- Finali Allievi Nazionali LegaPro
- Robur Siena
-
2 - 0
- Lupa Roma
ROBUR SIENA (4-3-3): Sanfilippo; Bracciali, Nassi, Marsicano, Gianneschi; Ravanelli, Miccoli (79' Sensitivi), Taddei; Airinei (53' De Carolis, 79' Frosinini), De Bianchi, Crisci (72' Sabatini). A disp.: Cefariello, Gugliotta, Fatta, Anselmi, Biancalani. All.: Stefano Argilli.
LUPA ROMA (4-2-3-1): Chingari; Sarrocco, Loiali, Falasca (66' Battaglini), Dell'Aquila (66' Galvanio); Centonze (55' Valerio), Cucciari (79' Verdirosi); Tiozzo (55' Sicari), Catanzaro (79' Piano M.), Aureli; Svidercoschi. A disp.: Martina, Gardiman, Piano S.. All.: Mauro Carboni.
ARBITRO: Catastini di Pisa, coad. da Mancini e Furiesi di Empoli.
RETI: 51' rig. Taddei, 76' De Carolis.
NOTE: Tiri (nello specchio): 12(7)-5(4). Angoli: 2-7. Ammoniti: De Bianchi, Aureli, Loiali, Cucciari, Catanzaro. Espulsi: Valerio (LR) al 70', Svidercoschi e Aureli (LR) all'84'. Recupero: 0'+4'.
Le pagelle del Siena
Sanfilippo: 7,5 Strepitoso in avvio quando sventa almeno due palle-gol, la più difficile su Svidercoschi. Poi Argilli sistema la difesa e la sua mole di lavoro si riduce.
Bracciali: 5,5 Un po' in affanno soprattutto nei primi minuti, quando Catanzaro lo mette più volte in difficoltà.
Nassi: 7 Come tutta la retroguardia, soffre tremendamente a inizio gara quando la Lupa Roma fa quello che vuole con i tagli degli esterni d'attacco. Bravo però a non demordere: praticamente perfetto nella ripresa, decisivo nell'azione del 2-0.
Marsicano: 6,5 Si riprende dopo l'avvio stentato e risulta il più solido dei quattro difensori del Siena.
Gianneschi: 6,5 Compensa ad alcune incertezze difensive con la buona gamba quando la squadra si distende in avanti. Cresce nel secondo tempo quando, assieme ai compagni, contribuisce a erigere il muro che respinge la Lupa.
Ravanelli: 5.5 Nel primo tempo manca per due volte l'appuntamento con il gol, troppi errori anche nella ripresa quando risulta impreciso nei passaggi e manda in fumo due situazioni interessanti per il Siena.
Miccoli: 8 Fosforo e geometrie, è l'unico a non sfigurare neanche nel soffertissimo avvio del Siena. Giocatore intelligente e dalla grande personalità: nel primo tempo pesca Gianneschi con un lancio eccezionale di prima intenzione. 79' Sensitivi: sv.
Taddei: 7 Parte da sinistra ma è poco incisivo. Freddissimo dagli undici metri, spiana la strada alla Robur con la rete dell'1-0.
Airinei: 5,5 Parte da lontano ma non è in giornata. Qualche errore di troppo nei controlli, asfissiato dalla marcatura degli avversari. 53' De Carolis: 8 Entra alla grande nel match con una serie di ottime giocate tra cui quella che vale il 2-0. Fantastico pallonetto che fa volare il Siena fra le migliori 8. 79' Frosinini: sv.
De Bianchi: 7,5 Sale di giri col passare dai minuti. Male in attacco, meglio quando arretra di qualche metro il suo raggio d'azione. Cerca la porta con insistenza, ma con poca fortuna.
Crisci: 8,5 Prestazione strepitosa. Fa impazzire i difensori capitolini, che non lo prendono mai e d'ora in poi se lo sogneranno la notte. Si procura il rigore e sfiora più volte il raddoppio. Esce stremato dopo una prestazione monstre. 72' Sabatini sv.
IL COMMENTO
Dopo l'uno a uno dell'andata il Siena supera per due a zero la Lupa Roma nella gara di ritorno degli ottavi di finale, eccezionalmente giocata allo stadio Artemio Franchi. I bianconeri soffrono in avvio ma, dopo un aggiustamento tattico di Argilli, si riassestano e chiudono i conti nella ripresa con un rigore di Taddei e una perla di De Carolis. L'unico neo del pomeriggio è relativo al clima esasperato che si respira sugli spalti, con tanto di parapiglia finale che non può fare altro che male ai ragazzi in campo e al gioco del calcio. Ritmi altissimi in avvio, con la Lupa Roma che recrimina per una rete annullata a Tiozzo dopo una grandissima manovra corale. I capitolini sprecano con Centonze (che anticipa Sanfilippo in uscita e manda sul fondo) e Svidercoschi, respinto per due volte dall'ottimo Sanfilippo. Il Siena risponde con due punizioni dalla distanza calciate da Crisci e Taddei, entrambe controllate senza problemi da Chingari. Ma i bianconeri sono messi male e traballano puntualmente a ogni affondo dei laziali. Il tecnico dei toscani Argilli sceglie così di arretrare De Bianchi passando dal 4-3-3 al 4-4-2: è la mossa che cambia la partita, perché da quel momento la Robur non rischierà più nulla dietro cominciando a costruire il blitz che vale l'accesso alle Final Eight di Cesena (in programma dall'11 al 21 giugno). La seconda parte del primo tempo risulta decisamente più blanda rispetto all'avvio, con i padroni di casa che si affidano ai velleitari tentativi da fuori di De Bianchi. La palla del vantaggio capita poi per ben due volte sulla testa di Ravanelli, che però manca sempre l'appuntamento con il gol.
Nella ripresa, dopo uno squillo di Catanzaro (Sanfilippo blocca senza patemi), la partita si indirizza verso il Siena al minuto 50: Crisci scappa in profondità e viene atterrato in piena area da Loiali. Inevitabile la decisione del direttore di gara, che accorda un rigore alla Robur ammonendo il difensore capitolino. Dal dischetto va Taddei, il cui mancino spiazza Chingari e consegna il vantaggio al Siena. La reazione della Lupa è generosa ma confusa, il Siena si chiude a riccio e prova a pungere con un Crisci letteralmente incontenibile: prima una serpentina in mezzo a tre difensori con tocco di punta respinto da Chingari, poi un destro da fuori area dopo un'accelerazione che spacca in due la retroguardia laziale. Ancora Siena al 63', quando De Bianchi mette alto di testa da due passi sugli sviluppi di un corner. I tempi per il raddoppio sono maturi, anche perché la Lupa Roma resta in 10 per il fallo da ultimo uomo di Valerio sul neo-entrato De Carolis. Ed è proprio De Carolis a infiammare il pubblico con la bellissima rete del 2-0: strepitoso Nassi, che esce palla al piede dalla difesa e serve un cioccolatino per il compagno, perfetto nel controllo e nello scavetto che beffa Chingari e manda il Siena alle Final Eight. Nel recupero gli animi si scaldano e gli ospiti chiudono addirittura in otto per i rossi comminati dal signor Catastini a Svidercoschi e Aureli.
Giovanni Marrucci
ROBUR SIENA (4-3-3): Sanfilippo; Bracciali, Nassi, Marsicano, Gianneschi; Ravanelli, Miccoli (79' Sensitivi), Taddei; Airinei (53' De Carolis, 79' Frosinini), De Bianchi, Crisci (72' Sabatini). A disp.: Cefariello, Gugliotta, Fatta, Anselmi, Biancalani. All.: Stefano Argilli.<br >LUPA ROMA (4-2-3-1): Chingari; Sarrocco, Loiali, Falasca (66' Battaglini), Dell'Aquila (66' Galvanio); Centonze (55' Valerio), Cucciari (79' Verdirosi); Tiozzo (55' Sicari), Catanzaro (79' Piano M.), Aureli; Svidercoschi. A disp.: Martina, Gardiman, Piano S.. All.: Mauro Carboni.<br >
ARBITRO: Catastini di Pisa, coad. da Mancini e Furiesi di Empoli.<br >
RETI: 51' rig. Taddei, 76' De Carolis.<br >NOTE: Tiri (nello specchio): 12(7)-5(4). Angoli: 2-7. Ammoniti: De Bianchi, Aureli, Loiali, Cucciari, Catanzaro. Espulsi: Valerio (LR) al 70', Svidercoschi e Aureli (LR) all'84'. Recupero: 0'+4'.
Le pagelle del Siena<br ><b>Sanfilippo: 7,5</b> Strepitoso in avvio quando sventa almeno due palle-gol, la più difficile su Svidercoschi. Poi Argilli sistema la difesa e la sua mole di lavoro si riduce.<br ><b>Bracciali: 5,5</b> Un po' in affanno soprattutto nei primi minuti, quando Catanzaro lo mette più volte in difficoltà. <br ><b>Nassi: 7</b> Come tutta la retroguardia, soffre tremendamente a inizio gara quando la Lupa Roma fa quello che vuole con i tagli degli esterni d'attacco. Bravo però a non demordere: praticamente perfetto nella ripresa, decisivo nell'azione del 2-0.<br ><b>Marsicano: 6,5</b> Si riprende dopo l'avvio stentato e risulta il più solido dei quattro difensori del Siena.<br ><b>Gianneschi: 6,5</b> Compensa ad alcune incertezze difensive con la buona gamba quando la squadra si distende in avanti. Cresce nel secondo tempo quando, assieme ai compagni, contribuisce a erigere il muro che respinge la Lupa.<br ><b>Ravanelli: 5.5</b> Nel primo tempo manca per due volte l'appuntamento con il gol, troppi errori anche nella ripresa quando risulta impreciso nei passaggi e manda in fumo due situazioni interessanti per il Siena.<br ><b>Miccoli: 8</b> Fosforo e geometrie, è l'unico a non sfigurare neanche nel soffertissimo avvio del Siena. Giocatore intelligente e dalla grande personalità: nel primo tempo pesca Gianneschi con un lancio eccezionale di prima intenzione. <b>79' Sensitivi: sv.</b><br ><b>Taddei: 7</b> Parte da sinistra ma è poco incisivo. Freddissimo dagli undici metri, spiana la strada alla Robur con la rete dell'1-0.<br ><b>Airinei: 5,5</b> Parte da lontano ma non è in giornata. Qualche errore di troppo nei controlli, asfissiato dalla marcatura degli avversari. 53' De Carolis: 8 Entra alla grande nel match con una serie di ottime giocate tra cui quella che vale il 2-0. Fantastico pallonetto che fa volare il Siena fra le migliori 8. <b>79' Frosinini: sv.</b><br ><b>De Bianchi: 7,5</b> Sale di giri col passare dai minuti. Male in attacco, meglio quando arretra di qualche metro il suo raggio d'azione. Cerca la porta con insistenza, ma con poca fortuna.<br ><b>Crisci: 8,5</b> Prestazione strepitosa. Fa impazzire i difensori capitolini, che non lo prendono mai e d'ora in poi se lo sogneranno la notte. Si procura il rigore e sfiora più volte il raddoppio. Esce stremato dopo una prestazione monstre. <b>72' Sabatini sv.</b><br >IL COMMENTO<br >Dopo l'uno a uno dell'andata il Siena supera per due a zero la Lupa Roma nella gara di ritorno degli ottavi di finale, eccezionalmente giocata allo stadio Artemio Franchi. I bianconeri soffrono in avvio ma, dopo un aggiustamento tattico di Argilli, si riassestano e chiudono i conti nella ripresa con un rigore di Taddei e una perla di De Carolis. L'unico neo del pomeriggio è relativo al clima esasperato che si respira sugli spalti, con tanto di parapiglia finale che non può fare altro che male ai ragazzi in campo e al gioco del calcio. Ritmi altissimi in avvio, con la Lupa Roma che recrimina per una rete annullata a Tiozzo dopo una grandissima manovra corale. I capitolini sprecano con Centonze (che anticipa Sanfilippo in uscita e manda sul fondo) e Svidercoschi, respinto per due volte dall'ottimo Sanfilippo. Il Siena risponde con due punizioni dalla distanza calciate da Crisci e Taddei, entrambe controllate senza problemi da Chingari. Ma i bianconeri sono messi male e traballano puntualmente a ogni affondo dei laziali. Il tecnico dei toscani Argilli sceglie così di arretrare De Bianchi passando dal 4-3-3 al 4-4-2: è la mossa che cambia la partita, perché da quel momento la Robur non rischierà più nulla dietro cominciando a costruire il blitz che vale l'accesso alle Final Eight di Cesena (in programma dall'11 al 21 giugno). La seconda parte del primo tempo risulta decisamente più blanda rispetto all'avvio, con i padroni di casa che si affidano ai velleitari tentativi da fuori di De Bianchi. La palla del vantaggio capita poi per ben due volte sulla testa di Ravanelli, che però manca sempre l'appuntamento con il gol.<br >Nella ripresa, dopo uno squillo di Catanzaro (Sanfilippo blocca senza patemi), la partita si indirizza verso il Siena al minuto 50: Crisci scappa in profondità e viene atterrato in piena area da Loiali. Inevitabile la decisione del direttore di gara, che accorda un rigore alla Robur ammonendo il difensore capitolino. Dal dischetto va Taddei, il cui mancino spiazza Chingari e consegna il vantaggio al Siena. La reazione della Lupa è generosa ma confusa, il Siena si chiude a riccio e prova a pungere con un Crisci letteralmente incontenibile: prima una serpentina in mezzo a tre difensori con tocco di punta respinto da Chingari, poi un destro da fuori area dopo un'accelerazione che spacca in due la retroguardia laziale. Ancora Siena al 63', quando De Bianchi mette alto di testa da due passi sugli sviluppi di un corner. I tempi per il raddoppio sono maturi, anche perché la Lupa Roma resta in 10 per il fallo da ultimo uomo di Valerio sul neo-entrato De Carolis. Ed è proprio De Carolis a infiammare il pubblico con la bellissima rete del 2-0: strepitoso Nassi, che esce palla al piede dalla difesa e serve un cioccolatino per il compagno, perfetto nel controllo e nello scavetto che beffa Chingari e manda il Siena alle Final Eight. Nel recupero gli animi si scaldano e gli ospiti chiudono addirittura in otto per i rossi comminati dal signor Catastini a Svidercoschi e Aureli.
Giovanni Marrucci