MEZZANA: Campana, Calamai, Filippini, Marchetti, Bartolini, Santi, Scatizzi, Sarti, Cisse, Sour, Gennari. A disp.: Ceretelli, Pappada, Maddio, Campinoti, Pasquetelli, Carretta. All.: Vallerini.
LAMMARI: Giovannetti, Maggiorini, Petrilli, Guidi, Petretti, Battistoni, Tiuliuliuc, Risolo, Marchi, Benedetti, Saidy. A disp.: Paluca, Antonelli, Barsanti, Bianco, Chetoni, Dumani, Pucci, Ramku, Spicciani. All.: Dianda.

ARBITRO: Razza di Prato.

RETI: 2' Cisse, 6' Risolo.
NOTE: ammoniti 27' Saidy, 33' Sour, 43' Santi, 63' Bartolini, 75' Marchi, 88' Sarti. Espulso al 19' Barsanti.



Mezzana e Lammari si affrontano per dare vita a un match apparentemente - bene sottolinearlo subito - già segnato, considerando la distanza in classifica tra le due formazioni. I locali si trovano al terzultimo posto, a quota 24 punti, mentre gli ospiti sono i primi della classe, con 4 lunghezze di vantaggio sul Migliarino. L'ultima trasferta del Mezzana ha portato ad un pareggio sul campo del Maliseti, mentre il Lammari è reduce dalla vittoria per 1-0 sull'Atletico Lucca. I lucchesi dovranno fare a meno del proprio capocannoniere, Michele Bacci, a causa squalifica: mister Dianda schiera così la propria formazione con un 4-4-2 con Marchi e Saidy davanti per rispondere al più difensivo 5-3-2 di mister Vallerini. L'arbitro fischia l'inizio della gara, la quale si accende immediatamente con il Mezzana che conquista una punizione al limite dell'area: Scatizzi batte, supera la barriera ma viene respinto in tuffo da Giovannetti, con Santi che è il primo ad avventarsi sulla respinta per poi essere steso in area, conquistandosi così calcio di rigore. Dopo qualche protesta ospite, Cisse calcia e porta in vantaggio la formazione locale spiazzando l'estremo difensore avversario. La grande partenza locale spiazza così il Lammari, che si fa trovare totalmente impreparato, finché al 6' viene calciata una punizione dalla lunga distanza con Guidi che sponda di testa dalla parta opposta per Marchi, il quale tocca nuovamente di testa per liberare alla conclusione Risolo, che insacca così il gol del pareggio. La rete di Risolo è di pregevole fattura, nata da un totale predominio ospite sulle palle alte; il gol del pari dà più fiducia alla formazione lucchese, che comincia così ad attuare un pressing a tutto campo per fronteggiare il possesso palla locale. Il match si fa sempre più intenso, con il Mezzana che si rende nuovamente pericoloso all'8' con una conclusione da fuori di Gennari, bloccata in 2 tempi da Giovannetti. Con lo scorrere dei minuti il ritmo si abbassa, con il possesso palla a terra che scompare progressivamente, rimpiazzato da una lunga serie di lanci lunghi per evitare il pressing ed innescare la velocità degli attaccanti. Le uniche occasioni che le due squadre riescono a creare provengono dai calci di punizione dalla lunga distanza calciati verso il dischetto dell'area di rigore: proprio da un'azione di questo genere nasce la conclusione al volo di Scatizzi del Mezzana, la quale termina però alta. Pochi secondi più tardi Petretti calcia una punizione da lontano trovando al limite dell'area Battistoni, il quale conclude al volo con una bella girata di destro ma senza trovare la porta locale. Il Mezzana tiene molto bene il campo in fase difensiva, senza lasciare la possibilità di creare occasioni per gli ospiti, ma in fase offensiva si affida completamente ai lanci lunghi indirizzati verso Cisse, senza riuscire così ad alzare il proprio baricentro. La partita è molto combattuta, a giudicare anche dalla quantità di falli fischiati dal direttore di gara. Il primo tempo termina quindi sul punteggio di parità, risultato giusto per le poche occasioni create dalle due squadre. La ripresa vede il Lammari alla ricerca del gol del vantaggio già al 4', con Benedetti che conclude dalla grande distanza con una traiettoria apparentemente lenta ma che si stampa sul palo sorprendendo il portiere. All'8' rispondono i locali con una punizione calciata da Marchetti sul secondo palo, con Calamai che da buona posizione conclude di testa sull'esterno della rete. L'episodio più decisivo della partita arriva al 19', quando il direttore di gara espelle il subentrato Barsanti per un brutto fallo su Bartolini, lasciando così il Lammari in 10 uomini. I locali possono così ambire ai 3 punti con maggiore convinzione, e lo dimostrano al 21' con Calamai che colpisce ancora di testa in area di rigore, bloccato però dall'estremo difensore avversario. Il Mezzana alza il proprio baricentro, mentre gli ospiti si sistemano in campo con un 4-3-2, rinunciando così ad un centrocampista per mantenere le due punte davanti, a dimostrazione della voglia di vincere nonostante l'inferiorità numerica. Al 43' Benedetti ha la possibilità di portare in vantaggio gli ospiti con una punizione da ottima posizione, ma Campana blocca senza problemi. Al 48' l'ultima occasione della partita è ancora per i lucchesi, stavolta con Marchi, bloccato nuovamente dal portiere locale. La partita termina così sul risultato di 1-1, con il Mezzana che rimane in piena zona playout con il rammarico di non aver vinto in superiorità numerica; d'altra parte, il Lammari può ritenersi soddisfatto del pari, considerata anche la sconfitta del Migliarino contro il Don Bosco, allungando così il proprio vantaggio sulla seconda in classifica.
Calciatoripiù: per il Mezzana premiamo Scatizzi, soprattutto per la grande corsa e la quantità che garantisce sulla fascia sinistra. Bene anche Bartolini, il quale garantisce sicurezza al reparto difensivo. Nel Lammari spicca Benedetti che, seppur senza trovare il gol, è il più pericoloso tra i suoi; buona prestazione anche di Battistoni al centro della difesa.

Samuele Mandarò MEZZANA: Campana, Calamai, Filippini, Marchetti, Bartolini, Santi, Scatizzi, Sarti, Cisse, Sour, Gennari. A disp.: Ceretelli, Pappada, Maddio, Campinoti, Pasquetelli, Carretta. All.: Vallerini. <br >LAMMARI: Giovannetti, Maggiorini, Petrilli, Guidi, Petretti, Battistoni, Tiuliuliuc, Risolo, Marchi, Benedetti, Saidy. A disp.: Paluca, Antonelli, Barsanti, Bianco, Chetoni, Dumani, Pucci, Ramku, Spicciani. All.: Dianda. <br > ARBITRO: Razza di Prato.<br > RETI: 2' Cisse, 6' Risolo. <br >NOTE: ammoniti 27' Saidy, 33' Sour, 43' Santi, 63' Bartolini, 75' Marchi, 88' Sarti. Espulso al 19' Barsanti. Mezzana e Lammari si affrontano per dare vita a un match apparentemente - bene sottolinearlo subito - gi&agrave; segnato, considerando la distanza in classifica tra le due formazioni. I locali si trovano al terzultimo posto, a quota 24 punti, mentre gli ospiti sono i primi della classe, con 4 lunghezze di vantaggio sul Migliarino. L'ultima trasferta del Mezzana ha portato ad un pareggio sul campo del Maliseti, mentre il Lammari &egrave; reduce dalla vittoria per 1-0 sull'Atletico Lucca. I lucchesi dovranno fare a meno del proprio capocannoniere, Michele Bacci, a causa squalifica: mister Dianda schiera cos&igrave; la propria formazione con un 4-4-2 con Marchi e Saidy davanti per rispondere al pi&ugrave; difensivo 5-3-2 di mister Vallerini. L'arbitro fischia l'inizio della gara, la quale si accende immediatamente con il Mezzana che conquista una punizione al limite dell'area: Scatizzi batte, supera la barriera ma viene respinto in tuffo da Giovannetti, con Santi che &egrave; il primo ad avventarsi sulla respinta per poi essere steso in area, conquistandosi cos&igrave; calcio di rigore. Dopo qualche protesta ospite, Cisse calcia e porta in vantaggio la formazione locale spiazzando l'estremo difensore avversario. La grande partenza locale spiazza cos&igrave; il Lammari, che si fa trovare totalmente impreparato, finch&eacute; al 6' viene calciata una punizione dalla lunga distanza con Guidi che sponda di testa dalla parta opposta per Marchi, il quale tocca nuovamente di testa per liberare alla conclusione Risolo, che insacca cos&igrave; il gol del pareggio. La rete di Risolo &egrave; di pregevole fattura, nata da un totale predominio ospite sulle palle alte; il gol del pari d&agrave; pi&ugrave; fiducia alla formazione lucchese, che comincia cos&igrave; ad attuare un pressing a tutto campo per fronteggiare il possesso palla locale. Il match si fa sempre pi&ugrave; intenso, con il Mezzana che si rende nuovamente pericoloso all'8' con una conclusione da fuori di Gennari, bloccata in 2 tempi da Giovannetti. Con lo scorrere dei minuti il ritmo si abbassa, con il possesso palla a terra che scompare progressivamente, rimpiazzato da una lunga serie di lanci lunghi per evitare il pressing ed innescare la velocit&agrave; degli attaccanti. Le uniche occasioni che le due squadre riescono a creare provengono dai calci di punizione dalla lunga distanza calciati verso il dischetto dell'area di rigore: proprio da un'azione di questo genere nasce la conclusione al volo di Scatizzi del Mezzana, la quale termina per&ograve; alta. Pochi secondi pi&ugrave; tardi Petretti calcia una punizione da lontano trovando al limite dell'area Battistoni, il quale conclude al volo con una bella girata di destro ma senza trovare la porta locale. Il Mezzana tiene molto bene il campo in fase difensiva, senza lasciare la possibilit&agrave; di creare occasioni per gli ospiti, ma in fase offensiva si affida completamente ai lanci lunghi indirizzati verso Cisse, senza riuscire cos&igrave; ad alzare il proprio baricentro. La partita &egrave; molto combattuta, a giudicare anche dalla quantit&agrave; di falli fischiati dal direttore di gara. Il primo tempo termina quindi sul punteggio di parit&agrave;, risultato giusto per le poche occasioni create dalle due squadre. La ripresa vede il Lammari alla ricerca del gol del vantaggio gi&agrave; al 4', con Benedetti che conclude dalla grande distanza con una traiettoria apparentemente lenta ma che si stampa sul palo sorprendendo il portiere. All'8' rispondono i locali con una punizione calciata da Marchetti sul secondo palo, con Calamai che da buona posizione conclude di testa sull'esterno della rete. L'episodio pi&ugrave; decisivo della partita arriva al 19', quando il direttore di gara espelle il subentrato Barsanti per un brutto fallo su Bartolini, lasciando cos&igrave; il Lammari in 10 uomini. I locali possono cos&igrave; ambire ai 3 punti con maggiore convinzione, e lo dimostrano al 21' con Calamai che colpisce ancora di testa in area di rigore, bloccato per&ograve; dall'estremo difensore avversario. Il Mezzana alza il proprio baricentro, mentre gli ospiti si sistemano in campo con un 4-3-2, rinunciando cos&igrave; ad un centrocampista per mantenere le due punte davanti, a dimostrazione della voglia di vincere nonostante l'inferiorit&agrave; numerica. Al 43' Benedetti ha la possibilit&agrave; di portare in vantaggio gli ospiti con una punizione da ottima posizione, ma Campana blocca senza problemi. Al 48' l'ultima occasione della partita &egrave; ancora per i lucchesi, stavolta con Marchi, bloccato nuovamente dal portiere locale. La partita termina cos&igrave; sul risultato di 1-1, con il Mezzana che rimane in piena zona playout con il rammarico di non aver vinto in superiorit&agrave; numerica; d'altra parte, il Lammari pu&ograve; ritenersi soddisfatto del pari, considerata anche la sconfitta del Migliarino contro il Don Bosco, allungando cos&igrave; il proprio vantaggio sulla seconda in classifica. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Mezzana premiamo <b>Scatizzi</b>, soprattutto per la grande corsa e la quantit&agrave; che garantisce sulla fascia sinistra. Bene anche <b>Bartolini</b>, il quale garantisce sicurezza al reparto difensivo. Nel Lammari spicca <b>Benedetti </b>che, seppur senza trovare il gol, &egrave; il pi&ugrave; pericoloso tra i suoi; buona prestazione anche di <b>Battistoni </b>al centro della difesa. Samuele Mandar&ograve;