CAPOSTRADA: Nerini, Bocini, Putzu, Montini, Capini, Lentini, Innocenti, Ceccarelli, Agostini, Garofalo, Ballerini. A disp.: Bellucci, Bossio, Ferretti, Lakaj, Ricco, Tofani. All.: Alessandro Borri.
POGGIO A CAIANO: Giannone, Celaj, Gori, Andreola, Agnolucci, Lannutti, Usai, Devollaj, Migliori, Sona, Aiello. A disp.: Albano, Bejko, Celi, Cocci, Grassi. All.: Ludovico Bisconti.

ARBITRO: Fabio Tesi di Pistoia.

RETE: Agostini.



A Pistoia si sapeva che sarebbe stata dura, ma non fino a questo punto. Una partita tesissima e tirata quella tra Capostrada e Poggio a Caiano, che va ai padroni di casa grazie ad un calcio di rigore siglato al 55' da Agostini. Un solo episodio toglie le castagne dal fuoco della formazione di mister Borri, che rimane ancora saldamente al primo posto in classifica, ma con alle spalle un Forte dei Marmi affamato e pronto a balzare vicina vicina alla squadra pratese. Non è stata affatto una passeggiata. L'equilibrio ha preso in ostaggio questa partita e non l'ha lasciata fino al secondo tempo, anche se la situazione non è migliorata dopo la rete di Agostini dagli undici metri. La partita è rimasta aperta fino al triplice fischio e molta è stata la tensione in campo fino ad allora. Serviva questo per togliere dal ghiaccio lo 0-0. Un episodio. Il classico episodio che può cambiare del tutto il volto di una partita. Bravo il Capostrada ad approfittare di questa opportunità incredibile e poi bravo a portare in fondo la vittoria senza dare possibilità agli avversari di recuperare. Vincere così dà delle soddisfazioni incredibili, inutile dirlo, e poter alleggerire la tensione con un sospirone a fine match è importante anche se sei la prima della classe. Il Capostrada ha vinto da grande squadra. Soffrendo, aspettando il momento giusto per colpire e rimanendo di ghiaccio quando quell'occasione si è resa concreta. Sono queste vittorie che infondono la fiducia e la sicurezza di cui una squadra ha bisogno per rimanere concentrata e focalizzata sull'obiettivo: rimanere in testa alla classifica non è uno scherzo, ed il Capostrada lo sa. E questi tre punti capitano nel momento migliore della stagione.

Calciatoripiù: Agostini (Capostrada). CAPOSTRADA: Nerini, Bocini, Putzu, Montini, Capini, Lentini, Innocenti, Ceccarelli, Agostini, Garofalo, Ballerini. A disp.: Bellucci, Bossio, Ferretti, Lakaj, Ricco, Tofani. All.: Alessandro Borri.<br >POGGIO A CAIANO: Giannone, Celaj, Gori, Andreola, Agnolucci, Lannutti, Usai, Devollaj, Migliori, Sona, Aiello. A disp.: Albano, Bejko, Celi, Cocci, Grassi. All.: Ludovico Bisconti.<br > ARBITRO: Fabio Tesi di Pistoia.<br > RETE: Agostini. A Pistoia si sapeva che sarebbe stata dura, ma non fino a questo punto. Una partita tesissima e tirata quella tra Capostrada e Poggio a Caiano, che va ai padroni di casa grazie ad un calcio di rigore siglato al 55' da Agostini. Un solo episodio toglie le castagne dal fuoco della formazione di mister Borri, che rimane ancora saldamente al primo posto in classifica, ma con alle spalle un Forte dei Marmi affamato e pronto a balzare vicina vicina alla squadra pratese. Non &egrave; stata affatto una passeggiata. L'equilibrio ha preso in ostaggio questa partita e non l'ha lasciata fino al secondo tempo, anche se la situazione non &egrave; migliorata dopo la rete di Agostini dagli undici metri. La partita &egrave; rimasta aperta fino al triplice fischio e molta &egrave; stata la tensione in campo fino ad allora. Serviva questo per togliere dal ghiaccio lo 0-0. Un episodio. Il classico episodio che pu&ograve; cambiare del tutto il volto di una partita. Bravo il Capostrada ad approfittare di questa opportunit&agrave; incredibile e poi bravo a portare in fondo la vittoria senza dare possibilit&agrave; agli avversari di recuperare. Vincere cos&igrave; d&agrave; delle soddisfazioni incredibili, inutile dirlo, e poter alleggerire la tensione con un sospirone a fine match &egrave; importante anche se sei la prima della classe. Il Capostrada ha vinto da grande squadra. Soffrendo, aspettando il momento giusto per colpire e rimanendo di ghiaccio quando quell'occasione si &egrave; resa concreta. Sono queste vittorie che infondono la fiducia e la sicurezza di cui una squadra ha bisogno per rimanere concentrata e focalizzata sull'obiettivo: rimanere in testa alla classifica non &egrave; uno scherzo, ed il Capostrada lo sa. E questi tre punti capitano nel momento migliore della stagione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Agostini</b> (Capostrada).