RED DEVILS: Nuti, Orsi, Di Cecco, Di Caro, Merola, Gori, Bencivenga, Bajrami, Masha, Myhypaj, Pozzesi. A disp.: Luisi, Colangelo, Thioub. All.: Jacopo Ferradini.
LA CELLA: Parenti, Daini, Casarosa, Falugi, Marrocco, Rossi, G. Bekir, Pardini, Rizza, Franchi, D. Bekir. A disp.: Cuffaro, Menichetti, Martini. All.: Leonardo Falleni.

ARBITRO: Ciappi di Pisa

RETE: 80' Masha.



Partita tosta e combattuta all'Osvaldo Martini tra i padroni di casa dei Red Devils e gli ospiti del La Cella: vincono con fatica i padroni di casa grazie alla rete di Masha all'80'. A inizio gara la squadra di Ferradini, reduce da una serie di risultati positivi, pensava di aver vita facile contro la penultima della classifica, ma le previsioni si rivelano totalmente errate. La Cella, ben messa in campo, riesce a coprire tutti gli spazi e decide di lasciare il pallino del gioco ai padroni di casa che, nonostante un possesso palla prolungato, non riescono quasi mai ad arrivare dalle parti di Parenti. L'unica occasione degna di nota del primo tempo arriva sui piedi di Pozzesi che, ben servito da Myhypaj, non riesce a trovare la rete, a tu per tu con il portiere avversario ma in posizione defilata. Al termine del primo tempo si va così sullo 0-0. Nella seconda frazione di gara la musica non cambia, i Red Devils fanno la partita e La Cella si difende senza però concedere niente agli attacchi, oggi un po' sterili, degli avversari. Da registrare c'è solo un gran nervosismo tra le fila dei padroni di casa che magari avevano pensato a tutta un'altra partita. La beffa potrebbe arrivare intorno al 70' quando Martini subentrato spara centrale un bel tiro dal limite che Nuti para con i pugni. L'incontro sembra avviato verso uno scialbo 0-0 ma all'improvviso Myhypaj illumina e Masha decide di risvegliarsi dal torpore che lo aveva caratterizzato per tutto l'incontro. Il numero dieci locale, che di fatto sostituisce capitan Petova, va a guadagnarsi una punizione sulla trequarti ospite: decide di battere lui e scodella nel mezzo un pallone velenoso per il suo compagno con il numero nove che non fallisce il colpo al volo del'1-0. Red Devils in vantaggio e undici reti in campionato. Il gol sblocca improvvisamente la partita e, passate le paure, i Red Devils hanno l'occasione per arrotondare il vantaggio con Pozzesi che fallisce il 2-0. Ferradini decide di dare un freno ai suoi e negli ultimi minuti i locali decide di girare palla senza correre particolari pericoli. Finisce così 1-0. Buona, nonostante la sconfitta, la prova de Cella che senza Masha sarebbe riuscita a strappare un punto importante in un campo difficile. Buona a metà invece la prova dei Red Devils che si portano a casa tre punti pesanti per la classifica ma dimostrano ancora di non aver raggiunto quella maturità tale per affrontare partite del genere contro squadre sulla carta meno attrezzate. Calciatorepiù: Orsi (Red Devils), imprendibile sulla corsia laterale, difende e attacca con continuità.

RED DEVILS: Nuti, Orsi, Di Cecco, Di Caro, Merola, Gori, Bencivenga, Bajrami, Masha, Myhypaj, Pozzesi. A disp.: Luisi, Colangelo, Thioub. All.: Jacopo Ferradini.<br >LA CELLA: Parenti, Daini, Casarosa, Falugi, Marrocco, Rossi, G. Bekir, Pardini, Rizza, Franchi, D. Bekir. A disp.: Cuffaro, Menichetti, Martini. All.: Leonardo Falleni.<br > ARBITRO: Ciappi di Pisa<br > RETE: 80' Masha. Partita tosta e combattuta all'Osvaldo Martini tra i padroni di casa dei Red Devils e gli ospiti del La Cella: vincono con fatica i padroni di casa grazie alla rete di Masha all'80'. A inizio gara la squadra di Ferradini, reduce da una serie di risultati positivi, pensava di aver vita facile contro la penultima della classifica, ma le previsioni si rivelano totalmente errate. La Cella, ben messa in campo, riesce a coprire tutti gli spazi e decide di lasciare il pallino del gioco ai padroni di casa che, nonostante un possesso palla prolungato, non riescono quasi mai ad arrivare dalle parti di Parenti. L'unica occasione degna di nota del primo tempo arriva sui piedi di Pozzesi che, ben servito da Myhypaj, non riesce a trovare la rete, a tu per tu con il portiere avversario ma in posizione defilata. Al termine del primo tempo si va cos&igrave; sullo 0-0. Nella seconda frazione di gara la musica non cambia, i Red Devils fanno la partita e La Cella si difende senza per&ograve; concedere niente agli attacchi, oggi un po' sterili, degli avversari. Da registrare c'&egrave; solo un gran nervosismo tra le fila dei padroni di casa che magari avevano pensato a tutta un'altra partita. La beffa potrebbe arrivare intorno al 70' quando Martini subentrato spara centrale un bel tiro dal limite che Nuti para con i pugni. L'incontro sembra avviato verso uno scialbo 0-0 ma all'improvviso Myhypaj illumina e Masha decide di risvegliarsi dal torpore che lo aveva caratterizzato per tutto l'incontro. Il numero dieci locale, che di fatto sostituisce capitan Petova, va a guadagnarsi una punizione sulla trequarti ospite: decide di battere lui e scodella nel mezzo un pallone velenoso per il suo compagno con il numero nove che non fallisce il colpo al volo del'1-0. Red Devils in vantaggio e undici reti in campionato. Il gol sblocca improvvisamente la partita e, passate le paure, i Red Devils hanno l'occasione per arrotondare il vantaggio con Pozzesi che fallisce il 2-0. Ferradini decide di dare un freno ai suoi e negli ultimi minuti i locali decide di girare palla senza correre particolari pericoli. Finisce cos&igrave; 1-0. Buona, nonostante la sconfitta, la prova de Cella che senza Masha sarebbe riuscita a strappare un punto importante in un campo difficile. Buona a met&agrave; invece la prova dei Red Devils che si portano a casa tre punti pesanti per la classifica ma dimostrano ancora di non aver raggiunto quella maturit&agrave; tale per affrontare partite del genere contro squadre sulla carta meno attrezzate. <b>Calciatorepi&ugrave;: Orsi</b> (Red Devils), imprendibile sulla corsia laterale, difende e attacca con continuit&agrave;.