IMPRUNETA TAVARNUZZE: Lori, Cherici, Bosque, Ceni, Di Blasio, El Misky, Pantiferi, Sandrucci, Musso, Gagliardi, Galletti, Mansani. All.: Gianluca Lori.
AUDA. RUFINA: Casini, Caselli, Zuluri, Romagnoli, Frandi, Venturi, Zaccaria, Vettori, Bencivenni, Tatini, Di Prisco, Tamagnini, Galli. All.: Gionni Pesci.

RETI: Di Blasio, Ceni, Romagnoli.
NOTE: parziali: 1-0; 1-1; 0-0.



Scendono in campo affamate di punti Impruneta Tavarnuzze e Audax Rufina, ed in effetti si vede il risultato: al di là di quello che il campo abbia decretato, si sono viste due squadre generose, dinamiche, determinate e propositive che sul terreno di gioco e durante i tre tempi non hanno lasciato niente al caso, dando il cento percento e provando a vincere fino all'ultimo momento. È stata una partita davvero divertente, come ci si aspettava, in effetti: la vittoria, alla fine, l'ha portata a casa l'Impruneta Tavarnuzze, maggiormente cinica e precisa negli ultimi metri, mentre l'Audax Rufina paga, suo malgrado, a caro prezzo gli errori in fase offensiva. Nel caso in cui gli ospiti avessero concretizzato qualche azione in più, il pareggio non sarebbe stato un pensiero così utopistico nelle menti dei ragazzi di mister Pesci: alla fine però alla Rufina tocca masticare amaro, e veder sfuggire dalle proprie mani una partita dalla quale si poteva trarre decisamente qualcosa in più. L'Impruneta Tavarnuzze dal canto suo ha fatto tutto quel che poteva fare, scendendo in campo con rabbia e determinazione, con in testa solamente la vittoria: i padroni di casa hanno tenuta alta la tensione e l'intensità, aggredendo e pressando gli avversari in ogni zona del campo e coronando con i tre punti una prestazione di grande carattere. Anche la Rufina gioca bene e con ordine, e spesso riesce a disimpegnarsi alla grande ed uscire palla a piede dalla difesa per ripartire e sorprendere gli avversari. C'è equilibrio in campo, e si susseguono buone azioni sia da una parte che dall'altra, ma alla fine su un calcio d'angolo l'Impruneta Tavarnuzze trova il vantaggio e sblocca il punteggio grazie a Di Blasio. Nel secondo tempo ci sarà la bella reazione dell'Audax Rufina, che sa di meritare almeno il pareggio e ritorna infatti in campo con la giusta grinta e determinazione. La rete di Romagnoli, su una bella azione costruita sull'asse Galli-Zaccaria, arriva nel momento giusto, e dà la carica ai suoi per provare a ribaltare il punteggio. La partita va avanti all'insegna di un dinamico equilibrio: la Rufina va vicino al raddoppio con Tamagnini, ma come una beffa arriva la rete di Ceni, che sfrutta una falla della difesa ospite per colpire a rete e riacciuffare la vittoria. L'ultimo tempo termina in parità, e l'Audax Rufina, malgrado delle buone occasioni e la possibilità di pareggiare dal dischetto, non riuscirà a cambiare il risultato: l'onnipresente Galli, vero motore perpetuo della squadra oggi, si conquista il penalty e si incarica della battuta, ma il portiere di casa si supera e lascia inviolata la propria rete. Si chiude così il tempo: avrebbe meritato qualcosa di più la Rufina, ma bisogna comunque fare gli applausi all'Impruneta Tavarnuzze che conquista i suoi primi tre punti della stagione.

IMPRUNETA TAVARNUZZE: Lori, Cherici, Bosque, Ceni, Di Blasio, El Misky, Pantiferi, Sandrucci, Musso, Gagliardi, Galletti, Mansani. All.: Gianluca Lori.<br >AUDA. RUFINA: Casini, Caselli, Zuluri, Romagnoli, Frandi, Venturi, Zaccaria, Vettori, Bencivenni, Tatini, Di Prisco, Tamagnini, Galli. All.: Gionni Pesci.<br > RETI: Di Blasio, Ceni, Romagnoli.<br >NOTE: parziali: 1-0; 1-1; 0-0. Scendono in campo affamate di punti Impruneta Tavarnuzze e Audax Rufina, ed in effetti si vede il risultato: al di l&agrave; di quello che il campo abbia decretato, si sono viste due squadre generose, dinamiche, determinate e propositive che sul terreno di gioco e durante i tre tempi non hanno lasciato niente al caso, dando il cento percento e provando a vincere fino all'ultimo momento. &Egrave; stata una partita davvero divertente, come ci si aspettava, in effetti: la vittoria, alla fine, l'ha portata a casa l'Impruneta Tavarnuzze, maggiormente cinica e precisa negli ultimi metri, mentre l'Audax Rufina paga, suo malgrado, a caro prezzo gli errori in fase offensiva. Nel caso in cui gli ospiti avessero concretizzato qualche azione in pi&ugrave;, il pareggio non sarebbe stato un pensiero cos&igrave; utopistico nelle menti dei ragazzi di mister Pesci: alla fine per&ograve; alla Rufina tocca masticare amaro, e veder sfuggire dalle proprie mani una partita dalla quale si poteva trarre decisamente qualcosa in pi&ugrave;. L'Impruneta Tavarnuzze dal canto suo ha fatto tutto quel che poteva fare, scendendo in campo con rabbia e determinazione, con in testa solamente la vittoria: i padroni di casa hanno tenuta alta la tensione e l'intensit&agrave;, aggredendo e pressando gli avversari in ogni zona del campo e coronando con i tre punti una prestazione di grande carattere. Anche la Rufina gioca bene e con ordine, e spesso riesce a disimpegnarsi alla grande ed uscire palla a piede dalla difesa per ripartire e sorprendere gli avversari. C'&egrave; equilibrio in campo, e si susseguono buone azioni sia da una parte che dall'altra, ma alla fine su un calcio d'angolo l'Impruneta Tavarnuzze trova il vantaggio e sblocca il punteggio grazie a Di Blasio. Nel secondo tempo ci sar&agrave; la bella reazione dell'Audax Rufina, che sa di meritare almeno il pareggio e ritorna infatti in campo con la giusta grinta e determinazione. La rete di Romagnoli, su una bella azione costruita sull'asse Galli-Zaccaria, arriva nel momento giusto, e d&agrave; la carica ai suoi per provare a ribaltare il punteggio. La partita va avanti all'insegna di un dinamico equilibrio: la Rufina va vicino al raddoppio con Tamagnini, ma come una beffa arriva la rete di Ceni, che sfrutta una falla della difesa ospite per colpire a rete e riacciuffare la vittoria. L'ultimo tempo termina in parit&agrave;, e l'Audax Rufina, malgrado delle buone occasioni e la possibilit&agrave; di pareggiare dal dischetto, non riuscir&agrave; a cambiare il risultato: l'onnipresente Galli, vero motore perpetuo della squadra oggi, si conquista il penalty e si incarica della battuta, ma il portiere di casa si supera e lascia inviolata la propria rete. Si chiude cos&igrave; il tempo: avrebbe meritato qualcosa di pi&ugrave; la Rufina, ma bisogna comunque fare gli applausi all'Impruneta Tavarnuzze che conquista i suoi primi tre punti della stagione.