine che conquista molti calci di punizione a mettere i brividi alla difesa fiorentina, a sua volta capace di respingere gli assalti locali. In una di queste situazioni è Garbati a provare lo stacco aereo con palla sopra la traversa. Dall'altra parte il talentuoso Martis prova a suonare la carica con un tiro da fuori senza trovare lo specchio. Dopo venti minuti senza troppi sussulti, ecco che si sblocca il risultato. Capitan Biagi si incarica di battere un calcio di punizione dalla destra. La sfera perviene precisa a centro area dove la difesa giallonera non riesce a spazzare via del tutto dopo un primo tentativo avversario. Sul pallone vagante, allora, si avventa prontamente Bongiorni, che trova il colpo di testa vincente non lasciando scampo a Merlini. Una rete che, però, non scalfisce il morale dell'Olimpia. La squadra di Massi, infatti, trova il pareggio cinque minuti più tardi, alla prima occasione utile. Anche in questo caso è un calcio di punizione a risultare decisivo. Traversone dalla destra sul secondo palo, la difesa locale prova ad attuare la tattica del fuorigioco, tuttavia Martis parte in linea con la retroguardia di casa e non perdona con l'incornata che rimette tutto in discussione. La partita sale ulteriormente di tono. Il Margine cerca subito di riportarsi avanti, sempre su azione di palla inattiva dalla sinistra. La Porta prova a girare di testa a centro area, dimenticato dalla difesa ospite, ma il suo tentativo di torsione è troppo angolato ed il pallone finisce sul fondo. Pronta risposta dell'Olimpia con una mischia pericolosa in area locale dove Falciani, salito dalle retrovie, prova a risolvere la situazione con la sfera che termina di poco a lato. Un attimo prima dell'intervallo, infine, è Bongiorni che prova a replicare l'azione del momentaneo vantaggio con un altro colpo di testa. Stavolta non ci sono problemi per Merlini che fa sua la sfera. Si va al riposo sul punteggio di uno a uno. Nella ripresa parte meglio l'Olimpia di mister Massi. Straccali prova il colpo a sorpresa con un calcio di punizione morbido dalla lunga distanza, ma ci vuole ben altro per sorprendere l'abile Nigro, ottimo nel salvarsi in corner con un colpo di reni. In generale i gialloneri sembrano prevalere a centrocampo anche se il gioco rimane comunque piuttosto equilibrato. Olimpia pericolosa quando Martis, spalle alla porta, serve l'accorrente Masini, ma il suo tiro è debole e Nigro para senza problemi. Dall'altra parte buona occasione per Fornaciari, ma senza impensierire Merlini. Altro brivido per la squadra di casa quando Migliorini prova direttamente la soluzione in porta da calcio d'angolo dalla destra. Nigro è ancora all'altezza della situazione e smanaccia sul fondo con un altro bell'intervento. Quindi il nuovo entrato Yassersabersoliman viene servito in corsa, potrebbe andare ancora avanti, ma prova un tiro con il pallone che si perde fuori. Gara divertente in questa ripresa in cui le due squadre vogliono provare a sbloccare la contesa per evitare lo spauracchio dei rigori. La sensazione dall'esterno è che possa essere soltanto un episodio a risolvere l'incerta sfida. Il Margine beneficia di un calcio di punizione da posizione invitante. Melani prova a sorprendere Merlini con una gran botta sul primo palo, ma il portiere ospite è attento a respingere in tuffo. Superata la mezz'ora ecco che cambiano gli scenari. Calcio d'angolo per il Margine. Biagi la mette precisa in area piccola dove a risolvere è il colpo di testa del nuovo entrato Boldrini, il quale sorprende tutti ed infilza Merlini per il due a uno. Grande esultanza da parte dei giocatori di casa per quella che sembra essere la rete decisiva arrivata in un momento topico del match. Massi rivoluziona la squadra affidandosi agli innesti dei vari Reggioli, Piccini, Montecchi e Umiliani. L'Olimpia sfiora pericolosamente il pareggio quando Migliorini ci riprova ancora su calcio di punizione. Nigro intercetta ma stavolta non è preciso con il pallone che danza sulla linea di porta dove poi viene ricacciato via in extremis. Poco prima della fine del tempo regolamentare Piccini prova la conclusione da fuori ma non trova la porta. Nel lungo recupero decretato dal direttore di gara, sei minuti, il Margine scrive la parola fine e certifica il passaggio del turno. Bongiorni conquista palla nella propria trequarti, scappa in contropiede sostenuto a gran voce da compagni e tifosi, arriva alla lunetta dove con un tiro delizioso piazza il pallone preciso alla destra dell'incolpevole Merlini per la rete del tre a uno. Questo è anche l'ultimo sussulto della sfida con il Margine che può gridare di gioia per la conquista della finale. Da segnalare nel dopogara il terzo tempo da parte di mister Massi ed i propri ragazzi che si congratulano con la squadra avversaria per l'impresa compiuta. Un bellissimo gesto, di grande professionalità, ad evidenziare l'assoluta correttezza tra le due formazioni le quali sono state protagoniste di una sana battaglia sportiva. Quindi la foto di gruppo del Margine quale momento-simbolo importantissimo della stagione di Coppetti e ragazzi. Biagi e compagni, infatti, hanno iniziato questa avventura con grande umiltà con l'obiettivo di ben figurare, consapevoli che il cammino sarebbe stato difficile, incontrando avversari molto duri. Lo dimostrano il quarto di finale superato soltanto ai rigori e questa semifinale decisa sostanzialmente a dieci minuti dal termine quando ormai i tiri dal dischetto erano davvero nell'aria. Ma questo sottolinea anche il grande cuore messo in ogni circostanza dai ragazzi valdinievolini che, dunque, avranno la possibilità di giocarsi un titolo importante come d'altronde recita la grande storia della società di Via Togliatti, da sempre abituata a lottare per grandi obiettivi. Tra il Margine e la coppa adesso c'è soltanto un ostacolo chiamato Scandicci, capace di polverizzare il Valentino Mazzola con un secco quattro a zero e squadra che è arrivata al terzo posto con sessantaquattro punti nella stagione regolare. Ma i dati numerici e le statistiche non hanno importanza in una gara secca dove la differenza sarà fatta dalle motivazioni e voglia di vincere e sicuramente Biagi e compagni venderanno cara la pelle per compiere l'ennesima impresa di una stagione ampiamente positiva, a prescindere dall'esito della finalissima.
Cristiano Pennisi
MARGINE COPERTA: Nigro, Melani (75' Russo), Provenzano, Biagi, Garbati, Raffaelli, Mencarini (69' Di Pinto), Cecconi, Fornaciari (75' Hoxha), Bongiorni, La Porta (55' Boldrini). A disp.: Belli, Beqiri, Nelli. All.: Fabio Coppetti.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Faellini, Lenzi (68' Reggioli), Straccali (68' Piccini), Falciani, Lombardi (15' Dall'Olmo), Migliorini, Romolini (72' Umiliani), Martis, Masini (68' Montecchi), Tofanari (52' Yassersabersoliman). A disp.: Cecchi. All.: Massimo Massi.<br >
ARBITRO: Cevenini di Siena. <br >
RETI: 23' e 84' Bongiorni, 28' Martis, 71' Boldrini.
LE PAGELLE<br >Margine Coperta<br ><b>Nigro: 6,5</b> Due interventi fondamentali nella ripresa e qualche rischio nel finale su una punizione di Migliorini. Ma è stata un'altra occasione per confermarsi tra i migliori estremi difensori della categoria.<br ><b>Melani: 6,5</b> Tanta corsa sulla destra e buona attenzione difensiva. Pericoloso su calcio di punizione con un gran tiro. Terzino di grande prospettiva. <b>75' Russo: sv</b>.<br ><b>Provenzano: 6,5</b> Ottimo nelle chiusure e sbaglia poco. Elemento in più della forte linea difensiva locale. <br ><b>Biagi: 7</b> Ennesima gara di sostanza da parte del capitano di mille battaglie con la maglia valdinievolina. Sempre pericoloso e preciso con le sue traiettorie su palla inattiva. Dai suoi piedi nascono il vantaggio di Bongiorni ed il due a uno di Boldrini.<br ><b>Garbati: 6,5</b> Prova sicura e all'insegna della solidità per il centrale difensivo del Margine, classe '00, dotato di grande fisicità.<br ><b>Raffaelli: 6,5</b> Discorso simile fatto per Garbati. In generale autore di una stagione molto buona.<br ><b>Mencarini: 6,5</b> Il solito motorino sulla sinistra. Prova di generosità al servizio della squadra macinando tanti chilometri. <b>69' Di Pinto: 6+</b> Buon contributo nel finale.<br ><b>Cecconi: 6,5</b> Tanto impegno e prezioso sia nel supportare l'attacco che la difesa. <br ><b>Fornaciari: 6,5</b> Buona gara per l'attaccante del Margine che trova sempre il modo di creare grattacapi alla difesa avversaria con la sua velocità e capacità d'inserimento. <b>75' Hoxha: sv.</b><br ><b>Bongiorni: 8</b> Sicuramente è l'Mvp di questo incontro. Sblocca il risultato facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto. Giocatore che ha sempre l'idea giusta e non poteva che essere lui a mettere la firma sulla partita con una magnifica azione individuale. Grande talento. <br ><b>La Porta: 6,5</b> Bene nel primo tempo quando ha anche una buona occasione per andare a segno. Si muove molto ed è utile nella manovra offensiva della squadra. <b>55' Boldrini: 7</b> Si candida come cambiopiù della settimana. Situazione tra l'altro non nuova a lui che ancora una volta decide la partita subentrando a gara in corso, come già capitato in passato. A conferma delle sue grandi doti di attaccante e spiccato senso del gol. Ottimo. <br >Olimpia Firenze<br ><b>Merlini: 6+</b> Non molto impegnato. Sicuro nell'ordinaria amministrazione e bravo a disinnescare il bolide di Melani. Incolpevole sulle reti. <br ><b>Faellini: 6+</b> Buona prova in generale, specialmente nel primo tempo. Attento nella sua zona.<br ><b>Lenzi: 6,5</b> Partecipa molto alla fase offensiva e predilige per spingersi in avanti senza, però, trascurare la fase di contenimento. <b>68' Reggioli: sv.</b><br ><b>Straccali: 6,5</b> Si disimpegna bene supportando al meglio sia la difesa che il centrocampo. Sfiora il gol su punizione in apertura di ripresa. <b>68' Piccini: sv.</b><br ><b>Falciani: 6</b> Prova a farsi sentire nelle mischie offensive. Bene nel primo tempo guidando la difesa.<br ><b>Lombardi: sv</b> Deve lasciare dopo un quarto d'ora. <b>15' Dall'Olmo: 6,5 </b>Chiamato praticamente a freddo se la cava discretamente rischiando poco. <br ><b>Migliorini: 6,5</b> In crescita soprattutto nella ripresa quando prova a rendersi pericoloso facendosi vedere su palla inattiva ma è colui che guida la manovra d'attacco giallonera. <br ><b>Romolini: 6,5</b> Primo tempo positivo e anche nella ripresa quando l'Olimpia si esprime bene a centrocampo. Buono il suo contributo. <b>72' Umiliani: sv.</b><br ><b>Martis: 6,5</b> Il bomber giallonero va a segno anche stavolta e si conferma uno tra gli elementi più pericolosi dello scacchiere offensivo dell'Olimpia. <br ><b>Masini: 6+</b> A sprazzi. Meglio nella prima parte della ripresa fino al momento della sostituzione. <b>68' Montecchi: sv.</b><br ><b>Tofanari: 6</b> Chiamato molto dai compagni. Svaria il fronte d'attacco anche se non trova troppi spazi e non riesce ad essere ficcante. <b>52' Yassersabersoliman: 6,5</b> Buon impatto alla gara e si procura una buona occasione per andare al tiro. <br >IL COMMENTO<br >Al Brizzi è tutto pronto per la semifinale del Torneo Regionale Allievi, che vede affrontarsi in un autentico big match il Margine di Coppetti e l'Olimpia Firenze di Massi. Si incontrano due squadre che nella regular season sono state per lunghi tratti del torneo a braccetto, alla ricerca della migliore posizione, con i fiorentini che poi si sono aggiudicati il quarto posto con tre lunghezze di vantaggio sulla compagine valdinievolina. Un appuntamento di grande rilievo con le due squadre che hanno superato i rispettivi turni di quarti finale con il brivido. Il Margine ha dovuto ricorrere ai calci di rigore, affidandosi ad un grande Nigro, per eliminare l'ostico Armando Picchi. L'Olimpia, invece, ha prevalso di misura per tre a due sul San Marco Avenza. La partita comincia sotto un cielo che alterna momenti di bel sole ad altri caratterizzati da una pioggia scrosciante. Grande equilibrio tra le due squadre. Livelli agonistici molto alti. Il Margine si fa preferire sul piano del possesso palla e staziona per buona parte del tempo nella metà campo giallonera. Provano il primo affondo i ragazzi di Coppetti, dopo pochi minuti, con Bongiorni che entra in area di rigore dalla destra e prova un traversone deviato in angolo da un difensore. I locali nell'occasione reclamano un penalty per un tocco con il braccio da parte del giocatore ospite. Nell'Olimpia è già tempo di sostituzione al quarto d'ora con Lombardi costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Gioco molto frammentato. Non ci sono azioni pericolose con il Margine che conquista molti calci di punizione a mettere i brividi alla difesa fiorentina, a sua volta capace di respingere gli assalti locali. In una di queste situazioni è Garbati a provare lo stacco aereo con palla sopra la traversa. Dall'altra parte il talentuoso Martis prova a suonare la carica con un tiro da fuori senza trovare lo specchio. Dopo venti minuti senza troppi sussulti, ecco che si sblocca il risultato. Capitan Biagi si incarica di battere un calcio di punizione dalla destra. La sfera perviene precisa a centro area dove la difesa giallonera non riesce a spazzare via del tutto dopo un primo tentativo avversario. Sul pallone vagante, allora, si avventa prontamente Bongiorni, che trova il colpo di testa vincente non lasciando scampo a Merlini. Una rete che, però, non scalfisce il morale dell'Olimpia. La squadra di Massi, infatti, trova il pareggio cinque minuti più tardi, alla prima occasione utile. Anche in questo caso è un calcio di punizione a risultare decisivo. Traversone dalla destra sul secondo palo, la difesa locale prova ad attuare la tattica del fuorigioco, tuttavia Martis parte in linea con la retroguardia di casa e non perdona con l'incornata che rimette tutto in discussione. La partita sale ulteriormente di tono. Il Margine cerca subito di riportarsi avanti, sempre su azione di palla inattiva dalla sinistra. La Porta prova a girare di testa a centro area, dimenticato dalla difesa ospite, ma il suo tentativo di torsione è troppo angolato ed il pallone finisce sul fondo. Pronta risposta dell'Olimpia con una mischia pericolosa in area locale dove Falciani, salito dalle retrovie, prova a risolvere la situazione con la sfera che termina di poco a lato. Un attimo prima dell'intervallo, infine, è Bongiorni che prova a replicare l'azione del momentaneo vantaggio con un altro colpo di testa. Stavolta non ci sono problemi per Merlini che fa sua la sfera. Si va al riposo sul punteggio di uno a uno. Nella ripresa parte meglio l'Olimpia di mister Massi. Straccali prova il colpo a sorpresa con un calcio di punizione morbido dalla lunga distanza, ma ci vuole ben altro per sorprendere l'abile Nigro, ottimo nel salvarsi in corner con un colpo di reni. In generale i gialloneri sembrano prevalere a centrocampo anche se il gioco rimane comunque piuttosto equilibrato. Olimpia pericolosa quando Martis, spalle alla porta, serve l'accorrente Masini, ma il suo tiro è debole e Nigro para senza problemi. Dall'altra parte buona occasione per Fornaciari, ma senza impensierire Merlini. Altro brivido per la squadra di casa quando Migliorini prova direttamente la soluzione in porta da calcio d'angolo dalla destra. Nigro è ancora all'altezza della situazione e smanaccia sul fondo con un altro bell'intervento. Quindi il nuovo entrato Yassersabersoliman viene servito in corsa, potrebbe andare ancora avanti, ma prova un tiro con il pallone che si perde fuori. Gara divertente in questa ripresa in cui le due squadre vogliono provare a sbloccare la contesa per evitare lo spauracchio dei rigori. La sensazione dall'esterno è che possa essere soltanto un episodio a risolvere l'incerta sfida. Il Margine beneficia di un calcio di punizione da posizione invitante. Melani prova a sorprendere Merlini con una gran botta sul primo palo, ma il portiere ospite è attento a respingere in tuffo. Superata la mezz'ora ecco che cambiano gli scenari. Calcio d'angolo per il Margine. Biagi la mette precisa in area piccola dove a risolvere è il colpo di testa del nuovo entrato Boldrini, il quale sorprende tutti ed infilza Merlini per il due a uno. Grande esultanza da parte dei giocatori di casa per quella che sembra essere la rete decisiva arrivata in un momento topico del match. Massi rivoluziona la squadra affidandosi agli innesti dei vari Reggioli, Piccini, Montecchi e Umiliani. L'Olimpia sfiora pericolosamente il pareggio quando Migliorini ci riprova ancora su calcio di punizione. Nigro intercetta ma stavolta non è preciso con il pallone che danza sulla linea di porta dove poi viene ricacciato via in extremis. Poco prima della fine del tempo regolamentare Piccini prova la conclusione da fuori ma non trova la porta. Nel lungo recupero decretato dal direttore di gara, sei minuti, il Margine scrive la parola fine e certifica il passaggio del turno. Bongiorni conquista palla nella propria trequarti, scappa in contropiede sostenuto a gran voce da compagni e tifosi, arriva alla lunetta dove con un tiro delizioso piazza il pallone preciso alla destra dell'incolpevole Merlini per la rete del tre a uno. Questo è anche l'ultimo sussulto della sfida con il Margine che può gridare di gioia per la conquista della finale. Da segnalare nel dopogara il terzo tempo da parte di mister Massi ed i propri ragazzi che si congratulano con la squadra avversaria per l'impresa compiuta. Un bellissimo gesto, di grande professionalità, ad evidenziare l'assoluta correttezza tra le due formazioni le quali sono state protagoniste di una sana battaglia sportiva. Quindi la foto di gruppo del Margine quale momento-simbolo importantissimo della stagione di Coppetti e ragazzi. Biagi e compagni, infatti, hanno iniziato questa avventura con grande umiltà con l'obiettivo di ben figurare, consapevoli che il cammino sarebbe stato difficile, incontrando avversari molto duri. Lo dimostrano il quarto di finale superato soltanto ai rigori e questa semifinale decisa sostanzialmente a dieci minuti dal termine quando ormai i tiri dal dischetto erano davvero nell'aria. Ma questo sottolinea anche il grande cuore messo in ogni circostanza dai ragazzi valdinievolini che, dunque, avranno la possibilità di giocarsi un titolo importante come d'altronde recita la grande storia della società di Via Togliatti, da sempre abituata a lottare per grandi obiettivi. Tra il Margine e la coppa adesso c'è soltanto un ostacolo chiamato Scandicci, capace di polverizzare il Valentino Mazzola con un secco quattro a zero e squadra che è arrivata al terzo posto con sessantaquattro punti nella stagione regolare. Ma i dati numerici e le statistiche non hanno importanza in una gara secca dove la differenza sarà fatta dalle motivazioni e voglia di vincere e sicuramente Biagi e compagni venderanno cara la pelle per compiere l'ennesima impresa di una stagione ampiamente positiva, a prescindere dall'esito della finalissima.
Cristiano Pennisi