TAU ALTOPASCIO: Likaj, Iannello, Ricci Filippo, Ricci Tommaso, Amorusi, Bachini, Lartini, Sabia, Viscusi, Menconi. A disp.: Canalini, Cullhaj, Tartarini, Silvano, Lentini, Barbato, Pisani. All.: Gabriel Pucci.
REAL FOLLONICA: Barbanera, Capitani, Porciani, Haxhini, Curcio, Tozzini, Marchionni, Gesi, Presta, D'Argenzio, Cabiddu. A disp.: Piscopo, Bicocchi, Ciccotti, Biagetti, Venturi. All.: Anzio Ciccotti.

RETI: Menconi, Sabia, Caparrini, Tartarini.



Il Tau rispetta i favori del pronostico e rimpingua con altre cifre pazzesche i numeri da capogiro che stanno caratterizzando la stagione della corazzata guidata da mister Gabriel Pucci. Lo zero nella casella delle sconfitte e dei pareggi, le 250 reti realizzate fin qui e le sole 6 subite in 30 gare di campionato, non spaventa un Real Follonica che merita i complimenti per aver limitato i danni al cospetto di un avversario - oggettivamente - di un'altra categoria. Come è scritto nel suo DNA, il Tau scende in campo cercando la vittoria, più che mai fondamentale per iniziare con il piede giusto l'avventura nella prestigiosa Coppa Cerbai . Il Real Follonica, realtà in grande ascesa del calcio maremmano, non è però arrivato fino ad Altopascio per una gita premio; i campioni di Grosseto impostano la gara sulla fase difensiva, proteggendo la porta dell'attento Barbanera dalle offensive dei padroni di casa, che iniziano subito a premere sull'acceleratore. Con il passare dei minuti però la mira leggermente difettosa degli avanti locali, gli interventi del portiere ospite e l'ottima retroguardia del Follonica fanno sì che il risultato resti sullo 0-0 per mezz'ora. Sabia e Viscusi ci provano a ripetizione, un gol praticamente fatto sembra quello di Bachini ma il punteggio cambia solo grazie alla pregevole conclusione scoccata da Menconi che, dalla media distanza, batte Barbanera siglando l'uno a zero con il quale si chiudono i primi 35'. Il problema di come sbloccare il risultato è finalmente alle spalle e, nella ripresa, il Tau può giocare con minor pressione. Sul terreno di gioco si aprono maggiori spazi, a disposizione dei micidiali attaccanti locali che trovano altre tre volte la via della segnatura, colpendo anche due legni. Il raddoppio lo realizza Sabia, che brucia Barbanera in uscita coronando al meglio un ottimo spunto personale; il tre a zero è invece opera di Caparrini, abile finalizzatore di una bella manovra corale imbastita dai ragazzi di mister Pucci. Il Follonica quando può prova a pungere, e lo fa nelle uniche due occasioni concesse dai locali, con Presta prima e Cabiddu poi ma la granitica retroguardia lucchese non concede spiragli. Nel finale - al 64' - spazio infine per la quarta e ultima rete della giornata: la firma Tartarini, che riceve palla a una distanza di circa venti metri dalla porta avversaria, prende la mira e gonfia il sacco con una conclusione potente e precisa che si insacca imparabile all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta.
LE INTERVISTE
L'analisi del dopo-gara in casa Tau Calcio è affidata al dirigente amaranto Motroni: Non è stato facile sbloccare la situazione: il real Follonica è stato molto bravo nel difendersi con ordine e compattezza, noi ci siamo un po' complicati la mira, peccando di precisione. La prestazione della squadra è stata però ancora una volta molto buona, e il punteggio finale non rende del tutto merito ai valori visti in campo, ma rende comunque merito all'impegno messo in campo dai nostri avversari .
Soddisfatto nonostante il ko il tecnico dei maremmani Anzio Ciccotti: la sua squadra, infatti, è riuscita a tenere bene testa a una delle formazioni in assoluto più forti della categoria a livello regionale. Il Tau Calcio è di un altro livello rispetto a noi - commenta a caldo l'allenatore del Real Follonica - sia dal punto di vista tecnico che da quello atletico. I miei ragazzi però si meritano tanti complimenti, perché siamo riusciti a contenere il passivo lottando con abnegazione su ogni pallone e giocando di squadra in fase difensiva .

Calciatoripiù: Pisani, Amorusi e Caparrini (Tau Calcio).

TAU ALTOPASCIO: Likaj, Iannello, Ricci Filippo, Ricci Tommaso, Amorusi, Bachini, Lartini, Sabia, Viscusi, Menconi. A disp.: Canalini, Cullhaj, Tartarini, Silvano, Lentini, Barbato, Pisani. All.: Gabriel Pucci. <br >REAL FOLLONICA: Barbanera, Capitani, Porciani, Haxhini, Curcio, Tozzini, Marchionni, Gesi, Presta, D'Argenzio, Cabiddu. A disp.: Piscopo, Bicocchi, Ciccotti, Biagetti, Venturi. All.: Anzio Ciccotti. <br > RETI: Menconi, Sabia, Caparrini, Tartarini. Il Tau rispetta i favori del pronostico e rimpingua con altre cifre pazzesche i numeri da capogiro che stanno caratterizzando la stagione della corazzata guidata da mister Gabriel Pucci. Lo zero nella casella delle sconfitte e dei pareggi, le 250 reti realizzate fin qui e le sole 6 subite in 30 gare di campionato, non spaventa un Real Follonica che merita i complimenti per aver limitato i danni al cospetto di un avversario - oggettivamente - di un'altra categoria. Come &egrave; scritto nel suo DNA, il Tau scende in campo cercando la vittoria, pi&ugrave; che mai fondamentale per iniziare con il piede giusto l'avventura nella prestigiosa Coppa Cerbai . Il Real Follonica, realt&agrave; in grande ascesa del calcio maremmano, non &egrave; per&ograve; arrivato fino ad Altopascio per una gita premio; i campioni di Grosseto impostano la gara sulla fase difensiva, proteggendo la porta dell'attento Barbanera dalle offensive dei padroni di casa, che iniziano subito a premere sull'acceleratore. Con il passare dei minuti per&ograve; la mira leggermente difettosa degli avanti locali, gli interventi del portiere ospite e l'ottima retroguardia del Follonica fanno s&igrave; che il risultato resti sullo 0-0 per mezz'ora. Sabia e Viscusi ci provano a ripetizione, un gol praticamente fatto sembra quello di Bachini ma il punteggio cambia solo grazie alla pregevole conclusione scoccata da Menconi che, dalla media distanza, batte Barbanera siglando l'uno a zero con il quale si chiudono i primi 35'. Il problema di come sbloccare il risultato &egrave; finalmente alle spalle e, nella ripresa, il Tau pu&ograve; giocare con minor pressione. Sul terreno di gioco si aprono maggiori spazi, a disposizione dei micidiali attaccanti locali che trovano altre tre volte la via della segnatura, colpendo anche due legni. Il raddoppio lo realizza Sabia, che brucia Barbanera in uscita coronando al meglio un ottimo spunto personale; il tre a zero &egrave; invece opera di Caparrini, abile finalizzatore di una bella manovra corale imbastita dai ragazzi di mister Pucci. Il Follonica quando pu&ograve; prova a pungere, e lo fa nelle uniche due occasioni concesse dai locali, con Presta prima e Cabiddu poi ma la granitica retroguardia lucchese non concede spiragli. Nel finale - al 64' - spazio infine per la quarta e ultima rete della giornata: la firma Tartarini, che riceve palla a una distanza di circa venti metri dalla porta avversaria, prende la mira e gonfia il sacco con una conclusione potente e precisa che si insacca imparabile all'altezza del palo pi&ugrave; lontano rispetto al suo punto di battuta. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >L'analisi del dopo-gara in casa Tau Calcio &egrave; affidata al dirigente amaranto <b>Motroni: Non &egrave; stato facile sbloccare la situazione: il real Follonica &egrave; stato molto bravo nel difendersi con ordine e compattezza, noi ci siamo un po' complicati la mira, peccando di precisione. La prestazione della squadra &egrave; stata per&ograve; ancora una volta molto buona, e il punteggio finale non rende del tutto merito ai valori visti in campo, ma rende comunque merito all'impegno messo in campo dai nostri avversari . </b><br >Soddisfatto nonostante il ko il tecnico dei maremmani <b>Anzio Ciccotti</b>: la sua squadra, infatti, &egrave; riuscita a tenere bene testa a una delle formazioni in assoluto pi&ugrave; forti della categoria a livello regionale. <b> Il Tau Calcio &egrave; di un altro livello rispetto a noi </b> - commenta a caldo l'allenatore del Real Follonica - <b> sia dal punto di vista tecnico che da quello atletico. I miei ragazzi per&ograve; si meritano tanti complimenti, perch&eacute; siamo riusciti a contenere il passivo lottando con abnegazione su ogni pallone e giocando di squadra in fase difensiva . <br > Calciatoripi&ugrave;: Pisani, Amorusi e Caparrini</b> (Tau Calcio).