SPORTING ARNO: Giusti, Zicolella, Ferraro, Dupi, Bianchini, Guerrini, Gimignani, Geri, Paoli, Salpietro, Viciani. A disp.: Graziani, Cappelli, Chirinos, Donfack. All.: Stefano Dino.
PGA PORTUALE GUASTICCE: Pacifico, Bizzi, Fracassi, Bazzi, Nencini, Falleni, Biagioni, Annibale, Morana, Mazzoni, Volpe. A disp.: Guidi, Giovannetti, Aquino, Spigoni. All.: Fabrizio Rossi.

ARBITRO: Giannetti sez. Valdarno.

RETI: 17' Viciani, 25' Gimignani, 41' Annibale, 66' Geri.



Lo Sporting di Stefano Dino illumina un sabato pomeriggio che di primaverile ha davvero ben poco ed al termine di una gara molto ben interpretata, conquista i tre punti che servono ad aprire le porte delle semifinali del Trofeo Cerbai. Su un campo zuppo d'acqua e scivoloso a causa della copiosa grandinata venuta giù una quarantina di minuti prima del fischio d'inizio del match, la formazione rosa nero ha alla fine la meglio su una coriacea Portuale che, pur non rendendosi particolarmente pericolosa in zona gol, ha dimostrato, grazie soprattutto alle ottime capacità tecniche messe in mostra da alcuni suoi giocatori, di non essere arrivata sin qui per puro caso. Se è vero che, come recita un vecchio ma sempre attualissimo adagio calciofilo. le partite si vincono a centrocampo , stavolta sono stati i piccoli ma talentuosi Geri e Gimignani ad avere la meglio sui più rocciosi Annibale, Falleni e Mazzoni. Lo Sporting ha incontrato qualche difficoltà solo nelle fasi iniziali dell'incontro ma poi, trovata la quadratura del cerchio, i ragazzi in casacca rosa, poco o nulla hanno concesso agli avversari che si sono mostrati intraprendenti e propositivi solo nel primo tempo. Nei primissimi minuti, la gara è infatti equilibrata e fortemente condizionata dalle pessime condizioni del terreno di gioco. Il PGA Portuale Guasticce, se vuol passare il turno, è obbligato a vincere ma ben presto ci si rende conto che i ragazzi di Rossi, ben poco possono fare contro l'attento dispositivo difensivo allestito da Dino ed ottimamente guidato da Bianchini. Dopo queste primissime fasi di studio, è dunque il centrocampo rosanero a prendere in mano le redini del comando, fungendo spesso da innesco per la pericolosissima coppia d'attacco formata da Paoli e Viciani. Dopo appena sei minuti di gioco, è proprio il numero undici di casa a creare i primi grossi grattacapi all'ottimo Jonas Pacifico. Viciani, ottimamente lanciato in profondità da una precisa verticalizzazione di Gimignani, entra in area dalla sinistra e conclude in diagonale. La palla schizza sul terreno bagnato, costringendo Pacifico ad una non facile deviazione in tuffo. Risponde la formazione amaranto al 13', grazie ad un bello spunto personale di Mazzoni il quale, dopo essersi liberato con un'abile finta al limite dell'area, conclude troppo debolmente e centralmente fra le braccia di Giusti che blocca in presa sicura. Come abbiamo precedentemente rilevato, il campo bagnato condiziona moltissimo le giocate dei ventidue protagonisti in campo, amplificandone purtroppo anche gli errori. Al 17' un difensore tenta di servire, con un passaggio indietro, il portiere Pacifico. Purtroppo per lui, però, il suo tocco è corto e viene frenato dall'acqua; l'accorrente Viciani non ci pensa due volte, si fionda sulla sfera, vince anche il contrato con Pacifico che, nel frattempo, è uscito dai pali per tentare di arrivare sul pallone e poi deposita facilmente nella porta ormai sguarnita. Il brutto errore commesso in fase di disimpegno ed il conseguente svantaggio, rappresentano indubbiamente una mazzata sul morale e sulle ambizioni labroniche. Adesso la strada è tutta in salita per la Portuale, mentre è invece in discesa per i ragazzi di Stefano Dino che vedono sempre più vicino il traguardo delle semifinali. La squadra di mister Rossi però non si arrende, ci prova e al 24' va davvero vicinissima al pareggio. Annibale, senza dubbio il migliore dei suoi, recupera un bel pallone sulla trequarti, sradicandolo letteralmente dai piedi di Geri. Il capitano amaranto libera sulla destra Falleni che arriva sul fondo e rimette al centro un bel pallone rasoterra che raggiunge, nel cuore dell'area badiana, il ben appostato Morana. L'occasione è di quelle che non capitano tutti i giorni; peccato che il numero nove labronico la getti al vento calciando debolmente fra le braccia di Giusti. La Portuale sbaglia, lo Sporting, no e grazie ad una bellissima azione da manuale, trova il raddoppio un minuto più tardi. E' Paoli che recupera palla a trequarti campo impostando la manovra e lanciando con precisione il compagno di reparto Viciani che va via sulla destra e giunto nei pressi dell'area avversaria, premia il puntuale inserimento di Gimignani servendolo con un delizioso pallone rasoterra. Il numero sette raccoglie l'invito del compagno e senza pensarci troppo, supera imparabilmente Pacifico con uno splendido tocco di prima intenzione che va ad infilarsi nell'angolino basso alla destra del portiere; un colpo di biliardo che di fatto chiude la partita. Il PGA Portuale Guasticce non ci sta, reagisce e al 31' va di nuovo vicina al gol con Mazzoni che, sugli sviluppi di un confuso batti e ribatti nell'area rosanero, raccoglie il pallone, incrociando di pochissimo a lato in diagonale. Al 35' è invece ancora Viciani che avrebbe la grande chance di mettere la parola fine sulla partita. Tutto nasce, ancora una volta, da un errato passaggio indietro al portiere Pacifico che stavolta, invece di risultare troppo corto, è assai potente e mette in serissima difficoltà il portiere, costretto a respingere precipitosamente di piede. Ne vien fuori un involontario ma preziosissimo assist per Viciani che entra in area ma conclude addosso a Pacifico che nel frattempo è stato bravo a recuperare la posizione ed a chiudere lo spazio al forte attaccante di casa.
L'intervallo porta consiglio e fa benissimo alla truppa di Rossi che nei primi minuti della ripresa, riapre inaspettatamente la partita grazie ad una punizione dalla sinistra ottimamente tagliata verso la porta da Annibale che sorprende Giusti insaccandosi alle sue spalle. L'illusione che la gara possa definitivamente riaprirsi, dura però lo spazio di pochi minuti, Lo Sporting ha senza dubbio maggiori energie rispetto agli avversari che, nei minuti successivi, calano vistosamente. I ragazzi di Dino controllano ancor più agevolmente la situazione e vanno vicinissimi al terzo gol al 64' quando il neo entrato Cappelli, lanciato sul settore di destra, entra in area e conclude in diagonale. Pacifico non arriva sul pallone che però non è abbastanza potente e viene respinto provvidenzialmente quasi sulla linea del ben piazzato Bizzi. L'appuntamento con il gol è rimandato di poco e vale davvero la pena attendere il 66', perché la bordata dalla distanza di Nicco Geri, è una di quelle perle che, da sola, vale il prezzo del biglietto. Il suo è un missile terra-aria che va a sverniciare la traversa non lasciando scampo a Pacifico. Vittoria e passaggio alle semifinali meritatissimi dunque per lo Sporting che dopo esser giunto secondo in campionato al termine di un appassionante testa a testa con l'Affrico, sta regalando un sogno a tutta la società rosanero. Facciamo però i complimenti ai generosi ragazzi della Portuale, che chiudono qui una stagione altrettanto ricca di soddisfazioni. I ragazzi di Rossi si sono trovati di fronte uno scoglio che si è rivelato insormontabile ma nonostante la sconfitta, hanno tenuto benissimo il campo, onorando l'impegno con grinta ed abilità. Buone le prove di Gimignani, Geri, Paoli, Viciani e Dupi per lo Sporting e di Pacifico, Bizzi, Falleni, Annibale e Mazzoni per la Portuale. Ottima anche la direzione arbitrale del valdarnese Giannetti che ha dimostrato competenza ed autorevolezza.

Nico Morali SPORTING ARNO: Giusti, Zicolella, Ferraro, Dupi, Bianchini, Guerrini, Gimignani, Geri, Paoli, Salpietro, Viciani. A disp.: Graziani, Cappelli, Chirinos, Donfack. All.: Stefano Dino.<br >PGA PORTUALE GUASTICCE: Pacifico, Bizzi, Fracassi, Bazzi, Nencini, Falleni, Biagioni, Annibale, Morana, Mazzoni, Volpe. A disp.: Guidi, Giovannetti, Aquino, Spigoni. All.: Fabrizio Rossi.<br > ARBITRO: Giannetti sez. Valdarno.<br > RETI: 17' Viciani, 25' Gimignani, 41' Annibale, 66' Geri. Lo Sporting di Stefano Dino illumina un sabato pomeriggio che di primaverile ha davvero ben poco ed al termine di una gara molto ben interpretata, conquista i tre punti che servono ad aprire le porte delle semifinali del Trofeo Cerbai. Su un campo zuppo d'acqua e scivoloso a causa della copiosa grandinata venuta gi&ugrave; una quarantina di minuti prima del fischio d'inizio del match, la formazione rosa nero ha alla fine la meglio su una coriacea Portuale che, pur non rendendosi particolarmente pericolosa in zona gol, ha dimostrato, grazie soprattutto alle ottime capacit&agrave; tecniche messe in mostra da alcuni suoi giocatori, di non essere arrivata sin qui per puro caso. Se &egrave; vero che, come recita un vecchio ma sempre attualissimo adagio calciofilo. le partite si vincono a centrocampo , stavolta sono stati i piccoli ma talentuosi Geri e Gimignani ad avere la meglio sui pi&ugrave; rocciosi Annibale, Falleni e Mazzoni. Lo Sporting ha incontrato qualche difficolt&agrave; solo nelle fasi iniziali dell'incontro ma poi, trovata la quadratura del cerchio, i ragazzi in casacca rosa, poco o nulla hanno concesso agli avversari che si sono mostrati intraprendenti e propositivi solo nel primo tempo. Nei primissimi minuti, la gara &egrave; infatti equilibrata e fortemente condizionata dalle pessime condizioni del terreno di gioco. Il PGA Portuale Guasticce, se vuol passare il turno, &egrave; obbligato a vincere ma ben presto ci si rende conto che i ragazzi di Rossi, ben poco possono fare contro l'attento dispositivo difensivo allestito da Dino ed ottimamente guidato da Bianchini. Dopo queste primissime fasi di studio, &egrave; dunque il centrocampo rosanero a prendere in mano le redini del comando, fungendo spesso da innesco per la pericolosissima coppia d'attacco formata da Paoli e Viciani. Dopo appena sei minuti di gioco, &egrave; proprio il numero undici di casa a creare i primi grossi grattacapi all'ottimo Jonas Pacifico. Viciani, ottimamente lanciato in profondit&agrave; da una precisa verticalizzazione di Gimignani, entra in area dalla sinistra e conclude in diagonale. La palla schizza sul terreno bagnato, costringendo Pacifico ad una non facile deviazione in tuffo. Risponde la formazione amaranto al 13', grazie ad un bello spunto personale di Mazzoni il quale, dopo essersi liberato con un'abile finta al limite dell'area, conclude troppo debolmente e centralmente fra le braccia di Giusti che blocca in presa sicura. Come abbiamo precedentemente rilevato, il campo bagnato condiziona moltissimo le giocate dei ventidue protagonisti in campo, amplificandone purtroppo anche gli errori. Al 17' un difensore tenta di servire, con un passaggio indietro, il portiere Pacifico. Purtroppo per lui, per&ograve;, il suo tocco &egrave; corto e viene frenato dall'acqua; l'accorrente Viciani non ci pensa due volte, si fionda sulla sfera, vince anche il contrato con Pacifico che, nel frattempo, &egrave; uscito dai pali per tentare di arrivare sul pallone e poi deposita facilmente nella porta ormai sguarnita. Il brutto errore commesso in fase di disimpegno ed il conseguente svantaggio, rappresentano indubbiamente una mazzata sul morale e sulle ambizioni labroniche. Adesso la strada &egrave; tutta in salita per la Portuale, mentre &egrave; invece in discesa per i ragazzi di Stefano Dino che vedono sempre pi&ugrave; vicino il traguardo delle semifinali. La squadra di mister Rossi per&ograve; non si arrende, ci prova e al 24' va davvero vicinissima al pareggio. Annibale, senza dubbio il migliore dei suoi, recupera un bel pallone sulla trequarti, sradicandolo letteralmente dai piedi di Geri. Il capitano amaranto libera sulla destra Falleni che arriva sul fondo e rimette al centro un bel pallone rasoterra che raggiunge, nel cuore dell'area badiana, il ben appostato Morana. L'occasione &egrave; di quelle che non capitano tutti i giorni; peccato che il numero nove labronico la getti al vento calciando debolmente fra le braccia di Giusti. La Portuale sbaglia, lo Sporting, no e grazie ad una bellissima azione da manuale, trova il raddoppio un minuto pi&ugrave; tardi. E' Paoli che recupera palla a trequarti campo impostando la manovra e lanciando con precisione il compagno di reparto Viciani che va via sulla destra e giunto nei pressi dell'area avversaria, premia il puntuale inserimento di Gimignani servendolo con un delizioso pallone rasoterra. Il numero sette raccoglie l'invito del compagno e senza pensarci troppo, supera imparabilmente Pacifico con uno splendido tocco di prima intenzione che va ad infilarsi nell'angolino basso alla destra del portiere; un colpo di biliardo che di fatto chiude la partita. Il PGA Portuale Guasticce non ci sta, reagisce e al 31' va di nuovo vicina al gol con Mazzoni che, sugli sviluppi di un confuso batti e ribatti nell'area rosanero, raccoglie il pallone, incrociando di pochissimo a lato in diagonale. Al 35' &egrave; invece ancora Viciani che avrebbe la grande chance di mettere la parola fine sulla partita. Tutto nasce, ancora una volta, da un errato passaggio indietro al portiere Pacifico che stavolta, invece di risultare troppo corto, &egrave; assai potente e mette in serissima difficolt&agrave; il portiere, costretto a respingere precipitosamente di piede. Ne vien fuori un involontario ma preziosissimo assist per Viciani che entra in area ma conclude addosso a Pacifico che nel frattempo &egrave; stato bravo a recuperare la posizione ed a chiudere lo spazio al forte attaccante di casa. <br >L'intervallo porta consiglio e fa benissimo alla truppa di Rossi che nei primi minuti della ripresa, riapre inaspettatamente la partita grazie ad una punizione dalla sinistra ottimamente tagliata verso la porta da Annibale che sorprende Giusti insaccandosi alle sue spalle. L'illusione che la gara possa definitivamente riaprirsi, dura per&ograve; lo spazio di pochi minuti, Lo Sporting ha senza dubbio maggiori energie rispetto agli avversari che, nei minuti successivi, calano vistosamente. I ragazzi di Dino controllano ancor pi&ugrave; agevolmente la situazione e vanno vicinissimi al terzo gol al 64' quando il neo entrato Cappelli, lanciato sul settore di destra, entra in area e conclude in diagonale. Pacifico non arriva sul pallone che per&ograve; non &egrave; abbastanza potente e viene respinto provvidenzialmente quasi sulla linea del ben piazzato Bizzi. L'appuntamento con il gol &egrave; rimandato di poco e vale davvero la pena attendere il 66', perch&eacute; la bordata dalla distanza di Nicco Geri, &egrave; una di quelle perle che, da sola, vale il prezzo del biglietto. Il suo &egrave; un missile terra-aria che va a sverniciare la traversa non lasciando scampo a Pacifico. Vittoria e passaggio alle semifinali meritatissimi dunque per lo Sporting che dopo esser giunto secondo in campionato al termine di un appassionante testa a testa con l'Affrico, sta regalando un sogno a tutta la societ&agrave; rosanero. Facciamo per&ograve; i complimenti ai generosi ragazzi della Portuale, che chiudono qui una stagione altrettanto ricca di soddisfazioni. I ragazzi di Rossi si sono trovati di fronte uno scoglio che si &egrave; rivelato insormontabile ma nonostante la sconfitta, hanno tenuto benissimo il campo, onorando l'impegno con grinta ed abilit&agrave;. Buone le prove di <b>Gimignani</b>, <b>Geri</b>, <b>Paoli</b>, <b>Viciani </b>e <b>Dupi </b>per lo Sporting e di <b>Pacifico</b>, <b>Bizzi</b>, <b>Falleni</b>, <b>Annibale </b>e <b>Mazzoni </b>per la Portuale. Ottima anche la direzione arbitrale del valdarnese Giannetti che ha dimostrato competenza ed autorevolezza. Nico Morali