3-4 dopo i calci di rigore
S.DONATO TAVARNELLE: Minò, Marzi, Moriani, Bacci, Conti (79' Gallori), Bellosi Duccio, Sartoni (47' Anichini), Calonaci (62'Zecchi), Bellosi Cosimo, Corti (57' Ravegnani), Bouayyach (75' Marranci). A disp.: Corsi, Furno. All.: Antonio Strano.
PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Del Bravo, Solimano, Bartorelli, Catarsi, Giusti, Roffi (47' Filippi Mattia), Bulli, Andolfi (69' Bruna), Filippi Francesco (75' Bani), Giovannoni (62' Ramacciotti). A disp.: Bertocci, Bachini. All.: Andrea Domenici.

ARBITRO: Tarocchi di Prato.
NOTE: 40' ammonito Filippi, 72' ammonito Moriani.
SEQUENZA RIGORI: per la Pro Livorno Sorgenti a segno Bani, Catarsi, Bartorelli e Del Bravo. Per il San Donato Tavarnelle: Marranci, Bacci e Anichini.



Partita dal grande fascino allo stadio Pianigiani di Tavarnelle Val di Pesa dove si incontrano, su un perfetto manto erboso, la formazione locale e la Pro Livorno Sorgenti reduci entrambe da due rotondi successi negli ottavi di finale del Torneo Regionale Allievi, rispettivamente sul Don Bosco Fossone e sul Santa Firmina. Si tratta di un'occasione unica per vedere all'opera due squadre che hanno fatto parlare tanto e bene di sé durante l'anno: i labronici hanno degnamente interpretato il proprio percorso di crescita nel competitivo girone d'Elite, i locali chiantigiani sono stati invece la squadra rivelazione del girone B a lungo in lotta per le primissime posizioni. La tensione per la gara è palpabile fin dalle prime fasi del riscaldamento pre-partita, con tutti gli atleti concentrati e gli allenatori prodighi nel dare loro gli ultimi consigli ai propri ragazzi. Nonostante il caldo il pubblico sugli spalti è numeroso e molto sportivo nel sostenere le proprie squadre, consci che la posta in palio è particolarmente importante a conclusione di una stagione regolare ricca di soddisfazioni. La prima occasione da gol si materializza al 1' di gioco quando la difesa gialloblù respinge un lancio di Bulli e sulla seconda palla si avventa Andolfi, che conclude fuori di poco alla sinistra di Minó. Dopo questa azione la partita si accende e il San Donato Tavarnelle alza la linea difensiva con l'obiettivo di schiacciare gli ospiti nella propria metá campo. Due minuti dopo é ancora la Pro Livorno a rendersi pericolosa con Giovannoni, che effettua una buona discesa sulla sinistra e - con una sterzata pregevole - si accentra sbarazzandosi di due avversari ma l'accorrente Conti recupera palla con un intervento provvidenziale. Le due squadre nei minuti seguenti provano ripetutamente ad innescare i loro numeri nove con dei lanci filtranti ma le difese sono attente e riescono sempre a leggere la traiettoria della palla in anticipo. Al 28' la Pro Livorno approfitta dello spazio concesso dai locali sulle corsie esterne e Roffi si inserisce all'altezza del secondo palo colpendo al volo un traversone partito dal lato opposto, ma il portiere gialloblù effettua una gran parata spingendo la palla in calcio d'angolo. Gli ospiti dopo questa azione prendono in mano la situazione mettendo ripetutamente in difficoltà i locali con continui cross tesi. Al 35' il San Donato Tavarnelle si fa pericoloso con il terzino destro Marchi, che raccoglie una respinta della difesa avversaria, controlla e tira ma Catastini blocca in due tempi. Al 40' Giovannoni riceve palla sulla sinistra e, grazie alle sue doti atletiche, salta due avversari con uno scatto e mette una palla molto invitante sul primo palo ma la difesa locale - dopo un batti e ribatti - riesce a sventare il pericolo. Il primo tempo si conclude con le due formazioni che si studiano cercando di non commettere errori, anche se la Pro Livorno Sorgenti dimostra una maggiore incisività. Il secondo tempo inizia in linea con la prima frazione di gioco; la formazione livornese si rende immediatamente pericolosa con un'azione corale e ben orchestrata da Giusti e Andolfi, che permettono a Giovannoni di arrivare al tiro che viene neutralizzato da Minò. Mister Domenici modifica l'assetto della propria squadra con la speranza di arrivare al vantaggio, avanzando Giusti e portandolo più vicino agli attaccanti. Al 46', a seguito di una punizione dalla destra, il San Donato Tavarnelle si fa molto pericoloso quando il traversone di Calonaci pesca il compagno Conti a due metri dal portiere; proprio quando questi si apprestava a colpire la palla viene però anticipato provvidenzialmente dall'ottimo Bartorelli. Al 57', con l'ingresso di Ravegnani, anche mister Strano cerca di far sua la partita schierandosi con due punte. Ma al 61' è la Pro Livorno Sorgenti a portarsi in attacco con una discesa di Del Bravo che crossa al centro dell'area avversaria dove Francesco Filippi colpisce di testa ma senza impensierire il portiere. Al 65' sull'altro fronte un'azione iniziata da Cosimo Bellosi trova Bacci pronto a colpire di testa ma il pallone finisce fuori di poco. Nei minuti successivi la formazione livornese crea non pochi problemi sulla fascia destra dove Del Bravo e Solimano la fanno da padroni con discese ripetute e cross al centro dell'area. Al 75' è proprio uno scatenato Solimano che, dopo aver saltato due difensori avversari, tira da distanza ravvicinata verso il portiere Minò che prima devia la palla sul palo della propria porta e poi riesce a mettere in angolo salvando il risultato. La partita si conclude sul risultato di 0-0 e, come previsto dal regolamento, si procede con i calci di rigore. Si inizia con la Pro Livorno Sorgenti alla battuta e, dopo un'alternanza di rigori trasformati ed un errore per parte si arriva al quinto tiro che viene realizzato da Del Bravo mentre Duccio Bellosi si fa parare il suo dal portiere ospite Catastini che, con questo intervento, decreta il successo della squadra labronica che raggiunge così la semifinale. La partita si conclude con l'esultanza dei ragazzi della Pro Livorno e con la profonda delusione dei locali che però devono essere consapevoli di aver disputato un campionato più che brillante, ricco di soddisfazioni per loro, per il proprio mister Antonio Strano e per il numeroso pubblico che li ha sempre seguiti ed incitati.

Calciatoripiù: per il San Donato Tavarnelle bene Conti, vero baluardo difensivo per tutta la stagione, uscito per infortunio negli ultimi minuti dell'incontro quando aveva dato tutto il possibile. Da segnalare la prestazione del portiere Minò, che si è sempre fatto trovare pronto e sicuro quando chiamato in causa dagli attaccanti avversari, e quella di Cosimo Bellosi, un po' isolato stavolta sul fronte di attacco della formazione chiantigiana ma sempre in grado di impegnare la coppia dei difensori centrali. Gli oltre 20 gol realizzati fin qui sono un biglietto da visita che non permette di dormire sonni tranquilli alle difese avversarie. Per la Pro Livorno Sorgenti in evidenza Giusti, centrocampista di sostanza e tecnica capace di adattarsi in più posizioni. Inoltre una menzione per i due esterni difensivi Del Bravo e Solimano che per tutta la partita, ma in particolare nel secondo tempo, hanno ispirato le azioni della propria squadra. Infine come non menzionare il portiere Catastini che, parando due rigori, è stato determinante per il successo della propria squadra.

Tommaso Dantini 3-4 dopo i calci di rigore<br >S.DONATO TAVARNELLE: Min&ograve;, Marzi, Moriani, Bacci, Conti (79' Gallori), Bellosi Duccio, Sartoni (47' Anichini), Calonaci (62'Zecchi), Bellosi Cosimo, Corti (57' Ravegnani), Bouayyach (75' Marranci). A disp.: Corsi, Furno. All.: Antonio Strano.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Del Bravo, Solimano, Bartorelli, Catarsi, Giusti, Roffi (47' Filippi Mattia), Bulli, Andolfi (69' Bruna), Filippi Francesco (75' Bani), Giovannoni (62' Ramacciotti). A disp.: Bertocci, Bachini. All.: Andrea Domenici.<br > ARBITRO: Tarocchi di Prato.<br >NOTE: 40' ammonito Filippi, 72' ammonito Moriani.<br >SEQUENZA RIGORI: per la Pro Livorno Sorgenti a segno Bani, Catarsi, Bartorelli e Del Bravo. Per il San Donato Tavarnelle: Marranci, Bacci e Anichini. Partita dal grande fascino allo stadio Pianigiani di Tavarnelle Val di Pesa dove si incontrano, su un perfetto manto erboso, la formazione locale e la Pro Livorno Sorgenti reduci entrambe da due rotondi successi negli ottavi di finale del Torneo Regionale Allievi, rispettivamente sul Don Bosco Fossone e sul Santa Firmina. Si tratta di un'occasione unica per vedere all'opera due squadre che hanno fatto parlare tanto e bene di s&eacute; durante l'anno: i labronici hanno degnamente interpretato il proprio percorso di crescita nel competitivo girone d'Elite, i locali chiantigiani sono stati invece la squadra rivelazione del girone B a lungo in lotta per le primissime posizioni. La tensione per la gara &egrave; palpabile fin dalle prime fasi del riscaldamento pre-partita, con tutti gli atleti concentrati e gli allenatori prodighi nel dare loro gli ultimi consigli ai propri ragazzi. Nonostante il caldo il pubblico sugli spalti &egrave; numeroso e molto sportivo nel sostenere le proprie squadre, consci che la posta in palio &egrave; particolarmente importante a conclusione di una stagione regolare ricca di soddisfazioni. La prima occasione da gol si materializza al 1' di gioco quando la difesa giallobl&ugrave; respinge un lancio di Bulli e sulla seconda palla si avventa Andolfi, che conclude fuori di poco alla sinistra di Min&oacute;. Dopo questa azione la partita si accende e il San Donato Tavarnelle alza la linea difensiva con l'obiettivo di schiacciare gli ospiti nella propria met&aacute; campo. Due minuti dopo &eacute; ancora la Pro Livorno a rendersi pericolosa con Giovannoni, che effettua una buona discesa sulla sinistra e - con una sterzata pregevole - si accentra sbarazzandosi di due avversari ma l'accorrente Conti recupera palla con un intervento provvidenziale. Le due squadre nei minuti seguenti provano ripetutamente ad innescare i loro numeri nove con dei lanci filtranti ma le difese sono attente e riescono sempre a leggere la traiettoria della palla in anticipo. Al 28' la Pro Livorno approfitta dello spazio concesso dai locali sulle corsie esterne e Roffi si inserisce all'altezza del secondo palo colpendo al volo un traversone partito dal lato opposto, ma il portiere giallobl&ugrave; effettua una gran parata spingendo la palla in calcio d'angolo. Gli ospiti dopo questa azione prendono in mano la situazione mettendo ripetutamente in difficolt&agrave; i locali con continui cross tesi. Al 35' il San Donato Tavarnelle si fa pericoloso con il terzino destro Marchi, che raccoglie una respinta della difesa avversaria, controlla e tira ma Catastini blocca in due tempi. Al 40' Giovannoni riceve palla sulla sinistra e, grazie alle sue doti atletiche, salta due avversari con uno scatto e mette una palla molto invitante sul primo palo ma la difesa locale - dopo un batti e ribatti - riesce a sventare il pericolo. Il primo tempo si conclude con le due formazioni che si studiano cercando di non commettere errori, anche se la Pro Livorno Sorgenti dimostra una maggiore incisivit&agrave;. Il secondo tempo inizia in linea con la prima frazione di gioco; la formazione livornese si rende immediatamente pericolosa con un'azione corale e ben orchestrata da Giusti e Andolfi, che permettono a Giovannoni di arrivare al tiro che viene neutralizzato da Min&ograve;. Mister Domenici modifica l'assetto della propria squadra con la speranza di arrivare al vantaggio, avanzando Giusti e portandolo pi&ugrave; vicino agli attaccanti. Al 46', a seguito di una punizione dalla destra, il San Donato Tavarnelle si fa molto pericoloso quando il traversone di Calonaci pesca il compagno Conti a due metri dal portiere; proprio quando questi si apprestava a colpire la palla viene per&ograve; anticipato provvidenzialmente dall'ottimo Bartorelli. Al 57', con l'ingresso di Ravegnani, anche mister Strano cerca di far sua la partita schierandosi con due punte. Ma al 61' &egrave; la Pro Livorno Sorgenti a portarsi in attacco con una discesa di Del Bravo che crossa al centro dell'area avversaria dove Francesco Filippi colpisce di testa ma senza impensierire il portiere. Al 65' sull'altro fronte un'azione iniziata da Cosimo Bellosi trova Bacci pronto a colpire di testa ma il pallone finisce fuori di poco. Nei minuti successivi la formazione livornese crea non pochi problemi sulla fascia destra dove Del Bravo e Solimano la fanno da padroni con discese ripetute e cross al centro dell'area. Al 75' &egrave; proprio uno scatenato Solimano che, dopo aver saltato due difensori avversari, tira da distanza ravvicinata verso il portiere Min&ograve; che prima devia la palla sul palo della propria porta e poi riesce a mettere in angolo salvando il risultato. La partita si conclude sul risultato di 0-0 e, come previsto dal regolamento, si procede con i calci di rigore. Si inizia con la Pro Livorno Sorgenti alla battuta e, dopo un'alternanza di rigori trasformati ed un errore per parte si arriva al quinto tiro che viene realizzato da Del Bravo mentre Duccio Bellosi si fa parare il suo dal portiere ospite Catastini che, con questo intervento, decreta il successo della squadra labronica che raggiunge cos&igrave; la semifinale. La partita si conclude con l'esultanza dei ragazzi della Pro Livorno e con la profonda delusione dei locali che per&ograve; devono essere consapevoli di aver disputato un campionato pi&ugrave; che brillante, ricco di soddisfazioni per loro, per il proprio mister Antonio Strano e per il numeroso pubblico che li ha sempre seguiti ed incitati. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il San Donato Tavarnelle bene <b>Conti</b>, vero baluardo difensivo per tutta la stagione, uscito per infortunio negli ultimi minuti dell'incontro quando aveva dato tutto il possibile. Da segnalare la prestazione del portiere <b>Min&ograve;</b>, che si &egrave; sempre fatto trovare pronto e sicuro quando chiamato in causa dagli attaccanti avversari, e quella di <b>Cosimo Bellosi</b>, un po' isolato stavolta sul fronte di attacco della formazione chiantigiana ma sempre in grado di impegnare la coppia dei difensori centrali. Gli oltre 20 gol realizzati fin qui sono un biglietto da visita che non permette di dormire sonni tranquilli alle difese avversarie. Per la Pro Livorno Sorgenti in evidenza <b>Giusti</b>, centrocampista di sostanza e tecnica capace di adattarsi in pi&ugrave; posizioni. Inoltre una menzione per i due esterni difensivi<b> Del Bravo e Solimano</b> che per tutta la partita, ma in particolare nel secondo tempo, hanno ispirato le azioni della propria squadra. Infine come non menzionare il portiere <b>Catastini</b> che, parando due rigori, &egrave; stato determinante per il successo della propria squadra. Tommaso Dantini