ATL.CENAIA: Viti Samuele, Cecchetti, Sorrentino, Grillo Marceddu, Annibale, Colombani, Cirinei, Neri, Sardi, Melani, Arrighi. A disp.: Giannasio, Marinari, Marano, Viti, Pasquali, Incrocci, Bufalini. All.: Roberto Taccola.
CASCINA: Mansani, Rodella, Fabiani, Ulivieri, Dell'Aiuto, Busco, Rossi, Puccini, Colombini, Jenjare, Perissinotto. A disp.: Tempestini, Bouhajeb, Berzouz, Bendinelli, Haytoumi, Nasello, Ada Esono. All.: Massimo Luperini.

RETI: Rossi, 2 Perissinotto, Marano, Colombini 2 (1 rig.).
NOTE: 73' espulso Cecchetti per doppia ammonizione.



Aggiungendo un'altra prestazione alla voce partite da incorniciare in questa stagione colma di soddisfazioni e di un percorso che procede sempre più oltre le più rosee aspettative iniziali, il Cascina ribalta il pronostico e l'Atletico Cenaia, imponendosi con un secco 5-1 in trasferta che fa materializzare, scintillante e meritato, il prestigioso pass per la semifinale. Finisce qui la stagione - altrettanto degna di applausi - del Cenaia di mister Taccola, sorpresa del girone Elite e mina vagante per tutto l'anno. Un pizzico di discontinuità di troppo e qualche errore individuale prontamente sfruttato dagli ospiti costano caro ai padroni di casa, che però iniziano fortissimo la contesa, decisi - nel corso dei primi 10' di gioco - a imporre il fattore campo. La prima chance della contesa è così proprio appannaggio del Cenaia, che al 9' viene trascinato dallo spunto sulla destra di Cirinei, che serve poi al centro Arrighi il cui tentativo a botta sicura sbatte contro l'ottimo Mansani in uscita tanto disperata quanto efficace. I locali insistono, ma il Cascina è in partita e lo dimostra passando in vantaggio: un calcio piazzato dalla distanza di Jenjare chiama in causa Viti, la cui respinge non è perfetta; la difesa locale poi non protegge adeguatamente il portiere, e per Rossi è un gioco da ragazzi firmare lo zero a uno. L'Atletico sembra assorbire abbastanza bene il colpo e riprende ad attaccare, ma il Cascina non si fa mai sorprendere. Al 35' poi ecco il raddoppio che indirizza ancor più il match in favore degli ospiti: sugli sviluppi di un'azione di rimessa, Annibale - che sembra in vantaggio su Colombini - viene recuperato prima e superato poi dal bomber ospite, che serve poi al centro Perissinotto che non sbaglia realizzando la personale doppietta. Si va al riposo sul parziale di due a zero per il Cascina, ma si riprende a giocare nel segno dei padroni di casa. Il team di Taccola inizia infatti in modo vibrante la ripresa e al 50' dimezza lo svantaggio: Marano, con un tocco ravvicinato, spedisce in rete un traversone proveniente dalla bandierina. Il match entra nel vivo e, nei successivi 10', si lotta su ogni pallone con qualche ribaltamento di fronte senza esito. Al 65' ecco però una nuova svolta: un'altra letale azione d'attacco del Cascina sorprende i locali, Perissinotto affonda verso la porta ma viene fermato con troppa precipitazione da un avversario, e l'arbitro assegna un calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo specialista Colombini, che non sbaglia e firma l'uno a tre. Il Cenaia vede sbriciolarsi molte certezze e, dopo 2', vede piovere sul bagnato quando Cecchetti reagisce a un brutto intervento di Ulivieri e rimedia il secondo giallo del match, lasciando i suoi in dieci. Duro il contrasto di Ulivieri, ma senza cattiveria: la potenziale pericolosità dell'intervento genera la reazione del giocatore locale, con il pallone che, nella foga della dinamica dell'azione, esplode e deve essere sostituito. Si riprende a giocare ma il clima è più teso; ciò va però a vantaggio degli ospiti, che gestiscono la situazione e al 75' calano il poker: è ancora lo scatenato Perissinotto a punire, in contropiede, i padroni di casa. Gli arancio-verdi all'80' potrebbero ridurre lo svantaggio, quando Cirinei entra in area e viene atterrato, procurandosi un calcio di rigore: dagli undici metri però lo stesso Cirinei non riesce a superare l'opposizione di un Mansani in versione deluxe, al pari di tutto il Cascina, che all'86' mette il punto esclamativo sulla propria prestazione. Un altro errore difensivo del pur bravo Annibale spiana la strada a Colombini che, con freddezza, chiude i conti fissando il punteggio sul definitivo uno a cinque. Sconfitta pesante per l'Atletico Cenaia, che si origina in parte dai propri demeriti ma in larga parte trae origine dall'ennesima prova sopra le righe del collettivo costruito con sagacia, in estate, dal ds del Cascina Scaramuzzino. Che ora può passare alla cassa per riscuotere la vincita della sua personale scommessa su Luperini e i suoi ragazzi.
Calciatoripiù: Grillo (Atletico Cenaia); Perissinotto, Manzani e Jenjare (Cascina).

ATL.CENAIA: Viti Samuele, Cecchetti, Sorrentino, Grillo Marceddu, Annibale, Colombani, Cirinei, Neri, Sardi, Melani, Arrighi. A disp.: Giannasio, Marinari, Marano, Viti, Pasquali, Incrocci, Bufalini. All.: Roberto Taccola. <br >CASCINA: Mansani, Rodella, Fabiani, Ulivieri, Dell'Aiuto, Busco, Rossi, Puccini, Colombini, Jenjare, Perissinotto. A disp.: Tempestini, Bouhajeb, Berzouz, Bendinelli, Haytoumi, Nasello, Ada Esono. All.: Massimo Luperini. <br > RETI: Rossi, 2 Perissinotto, Marano, Colombini 2 (1 rig.). <br >NOTE: 73' espulso Cecchetti per doppia ammonizione. Aggiungendo un'altra prestazione alla voce partite da incorniciare in questa stagione colma di soddisfazioni e di un percorso che procede sempre pi&ugrave; oltre le pi&ugrave; rosee aspettative iniziali, il Cascina ribalta il pronostico e l'Atletico Cenaia, imponendosi con un secco 5-1 in trasferta che fa materializzare, scintillante e meritato, il prestigioso pass per la semifinale. Finisce qui la stagione - altrettanto degna di applausi - del Cenaia di mister Taccola, sorpresa del girone Elite e mina vagante per tutto l'anno. Un pizzico di discontinuit&agrave; di troppo e qualche errore individuale prontamente sfruttato dagli ospiti costano caro ai padroni di casa, che per&ograve; iniziano fortissimo la contesa, decisi - nel corso dei primi 10' di gioco - a imporre il fattore campo. La prima chance della contesa &egrave; cos&igrave; proprio appannaggio del Cenaia, che al 9' viene trascinato dallo spunto sulla destra di Cirinei, che serve poi al centro Arrighi il cui tentativo a botta sicura sbatte contro l'ottimo Mansani in uscita tanto disperata quanto efficace. I locali insistono, ma il Cascina &egrave; in partita e lo dimostra passando in vantaggio: un calcio piazzato dalla distanza di Jenjare chiama in causa Viti, la cui respinge non &egrave; perfetta; la difesa locale poi non protegge adeguatamente il portiere, e per Rossi &egrave; un gioco da ragazzi firmare lo zero a uno. L'Atletico sembra assorbire abbastanza bene il colpo e riprende ad attaccare, ma il Cascina non si fa mai sorprendere. Al 35' poi ecco il raddoppio che indirizza ancor pi&ugrave; il match in favore degli ospiti: sugli sviluppi di un'azione di rimessa, Annibale - che sembra in vantaggio su Colombini - viene recuperato prima e superato poi dal bomber ospite, che serve poi al centro Perissinotto che non sbaglia realizzando la personale doppietta. Si va al riposo sul parziale di due a zero per il Cascina, ma si riprende a giocare nel segno dei padroni di casa. Il team di Taccola inizia infatti in modo vibrante la ripresa e al 50' dimezza lo svantaggio: Marano, con un tocco ravvicinato, spedisce in rete un traversone proveniente dalla bandierina. Il match entra nel vivo e, nei successivi 10', si lotta su ogni pallone con qualche ribaltamento di fronte senza esito. Al 65' ecco per&ograve; una nuova svolta: un'altra letale azione d'attacco del Cascina sorprende i locali, Perissinotto affonda verso la porta ma viene fermato con troppa precipitazione da un avversario, e l'arbitro assegna un calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo specialista Colombini, che non sbaglia e firma l'uno a tre. Il Cenaia vede sbriciolarsi molte certezze e, dopo 2', vede piovere sul bagnato quando Cecchetti reagisce a un brutto intervento di Ulivieri e rimedia il secondo giallo del match, lasciando i suoi in dieci. Duro il contrasto di Ulivieri, ma senza cattiveria: la potenziale pericolosit&agrave; dell'intervento genera la reazione del giocatore locale, con il pallone che, nella foga della dinamica dell'azione, esplode e deve essere sostituito. Si riprende a giocare ma il clima &egrave; pi&ugrave; teso; ci&ograve; va per&ograve; a vantaggio degli ospiti, che gestiscono la situazione e al 75' calano il poker: &egrave; ancora lo scatenato Perissinotto a punire, in contropiede, i padroni di casa. Gli arancio-verdi all'80' potrebbero ridurre lo svantaggio, quando Cirinei entra in area e viene atterrato, procurandosi un calcio di rigore: dagli undici metri per&ograve; lo stesso Cirinei non riesce a superare l'opposizione di un Mansani in versione deluxe, al pari di tutto il Cascina, che all'86' mette il punto esclamativo sulla propria prestazione. Un altro errore difensivo del pur bravo Annibale spiana la strada a Colombini che, con freddezza, chiude i conti fissando il punteggio sul definitivo uno a cinque. Sconfitta pesante per l'Atletico Cenaia, che si origina in parte dai propri demeriti ma in larga parte trae origine dall'ennesima prova sopra le righe del collettivo costruito con sagacia, in estate, dal ds del Cascina Scaramuzzino. Che ora pu&ograve; passare alla cassa per riscuotere la vincita della sua personale scommessa su Luperini e i suoi ragazzi. <b> Calciatoripi&ugrave;: Grillo</b> (Atletico Cenaia); <b>Perissinotto, Manzani e Jenjare</b> (Cascina).