- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- Forcoli Valdera
-
1 - 0
- Fratres Perignano
FORCOLI VALDERA: Doveri, Bitozzi, Bernardini, Favarin, Marianelli, Toti, Baldini, Di Giuseppe, Dicko, Scherlich, Niccoli. A disp.: Guerrieri, Niccolai, De Feo, Thiam, Samb, Lenzi, Hamate Cheikna. All.: Simone Calloni.
F. PERIGNANO: Puccioni, Lupi, Piletti, Tozzini, Bottaro, Ciardelli, Sibilia, Palazzo, Bachi, Matta, Martini. A disposizione: Davi, Rocchi, D'Ignazio, Gargiullo, Pagliai, Mangiapane, Giovannini. All.:Francesco Sassetti.
ARBITRO: D'Elia di Pisa
RETE: 70' Baldini
E così è andata anche questa. Il Forcoli vince lo scontro diretto coi Fratres Perignano grazie a un gol di Baldini a 20' dalla fine e vola a +5 sui rivali, ormai scivolati indietro dopo un testa a testa che ci ha tenuto avvinti al campionato fino alla Pasqua. L'inizio di partita è molto soft: le due squadre si rispettano e in avvio non si registrano particolari squilli dall'una e dall'altra parte. Minuto 17, calcio d'angolo per gli ospiti: va alla battuta Sibilia che trova uno spiovente lungo, ma sul secondo palo non c'è alcun compagno e quindi il pallone finisce fuori. Pochi minuti più tardi ancora occasione per la squadra di Sassetti: Martini tenta direttamente il tiro su punizione per sorprendere Doveri, ma il pallone finisce di poco alto. Al 28 si registra la prima chance per i padroni di casa: Niccoli giunge sul fondo e crossa di prima intenzione trovando Di Giuseppe che, appostato sul secondo palom calcia malamente non trovando lo specchio della porta. Minuto 38, punizione per il Forcoli: dalla lunga distanza ci prova Baldini che tira forte ma centrale. Puccioni blocca in due tempi. Allo scadere Martini calcia verso la porta una punizione dalla lunga distanza: conclusione di poco alta. Con quest'ultima occasione finisce il primo tempo con il punteggio di 0-0. La seconda frazione è, almeno all'inizio, una fotocopia della prima: le due squadre entrano determinate cercando le verticalizzazioni per i propri attaccanti. Primo squillo al minuto 54, ancora di marca Fratres: Sibilia riceve palla dal limite dell'area di rigore e cerca una conclusione a giro sul secondo palo, ma il tiro finisce alto. Minuto 68, punizione per gli ospiti: si incarica della battuta ancora Martini che calcia direttamente verso la porta superando la barriera amaranto, ma Doveri c'è e respinge. E cento secondi più tardi il Forcoli segna il gol che potrebbe valere un campionato: Baldini si incarica di calciare una punizione dai venticinque metri e inventa una traiettoria pazzesca che si insacca al sette, 1-0. Sassetti, che per l'occasione aveva portato giù qualche calciatore della prima squadra, prova subito a cambiare qualcosa inserendo Mangiapane e Pagliai al posto di Martini e Tozzini, ma la squadra di Calloni si difende bene senza concedere troppe chance agli avversari. Negli ultimi minuti di gara gli ospiti si riversano tutti nella metà campo del Forcoli, ma i padroni di casa mantengono saldamente il gol di vantaggio senza particolari rischi. E dopo quattro minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine della partita. E forse anche del campionato.
Edoardo Bicchierini
FORCOLI VALDERA: Doveri, Bitozzi, Bernardini, Favarin, Marianelli, Toti, Baldini, Di Giuseppe, Dicko, Scherlich, Niccoli. A disp.: Guerrieri, Niccolai, De Feo, Thiam, Samb, Lenzi, Hamate Cheikna. All.: Simone Calloni.<br >F. PERIGNANO: Puccioni, Lupi, Piletti, Tozzini, Bottaro, Ciardelli, Sibilia, Palazzo, Bachi, Matta, Martini. A disposizione: Davi, Rocchi, D'Ignazio, Gargiullo, Pagliai, Mangiapane, Giovannini. All.:Francesco Sassetti.<br >
ARBITRO: D'Elia di Pisa<br >
RETE: 70' Baldini
E così è andata anche questa. Il Forcoli vince lo scontro diretto coi Fratres Perignano grazie a un gol di Baldini a 20' dalla fine e vola a +5 sui rivali, ormai scivolati indietro dopo un testa a testa che ci ha tenuto avvinti al campionato fino alla Pasqua. L'inizio di partita è molto soft: le due squadre si rispettano e in avvio non si registrano particolari squilli dall'una e dall'altra parte. Minuto 17, calcio d'angolo per gli ospiti: va alla battuta Sibilia che trova uno spiovente lungo, ma sul secondo palo non c'è alcun compagno e quindi il pallone finisce fuori. Pochi minuti più tardi ancora occasione per la squadra di Sassetti: Martini tenta direttamente il tiro su punizione per sorprendere Doveri, ma il pallone finisce di poco alto. Al 28 si registra la prima chance per i padroni di casa: Niccoli giunge sul fondo e crossa di prima intenzione trovando Di Giuseppe che, appostato sul secondo palom calcia malamente non trovando lo specchio della porta. Minuto 38, punizione per il Forcoli: dalla lunga distanza ci prova Baldini che tira forte ma centrale. Puccioni blocca in due tempi. Allo scadere Martini calcia verso la porta una punizione dalla lunga distanza: conclusione di poco alta. Con quest'ultima occasione finisce il primo tempo con il punteggio di 0-0. La seconda frazione è, almeno all'inizio, una fotocopia della prima: le due squadre entrano determinate cercando le verticalizzazioni per i propri attaccanti. Primo squillo al minuto 54, ancora di marca Fratres: Sibilia riceve palla dal limite dell'area di rigore e cerca una conclusione a giro sul secondo palo, ma il tiro finisce alto. Minuto 68, punizione per gli ospiti: si incarica della battuta ancora Martini che calcia direttamente verso la porta superando la barriera amaranto, ma Doveri c'è e respinge. E cento secondi più tardi il Forcoli segna il gol che potrebbe valere un campionato: Baldini si incarica di calciare una punizione dai venticinque metri e inventa una traiettoria pazzesca che si insacca al sette, 1-0. Sassetti, che per l'occasione aveva portato giù qualche calciatore della prima squadra, prova subito a cambiare qualcosa inserendo Mangiapane e Pagliai al posto di Martini e Tozzini, ma la squadra di Calloni si difende bene senza concedere troppe chance agli avversari. Negli ultimi minuti di gara gli ospiti si riversano tutti nella metà campo del Forcoli, ma i padroni di casa mantengono saldamente il gol di vantaggio senza particolari rischi. E dopo quattro minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine della partita. E forse anche del campionato.
Edoardo Bicchierini