- T.Lorentini - Giov.B GIR.A
- Union Team Chimera Arezzo
-
2 - 1
- Virtus Archiano
U.T.CHIMERA: Bulgarelli, Mancini, Cordovani, Randellini, Bux, Fernandez, Rosini, Cilia, Turchi, Nocentini, Martelli. A disp.: Bellini, Pitti, Martini, Evirati, Poponcini, Bidini, Lisi. All.: Marco Santini.
V.ARCHIANO: Scigliano (Basagni), Romiti, Goretti (Seghi), Agnoletti, Lusini, Torricelli, Acciai C. (Dei), Senesi (Ranucci), Lucci (Biagiotti), Brunelli, Moneti (Ristori). All.: Alessandro Grassi.
RETI: Cilia, Rosini, Moneti.
Il Chimera risponde al Santa Firmina e si aggiudica la prima sfida della fase a gironi battendo per 2-1 la Virtus Archiano. A spuntarla sono gli aretini di Marco Santini al termine di 70 minuti tiratissimi, anche se forse il pareggio pareva essere il risultato più giusto. Parte forte il Chimera che al 2' passa subito in vantaggio con Cilia sugli sviluppi di una rapidissima ripartenza susseguente ad un corner per la Virtus Archiano. Incassato il colpo gli arancioverdi di Alessandro Grassi stentano un po' a ritrovarsi, ma col passare dei minuti prendono piano piano campo e le redini del gioco creando non pochi problemi agli avversari e trovando il meritato pareggio con Moneti, bravo a farsi trovare pronto a centro area dopo una caparbia azione di Senesi sull'out di destra. La ripresa è equilibrata con buone trame da una parte e dall'altra, ma senza grosse occasioni da gol, se si escludono quelle capitate sui piedi di Brunelli e Acciai C. per la Virtus Archiano e quelle ottimamente sventate da Scigliano prima e dal suo sostituto Basagni poi, attenti in occasione dei tentativi locali. A rompere gli equilibri ci pensa a 15' dal termine del match Rosini, bravo a capitalizzare un traversone dalla sinistra di Bux. L'Archiano prova un forcing finale alla disperata ricerca del pareggio, ma il Chimera fa buona guardia e la partita si conclude 2-1 per l'Union Team. Nonostante il risultato finale a favore degli aretini, comunque ottima la prova di tutte e due le squadre: bene la Virtus, che offre l'ennesima dimostrazione di maturità al cospetto di un sempre temibile Chimera; bene la formazione di Santini, autrice di un buon match e brava a capitalizzare le azioni costruite in avanti.
U.T.CHIMERA: Bulgarelli, Mancini, Cordovani, Randellini, Bux, Fernandez, Rosini, Cilia, Turchi, Nocentini, Martelli. A disp.: Bellini, Pitti, Martini, Evirati, Poponcini, Bidini, Lisi. All.: Marco Santini.<br >V.ARCHIANO: Scigliano (Basagni), Romiti, Goretti (Seghi), Agnoletti, Lusini, Torricelli, Acciai C. (Dei), Senesi (Ranucci), Lucci (Biagiotti), Brunelli, Moneti (Ristori). All.: Alessandro Grassi.<br >
RETI: Cilia, Rosini, Moneti.
Il Chimera risponde al Santa Firmina e si aggiudica la prima sfida della fase a gironi battendo per 2-1 la Virtus Archiano. A spuntarla sono gli aretini di Marco Santini al termine di 70 minuti tiratissimi, anche se forse il pareggio pareva essere il risultato più giusto. Parte forte il Chimera che al 2' passa subito in vantaggio con Cilia sugli sviluppi di una rapidissima ripartenza susseguente ad un corner per la Virtus Archiano. Incassato il colpo gli arancioverdi di Alessandro Grassi stentano un po' a ritrovarsi, ma col passare dei minuti prendono piano piano campo e le redini del gioco creando non pochi problemi agli avversari e trovando il meritato pareggio con Moneti, bravo a farsi trovare pronto a centro area dopo una caparbia azione di Senesi sull'out di destra. La ripresa è equilibrata con buone trame da una parte e dall'altra, ma senza grosse occasioni da gol, se si escludono quelle capitate sui piedi di Brunelli e Acciai C. per la Virtus Archiano e quelle ottimamente sventate da Scigliano prima e dal suo sostituto Basagni poi, attenti in occasione dei tentativi locali. A rompere gli equilibri ci pensa a 15' dal termine del match Rosini, bravo a capitalizzare un traversone dalla sinistra di Bux. L'Archiano prova un forcing finale alla disperata ricerca del pareggio, ma il Chimera fa buona guardia e la partita si conclude 2-1 per l'Union Team. Nonostante il risultato finale a favore degli aretini, comunque ottima la prova di tutte e due le squadre: bene la Virtus, che offre l'ennesima dimostrazione di maturità al cospetto di un sempre temibile Chimera; bene la formazione di Santini, autrice di un buon match e brava a capitalizzare le azioni costruite in avanti.