GALCIANESE: Varosi, Ottaviani, Sanesi, Bassin, Laudani, De Felice, Cappelli, Cioffi, Maccioni, Aprea, Guazzini. A disp.: Bagnoli, Bastogi, Methasani, Mlah, Oliva, Toccafondi. All.: Santacroce
DON BOSCO FOSSONE: Mallegni, Novelli, Freschi, Bertolini, Dalle Lucche, Antonelli, Bassani, Bardini, Tosi, Ammirati, Bertini. A disp.: Gentile, Rolla, Pelliccia, Pellistri, Tognoli, Verdini, Toufik, Pratico, Ricci. All.: Tavarini.

ARBITRO: Riccardo Spinelli di Pistoia.

RETE: Bastogi.
NOTE: ammoniti Dalle Lucche, De Felice, Aprea, Bassani, Ammirati e Bertini.



Al Luca Conti di Galciana va in scena la quinta giornata di campionato tra la Galcianese e la prima della classe, il Don Bosco Fassone. Contro tutte le previsioni è la Galcianese a fare la partita, mentre la squadra ospite si limita a difendere e cercare il contropiede con lanci lunghi, tattica che alla lunga non porta, però, ad alcun risultato. Già dai primi minuti la squadra di casa, in tenuta biancoazzurra, cerca di essere pericolosa in attacco, ma inizialmente la partita è caratterizzata da un forte equilibrio a centrocampo e da una scarsità di emozioni. I componenti delle due squadre parlano molto e si aiutano a vicenda con personalità, e all'inizio il Don Bosco, vestito di rosso, si dimostra una squadra molto solida soprattutto in fase difensiva. Proprio il Don Bosco cerca di diventare pericoloso con gli inserimenti di Bertini, ma Bassin chiude sempre senza grosse difficoltà. Al 7' la Galcianese si affaccia in avanti, con Aprea che tenta una rovesciata spettacolare in area avversaria, ma senza riuscire a colpire il pallone. La squadra di casa non trova difficoltà in difesa, con Sanesi e Bassin che riescono a gestire senza grossi problemi le ripartenze avversarie. In questi minuti si comprende la superiorità in campo della Galcianese, che attacca senza paura nonostante i molti errori tecnici che comunque commette. La partita continua senza grosse opportunità e con alcuni momenti di confusione in campo, con il primo tiro in porta che avviene soltanto al 15', Guazzini tenta il sinistro da fuori area e il portiere ospite che lascia scorrere a lato. Il Don Bosco continua a difendere dimostrandosi una squadra determinata, ma senza sfoderare una prestazione da capolista; alla Galcianese, al contrario, manca solo l'ultimo passaggio, ma Cioffi e compagni non si rivelano concreti negli ultimi 18 metri. Al 34' altra occasione per la squadra di casa: Sanesi crossa dalla sinistra per Maccioni che allarga per Aprea, il quale decide di calciare in porta da posizione angolata con Mallegni che blocca in tuffo. Al 39' Guazzini allarga per Laudani, il quale pesca in area Aprea che con un bel colpo di tacco conclude a rete, la sfera viene però ribattuta dal portiere ospite sui piedi di Maccioni che tenta nuovamente la conclusione, bloccata nuovamente da Mallegni. Dopo questa grande opportunità per la squadra di casa la partita si accende, e anche il Don Bosco cerca di affacciarsi in avanti. L'arbitro assegna un minuto di recupero, durante il quale Guazzini riesce a recuperare palla ai danni di Novelli, capitano del Don Bosco, e a concludere in porta dopo aver saltato due avversari, ma senza sorprendere Mallegni. Sulla ripartenza, lo stesso Novelli dribbla un avversario e scarica un bel cross di sinistro sul secondo palo pescando Freschi, che però conclude alto. Nella ripresa, già al 3' la Galcianese riesce a costruirsi l'occasione più limpida del match, con Guazzini che con una gran giocata riesce a superare nuovamente Novelli e a pescare in area con il sinistro Aprea, il quale riesce a controllare una palla non semplice, ma solo davanti al portiere avversario conclude a lato. La squadra ospite comincia ad attaccare con maggiore insistenza, mentre è la Galcianese a cercare delle ripartenze più veloci a discapito di azioni maggiormente manovrate. Al 25' è ancora la squadra di casa ad andare vicina all'1-0, con Ottaviani che crossa in area un pallone bloccato in uscita da Mallegni, che però cadendo all'indietro perde il contatto con la sfera, la quale finisce tra i piedi di Guazzini che conclude sull'esterno della rete. Gli ultimi venti minuti di gioco si fanno ancora più scoppiettanti, ma la partita è caratterizzata dai tantissimi errori tecnici per entrambe le squadre. Al 35' Guazzini cerca in area il neoentrato Bastogi, che si trova il pallone tra i piedi e conclude malamente a lato. E' lo stesso Bastogi, però, ad essere entrato in campo con una marcia in più rispetto ai compagni, cercando con insistenza il gol. Allo scadere dell'ultimo minuto di gioco, da un'azione apparentemente tranquilla per la Galcianese, nasce il gol dell'1-0: Methasani crossa sul secondo palo per Guazzini, il quale viene atterrato in area da una spinta di Freschi prima ancora di riuscire ad arrivare sul pallone. Dopo qualche vana protesta della squadra ospite, Bastogi si incarica con grande responsabilità della battuta di un calcio di rigore molto pesante: palla da una parte e portiere dall'altra. L'arbitro concede 4' di recupero, ma il Don Bosco non riesce ad essere pericoloso in area avversaria. Finisce così una partita molto intensa dal punto di vista fisico, che ha dimostrato la voglia e la caparbietà della formazione biancoazzurra, la quale riesce a portarsi ad 8 punti in classifica; il Don Bosco, al contrario, dovrà cambiare registro già dalla prossima giornata se vuole rimanere ancorato ai primi posti del campionato.
Calciatoripiù: Guazzini è sicuramente il migliore in campo: corre, lotta, dribbla, e soprattutto si guadagna il calcio di rigore decisivo. Leader indiscusso dell'attacco casalingo, si carica la squadra sulle spalle ed è protagonista di tutte le occasioni offensive. In difesa Sanesi si dimostra di una spanna superiore rispetto agli attaccanti avversari, arginando senza difficoltà le poche occasioni ospiti. Una piccola menzione anche per il subentrato Bastogi, il quale entra in campo con tanta voglia di fare e si incarica di un calcio di rigore molto pesante. Per la squadra ospite è giusto menzionare Bardini, autore di una partita più che dignitosa a centrocampo e migliore dei suoi. Buona prestazione anche di Mallegni, l'estremo difensore che riesce a tenere in piedi i suoi con numerosi interventi decisivi.

Samuele Mandarò GALCIANESE: Varosi, Ottaviani, Sanesi, Bassin, Laudani, De Felice, Cappelli, Cioffi, Maccioni, Aprea, Guazzini. A disp.: Bagnoli, Bastogi, Methasani, Mlah, Oliva, Toccafondi. All.: Santacroce<br >DON BOSCO FOSSONE: Mallegni, Novelli, Freschi, Bertolini, Dalle Lucche, Antonelli, Bassani, Bardini, Tosi, Ammirati, Bertini. A disp.: Gentile, Rolla, Pelliccia, Pellistri, Tognoli, Verdini, Toufik, Pratico, Ricci. All.: Tavarini.<br > ARBITRO: Riccardo Spinelli di Pistoia.<br > RETE: Bastogi.<br >NOTE: ammoniti Dalle Lucche, De Felice, Aprea, Bassani, Ammirati e Bertini. Al Luca Conti di Galciana va in scena la quinta giornata di campionato tra la Galcianese e la prima della classe, il Don Bosco Fassone. Contro tutte le previsioni &egrave; la Galcianese a fare la partita, mentre la squadra ospite si limita a difendere e cercare il contropiede con lanci lunghi, tattica che alla lunga non porta, per&ograve;, ad alcun risultato. Gi&agrave; dai primi minuti la squadra di casa, in tenuta biancoazzurra, cerca di essere pericolosa in attacco, ma inizialmente la partita &egrave; caratterizzata da un forte equilibrio a centrocampo e da una scarsit&agrave; di emozioni. I componenti delle due squadre parlano molto e si aiutano a vicenda con personalit&agrave;, e all'inizio il Don Bosco, vestito di rosso, si dimostra una squadra molto solida soprattutto in fase difensiva. Proprio il Don Bosco cerca di diventare pericoloso con gli inserimenti di Bertini, ma Bassin chiude sempre senza grosse difficolt&agrave;. Al 7' la Galcianese si affaccia in avanti, con Aprea che tenta una rovesciata spettacolare in area avversaria, ma senza riuscire a colpire il pallone. La squadra di casa non trova difficolt&agrave; in difesa, con Sanesi e Bassin che riescono a gestire senza grossi problemi le ripartenze avversarie. In questi minuti si comprende la superiorit&agrave; in campo della Galcianese, che attacca senza paura nonostante i molti errori tecnici che comunque commette. La partita continua senza grosse opportunit&agrave; e con alcuni momenti di confusione in campo, con il primo tiro in porta che avviene soltanto al 15', Guazzini tenta il sinistro da fuori area e il portiere ospite che lascia scorrere a lato. Il Don Bosco continua a difendere dimostrandosi una squadra determinata, ma senza sfoderare una prestazione da capolista; alla Galcianese, al contrario, manca solo l'ultimo passaggio, ma Cioffi e compagni non si rivelano concreti negli ultimi 18 metri. Al 34' altra occasione per la squadra di casa: Sanesi crossa dalla sinistra per Maccioni che allarga per Aprea, il quale decide di calciare in porta da posizione angolata con Mallegni che blocca in tuffo. Al 39' Guazzini allarga per Laudani, il quale pesca in area Aprea che con un bel colpo di tacco conclude a rete, la sfera viene per&ograve; ribattuta dal portiere ospite sui piedi di Maccioni che tenta nuovamente la conclusione, bloccata nuovamente da Mallegni. Dopo questa grande opportunit&agrave; per la squadra di casa la partita si accende, e anche il Don Bosco cerca di affacciarsi in avanti. L'arbitro assegna un minuto di recupero, durante il quale Guazzini riesce a recuperare palla ai danni di Novelli, capitano del Don Bosco, e a concludere in porta dopo aver saltato due avversari, ma senza sorprendere Mallegni. Sulla ripartenza, lo stesso Novelli dribbla un avversario e scarica un bel cross di sinistro sul secondo palo pescando Freschi, che per&ograve; conclude alto. Nella ripresa, gi&agrave; al 3' la Galcianese riesce a costruirsi l'occasione pi&ugrave; limpida del match, con Guazzini che con una gran giocata riesce a superare nuovamente Novelli e a pescare in area con il sinistro Aprea, il quale riesce a controllare una palla non semplice, ma solo davanti al portiere avversario conclude a lato. La squadra ospite comincia ad attaccare con maggiore insistenza, mentre &egrave; la Galcianese a cercare delle ripartenze pi&ugrave; veloci a discapito di azioni maggiormente manovrate. Al 25' &egrave; ancora la squadra di casa ad andare vicina all'1-0, con Ottaviani che crossa in area un pallone bloccato in uscita da Mallegni, che per&ograve; cadendo all'indietro perde il contatto con la sfera, la quale finisce tra i piedi di Guazzini che conclude sull'esterno della rete. Gli ultimi venti minuti di gioco si fanno ancora pi&ugrave; scoppiettanti, ma la partita &egrave; caratterizzata dai tantissimi errori tecnici per entrambe le squadre. Al 35' Guazzini cerca in area il neoentrato Bastogi, che si trova il pallone tra i piedi e conclude malamente a lato. E' lo stesso Bastogi, per&ograve;, ad essere entrato in campo con una marcia in pi&ugrave; rispetto ai compagni, cercando con insistenza il gol. Allo scadere dell'ultimo minuto di gioco, da un'azione apparentemente tranquilla per la Galcianese, nasce il gol dell'1-0: Methasani crossa sul secondo palo per Guazzini, il quale viene atterrato in area da una spinta di Freschi prima ancora di riuscire ad arrivare sul pallone. Dopo qualche vana protesta della squadra ospite, Bastogi si incarica con grande responsabilit&agrave; della battuta di un calcio di rigore molto pesante: palla da una parte e portiere dall'altra. L'arbitro concede 4' di recupero, ma il Don Bosco non riesce ad essere pericoloso in area avversaria. Finisce cos&igrave; una partita molto intensa dal punto di vista fisico, che ha dimostrato la voglia e la caparbiet&agrave; della formazione biancoazzurra, la quale riesce a portarsi ad 8 punti in classifica; il Don Bosco, al contrario, dovr&agrave; cambiare registro gi&agrave; dalla prossima giornata se vuole rimanere ancorato ai primi posti del campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;: Guazzini </b>&egrave; sicuramente il migliore in campo: corre, lotta, dribbla, e soprattutto si guadagna il calcio di rigore decisivo. Leader indiscusso dell'attacco casalingo, si carica la squadra sulle spalle ed &egrave; protagonista di tutte le occasioni offensive. In difesa <b>Sanesi </b>si dimostra di una spanna superiore rispetto agli attaccanti avversari, arginando senza difficolt&agrave; le poche occasioni ospiti. Una piccola menzione anche per il subentrato <b>Bastogi</b>, il quale entra in campo con tanta voglia di fare e si incarica di un calcio di rigore molto pesante. Per la squadra ospite &egrave; giusto menzionare <b>Bardini</b>, autore di una partita pi&ugrave; che dignitosa a centrocampo e migliore dei suoi. Buona prestazione anche di <b>Mallegni</b>, l'estremo difensore che riesce a tenere in piedi i suoi con numerosi interventi decisivi. Samuele Mandar&ograve;