- Finali Allievi Nazionali LegaPro
- Lucchese
-
1 - 2
- Santarcangelo
LUCCHESE (3-5-2): Camilloni, Amelio, Lucchesi, Rebughini, Galletti (63' Zocco), Della Morte, D'Angelo, Giachi, Aufiero (77' Tonazzini), Benetti, Del Carlo (77' Fiumicino). A disp.: Tonarelli, Bamba, D'Alessandro, Fazzi, Giusti, Paglierani. All.: Luciano Ceccarelli.
SANTARCANGELO (3-5-2): Santini, Urso (55' Massari), Moretti, Gessaroli, Miori, Giacobbi, Farina (80' Manfroni), Fabbri, Scarponi (80' Arrondini), Fuchi (80' Pugliese), Pigozzi. A disp.: Forastieri, Veneruso, Scavone, Minagapilli. All.: Luca Fusi.
ARBITRO: Tedesco di Pisa, coad. da
RETI: 36' Del Carlo, 43' Fuchi, 83' Pugliese.
NOTE: Calci d'angolo: 0-3. Ammoniti: Camilloni, D'Angelo, Santini, Fuchi, Gessaroli. Tempi di recupero: 3',5'.
Il Santarcangelo mette nei guai la Pantera, con una vittoria in rimonta agguantata proprio all'ultimo secondo. Una gara avvincente, non bellissima ma combattuta, con una cornice di pubblico davvero degna di nota. Le due squadre iniziano piuttosto guardinghe, si studiano e non si sbilanciano. Il primo tentativo così arriva al 12' ed è di marca rossonera. A provarci è Galletti, che dal limite non ci pensa due volte e lambisce la traversa con un buon destro. Qualche minuto più tardi è Del Carlo a cercar fortuna dalla distanza, dopo sponda di Aufiero, senza creare problemi all'attento Santini. La squadra in trasferta si fa vedere in avanti solo al 30', e lo fa con una buonissima azione: sventagliata dalla sinistra, Pigozzi arriva come un treno in corsa ma non impatta benissimo, consentendo a Camilloni di bloccare. Bisogna attendere sei giri di lancette, perché il risultato si sblocchi dalla parità assoluta. Giachi riesce a servire Aufiero in area, che arriva sul pallone ma viene atterrato da portiere e difensore, intervenuti alla disperata. Calcio di rigore affidato a Del Carlo: il numero 11 è glaciale e spiazza l'avversario, facendo esplodere i propri tifosi. Succede ben poco fino al recupero del primo tempo, quando accade qualcosa di simile all'azione del penalty precedente. Farina prova ad entrare in area sfondando di potenza, un rimpallo favorisce Fuchi, sul quale interviene Camilloni; l'arbitro ravvisa un fallo da massima punizione, anche se permangono molti dubbi sulla correttezza della decisione. Rigore è quando arbitro fischia , diceva Boskov, e Fuchi non perde l'occasione. Costretto a tirare due volte dal dischetto (prendendosi anche il giallo per rincorsa interrotta), in entrambi i casi realizza e riporta il risultato in parità. Al rientro dall'intervallo, la Lucchese sembra voler partire forte. Una magia in area consente a Del Carlo di fare secchi due avversari e di calciare da posizione defilata, ma il tiro non è all'altezza della veronica precedente e termina abbondantemente a lato. L'altro rigorista, Fuchi, al 48' cerca la pennellata vincente su punizione: tiro insidioso, Camilloni fa suo il cuoio in due tempi. 2' e a cercar gloria arriva anche Fabbri, con un buon mancino esploso dai 25 metri e terminato di poco lontano dal legno più distante. Il Santarcangelo pare premere di più, in questo frangente di gara: al 62' Pigozzi si incarica di una golosa punizione, tuttavia la traiettoria impressa alla sfera è troppo centrale, per creare grattacapi al portiere lucchese. Benetti cerca di scuotere i suoi al 71', quando raccoglie una respinta corta ed esplode un bel destro a giro, finito poco sopra il legno orizzontale. Si arriva dunque ai minuti di recupero dell'incontro: è l'82' quando il signor Tedesco fischia un calcio piazzato a favore del Santarcangelo, contestato dai padroni di casa. La mattonella è delle migliori e si presenta il neo entrato Pugliese. Il suo mancino è un gioiello che si insacca a fil di palo e che ribalta all'ultimo respiro il risultato. Non c'è infatti più niente da fare per la Lucchese, che in verità avrebbe meritato il pareggio per quanto fatto in campo. Delusione fra i tifosi rossoneri in tribuna, mentre dai supporters in trasferta si alza il coro Romagna mia, Romagna in fiore. Due gol in trasferta pesano, ma ci possono essere ancora sorprese nella gara di ritorno.
Calciatoripiù: per i padroni di casa, buona la prova di Del Carlo. A volte esagera in preziosismi e colpi di tacco, ma è sicuramente il più intraprendente dei suoi, nonché implacabile dagli 11 metri. Stessa considerazione per Fuchi del Santarcangelo, costante spina nel fianco della retroguardia lucchese. Una menzione va anche a D'Angelo e Fabbri, che in mediana si danno un gran daffare nel recuperare palloni e costruire gioco.
Alessandro Bacaloni
LUCCHESE (3-5-2): Camilloni, Amelio, Lucchesi, Rebughini, Galletti (63' Zocco), Della Morte, D'Angelo, Giachi, Aufiero (77' Tonazzini), Benetti, Del Carlo (77' Fiumicino). A disp.: Tonarelli, Bamba, D'Alessandro, Fazzi, Giusti, Paglierani. All.: Luciano Ceccarelli.<br >SANTARCANGELO (3-5-2): Santini, Urso (55' Massari), Moretti, Gessaroli, Miori, Giacobbi, Farina (80' Manfroni), Fabbri, Scarponi (80' Arrondini), Fuchi (80' Pugliese), Pigozzi. A disp.: Forastieri, Veneruso, Scavone, Minagapilli. All.: Luca Fusi. <br >
ARBITRO: Tedesco di Pisa, coad. da <br >
RETI: 36' Del Carlo, 43' Fuchi, 83' Pugliese.<br >NOTE: Calci d'angolo: 0-3. Ammoniti: Camilloni, D'Angelo, Santini, Fuchi, Gessaroli. Tempi di recupero: 3',5'.
Il Santarcangelo mette nei guai la Pantera, con una vittoria in rimonta agguantata proprio all'ultimo secondo. Una gara avvincente, non bellissima ma combattuta, con una cornice di pubblico davvero degna di nota. Le due squadre iniziano piuttosto guardinghe, si studiano e non si sbilanciano. Il primo tentativo così arriva al 12' ed è di marca rossonera. A provarci è Galletti, che dal limite non ci pensa due volte e lambisce la traversa con un buon destro. Qualche minuto più tardi è Del Carlo a cercar fortuna dalla distanza, dopo sponda di Aufiero, senza creare problemi all'attento Santini. La squadra in trasferta si fa vedere in avanti solo al 30', e lo fa con una buonissima azione: sventagliata dalla sinistra, Pigozzi arriva come un treno in corsa ma non impatta benissimo, consentendo a Camilloni di bloccare. Bisogna attendere sei giri di lancette, perché il risultato si sblocchi dalla parità assoluta. Giachi riesce a servire Aufiero in area, che arriva sul pallone ma viene atterrato da portiere e difensore, intervenuti alla disperata. Calcio di rigore affidato a Del Carlo: il numero 11 è glaciale e spiazza l'avversario, facendo esplodere i propri tifosi. Succede ben poco fino al recupero del primo tempo, quando accade qualcosa di simile all'azione del penalty precedente. Farina prova ad entrare in area sfondando di potenza, un rimpallo favorisce Fuchi, sul quale interviene Camilloni; l'arbitro ravvisa un fallo da massima punizione, anche se permangono molti dubbi sulla correttezza della decisione. Rigore è quando arbitro fischia , diceva Boskov, e Fuchi non perde l'occasione. Costretto a tirare due volte dal dischetto (prendendosi anche il giallo per rincorsa interrotta), in entrambi i casi realizza e riporta il risultato in parità. Al rientro dall'intervallo, la Lucchese sembra voler partire forte. Una magia in area consente a Del Carlo di fare secchi due avversari e di calciare da posizione defilata, ma il tiro non è all'altezza della veronica precedente e termina abbondantemente a lato. L'altro rigorista, Fuchi, al 48' cerca la pennellata vincente su punizione: tiro insidioso, Camilloni fa suo il cuoio in due tempi. 2' e a cercar gloria arriva anche Fabbri, con un buon mancino esploso dai 25 metri e terminato di poco lontano dal legno più distante. Il Santarcangelo pare premere di più, in questo frangente di gara: al 62' Pigozzi si incarica di una golosa punizione, tuttavia la traiettoria impressa alla sfera è troppo centrale, per creare grattacapi al portiere lucchese. Benetti cerca di scuotere i suoi al 71', quando raccoglie una respinta corta ed esplode un bel destro a giro, finito poco sopra il legno orizzontale. Si arriva dunque ai minuti di recupero dell'incontro: è l'82' quando il signor Tedesco fischia un calcio piazzato a favore del Santarcangelo, contestato dai padroni di casa. La mattonella è delle migliori e si presenta il neo entrato Pugliese. Il suo mancino è un gioiello che si insacca a fil di palo e che ribalta all'ultimo respiro il risultato. Non c'è infatti più niente da fare per la Lucchese, che in verità avrebbe meritato il pareggio per quanto fatto in campo. Delusione fra i tifosi rossoneri in tribuna, mentre dai supporters in trasferta si alza il coro Romagna mia, Romagna in fiore. Due gol in trasferta pesano, ma ci possono essere ancora sorprese nella gara di ritorno.<br ><b>
Calciatoripiù</b>: per i padroni di casa, buona la prova di <b>Del Carlo</b>. A volte esagera in preziosismi e colpi di tacco, ma è sicuramente il più intraprendente dei suoi, nonché implacabile dagli 11 metri. Stessa considerazione per <b>Fuchi </b>del Santarcangelo, costante spina nel fianco della retroguardia lucchese. Una menzione va anche a <b>D'Angelo</b> e <b>Fabbri</b>, che in mediana si danno un gran daffare nel recuperare palloni e costruire gioco.
Alessandro Bacaloni