FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Catarsi, Ghelardi, Galli, Berizzi, Domenici, Sbriccoli, Yobuet, Floris, Tonarelli, Di Nunzio. A disp.: Gaddini, Oubamou, Grisolia. All.: Alessandro Pini - Riccardo Morganti.
SALINE: Giovannini, Di Vita, Brogi, Bruci, Fulceri, Guerrieri, Hasani, Pocci, Dedaj, Rexhepj, Dell'Aiuto. A disp.: Soldato. All.: Jonathan Ceccanti.

ARBITRO: Di Legge di Pisa

RETI: 7', 23' Tonarelli, 14' Hasani, 26' Domenici, 28', 65' Dedaj, 60' Bruci, 73' Rexhepj, 84' Soldato.



Brutta sconfitta per la Freccia Azzurra che, in vantaggio per 3-1 a metà della primo tempo, si vede rimontare e superare da un ottimo Saline che nella seconda frazione di gioco ha letteralmente dominato in lungo e in largo la gara, facendo valere una netta superiorità sul piano atletico. A portare avanti i padroni di casa erano stati la doppietta di Tonarelli, micidiale in avvio a prendere il tempo alla difesa volterrana, e l'incursione di Domenici; il gol del provvisorio 1-1 era stato messo a segno da Hasani che, innescato in profondità su un'azione di rimessa, aveva calciato a rete battendo Monorchio. Poi poco prima della mezz'ora il Saline riapre la gara con l'intuizione di Dedaj che raccoglie un calcio di rinvio del portiere e segna il 2-3; e nella ripresa l'incontro cambia. Bruci riporta in equilibrio il punteggio con un gran colpo di testa su un corner fatto spiovere dentro, poi il solito Dedaj porta il Saline per la prima avanti con un assolo micidiale, a punire la Freccia Azzurra sbilanciata. Feriti, i padroni di casa tentano di rifarsi sotto e vanno a un passo dal 4-4, del quale però non oltrepassano la soglia: ci pensa un poderoso intervento di Giovannini a dire di no a Tonarelli che aveva calciato a colpo sicuro. E in contropiede il Saline punisce ancora: Rexhepj scappa in contropiede e, dopo aver saltato i centrali avversari, supera sullo slancio il portiere appoggiando il pallone nel sacco. Chiude i conti la punizione da lontano di Soldato che sfrutta il terreno di gioco fangoso per sorprendere Monorchio e mettere a referto una rimonta che vale oro.

FRECCIA AZZURRA: Monorchio, Catarsi, Ghelardi, Galli, Berizzi, Domenici, Sbriccoli, Yobuet, Floris, Tonarelli, Di Nunzio. A disp.: Gaddini, Oubamou, Grisolia. All.: Alessandro Pini - Riccardo Morganti.<br >SALINE: Giovannini, Di Vita, Brogi, Bruci, Fulceri, Guerrieri, Hasani, Pocci, Dedaj, Rexhepj, Dell'Aiuto. A disp.: Soldato. All.: Jonathan Ceccanti.<br > ARBITRO: Di Legge di Pisa<br > RETI: 7', 23' Tonarelli, 14' Hasani, 26' Domenici, 28', 65' Dedaj, 60' Bruci, 73' Rexhepj, 84' Soldato. Brutta sconfitta per la Freccia Azzurra che, in vantaggio per 3-1 a met&agrave; della primo tempo, si vede rimontare e superare da un ottimo Saline che nella seconda frazione di gioco ha letteralmente dominato in lungo e in largo la gara, facendo valere una netta superiorit&agrave; sul piano atletico. A portare avanti i padroni di casa erano stati la doppietta di Tonarelli, micidiale in avvio a prendere il tempo alla difesa volterrana, e l'incursione di Domenici; il gol del provvisorio 1-1 era stato messo a segno da Hasani che, innescato in profondit&agrave; su un'azione di rimessa, aveva calciato a rete battendo Monorchio. Poi poco prima della mezz'ora il Saline riapre la gara con l'intuizione di Dedaj che raccoglie un calcio di rinvio del portiere e segna il 2-3; e nella ripresa l'incontro cambia. Bruci riporta in equilibrio il punteggio con un gran colpo di testa su un corner fatto spiovere dentro, poi il solito Dedaj porta il Saline per la prima avanti con un assolo micidiale, a punire la Freccia Azzurra sbilanciata. Feriti, i padroni di casa tentano di rifarsi sotto e vanno a un passo dal 4-4, del quale per&ograve; non oltrepassano la soglia: ci pensa un poderoso intervento di Giovannini a dire di no a Tonarelli che aveva calciato a colpo sicuro. E in contropiede il Saline punisce ancora: Rexhepj scappa in contropiede e, dopo aver saltato i centrali avversari, supera sullo slancio il portiere appoggiando il pallone nel sacco. Chiude i conti la punizione da lontano di Soldato che sfrutta il terreno di gioco fangoso per sorprendere Monorchio e mettere a referto una rimonta che vale oro.