SAN MARCO AVENZA: Rossi, Bini, Menchini, Tonelli (Bertini), Manzo, Pezzica, D'Adamo, Silicani, Conca (Dalle Lucche), Bedini (Baudone), Baraldini (Martignoni). A disp.: Bugliani, Andreoni. All.: Alessio Miliani.
SPORTING CECINA: Noccetti (Vallesi), Camerini, Niotta (Bachini), Salvatore, Campisi, Rossi, Biondi, Michelotti (Calabrese), Laureti, Gilleri, Alfier (Creatini). A disp.: Pieraccini, Zela, Bernardini. All.: Paolo Barile.

ARBITRO: Stefano Berria di Livorno.

RETI: 20' Conca, 33' e 70' Gilleri, 46' e 47' Pezzica, 59' Creatini, 78' rig. D'Adamo.



Nonostante una frazione giocata in inferiorità numerica a causa di due falli di Menchini giudicati entrambi da giallo (e la conseguente espulsione decreta dal signor Berria) la San Marco supera meritatamente lo Sporting Cecina al termine di una gara combattuta, ma leale e corretta, purtroppo sciupata da una direzione di gara tutt'altro che impeccabile. Alla fine saranno quattro i giocatori espulsi più due dirigenti. Nella prima frazione la San Marco ha in mano il predominio del gioco: i locali mostrano giocate in velocità, così la difesa avversaria sembra in affanno: fioccano così le occasioni da rete per la squaddra di casa. Al 14' Conca si presenta solo davanti a Noccetti che si salva in uscita. Il bomber locale si riscatta al 20' e su assist di Baraldini supera Noccetti con tocco morbido. Due minuti dopo occasione per il raddoppio con Bedini che fugge a sinistra e crossa morbido per D'Adamo che per poco non arriva al tocco vincente. Al 29' Baraldini fugge in solitudine: tocco morbido sull'uscita di Noccetti e palla alta di un soffio. Ancora due giri di orologio e Bedini si presenta al tiro dai dieci metri: Noccetti è ancora bravo ad opporsi in tuffo. Come spesso accade, i locali non concretizzano mentre gli ospiti alla prima opportunità trovano il pari con un calcio di punizione di Gilleri sul quale Rossi appare in ritardo. La San Marco reagisce: Conca al 35' manda di poco a lato. La ripresa si apre con il secondo giallo per Menchini. I locali devono affrontare una gara in salita, ma non si scompongono, ma vanno due volte in gol con Pezzica nel giro di un minuto. Entrambe le reti su cross di Bini: la prima in acrobazia con un bel collo destro, la seconda con un preciso colpo di testa. La gara sembra chiusa con la San Marco in controllo, ma al 59' arriva un errore di Rossi che respingendo un tiro innocuo favorisce il tap-in di Creatini per il tre a due. A quel punto gli ospiti ci credono e spingono cercando di far valere la superiorità numerica. Al 70' Gilleri pareggia sfruttando una verticalizzazione a seguito di una palla persa ingenuamente da Pezzica. Sul tre a tre i locali trovano ancora le forze per attaccare e con D'Adamo conquistano un calcio di rigore: lo stesso numero 7 è bravo a trasformare. Nel finale si erge a protagonista il direttore di gara che, dopo aver cacciato un dirigente per parte, pensa bene di espellere anche D'Adamo, Calabrese e Bertini per motivi futili. Al triplice fischio comunque esultano i locali che passano il turno di Coppa. Esce dal campo a testa alta il Cecina di mister Barile, protagonista comunque di un'ottima annata.

SAN MARCO AVENZA: Rossi, Bini, Menchini, Tonelli (Bertini), Manzo, Pezzica, D'Adamo, Silicani, Conca (Dalle Lucche), Bedini (Baudone), Baraldini (Martignoni). A disp.: Bugliani, Andreoni. All.: Alessio Miliani.<br >SPORTING CECINA: Noccetti (Vallesi), Camerini, Niotta (Bachini), Salvatore, Campisi, Rossi, Biondi, Michelotti (Calabrese), Laureti, Gilleri, Alfier (Creatini). A disp.: Pieraccini, Zela, Bernardini. All.: Paolo Barile.<br > ARBITRO: Stefano Berria di Livorno.<br > RETI: 20' Conca, 33' e 70' Gilleri, 46' e 47' Pezzica, 59' Creatini, 78' rig. D'Adamo. Nonostante una frazione giocata in inferiorit&agrave; numerica a causa di due falli di Menchini giudicati entrambi da giallo (e la conseguente espulsione decreta dal signor Berria) la San Marco supera meritatamente lo Sporting Cecina al termine di una gara combattuta, ma leale e corretta, purtroppo sciupata da una direzione di gara tutt'altro che impeccabile. Alla fine saranno quattro i giocatori espulsi pi&ugrave; due dirigenti. Nella prima frazione la San Marco ha in mano il predominio del gioco: i locali mostrano giocate in velocit&agrave;, cos&igrave; la difesa avversaria sembra in affanno: fioccano cos&igrave; le occasioni da rete per la squaddra di casa. Al 14' Conca si presenta solo davanti a Noccetti che si salva in uscita. Il bomber locale si riscatta al 20' e su assist di Baraldini supera Noccetti con tocco morbido. Due minuti dopo occasione per il raddoppio con Bedini che fugge a sinistra e crossa morbido per D'Adamo che per poco non arriva al tocco vincente. Al 29' Baraldini fugge in solitudine: tocco morbido sull'uscita di Noccetti e palla alta di un soffio. Ancora due giri di orologio e Bedini si presenta al tiro dai dieci metri: Noccetti &egrave; ancora bravo ad opporsi in tuffo. Come spesso accade, i locali non concretizzano mentre gli ospiti alla prima opportunit&agrave; trovano il pari con un calcio di punizione di Gilleri sul quale Rossi appare in ritardo. La San Marco reagisce: Conca al 35' manda di poco a lato. La ripresa si apre con il secondo giallo per Menchini. I locali devono affrontare una gara in salita, ma non si scompongono, ma vanno due volte in gol con Pezzica nel giro di un minuto. Entrambe le reti su cross di Bini: la prima in acrobazia con un bel collo destro, la seconda con un preciso colpo di testa. La gara sembra chiusa con la San Marco in controllo, ma al 59' arriva un errore di Rossi che respingendo un tiro innocuo favorisce il tap-in di Creatini per il tre a due. A quel punto gli ospiti ci credono e spingono cercando di far valere la superiorit&agrave; numerica. Al 70' Gilleri pareggia sfruttando una verticalizzazione a seguito di una palla persa ingenuamente da Pezzica. Sul tre a tre i locali trovano ancora le forze per attaccare e con D'Adamo conquistano un calcio di rigore: lo stesso numero 7 &egrave; bravo a trasformare. Nel finale si erge a protagonista il direttore di gara che, dopo aver cacciato un dirigente per parte, pensa bene di espellere anche D'Adamo, Calabrese e Bertini per motivi futili. Al triplice fischio comunque esultano i locali che passano il turno di Coppa. Esce dal campo a testa alta il Cecina di mister Barile, protagonista comunque di un'ottima annata.