FORTE DEI MARMI: Raffaelli, Gentile, Natali, Palla, Vignali, Turchetto, Basile, Sacchini, Paolini, Marcucci, Saulle. A disp.: Arrighi, Bianchi, Ciambelli, Cobaj, Donati, Focacci, Maini, Poli, Remedi. All.: Alessio Milani.
QUARRATA OLIMPIA: Ramundi, Cecconi, Orassi, Paoli, Filadoro, Berti, D'Alosio, Montagni, Cocchi, Tavanti, Ianni. A disp.: Bernardi, Bruschi, Florenzi, Tucci, Scatizzi, Veli, Valdiserra. All.: Alfonso di Cara.

ARBITRO: Canali di Viareggio

RETE: Paolini.



Deve passare attraverso dieci minuti finali di fuoco il Forte dei Marmi per ottenere i tre punti e festeggiare la vittoria contro l'Olimpia, bissando così il successo dell'ultima giornata e continuando a rimanere in testa alla classifica a punteggio pieno. È stata una partita strana per i padroni di casa, che sono passati da avere la gara in pugno ben salda nel primo tempo, a dover stringere i denti negli ultimi minuti per rimanere concentrata e impedire agli avversari di segnare un gol che avrebbe reso tutto vano. Il calcio ci ha abituato a situazioni del genere: quando non riesci a segnare e a chiudere partite del genere, anche se apparentemente pensi di avere tutto sotto controllo, la beffa può arrivare da un momento all'altro, perché è sempre in agguato dietro l'angolo, pronta a sorprenderti. La formazione di casa ha svolto una buonissima partita nel primo tempo, continuando a tenere altrettanto bene il campo nella ripresa, ma pian piano - soprattutto dopo il gol dei locali, arrivato nel secondo tempo - gli ospiti hanno iniziato a prendere coraggio per provare a rimettere le cose in pari, fino a infiammare il finale di gara e renderlo denso di pathos ed incertezza. L'Olimpia ha tentato fino all'ultimo di arrivare all'1-1, provando qualche colpo a sorpresa, ma il Forte dei Marmi è stato bravo a rimanere compatto e concentrato anche nel momento di maggiore sofferenza e difficoltà. È per questo che bisogna fare i complimenti ai ragazzi di mister Miliani: anche se dal punto di vista realizzativo qualcosa è da rivedere, si può dire che questa sia stata una vittoria di carattere del gruppo di casa, che ha raccolto meno di quanto ha seminato, ma ha dimostrato una continuità di gioco in tutti e due i tempi che va riconosciuta a questi giovani. L'Olimpia, come si dice di solito in questi casi, si è svegliata troppo tardi: la reazione, se fosse arrivata prima avrebbe potuto produrre qualcosa di diverso, ma bisogna comunque riconoscere agli ospiti la capacità di averci provato. Nel primo tempo nessuno in campo riesce a sbloccare lo 0-0: custode del risultato è Ramundi, che con i suoi guantoni impedisce prima a Basile, poi a Saulle e anche a Paolini il gol del vantaggio. Tante occasioni per il Forte, che prende da subito in mano la partita ma non riesce ad essere concreto negli ultimi metri. Nel secondo tempo ecco che arriva la svolta per i padroni di casa: il gol tanto cercato e voluto viene messo a segno pochi minuti dopo il rientro in campo nella ripresa. Il Forte rientra bene in campo e fa gol con Paolini, che sblocca il match con un bel tiro che finisce a fil di palo. Dopo il vantaggio la squadra di casa gestirà con maggiore serenità la partita, ma negli ultimi minuti dovrà guardarsi dall'arrembaggio dell'Olimpia. Gli ospiti tentano un ultimo assalto e nei dieci minuti finali prendono coraggio spingendosi sempre più in avanti. Un tiro pericoloso per poco non sorprende l'estremo difensore di casa, con il pallone che sibila a pochi centimetri dal palo. I minuti prima del triplice fischio sono pieni di tensione: il risultato non è al sicuro, il Forte dei Marmi lo sa, ed i locali si compattano per impedire agli avversari di segnare il pareggio. Quando l'arbitro decreta la fine l'ambiente si distende ed il Forte tira un sospiro di sollievo: che fatica meritarsi questi tre punti. Calciatorepiù: Natali (Forte dei Marmi).

FORTE DEI MARMI: Raffaelli, Gentile, Natali, Palla, Vignali, Turchetto, Basile, Sacchini, Paolini, Marcucci, Saulle. A disp.: Arrighi, Bianchi, Ciambelli, Cobaj, Donati, Focacci, Maini, Poli, Remedi. All.: Alessio Milani.<br >QUARRATA OLIMPIA: Ramundi, Cecconi, Orassi, Paoli, Filadoro, Berti, D'Alosio, Montagni, Cocchi, Tavanti, Ianni. A disp.: Bernardi, Bruschi, Florenzi, Tucci, Scatizzi, Veli, Valdiserra. All.: Alfonso di Cara.<br > ARBITRO: Canali di Viareggio<br > RETE: Paolini. Deve passare attraverso dieci minuti finali di fuoco il Forte dei Marmi per ottenere i tre punti e festeggiare la vittoria contro l'Olimpia, bissando cos&igrave; il successo dell'ultima giornata e continuando a rimanere in testa alla classifica a punteggio pieno. &Egrave; stata una partita strana per i padroni di casa, che sono passati da avere la gara in pugno ben salda nel primo tempo, a dover stringere i denti negli ultimi minuti per rimanere concentrata e impedire agli avversari di segnare un gol che avrebbe reso tutto vano. Il calcio ci ha abituato a situazioni del genere: quando non riesci a segnare e a chiudere partite del genere, anche se apparentemente pensi di avere tutto sotto controllo, la beffa pu&ograve; arrivare da un momento all'altro, perch&eacute; &egrave; sempre in agguato dietro l'angolo, pronta a sorprenderti. La formazione di casa ha svolto una buonissima partita nel primo tempo, continuando a tenere altrettanto bene il campo nella ripresa, ma pian piano - soprattutto dopo il gol dei locali, arrivato nel secondo tempo - gli ospiti hanno iniziato a prendere coraggio per provare a rimettere le cose in pari, fino a infiammare il finale di gara e renderlo denso di pathos ed incertezza. L'Olimpia ha tentato fino all'ultimo di arrivare all'1-1, provando qualche colpo a sorpresa, ma il Forte dei Marmi &egrave; stato bravo a rimanere compatto e concentrato anche nel momento di maggiore sofferenza e difficolt&agrave;. &Egrave; per questo che bisogna fare i complimenti ai ragazzi di mister Miliani: anche se dal punto di vista realizzativo qualcosa &egrave; da rivedere, si pu&ograve; dire che questa sia stata una vittoria di carattere del gruppo di casa, che ha raccolto meno di quanto ha seminato, ma ha dimostrato una continuit&agrave; di gioco in tutti e due i tempi che va riconosciuta a questi giovani. L'Olimpia, come si dice di solito in questi casi, si &egrave; svegliata troppo tardi: la reazione, se fosse arrivata prima avrebbe potuto produrre qualcosa di diverso, ma bisogna comunque riconoscere agli ospiti la capacit&agrave; di averci provato. Nel primo tempo nessuno in campo riesce a sbloccare lo 0-0: custode del risultato &egrave; Ramundi, che con i suoi guantoni impedisce prima a Basile, poi a Saulle e anche a Paolini il gol del vantaggio. Tante occasioni per il Forte, che prende da subito in mano la partita ma non riesce ad essere concreto negli ultimi metri. Nel secondo tempo ecco che arriva la svolta per i padroni di casa: il gol tanto cercato e voluto viene messo a segno pochi minuti dopo il rientro in campo nella ripresa. Il Forte rientra bene in campo e fa gol con Paolini, che sblocca il match con un bel tiro che finisce a fil di palo. Dopo il vantaggio la squadra di casa gestir&agrave; con maggiore serenit&agrave; la partita, ma negli ultimi minuti dovr&agrave; guardarsi dall'arrembaggio dell'Olimpia. Gli ospiti tentano un ultimo assalto e nei dieci minuti finali prendono coraggio spingendosi sempre pi&ugrave; in avanti. Un tiro pericoloso per poco non sorprende l'estremo difensore di casa, con il pallone che sibila a pochi centimetri dal palo. I minuti prima del triplice fischio sono pieni di tensione: il risultato non &egrave; al sicuro, il Forte dei Marmi lo sa, ed i locali si compattano per impedire agli avversari di segnare il pareggio. Quando l'arbitro decreta la fine l'ambiente si distende ed il Forte tira un sospiro di sollievo: che fatica meritarsi questi tre punti. <b>Calciatorepi&ugrave;: Natali</b> (Forte dei Marmi).