- Juniores Provinciali GIR.Pisa
- La Cella
-
0 - 1
- Capanne
LA CELLA: Daini, Mori, Franchi, De Georgio, Menichetti, Rossi, Mori, Pardini, Calcara, Rizza, Falugi. A disp.: Marrocco, G. Bchir, D. Bchir, Del Sarto, Cuffaro, Zamperla. All.: Leonardo Falleni.
CAPANNE: Ventavoli, Pintagro, Pirrone, Dettori, Grami, Nelli, Fogli, Ferraro, Caraglia, Barbieri, Spiotta. A disp.: Rossi, Tinghi, Gargani, Gentile, Cani, Cipolli, G. Saraniti. All.: Alessandro Ferraro.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa
RETE: Caraglia.
Una spigolosa La Cella rende la vita durissima alla capolista Capanne nel proprio campo, punto di forza e vero e proprio fortino della squadra di Falleni. Il Capanne primo in classifica fatica ad adattarsi ai tempi di gioco e al terreno avversario, tant'è che la prima frazione sorride ai padroni di casa. I locali costruiscono una buona occasione con il colpo di testa di Rizza, terminato a qualche centimetro dalla porta di Ventavoli. Prova a giocarsi anche la carta della palla inattiva la squadra di Falleni, che per andare in vantaggio stimola tutta la sua fisicità a discapito dell'eleganza e della tecnica dei primi in classifica. Ne esce una gara faticosa per entrambe le formazioni, maschia e fisica. L'azione che marchia il risultato finale si manifesta al primo minuto della ripresa, quando su uno dei tanti cambi di gioco tentati e voluti da mister Ferraro, Caraglia si coordina perfettamente dando vita ad un gesto balistico di assoluta bellezza. Un gol da pantheon, al quale La Cella è costretta a piegarsi. Il Capanne cerca di captare il momento per azzannare definitivamente la propria preda, ma Caraglia manda a fil di palo da buona posizione. Pericolosa anche da calcio piazzato la squadra di Ferraro, con Cani che rimanda l'appuntamento col gol. La capolista non riesce a chiudere la gara e nel finale si chiude a riccio per portare a casa tre punti importantissimi, maturati grazie alla gemma di Caraglia. Per pochissimo, La Cella non trova il gol del pareggio sulle mischie impazzite create e preparate dai ragazzi di Falleni. Il Capanne vince con il minimo sforzo e con il minimo scarto, La Cella si tiene la prestazione maiuscola, anche se avrebbe sicuramente gradito qualcosina in più.
Calciatoripiù: Rossi, Menichetti (La Cella), Caraglia (Capanne).
LA CELLA: Daini, Mori, Franchi, De Georgio, Menichetti, Rossi, Mori, Pardini, Calcara, Rizza, Falugi. A disp.: Marrocco, G. Bchir, D. Bchir, Del Sarto, Cuffaro, Zamperla. All.: Leonardo Falleni.<br >CAPANNE: Ventavoli, Pintagro, Pirrone, Dettori, Grami, Nelli, Fogli, Ferraro, Caraglia, Barbieri, Spiotta. A disp.: Rossi, Tinghi, Gargani, Gentile, Cani, Cipolli, G. Saraniti. All.: Alessandro Ferraro.<br >
ARBITRO: Giacomelli di Pisa<br >
RETE: Caraglia.
Una spigolosa La Cella rende la vita durissima alla capolista Capanne nel proprio campo, punto di forza e vero e proprio fortino della squadra di Falleni. Il Capanne primo in classifica fatica ad adattarsi ai tempi di gioco e al terreno avversario, tant'è che la prima frazione sorride ai padroni di casa. I locali costruiscono una buona occasione con il colpo di testa di Rizza, terminato a qualche centimetro dalla porta di Ventavoli. Prova a giocarsi anche la carta della palla inattiva la squadra di Falleni, che per andare in vantaggio stimola tutta la sua fisicità a discapito dell'eleganza e della tecnica dei primi in classifica. Ne esce una gara faticosa per entrambe le formazioni, maschia e fisica. L'azione che marchia il risultato finale si manifesta al primo minuto della ripresa, quando su uno dei tanti cambi di gioco tentati e voluti da mister Ferraro, Caraglia si coordina perfettamente dando vita ad un gesto balistico di assoluta bellezza. Un gol da pantheon, al quale La Cella è costretta a piegarsi. Il Capanne cerca di captare il momento per azzannare definitivamente la propria preda, ma Caraglia manda a fil di palo da buona posizione. Pericolosa anche da calcio piazzato la squadra di Ferraro, con Cani che rimanda l'appuntamento col gol. La capolista non riesce a chiudere la gara e nel finale si chiude a riccio per portare a casa tre punti importantissimi, maturati grazie alla gemma di Caraglia. Per pochissimo, La Cella non trova il gol del pareggio sulle mischie impazzite create e preparate dai ragazzi di Falleni. Il Capanne vince con il minimo sforzo e con il minimo scarto, La Cella si tiene la prestazione maiuscola, anche se avrebbe sicuramente gradito qualcosina in più. <b>
Calciatoripiù: Rossi, Menichetti</b> (La Cella), <b>Caraglia </b>(Capanne).