SALINE: Giovannini, Guerrieri, Soldato, Brogi, Fulceri, Hasani, Pocci, Bruci, Rexhepj, Dedaj, Dell'Aiuto. A disp.: Di Vita, Pellegrini, De Luca, Fignani, Asqiriba, Curea. All.: Jonathan Ceccanti.
TREGGIAIA: Filidei, Beccani, G. Fogli, Bigazzi, Di Profio, Cappelli, Merlini, Molesti, Sartini, Fantozzi, Cavallini. A disp.: Giampieri, Akpason, Morze, Pieri, F. Fogli, Spinelli, Salpano. All.: Stefano Maccioni.

ARBITRO: Arvia di Pontedera

RETI: Dedaj, Bruci, Cavallini.



Il fatto che il capocannoniere Dedaj (con quella di questo sabato sono diciotto le sue reti) abbia segnato più della metà dei gol siglati da tutto il Saline in questa stagione calcistica (30), si ha una proporzione valida della caratura del giocatore di cui stiamo parlando. Anche contro il Treggiaia, squadra, peraltro, dal potenziale simile a quello del Saline, è servito il proprio bomber per sbloccare la partita. Il capocannoniere si è avventato su un pallone vagante, per la verità mal gestito dalla difesa gialloblù, e ha rubato il tempo al difensore ospite, auto-lanciandosi verso la porta di Filidei. I primi venti minuti del Saline, aggressivi e determinati, raccolgono così l'uno a zero del proprio uomo più rappresentativo. Nel primo tempo la proiezione offensiva del Treggiaia è pressoché tutta nell'azione del rigore in favore degli ospiti. Da un altro errore difensivo, un giocatore dell'ultima linea del Saline sbaglia il suo posizionamento tattico e finisce per atterrare un giocatore del Treggiaia. Dal dischetto il numero undici Cavallini guarda con gli occhi di ghiaccio Giovannini e lo fredda col gol dell'uno a uno. A fine primo tempo, quindi, è tutto da rifare per la squadra di Ceccanti, che preleva dagli spogliatoi Pocci per Pellegrini e Dell'Aiuto per Curea. Nel secondo tempo i cambi danno ragione al tecnico volterrano che si vede premiato con la seconda rete dei suoi, operata da Bruci, ben saltato sul corner di Di Vita per girare il pallone al sette. Stacco portentoso e violento, bel gesto atletico e balistico. Il finale potrebbe essere sereno per il Saline, ma la squadra di casa, in pieno possesso del match, si complica la strada del successo con l'ingenua espulsione di Fulceri per doppia ammonizione. La riprova che in casa Saline non si accettano vittoria non sofferte. Gli ultimi minuti sono di assalto alla porta di Giovannini per il Treggiaia, che tuttavia non trova il varco giusto nelle dieci fittissime maglie locali. Dopo quattro lunghissimi minuti di recupero, il Saline torna a vincere.
Calciatoripiù: Soldato, Bruci (Saline).

MaGo SALINE: Giovannini, Guerrieri, Soldato, Brogi, Fulceri, Hasani, Pocci, Bruci, Rexhepj, Dedaj, Dell'Aiuto. A disp.: Di Vita, Pellegrini, De Luca, Fignani, Asqiriba, Curea. All.: Jonathan Ceccanti. <br >TREGGIAIA: Filidei, Beccani, G. Fogli, Bigazzi, Di Profio, Cappelli, Merlini, Molesti, Sartini, Fantozzi, Cavallini. A disp.: Giampieri, Akpason, Morze, Pieri, F. Fogli, Spinelli, Salpano. All.: Stefano Maccioni.<br > ARBITRO: Arvia di Pontedera<br > RETI: Dedaj, Bruci, Cavallini. Il fatto che il capocannoniere Dedaj (con quella di questo sabato sono diciotto le sue reti) abbia segnato pi&ugrave; della met&agrave; dei gol siglati da tutto il Saline in questa stagione calcistica (30), si ha una proporzione valida della caratura del giocatore di cui stiamo parlando. Anche contro il Treggiaia, squadra, peraltro, dal potenziale simile a quello del Saline, &egrave; servito il proprio bomber per sbloccare la partita. Il capocannoniere si &egrave; avventato su un pallone vagante, per la verit&agrave; mal gestito dalla difesa giallobl&ugrave;, e ha rubato il tempo al difensore ospite, auto-lanciandosi verso la porta di Filidei. I primi venti minuti del Saline, aggressivi e determinati, raccolgono cos&igrave; l'uno a zero del proprio uomo pi&ugrave; rappresentativo. Nel primo tempo la proiezione offensiva del Treggiaia &egrave; pressoch&eacute; tutta nell'azione del rigore in favore degli ospiti. Da un altro errore difensivo, un giocatore dell'ultima linea del Saline sbaglia il suo posizionamento tattico e finisce per atterrare un giocatore del Treggiaia. Dal dischetto il numero undici Cavallini guarda con gli occhi di ghiaccio Giovannini e lo fredda col gol dell'uno a uno. A fine primo tempo, quindi, &egrave; tutto da rifare per la squadra di Ceccanti, che preleva dagli spogliatoi Pocci per Pellegrini e Dell'Aiuto per Curea. Nel secondo tempo i cambi danno ragione al tecnico volterrano che si vede premiato con la seconda rete dei suoi, operata da Bruci, ben saltato sul corner di Di Vita per girare il pallone al sette. Stacco portentoso e violento, bel gesto atletico e balistico. Il finale potrebbe essere sereno per il Saline, ma la squadra di casa, in pieno possesso del match, si complica la strada del successo con l'ingenua espulsione di Fulceri per doppia ammonizione. La riprova che in casa Saline non si accettano vittoria non sofferte. Gli ultimi minuti sono di assalto alla porta di Giovannini per il Treggiaia, che tuttavia non trova il varco giusto nelle dieci fittissime maglie locali. Dopo quattro lunghissimi minuti di recupero, il Saline torna a vincere. <b> Calciatoripi&ugrave;: Soldato, Bruci</b> (Saline). MaGo