TREGGIAIA: Giampieri, Sartini, Cappelli, Akpason, Beccani, Di Profio, Merlini, Bigazzi, Gueye, Fantozzi, Molesti. A disp.: Fontanelli, Fogli, Pieri, Spinelli, Morze, Del Bono, Salpano. All.: Stefano Maccioni.
BELLARIA CAPP.: L. Casini, Ceccherini, Cyrbja, Gafforio, Politi, Landi, Ventre, M. Casini, Fratto, Cateni, Cardini. A disp.: Barbaro, Barani, Caroti, Friani, Marianini, Mannucci, Baldacci. All.: Marco Londi.

ARBITRO: Meini di Livorno

RETI: 20' Bigazzi, 61' Beccani rig.
NOTE: espulso L. Casini (60').



La Treggiaia torna ad assaporare il sapore della vittoria e lo fa battendo la Bellaria con una rete per tempo: apre Bigazzi, chiude Beccani e i verdeblù, costretti in dieci per l'espulsione di L. Casini, sono costretti ad alzare bandiera bianca. L'incontro si sbloca quando Gueye scappa in solitaria sulla destra, salta un paio di avversari e, raggiunto il fondo, alza la testa scorgendo il movimento di Bigazzi: il cross sul secondo palo premia l'inserimento del compagno che calcia in corsa e batte il portiere ospite. Il Treggiaia regge poi bene dinanzi ai tentativi della Bellaria, che cerca di raggiungere il pari affidandosi ai soliti Fratto e Cateni, e nella ripresa cala il colpo del k.o.: Merlini entra in area, punta L. Casini, lo salta e viene atterrato dal disperato tentativo del portiere al momento della conclusione. Per Meini, oltre che del rigore, ci sono gli estremi anche dell'espulsione: in area la DOGSO è derubricata solo in caso di intervento genuino a cercare il pallone. L'arbitro evidentemente non ritiene tale il fallo del portiere e lascia la Bellaria in dieci e con un rigore sul groppone: dagli undici metri va Beccani che raddoppia e di fatto chiude i conti. Nel finale i gialloblù potrebbero allungare con una progressione di Fantozzi che si defila per saltare il portiere in uscita e calcia da fondo campo trovando il palo pieno.

TREGGIAIA: Giampieri, Sartini, Cappelli, Akpason, Beccani, Di Profio, Merlini, Bigazzi, Gueye, Fantozzi, Molesti. A disp.: Fontanelli, Fogli, Pieri, Spinelli, Morze, Del Bono, Salpano. All.: Stefano Maccioni.<br >BELLARIA CAPP.: L. Casini, Ceccherini, Cyrbja, Gafforio, Politi, Landi, Ventre, M. Casini, Fratto, Cateni, Cardini. A disp.: Barbaro, Barani, Caroti, Friani, Marianini, Mannucci, Baldacci. All.: Marco Londi.<br > ARBITRO: Meini di Livorno<br > RETI: 20' Bigazzi, 61' Beccani rig.<br >NOTE: espulso L. Casini (60'). La Treggiaia torna ad assaporare il sapore della vittoria e lo fa battendo la Bellaria con una rete per tempo: apre Bigazzi, chiude Beccani e i verdebl&ugrave;, costretti in dieci per l'espulsione di L. Casini, sono costretti ad alzare bandiera bianca. L'incontro si sbloca quando Gueye scappa in solitaria sulla destra, salta un paio di avversari e, raggiunto il fondo, alza la testa scorgendo il movimento di Bigazzi: il cross sul secondo palo premia l'inserimento del compagno che calcia in corsa e batte il portiere ospite. Il Treggiaia regge poi bene dinanzi ai tentativi della Bellaria, che cerca di raggiungere il pari affidandosi ai soliti Fratto e Cateni, e nella ripresa cala il colpo del k.o.: Merlini entra in area, punta L. Casini, lo salta e viene atterrato dal disperato tentativo del portiere al momento della conclusione. Per Meini, oltre che del rigore, ci sono gli estremi anche dell'espulsione: in area la DOGSO &egrave; derubricata solo in caso di intervento genuino a cercare il pallone. L'arbitro evidentemente non ritiene tale il fallo del portiere e lascia la Bellaria in dieci e con un rigore sul groppone: dagli undici metri va Beccani che raddoppia e di fatto chiude i conti. Nel finale i giallobl&ugrave; potrebbero allungare con una progressione di Fantozzi che si defila per saltare il portiere in uscita e calcia da fondo campo trovando il palo pieno.