MEZZANA: Ceretelli, Iaria, Filippini, Amato, Calamai, Bartolini, Sarti, Santi, Cissè, Scatizzi, Pasquinelli. A disp.: Campana, Mazzetti, Marchetti, Gennari, Maddio, Arena, Campinoti. All.: Francesco Vallerini.
LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Magherini, Caparelli, Tascini, Talozzi, Lotti, Mugnaioni, Molla, Ascolese, Morelli. A disp.: Fissi, Secci, Puzzoli, Bianchi, Pompei, Biancalani. All.: Giovanni Torracchi.

ARBITRO: Selami di Prato.

RETI: Pasquinelli, Pompei.



Uno stoico Mezzana in inferiorità numerica per più di un'ora di gioco è riuscito comunque a imporre il pari a una formazione di tutto rispetto come il Lanciotto Campi. L'avvio di gara sembra sorridere ai campigiani che partono bene e sfiorano anche la rete del vantaggio; ci pensa Ceretelli con un ottimo intervento in uscita a bloccare l'avanzata di un'avanti ospite. Poi, intorno al quarto d'ora di gioco, Pasquinelli riceve un pallone dalla destra, la punta di casa si trova spalle alla porta, in men che non si dica si gira e lascia partire una conclusione che fa gonfiare la rete avversaria. Sembra girare tutto per il meglio per un Mezzana che dopo una ventina di minuti si trova già in vantaggio ma al 25' la strada dei ragazzi dell'ex di turno Francesco Vallerini si complica. Amato, dopo esser stato ammonito per un fallo, si becca il secondo cartellino giallo per non aver rispettato la distanza su una punizione avversaria e così l'arbitro gli mostra la strada degli spogliatoi quando ancora non è stata raggiunta la mezz'ora. Partita non semplice giocata su campo molto allentato. Il Lanciotto capisce che può osare e col passare del tempo aumenta la spinta e deve fare i conti con la resistenza di un Mezzana che con tutte le proprie energie prova a far fronte all'inferiorità numerica. Al 40' sembra che gli ospiti abbiano trovato il modo per scardinare la porta dei padroni di casa: punizione dal limite, Molla riesce a imprimere alla sfera forza e precisione con la palla che sta per insaccarsi nel sette. Ceretelli sfodera il mantello da super man e vola verso l'incrocio dei pali riuscendo a intercettare il pallone col palmo della mano. Nel frattempo entrambe le squadre hanno qualcosa da ridere sulle decisioni arbitrali: in area ospite Cissè viene stesso e in quella locale capita la stessa sorte a Morelli. In entrambe le circostanze il direttore di gara lascia proseguire e così il primo tempo va in archivio sul risultato di uno a zero in favore del Mezzana. Durante la ripresa il Lanciotto mette il turbo, alza il baricentro e costringe la formazione locale alla difensiva. Il 4-3-2 molto abbottonato proposto da Vallerini dà i suoi frutti e limita le insistenti invettive ospite. I campigiani sfruttano la corsie laterali e servono nel cuore dell'area locale innumerevoli cross invitanti ma non arriva mai la zampata decisiva. L'occasione più ghiotta creata dai ragazzi di Torracchi capita a Morelli che dall'area piccola non trova il pertugio giusto per battere Ceretelli. Quando mancano dieci minuti al triplice fischio arbitrale i rossoblù avanzano sulla destra e mettono al centro una palla sulla quale Ascolose non ci arriva, mentre Pompei non sbaglia e pareggia i conti. Durante i sei minuti di recupero saltano tutti gli schemi; le squadre a questo punto sono molto lunghe e sembrano avere ancora qualche sprazzo di energie. Cissè conduce un contropiede per il Mezzana, l'azione, però, sfuma. Il Lanciotto, invece, spinge a più non posso fino all'ultimo. Quando l'arbitro fischia per tre volte il punteggio del derby tra Mezzana e Lanciotto Campi è quello di uno a uno.
Calciatoripiù: nel Mezzana Pasquinelli oltre al gol ha dato l'anima correndo come un forsennato per cercare di mascherare l'inferiorità numerica, stesso discorso, gol a parte, vale per Sarti. Nel Lanciotto la coppia difensiva Talozzi e Caparelli sono stati perfetti, molto bene anche Tascini in mezzo al campo.

MEZZANA: Ceretelli, Iaria, Filippini, Amato, Calamai, Bartolini, Sarti, Santi, Ciss&egrave;, Scatizzi, Pasquinelli. A disp.: Campana, Mazzetti, Marchetti, Gennari, Maddio, Arena, Campinoti. All.: Francesco Vallerini.<br >LANCIOTTO CAMPI: Sarri, Magherini, Caparelli, Tascini, Talozzi, Lotti, Mugnaioni, Molla, Ascolese, Morelli. A disp.: Fissi, Secci, Puzzoli, Bianchi, Pompei, Biancalani. All.: Giovanni Torracchi.<br > ARBITRO: Selami di Prato.<br > RETI: Pasquinelli, Pompei. Uno stoico Mezzana in inferiorit&agrave; numerica per pi&ugrave; di un'ora di gioco &egrave; riuscito comunque a imporre il pari a una formazione di tutto rispetto come il Lanciotto Campi. L'avvio di gara sembra sorridere ai campigiani che partono bene e sfiorano anche la rete del vantaggio; ci pensa Ceretelli con un ottimo intervento in uscita a bloccare l'avanzata di un'avanti ospite. Poi, intorno al quarto d'ora di gioco, Pasquinelli riceve un pallone dalla destra, la punta di casa si trova spalle alla porta, in men che non si dica si gira e lascia partire una conclusione che fa gonfiare la rete avversaria. Sembra girare tutto per il meglio per un Mezzana che dopo una ventina di minuti si trova gi&agrave; in vantaggio ma al 25' la strada dei ragazzi dell'ex di turno Francesco Vallerini si complica. Amato, dopo esser stato ammonito per un fallo, si becca il secondo cartellino giallo per non aver rispettato la distanza su una punizione avversaria e cos&igrave; l'arbitro gli mostra la strada degli spogliatoi quando ancora non &egrave; stata raggiunta la mezz'ora. Partita non semplice giocata su campo molto allentato. Il Lanciotto capisce che pu&ograve; osare e col passare del tempo aumenta la spinta e deve fare i conti con la resistenza di un Mezzana che con tutte le proprie energie prova a far fronte all'inferiorit&agrave; numerica. Al 40' sembra che gli ospiti abbiano trovato il modo per scardinare la porta dei padroni di casa: punizione dal limite, Molla riesce a imprimere alla sfera forza e precisione con la palla che sta per insaccarsi nel sette. Ceretelli sfodera il mantello da super man e vola verso l'incrocio dei pali riuscendo a intercettare il pallone col palmo della mano. Nel frattempo entrambe le squadre hanno qualcosa da ridere sulle decisioni arbitrali: in area ospite Ciss&egrave; viene stesso e in quella locale capita la stessa sorte a Morelli. In entrambe le circostanze il direttore di gara lascia proseguire e cos&igrave; il primo tempo va in archivio sul risultato di uno a zero in favore del Mezzana. Durante la ripresa il Lanciotto mette il turbo, alza il baricentro e costringe la formazione locale alla difensiva. Il 4-3-2 molto abbottonato proposto da Vallerini d&agrave; i suoi frutti e limita le insistenti invettive ospite. I campigiani sfruttano la corsie laterali e servono nel cuore dell'area locale innumerevoli cross invitanti ma non arriva mai la zampata decisiva. L'occasione pi&ugrave; ghiotta creata dai ragazzi di Torracchi capita a Morelli che dall'area piccola non trova il pertugio giusto per battere Ceretelli. Quando mancano dieci minuti al triplice fischio arbitrale i rossobl&ugrave; avanzano sulla destra e mettono al centro una palla sulla quale Ascolose non ci arriva, mentre Pompei non sbaglia e pareggia i conti. Durante i sei minuti di recupero saltano tutti gli schemi; le squadre a questo punto sono molto lunghe e sembrano avere ancora qualche sprazzo di energie. Ciss&egrave; conduce un contropiede per il Mezzana, l'azione, per&ograve;, sfuma. Il Lanciotto, invece, spinge a pi&ugrave; non posso fino all'ultimo. Quando l'arbitro fischia per tre volte il punteggio del derby tra Mezzana e Lanciotto Campi &egrave; quello di uno a uno. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Mezzana <b>Pasquinelli </b>oltre al gol ha dato l'anima correndo come un forsennato per cercare di mascherare l'inferiorit&agrave; numerica, stesso discorso, gol a parte, vale per <b>Sarti</b>. Nel Lanciotto la coppia difensiva <b>Talozzi e Caparelli</b> sono stati perfetti, molto bene anche <b>Tascini </b>in mezzo al campo.