LASTRIGIANA: Masini C., Firenzuoli, Ciaschi, Masi, Nencini, Sapienza, Venturi, Milanesi, Imperiale, Menichelli, Masini M., Becherelli, Bargagni. All.: Antonio Veltro.
SIGNA: Porcello, Marzi, Moretti, Hogniogi, Franza, Capaccioli, Boncompagni, Pianigiani, Castauro, Agostini, Sorvillo, Balbo, Cardinale. All.: Andrea Monnetti.

RETI: Venturi, Masini M., Menichelli, Hogniogi.
NOTE: parziali: 0-0; 3-1; 0-0.



Partita dura per la Lastrigiana, che trova nel Signa un avversario valido, ma nel secondo tempo riesce a mettere a segno tre reti che decidono ed indirizzano la partita in maniera definitiva. All'interno di una partita molto equilibrata i padroni di casa sono stati bravi a mettere le mani sul risultato grazie al loro cinismo, alla loro precisione e alla loro determinazione, approfittando anche di un piccolo calo del Signa: la Lastrigiana è stata più brava nello sfruttare gli episodi rispetto alla formazione ospite, che negli ultimi metri ha fatto più fatica, e anche per un pizzico di sfortuna non è riuscita a riaprire la partita dal punto di vista del risultato. Il caldo ha sicuramente influenzato le due formazioni, in particolare nel ritmo, al quale nessuna delle compagini ha potuto dare la continuità: l'unico modo per riuscire a vincere era quello di segnare alla prima occasione, ed in un certo senso è quello che i biancorossi hanno fatto. Masini C. ha fatto buona guardia fra i pali, mentre Venturi, Menichelli e Masini M. hanno fatto il resto nell'area di rigore del Signa, che risponde con Hogniogi proprio nel terzo tempo. Gli episodi hanno fatto la differenza, e la Lastrigiana è riuscita a vincere proprio sfruttando al massimo ogni situazione: il Signa, malgrado delle buone occasioni capitate a Franza prima, e a Castauro poi, non è riuscita a riaprire la partita per riportarla a proprio favore o per lo meno a pareggiarla. Questo non significa che non ci sia stata la prestazione, è mancata solo un po' di precisione e fortuna nell'area di rigore al Signa, che ha svolto una buona partita, così come la Lastrigiana, che si porta a casa questo derby e può festeggiare, dando ancora una volta la prova di grande crescita e ottime sensazioni in campo.

LASTRIGIANA: Masini C., Firenzuoli, Ciaschi, Masi, Nencini, Sapienza, Venturi, Milanesi, Imperiale, Menichelli, Masini M., Becherelli, Bargagni. All.: Antonio Veltro.<br >SIGNA: Porcello, Marzi, Moretti, Hogniogi, Franza, Capaccioli, Boncompagni, Pianigiani, Castauro, Agostini, Sorvillo, Balbo, Cardinale. All.: Andrea Monnetti.<br > RETI: Venturi, Masini M., Menichelli, Hogniogi.<br >NOTE: parziali: 0-0; 3-1; 0-0. Partita dura per la Lastrigiana, che trova nel Signa un avversario valido, ma nel secondo tempo riesce a mettere a segno tre reti che decidono ed indirizzano la partita in maniera definitiva. All'interno di una partita molto equilibrata i padroni di casa sono stati bravi a mettere le mani sul risultato grazie al loro cinismo, alla loro precisione e alla loro determinazione, approfittando anche di un piccolo calo del Signa: la Lastrigiana &egrave; stata pi&ugrave; brava nello sfruttare gli episodi rispetto alla formazione ospite, che negli ultimi metri ha fatto pi&ugrave; fatica, e anche per un pizzico di sfortuna non &egrave; riuscita a riaprire la partita dal punto di vista del risultato. Il caldo ha sicuramente influenzato le due formazioni, in particolare nel ritmo, al quale nessuna delle compagini ha potuto dare la continuit&agrave;: l'unico modo per riuscire a vincere era quello di segnare alla prima occasione, ed in un certo senso &egrave; quello che i biancorossi hanno fatto. Masini C. ha fatto buona guardia fra i pali, mentre Venturi, Menichelli e Masini M. hanno fatto il resto nell'area di rigore del Signa, che risponde con Hogniogi proprio nel terzo tempo. Gli episodi hanno fatto la differenza, e la Lastrigiana &egrave; riuscita a vincere proprio sfruttando al massimo ogni situazione: il Signa, malgrado delle buone occasioni capitate a Franza prima, e a Castauro poi, non &egrave; riuscita a riaprire la partita per riportarla a proprio favore o per lo meno a pareggiarla. Questo non significa che non ci sia stata la prestazione, &egrave; mancata solo un po' di precisione e fortuna nell'area di rigore al Signa, che ha svolto una buona partita, cos&igrave; come la Lastrigiana, che si porta a casa questo derby e pu&ograve; festeggiare, dando ancora una volta la prova di grande crescita e ottime sensazioni in campo.