Dopo i tempi supplementari
INTER (4-4-2): Mangano 6, Valietti 6, Sala 6, Nolan 6.5, Vanheusden 6.5, Celeghin 7, Putzolu 6.5, Maranzino 6.5 (86' Rover sv), Pinamonti 6, Russo 6 (62 Visconti 6), Merola 7. A disp..: Vladan, Zappa, Bettella, Schirò, Spaviero, Kerin, Vitali. All.: Gianmario Corti.
ATALANTA (4-3-3): Taliento 6.5, Del Prato 6, Ogliari 6.5 (72' Zanoni 6), Melegoni 7.5, Alari 6.5, Bastoni 7, Latte Lath 6 (53' Elia 6), Colpani 7 (53' Szabo 6), Capone 6.5, Mallamo 6, Rinaldi 6 (76' Bertoli sv). A disp.: Sangalli, Vezzoni, Benzoni, Cavalli, Hergheligiu. All.: Massimo Brambilla.

ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2, coad. da Nuzzi e Manara.

RETI: 68' Merola, 80' Bastoni, 86' Melegoni.
NOTE: ammoniti Celeghin, Maranzino, Valietti, Nolan, Mallamo, Ogliari, Bastoni, Elia. Recupero 1'+3' (1'+1').



A undici anni dall'ultimo trionfo in categoria, l'Atalanta di Massimo Brambilla conquista lo scudetto Allievi, confermando di essere una squadra fondista : dopo aver battuto ai supplementari la Juventus, gli orobici battono anche l'Inter e si cuciono lo scudetto sul petto. Nello splendido scenario del Manuzzi di Cesena, la sfida non è ricca di emozioni, almeno non fino all'ultima mezz'ora, ma mette in mostra due squadre solide che concedono poco in difesa e che provano a giocare il pallone a terra. Parte bene l'Inter che nei primi minuti preme sull'acceleratore alla ricerca del vantaggio, costringendo l'Atalanta sulla difensiva. La squadra di mister Brambilla però contiene bene e riparte efficacemente. La prima incursione è di Pinamonti che al 2' si vede fermare però dalla deviazsione di Taliento. Nonostante il predominio dei nerazzurri, non si registrano poi occasioni fino al 15', quando Taliento in uscita ferma Merola; sulla ripartenza ci prova Latte, fermato da un giocatore interista. I minuti scorrono senza grandi occasioni e le due compagini si studiano a centrocampo, forse pagando anche gli sforzi delle scorse giornate di gara. L'Inter torna alla conclusione al 31' con Pinamonti su punizione ma la palla sorvola di pochissimo la traversa e termina sul fondo. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.
Nel secondo tempo cresce l'Atalanta che mostra un buon palleggio e costringe l'Inter ad arretrare il baricentro. Le difese continuano a prevalere sui reparti offensivi e per il primo vero cenno di cronaca della ripresa bisogna attendere fino al 68', quando la squadra di Corti trova il vantaggio: passaggio di testa di Visconti per Merola che, spalle alla porta, si porta avanti il pallone sfilando rapidamente alle spalle di Alari e davanti a Taliento non sbaglia, siglando il vantaggio dei suoi. Tre minuti più tardi ancora Merola va vicino alla doppietta ma la conclusione dell'attaccante classe 2000 stavolta risulta centrale e Taliento sventa. La gara sembra avviarsi al triplice fischio senza emozioni degne di nota, ma proprio all'80' arriva il pareggio dell'Atalanta grazie a Bastoni che svetta di testa su un corner e batte Mangano per l'uno a uno. Si va ancora ai supplementari: dopo due minuti ci prova l'Atalanta con un tiro di Melegoni che sorvola di poco la traversa, poi il risultato si sblocca nel secondo tempo supplementare, quando proprio Melegoni su punizione batte Mangano calciando accanto al primo palo mentre il portiere nerazzurro forse si attendeva un cross. È il vantaggio per l'Inter. L'Inter prova l'assalto ma Taliento si oppone sia a Pinamonti che a Valietti e al triplice fischio può partire la festa della compagine bergamasca che ritrova lo scudetto della categoria Allievi, festeggiando una storica doppietta dopo la conquista del Torneo Arco di Trento.

Dopo i tempi supplementari<br >INTER (4-4-2): Mangano 6, Valietti 6, Sala 6, Nolan 6.5, Vanheusden 6.5, Celeghin 7, Putzolu 6.5, Maranzino 6.5 (86' Rover sv), Pinamonti 6, Russo 6 (62 Visconti 6), Merola 7. A disp..: Vladan, Zappa, Bettella, Schir&ograve;, Spaviero, Kerin, Vitali. All.: Gianmario Corti.<br >ATALANTA (4-3-3): Taliento 6.5, Del Prato 6, Ogliari 6.5 (72' Zanoni 6), Melegoni 7.5, Alari 6.5, Bastoni 7, Latte Lath 6 (53' Elia 6), Colpani 7 (53' Szabo 6), Capone 6.5, Mallamo 6, Rinaldi 6 (76' Bertoli sv). A disp.: Sangalli, Vezzoni, Benzoni, Cavalli, Hergheligiu. All.: Massimo Brambilla.<br > ARBITRO: Davide Moriconi di Roma 2, coad. da Nuzzi e Manara.<br > RETI: 68' Merola, 80' Bastoni, 86' Melegoni. <br >NOTE: ammoniti Celeghin, Maranzino, Valietti, Nolan, Mallamo, Ogliari, Bastoni, Elia. Recupero 1'+3' (1'+1'). A undici anni dall'ultimo trionfo in categoria, l'Atalanta di Massimo Brambilla conquista lo scudetto Allievi, confermando di essere una squadra fondista : dopo aver battuto ai supplementari la Juventus, gli orobici battono anche l'Inter e si cuciono lo scudetto sul petto. Nello splendido scenario del Manuzzi di Cesena, la sfida non &egrave; ricca di emozioni, almeno non fino all'ultima mezz'ora, ma mette in mostra due squadre solide che concedono poco in difesa e che provano a giocare il pallone a terra. Parte bene l'Inter che nei primi minuti preme sull'acceleratore alla ricerca del vantaggio, costringendo l'Atalanta sulla difensiva. La squadra di mister Brambilla per&ograve; contiene bene e riparte efficacemente. La prima incursione &egrave; di Pinamonti che al 2' si vede fermare per&ograve; dalla deviazsione di Taliento. Nonostante il predominio dei nerazzurri, non si registrano poi occasioni fino al 15', quando Taliento in uscita ferma Merola; sulla ripartenza ci prova Latte, fermato da un giocatore interista. I minuti scorrono senza grandi occasioni e le due compagini si studiano a centrocampo, forse pagando anche gli sforzi delle scorse giornate di gara. L'Inter torna alla conclusione al 31' con Pinamonti su punizione ma la palla sorvola di pochissimo la traversa e termina sul fondo. Il primo tempo si chiude a reti inviolate.<br >Nel secondo tempo cresce l'Atalanta che mostra un buon palleggio e costringe l'Inter ad arretrare il baricentro. Le difese continuano a prevalere sui reparti offensivi e per il primo vero cenno di cronaca della ripresa bisogna attendere fino al 68', quando la squadra di Corti trova il vantaggio: passaggio di testa di Visconti per Merola che, spalle alla porta, si porta avanti il pallone sfilando rapidamente alle spalle di Alari e davanti a Taliento non sbaglia, siglando il vantaggio dei suoi. Tre minuti pi&ugrave; tardi ancora Merola va vicino alla doppietta ma la conclusione dell'attaccante classe 2000 stavolta risulta centrale e Taliento sventa. La gara sembra avviarsi al triplice fischio senza emozioni degne di nota, ma proprio all'80' arriva il pareggio dell'Atalanta grazie a Bastoni che svetta di testa su un corner e batte Mangano per l'uno a uno. Si va ancora ai supplementari: dopo due minuti ci prova l'Atalanta con un tiro di Melegoni che sorvola di poco la traversa, poi il risultato si sblocca nel secondo tempo supplementare, quando proprio Melegoni su punizione batte Mangano calciando accanto al primo palo mentre il portiere nerazzurro forse si attendeva un cross. &Egrave; il vantaggio per l'Inter. L'Inter prova l'assalto ma Taliento si oppone sia a Pinamonti che a Valietti e al triplice fischio pu&ograve; partire la festa della compagine bergamasca che ritrova lo scudetto della categoria Allievi, festeggiando una storica doppietta dopo la conquista del Torneo Arco di Trento.