MEZZANA: Campana, Iaria, Malinconi, Santi, Calamai, Bartolini, Amato, Ruggiero, Grandini, Scatizzi, Pasquinelli. A disp.: Cerretelli, Lonardo, Maddio, Arena, Campinoti, Gennari, Sarti, Mazzetti. All.: Francesco Vallerini.
ZENITH AUDAX: Fattori, Braccini, Fabozzi, Baldi, Presenti, Guarducci, Frosini, Galotta, Pacini, Carlesi, Ferraro. A disp.: Lustrini, Castronuovo, Baroncelli, Rozzi, Calvani, Ramundi, Rizzuto, Tanci, Pannilunghi. All.: Fabrizio Bellandi.

ARBITRO: Rizzo di Prato.

RETI: Maddio, Calamai, Pacini.



Il derby pratese si tinge di gialloblù! E' stato un avvio di campionato difficile per il Mezzana che è cresciuto durante le prime cinque giornate, il gruppo si è amalgamato sempre di più; il primo successo stagionale, però, si è fatto attendere fino a sabato scorso quando i ragazzi di Francesco Vallerini sono riusciti a raccogliere i frutti del duro lavoro avendo ragione dei cugini della Zenith Audax. Zenith Audax che si è vista scavalcare dagli avversari durante la ripresa, dopo un ottimo primo tempo chiuso sullo zero a uno. I blu-amaranto interpretano al meglio le prime battute di gara risultando molto organizzati e convinti nello sviluppare manovre che creano qualche grattacapo alla retroguardia locale. Quando la sfera arriva al tandem d'attacco ospite composto da Pacini e Ferraro il Mezzana rischia molto. Il primo sussulto della contesa porta proprio il nome di Pacini: gran botta con il numero uno gialloblù Campana che con un gran colpo di reni si rifugia in corner. La Zenith fa la voce grossa e quando scocca il minuto numero venti i rossoblù conquistano un altro calcio d'angolo. In un primo momento un difensore locale sembra aver scacciato il pericolo, il pallone, però, arriva sui piedi di bomber Pacini che senza pensarci due volte spinge di potenza il pallone in fondo al sacco. La reazione del Mezzana sta tutta in tiro di Ruggiero bloccato in presa bassa da Fattori e in un paio di guizzi di Scatizzi sempre spenti sul nascere dall'attentissima retroguardia ospite. La formazione di Fabrizio Bellandi gioca bene, tiene in mano nel pallino del gioco e durante gli ultimi scampoli della frazione Ferraro manca il bersaglio più ambito per una questione di centimetri, mentre Pacini vede Campana deviare sul fondo la sua conclusione. Finisce così sullo zero a uno un primo tempo condotto da una Zenith che va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio. Il Mezzana dopo un primo tempo comunque non da buttare rientra in campo con la chiara intenzione di sovvertire i pronostici. Il tecnico di casa Francesco Vallerini cambia le carte in tavola passando dal 4-3-1-2 a un 4-3-3 gettando nella mischia forze fresche: Maddio, Mazzetti e Arena entrano in soccorso dei propri compagni e la mossa si rivelerà a dir poco azzeccata. I padroni di casa credono nella rimonta e nonostante la Zenith non abbia certo intenzione di abbassare la guarda e i ritmi, i gialloblù premono il piede sull'acceleratore. Calcio dalla bandierina; palla calcia tagliata al centro che dopo alcuni contrasti schizza nei pressi di Maddio, il numero quattordici gialloblù è un mancino naturale ma il pallone gli arriva sul destro: nessun problema. Botta perfetta con traiettoria imprendibile e palla che si insacca sotto la traversa per l'uno pari. A questo punto ci si aspetterebbe la reazione della Zenith e in realtà è così, il Mezzana, però, non si lascia sorprendere e continua a giocare su ritmi indiavolati. L'undici locale preme ancora guadagnando un altro corner. Palla a spiovere che arriva in area, terzo tempo impeccabile del centrale difensivo gialloblù Calamai che incorna di testa e manda in rete la palla del sorpasso facendo esplodere di gioia i suoi. Ma non è finita affatto. La Zenith Audax, superata la fase di flessione, si riorganizza con la chiara idea di riversarsi all'arrembaggio dell'area avversaria. Il Mezzana, invece, stringe le maglie in difesa ma a dar una gran mano ai padroni di casa sono Scatizzi e Arena molto bravi a tenere alta la squadra e a far scorrere i secondi tenendo palla. Malgrado la stanchezza gli ospiti continuano a crederci, ma le loro preghiere non vengono ascoltate. Affermazione che premia un gruppo che non ha mai pensato un attimo di mollare e adesso il Mezzana può festeggiare per tre punti arrivati al termine di un derby mozzafiato; adesso i ragazzi di Vallerini devono usare questa vittoria come trampolino per provare a scalare la classifica. La Zenith esce dal campo sconfitta ma assolutamente non ridimensionata, i blu amaranto sono un'ottima compagine che deve assolutamente trovare continuità di risultati per gravitare nelle zone della graduatoria che gli competono.
Calciatoripiù: per il Mezzana citiamo Calamai che oltre al gol vittoria ha fornito un'ottima, mentre guidano la pattuglia dei subentrati che hanno fatto girare la partita verso i gialloblù Maddio, autore anche di una rete da cineteca, e Sarti. Nella Zenith Audax il migliore è stato Frosini; bene anche la coppia offensiva Pacini e Ferraro.

MEZZANA: Campana, Iaria, Malinconi, Santi, Calamai, Bartolini, Amato, Ruggiero, Grandini, Scatizzi, Pasquinelli. A disp.: Cerretelli, Lonardo, Maddio, Arena, Campinoti, Gennari, Sarti, Mazzetti. All.: Francesco Vallerini. <br >ZENITH AUDAX: Fattori, Braccini, Fabozzi, Baldi, Presenti, Guarducci, Frosini, Galotta, Pacini, Carlesi, Ferraro. A disp.: Lustrini, Castronuovo, Baroncelli, Rozzi, Calvani, Ramundi, Rizzuto, Tanci, Pannilunghi. All.: Fabrizio Bellandi.<br > ARBITRO: Rizzo di Prato.<br > RETI: Maddio, Calamai, Pacini. Il derby pratese si tinge di giallobl&ugrave;! E' stato un avvio di campionato difficile per il Mezzana che &egrave; cresciuto durante le prime cinque giornate, il gruppo si &egrave; amalgamato sempre di pi&ugrave;; il primo successo stagionale, per&ograve;, si &egrave; fatto attendere fino a sabato scorso quando i ragazzi di Francesco Vallerini sono riusciti a raccogliere i frutti del duro lavoro avendo ragione dei cugini della Zenith Audax. Zenith Audax che si &egrave; vista scavalcare dagli avversari durante la ripresa, dopo un ottimo primo tempo chiuso sullo zero a uno. I blu-amaranto interpretano al meglio le prime battute di gara risultando molto organizzati e convinti nello sviluppare manovre che creano qualche grattacapo alla retroguardia locale. Quando la sfera arriva al tandem d'attacco ospite composto da Pacini e Ferraro il Mezzana rischia molto. Il primo sussulto della contesa porta proprio il nome di Pacini: gran botta con il numero uno giallobl&ugrave; Campana che con un gran colpo di reni si rifugia in corner. La Zenith fa la voce grossa e quando scocca il minuto numero venti i rossobl&ugrave; conquistano un altro calcio d'angolo. In un primo momento un difensore locale sembra aver scacciato il pericolo, il pallone, per&ograve;, arriva sui piedi di bomber Pacini che senza pensarci due volte spinge di potenza il pallone in fondo al sacco. La reazione del Mezzana sta tutta in tiro di Ruggiero bloccato in presa bassa da Fattori e in un paio di guizzi di Scatizzi sempre spenti sul nascere dall'attentissima retroguardia ospite. La formazione di Fabrizio Bellandi gioca bene, tiene in mano nel pallino del gioco e durante gli ultimi scampoli della frazione Ferraro manca il bersaglio pi&ugrave; ambito per una questione di centimetri, mentre Pacini vede Campana deviare sul fondo la sua conclusione. Finisce cos&igrave; sullo zero a uno un primo tempo condotto da una Zenith che va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio. Il Mezzana dopo un primo tempo comunque non da buttare rientra in campo con la chiara intenzione di sovvertire i pronostici. Il tecnico di casa Francesco Vallerini cambia le carte in tavola passando dal 4-3-1-2 a un 4-3-3 gettando nella mischia forze fresche: Maddio, Mazzetti e Arena entrano in soccorso dei propri compagni e la mossa si riveler&agrave; a dir poco azzeccata. I padroni di casa credono nella rimonta e nonostante la Zenith non abbia certo intenzione di abbassare la guarda e i ritmi, i giallobl&ugrave; premono il piede sull'acceleratore. Calcio dalla bandierina; palla calcia tagliata al centro che dopo alcuni contrasti schizza nei pressi di Maddio, il numero quattordici giallobl&ugrave; &egrave; un mancino naturale ma il pallone gli arriva sul destro: nessun problema. Botta perfetta con traiettoria imprendibile e palla che si insacca sotto la traversa per l'uno pari. A questo punto ci si aspetterebbe la reazione della Zenith e in realt&agrave; &egrave; cos&igrave;, il Mezzana, per&ograve;, non si lascia sorprendere e continua a giocare su ritmi indiavolati. L'undici locale preme ancora guadagnando un altro corner. Palla a spiovere che arriva in area, terzo tempo impeccabile del centrale difensivo giallobl&ugrave; Calamai che incorna di testa e manda in rete la palla del sorpasso facendo esplodere di gioia i suoi. Ma non &egrave; finita affatto. La Zenith Audax, superata la fase di flessione, si riorganizza con la chiara idea di riversarsi all'arrembaggio dell'area avversaria. Il Mezzana, invece, stringe le maglie in difesa ma a dar una gran mano ai padroni di casa sono Scatizzi e Arena molto bravi a tenere alta la squadra e a far scorrere i secondi tenendo palla. Malgrado la stanchezza gli ospiti continuano a crederci, ma le loro preghiere non vengono ascoltate. Affermazione che premia un gruppo che non ha mai pensato un attimo di mollare e adesso il Mezzana pu&ograve; festeggiare per tre punti arrivati al termine di un derby mozzafiato; adesso i ragazzi di Vallerini devono usare questa vittoria come trampolino per provare a scalare la classifica. La Zenith esce dal campo sconfitta ma assolutamente non ridimensionata, i blu amaranto sono un'ottima compagine che deve assolutamente trovare continuit&agrave; di risultati per gravitare nelle zone della graduatoria che gli competono. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Mezzana citiamo <b>Calamai </b>che oltre al gol vittoria ha fornito un'ottima, mentre guidano la pattuglia dei subentrati che hanno fatto girare la partita verso i giallobl&ugrave; <b>Maddio</b>, autore anche di una rete da cineteca, e <b>Sarti</b>. Nella Zenith Audax il migliore &egrave; stato <b>Frosini</b>; bene anche la coppia offensiva <b>Pacini e Ferraro</b>.