GALCIANESE: Varosi, Ottaviani, Sanesi, Bassin, Bastogi, Maccioni, Bagnoli, Cioffi, Aprea, Methasani, Guazzini. A disp.: Benedetti, Cappelli, De Felice, Mlah, Toccafondi, Zine. All.: Maurizio Santacroce.
MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Dano, Caggianese, Zelano, Culò, Acciaioli, Breschi, Meoni, Caselli, Abdija, Hajji. A disp.: Villani, Cecchi, Piscitelli, Mariotti, Poggiani, Alinari. All.: Federico Ruini.

ARBITRO: Turco di Prato.

RETI: Methasani, Bastogi, Aprea, Cioffi.



Una Galcianese strabiliante da un calcio alla sfortuna trovando il primo successo del 2019 che ridà ossigeno a una classifica che cominciava a farsi complicata. Oltre all'ottimismo portato dai tre punti, Maurizio Santacroce e i suoi ragazzi possono essere molto soddisfatti soprattutto per quanto concerne una prestazione praticamente perfetta. I biancazzurri si aggiudicano il derby contro di un Maliseti Tobbianese che non è riuscito a dimostrare il suo reale valore. La fase iniziale dove le formazioni si studiano attentamente si protrae per quasi venti minuti. In questo lasso di tempo dobbiamo registrare solo la prodezza di Guazzini che in rovesciata manda il pallone a pochi centimetri dal palo della porta protetta da Inguaggiato. Superato l'equilibrio iniziale la Galcianese si spinge in avanti senza però creare particolari preoccupazioni al pacchetto difensivo ospite, eccezion fatta per una girata al volo di Sanesi con la palla che termina lemme lemme tra le braccia di Inguaggiato. I padroni di casa ci riprovano con un destro di Bastogi che prima sbatte sul palo e poi la difesa si rifugia sul fondo. Sul calcio d'angolo seguente la sfera arriva sui piedi di Methasani che arma il mancino e sfodera una conclusione imprendibile. Una volta in vantaggio l'undici di Santacroce si mette a far girar palle rischiando solo su di un contropiede condotto da Abdija terminato con Sanesi che libera l'area. Proprio Sanesi si rende pericoloso anche in fase d'attacco grazie a un colpo di testa neutralizzato in presa da Inguaggiato. Scadono i primi quarantacinque minuti sul punteggio che recita uno a zero in favore della formazione di casa. Il Maliseti cerca di sciogliersi in avvio di secondo tempo ma la Galcianese continua a attaccare e Aprea vede la sua incornata sventata dal tuffo di Inguaggiato che spedisce la conclusione sul fondo del campo. Poco dopo Bagnoli si incunea tra le maglie della retroguardia ospite e sul più bello viene steso: il direttore di gara punta l'indice verso il dischetto del rigore. La sfida dagli undici metri vede come protagonisti Bastogi e Inguaggiato. E' il numero cinque ad avere ragione piazzando la sfera dove il portiere non può proprio farci nulla. Da questo momento in poi il Maliseti Tobbianese pare non aver più le energie per contrastare una Galcianese che al contrario si sente forte e convinta e così dilaga. La terza perla biancoceleste è ad opera di Aprea che questa volta con un colpo di testa riesce a trovare il pertugio giusto. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Cioffi che si incunea in area da sinistra, arriva a fondo campo e poi lascia partire un diagonale di precisione chirurgia calando il poker che fa partire i titoli di coda sul derby pratese.

GALCIANESE: Varosi, Ottaviani, Sanesi, Bassin, Bastogi, Maccioni, Bagnoli, Cioffi, Aprea, Methasani, Guazzini. A disp.: Benedetti, Cappelli, De Felice, Mlah, Toccafondi, Zine. All.: Maurizio Santacroce.<br >MALISETI TOBBIANESE: Inguaggiato, Dano, Caggianese, Zelano, Cul&ograve;, Acciaioli, Breschi, Meoni, Caselli, Abdija, Hajji. A disp.: Villani, Cecchi, Piscitelli, Mariotti, Poggiani, Alinari. All.: Federico Ruini.<br > ARBITRO: Turco di Prato.<br > RETI: Methasani, Bastogi, Aprea, Cioffi. Una Galcianese strabiliante da un calcio alla sfortuna trovando il primo successo del 2019 che rid&agrave; ossigeno a una classifica che cominciava a farsi complicata. Oltre all'ottimismo portato dai tre punti, Maurizio Santacroce e i suoi ragazzi possono essere molto soddisfatti soprattutto per quanto concerne una prestazione praticamente perfetta. I biancazzurri si aggiudicano il derby contro di un Maliseti Tobbianese che non &egrave; riuscito a dimostrare il suo reale valore. La fase iniziale dove le formazioni si studiano attentamente si protrae per quasi venti minuti. In questo lasso di tempo dobbiamo registrare solo la prodezza di Guazzini che in rovesciata manda il pallone a pochi centimetri dal palo della porta protetta da Inguaggiato. Superato l'equilibrio iniziale la Galcianese si spinge in avanti senza per&ograve; creare particolari preoccupazioni al pacchetto difensivo ospite, eccezion fatta per una girata al volo di Sanesi con la palla che termina lemme lemme tra le braccia di Inguaggiato. I padroni di casa ci riprovano con un destro di Bastogi che prima sbatte sul palo e poi la difesa si rifugia sul fondo. Sul calcio d'angolo seguente la sfera arriva sui piedi di Methasani che arma il mancino e sfodera una conclusione imprendibile. Una volta in vantaggio l'undici di Santacroce si mette a far girar palle rischiando solo su di un contropiede condotto da Abdija terminato con Sanesi che libera l'area. Proprio Sanesi si rende pericoloso anche in fase d'attacco grazie a un colpo di testa neutralizzato in presa da Inguaggiato. Scadono i primi quarantacinque minuti sul punteggio che recita uno a zero in favore della formazione di casa. Il Maliseti cerca di sciogliersi in avvio di secondo tempo ma la Galcianese continua a attaccare e Aprea vede la sua incornata sventata dal tuffo di Inguaggiato che spedisce la conclusione sul fondo del campo. Poco dopo Bagnoli si incunea tra le maglie della retroguardia ospite e sul pi&ugrave; bello viene steso: il direttore di gara punta l'indice verso il dischetto del rigore. La sfida dagli undici metri vede come protagonisti Bastogi e Inguaggiato. E' il numero cinque ad avere ragione piazzando la sfera dove il portiere non pu&ograve; proprio farci nulla. Da questo momento in poi il Maliseti Tobbianese pare non aver pi&ugrave; le energie per contrastare una Galcianese che al contrario si sente forte e convinta e cos&igrave; dilaga. La terza perla biancoceleste &egrave; ad opera di Aprea che questa volta con un colpo di testa riesce a trovare il pertugio giusto. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Cioffi che si incunea in area da sinistra, arriva a fondo campo e poi lascia partire un diagonale di precisione chirurgia calando il poker che fa partire i titoli di coda sul derby pratese.