DON BOSCO FOSSONE: Carmagnola, Politi, Freschi, Antonelli, Ciandri, Dalle Lucche, Bertagna, Mallegni Davide, Bertini, Vivaldi, Rossi. A disp.: Mallegni Daniele, Pratico, Verdini, Toufik, Morelli, Bertolini, Rolla, Bertani. All.: Alessandro Tavarini.
POGGIO A CAIANO: Rancati, Nesi, Cecchi, Cafissi, Santini, Bettazzi, Moccia, De Santis, Magelli, Paolini, Meta. A disp.: Piccione, Calanchi, Greco, Corda, Elia. All.: Maurizio Amorotti.

ARBITRO: Particelli di Carrara.

RETI: Bertini 2, Vivaldi, Bertagna, Antonelli, Paolini.



Cinque gol come cinque boati che rimbombano nelle orecchie di chi si trova a lottare per la salvezza: segnale chiaro da parte di un Don Bosco Fossone in grande spolvero capace di surclassare un Poggio a Caiano positivo nel primo tempo ma che pian piano è caduto nella ripresa sotto i colpi dei carraresi. Pronti via e le formazioni si studiano attentamente senza affondare il colpo. La fase di studio si protrae a lungo con la sfera che spesso e volentieri circola a metà campo dove le formazioni si danno battaglia per la maggior parte del tempo con i ritmi di gioco che stentano a decollare. Nonostante i toni della partita non siano elevatissimi qualche palla-gol viene creata sia su un fronte che sull'altro; per i gialloblù sono Bertini e Vivaldi i più attivi in attacco, mentre per i medicei sono Meta e Paolini i più minacciosi in area locale. Senza ulteriori sussulti va in archivio il primo tempo col punteggio inchiodato sullo zero a zero. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia radicalmente. Palla scaraventata in area biancoceleste dove nasce una mischia; Bertini con la più classica delle zampate risolve l'azione convulsa sbloccando il risultato. Sugli sviluppi di un calcio di punizione svetta su tutti Vivaldi che trova il pertugio giusto per il raddoppio carrarese. Il Don Bosco Fossone viaggia a mille all'ora e riesce pure a triplicare ancora con Bertini che si inserisce alla perfezione tra le maglie della retroguardia poggese e poi insacca. Il Poggio a Caiano è in tilt ma ha comunque un sussulto con Paolini che prova a rimettere in corsa i suoi. Sembra poter rimettersi in corsa la squadra pratese ma dopo qualche minuto Bertagna con un tap-in spegne le speranze ospiti consegnando di fatto la vittoria ai suoi. Ma le emozioni non sono finite. Il Don Bosco Fossone guadagna un calcio di rigore con seguente espulsione per il portiere biancoceleste Rancati. Bertini dal dischetto sbaglia, ma il quinto gol gialloblù arriva lo stesso con Antonelli abile nel risolvere un'azione di confusione. Poco prima che l'arbitro conceda i minuti di recupero viene espulso anche Elia lasciando il Poggio in nove uomini. Dopo un secondo tempo dominato in lungo e in largo il Don Bosco Fossone conquista tre punti di vitale importanza per morale e classifica.

DON BOSCO FOSSONE: Carmagnola, Politi, Freschi, Antonelli, Ciandri, Dalle Lucche, Bertagna, Mallegni Davide, Bertini, Vivaldi, Rossi. A disp.: Mallegni Daniele, Pratico, Verdini, Toufik, Morelli, Bertolini, Rolla, Bertani. All.: Alessandro Tavarini.<br >POGGIO A CAIANO: Rancati, Nesi, Cecchi, Cafissi, Santini, Bettazzi, Moccia, De Santis, Magelli, Paolini, Meta. A disp.: Piccione, Calanchi, Greco, Corda, Elia. All.: Maurizio Amorotti.<br > ARBITRO: Particelli di Carrara.<br > RETI: Bertini 2, Vivaldi, Bertagna, Antonelli, Paolini. Cinque gol come cinque boati che rimbombano nelle orecchie di chi si trova a lottare per la salvezza: segnale chiaro da parte di un Don Bosco Fossone in grande spolvero capace di surclassare un Poggio a Caiano positivo nel primo tempo ma che pian piano &egrave; caduto nella ripresa sotto i colpi dei carraresi. Pronti via e le formazioni si studiano attentamente senza affondare il colpo. La fase di studio si protrae a lungo con la sfera che spesso e volentieri circola a met&agrave; campo dove le formazioni si danno battaglia per la maggior parte del tempo con i ritmi di gioco che stentano a decollare. Nonostante i toni della partita non siano elevatissimi qualche palla-gol viene creata sia su un fronte che sull'altro; per i giallobl&ugrave; sono Bertini e Vivaldi i pi&ugrave; attivi in attacco, mentre per i medicei sono Meta e Paolini i pi&ugrave; minacciosi in area locale. Senza ulteriori sussulti va in archivio il primo tempo col punteggio inchiodato sullo zero a zero. Al rientro dagli spogliatoi la partita cambia radicalmente. Palla scaraventata in area biancoceleste dove nasce una mischia; Bertini con la pi&ugrave; classica delle zampate risolve l'azione convulsa sbloccando il risultato. Sugli sviluppi di un calcio di punizione svetta su tutti Vivaldi che trova il pertugio giusto per il raddoppio carrarese. Il Don Bosco Fossone viaggia a mille all'ora e riesce pure a triplicare ancora con Bertini che si inserisce alla perfezione tra le maglie della retroguardia poggese e poi insacca. Il Poggio a Caiano &egrave; in tilt ma ha comunque un sussulto con Paolini che prova a rimettere in corsa i suoi. Sembra poter rimettersi in corsa la squadra pratese ma dopo qualche minuto Bertagna con un tap-in spegne le speranze ospiti consegnando di fatto la vittoria ai suoi. Ma le emozioni non sono finite. Il Don Bosco Fossone guadagna un calcio di rigore con seguente espulsione per il portiere biancoceleste Rancati. Bertini dal dischetto sbaglia, ma il quinto gol giallobl&ugrave; arriva lo stesso con Antonelli abile nel risolvere un'azione di confusione. Poco prima che l'arbitro conceda i minuti di recupero viene espulso anche Elia lasciando il Poggio in nove uomini. Dopo un secondo tempo dominato in lungo e in largo il Don Bosco Fossone conquista tre punti di vitale importanza per morale e classifica.