LA CELLA: Daini, Mori, Cuffaro, Rossi, Zamperla, Menichetti, Falugi, De Giorgio, D. Bchir, Pardini, Martini. A disp.: Marrocco, Franchi, Del Sarto, Nardi, G. Bchir. All.: Leonardo Falleni.
SALINE: Salvadori, De Luca, A. Guerrieri, Brogi, Curea, G. Guerrieri, Pocci, Pellegrini, Dedaj, Soldato, Pruneti. A disp.: Fignani, Pancallo, Dell'Aiuto. All.: Jonathan Ceccanti.

ARBITRO: Sarli di Pisa

RETI: Martini 2, Pardini, D. Bchir, Dedaj 3, Dell'Aiuto.



Cercasi vittoria della disperazione tra La Cella e Saline, due squadre che insieme hanno raccattato soltanto cinque punti in dieci giornate di campionato: lo scontro diretto finisce 4-4 e fa rimandare ancora una volta l'appuntamento con qualcosa di sostanzioso. La campanella d'allarme suona soprattutto per il team di Leonardo Falleni, costretto nuovamente a fare i conti con l'assenza di un portiere vero e proprio. Stavolta i pali sono difesi dal coraggioso Daini, che fa quello che può in occasione delle reti avversarie. La Cella ha uno sprint più forte al fischio di Sarli e il match incandescente si accende subito con il lancio filtrante per Martini che, occhi contro occhi con Salvadori, brucia il numero uno del Saline con un preciso diagonale di sinistro. È soltanto il primo squillo di una partita infinita. Passano pochi minuti e Dedaj inizia la sua maratona di gol, scippando palla alla retroguardia di casa e infilando Daini. Più che bravure dei singoli o azioni collettive, prevalgono amnesie difensive clamorose. Allo scadere del primo tempo, La Cella torna a mettere la testa fuori con il rigore conquistato da D. Bchir e trasformato da Pardini. Il primo tempo termina su un due a uno, ma gol e spettacolo hanno uno strano proseguo anche nella seconda frazione. Pareggia subito Dedaj con un bel pallonetto sulla solita perdita sanguinosa del pallone della difesa di casa; e poi ancora Saline che per la prima volta in questa partita va in vantaggio col diagonale di Dedaj. 2-3 e la palla del match passa incredibilmente nelle mani del Saline, che ancora una volta non riesce a gestire situazioni e partita. Ecco allora il tre a tre di D. Bchir, che segna su un errato rinvio di Salvadori, che colpisce in pieno la figura di un giocatore. La palla giunge a D. Bchir che non perdona. Negli ultimi funambolici cinque minuti, altri due gol, uno per parte. Prima il rinnovato vantaggio del Saline con Dell'Aiuto di testa su angolo, poi la rinnovata concessione a La Cella per un quattro a quattro di Martini (palla in profondità di Pardini e tap-in sotto le gambe di Salvadori) che sa di sconfitta per entrambe le formazioni. C'è ancora, tantissimo, da lavorare.
Calciatoripiù: D. Bchir, G. Bchir, Martini (La Cella), Dedaj (Saline).

Ma.Go. LA CELLA: Daini, Mori, Cuffaro, Rossi, Zamperla, Menichetti, Falugi, De Giorgio, D. Bchir, Pardini, Martini. A disp.: Marrocco, Franchi, Del Sarto, Nardi, G. Bchir. All.: Leonardo Falleni.<br >SALINE: Salvadori, De Luca, A. Guerrieri, Brogi, Curea, G. Guerrieri, Pocci, Pellegrini, Dedaj, Soldato, Pruneti. A disp.: Fignani, Pancallo, Dell'Aiuto. All.: Jonathan Ceccanti.<br > ARBITRO: Sarli di Pisa<br > RETI: Martini 2, Pardini, D. Bchir, Dedaj 3, Dell'Aiuto. Cercasi vittoria della disperazione tra La Cella e Saline, due squadre che insieme hanno raccattato soltanto cinque punti in dieci giornate di campionato: lo scontro diretto finisce 4-4 e fa rimandare ancora una volta l'appuntamento con qualcosa di sostanzioso. La campanella d'allarme suona soprattutto per il team di Leonardo Falleni, costretto nuovamente a fare i conti con l'assenza di un portiere vero e proprio. Stavolta i pali sono difesi dal coraggioso Daini, che fa quello che pu&ograve; in occasione delle reti avversarie. La Cella ha uno sprint pi&ugrave; forte al fischio di Sarli e il match incandescente si accende subito con il lancio filtrante per Martini che, occhi contro occhi con Salvadori, brucia il numero uno del Saline con un preciso diagonale di sinistro. &Egrave; soltanto il primo squillo di una partita infinita. Passano pochi minuti e Dedaj inizia la sua maratona di gol, scippando palla alla retroguardia di casa e infilando Daini. Pi&ugrave; che bravure dei singoli o azioni collettive, prevalgono amnesie difensive clamorose. Allo scadere del primo tempo, La Cella torna a mettere la testa fuori con il rigore conquistato da D. Bchir e trasformato da Pardini. Il primo tempo termina su un due a uno, ma gol e spettacolo hanno uno strano proseguo anche nella seconda frazione. Pareggia subito Dedaj con un bel pallonetto sulla solita perdita sanguinosa del pallone della difesa di casa; e poi ancora Saline che per la prima volta in questa partita va in vantaggio col diagonale di Dedaj. 2-3 e la palla del match passa incredibilmente nelle mani del Saline, che ancora una volta non riesce a gestire situazioni e partita. Ecco allora il tre a tre di D. Bchir, che segna su un errato rinvio di Salvadori, che colpisce in pieno la figura di un giocatore. La palla giunge a D. Bchir che non perdona. Negli ultimi funambolici cinque minuti, altri due gol, uno per parte. Prima il rinnovato vantaggio del Saline con Dell'Aiuto di testa su angolo, poi la rinnovata concessione a La Cella per un quattro a quattro di Martini (palla in profondit&agrave; di Pardini e tap-in sotto le gambe di Salvadori) che sa di sconfitta per entrambe le formazioni. C'&egrave; ancora, tantissimo, da lavorare. <b> Calciatoripi&ugrave;: D. Bchir, G. Bchir, Martini </b>(La Cella), <b>Dedaj </b>(Saline). Ma.Go.