- Finali Giovanissimi Naz.
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Bogliasco
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1 - 4
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Margine Coperta
BOGLIASCO D'ALBERTIS (3-4-1-2): Cellerino 5.5; Tola 5, Caroglio 5.5, Mortola 6; De Ferrari 5.5, Ivaldi 6.5, Berreiro Baidal 5 (36' Franco 5.5), Pastorino 6; Muzzonigro 6.5; Pinna 5.5, Camoirano 6. A disp.: Balbi, Arienti, Colace, Dascanio, Garbarini, Mancini. All.: Riccardo Ligi Barboni.
MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini; Baccini (50' Carmignani), Silvestri, Boccafogli, Karahoxha; Luci (68' Benucci), Biagi, Baronti, Vacca (59' Ciuti); Nottoli, Pellegrini (72' Montalti). A disp.: Marini, Garbati, Salusti. All.: Maurizio Guidotti.
ARBITRO: Dalla Palma di Milano 6.5.
RETI: 2' Nottoli, 16' Muzzonigro, 35' Vacca, 64' Ciuti, 72' Baronti.
NOTE: Falli subiti 8-9. Angoli 2-4. Tiri in porta 3-6. Tiri fuori 1-4. Fuorigioco 2-3. Ammoniti Karahoxha, Tola, Silvestri, Carmignani, Ivaldi, Muzzonigro. Recupero 0'+4'.
Le pagelle del Margine
Morini: 6.5 Non è chiamato a grandi interventi. Manca un po' di reattività nell'occasione del gol, e lascia tutti col fiato sospeso con quell'uscita a vuoto un po' spericolata.
Baccini: 7 Parte fortissimo, poi cala verso la metà del primo tempo. Non respira bene, e questo lo limita parecchio. Tuttavia resiste, rimane in campo per dare il proprio fondamentale contributo. 50' Carmignani: 6.5 Entra in un momento molto favorevole al Margine, e questo lo aiuta ad interpretare al meglio la partita.
Silvestri: 6.5 Un po' troppo teso, quasi innervosito dalla verve e dall'esuberanza degli attaccanti di casa. Puntuale nei contrasti, va in leggera difficoltà quando deve effettuare i disimpegni. Ma è una piccola pecca, facilmente migliorabile.
Boccafogli: 6.5 Come il suo compagno di reparto, soffre il pressing esagerato di Camoirano e Pinna nel primo tempo. Si distrae per un nanosecondo e gli avversari segnano. Poi, superato l'iniziale sbandamento per l'errore, si riprende e non gli fa più vedere palla.
Karahoxha: 7 E' il più lucido in fase di ripiegamento ed il più pericoloso quando crea le sovrapposizioni. Favorisce gli accentramenti di Vacca, attacca lo spazio e non disdegna di puntare l'avversario.
Luci: 7 Ottimo primo tempo, tanto sacrificio e corsa sull'out di destra. Copre ed aiuta Baccini nel momento più critico, poi si ributta in attacco a grande velocità. Nella ripresa cala un po', ma è comprensibile. 68' Benucci: ng.
Biagi: 7.5 Il fulcro del gioco toscano. Non esiste palla che non passi da lui. Non sbaglia mai la posizione, né i tempi dell'inserimento. A riprova di questo, vedi il salvataggio sulla riga che vale come un gol. Ha una costanza da far morire d'invidia giocatori molto più consumati.
Baronti: 7.5 Prestazione in crescendo. Parte piano, studia la situazione, si mantiene nelle retrovie. Ma quando capisce dov'è che può far davvero male, eccolo salire in cattedra e dettare legge. Il secondo tempo è uno spettacolo, lo chiude con un assist al bacio per Ciuti ed un gol strameritato.
Vacca: 7 Croce e delizia. Ha dei colpi fantastici, un dribbling fulminante, un tiro velenoso. Di tutti i gol il suo, è stato il più importante, oltre che il più bello. Peccato che ogni tanto si perda nel suo mondo, fatto di un'interminabile serie di tocchi e poca costanza. Se limerà quest'aspetto, ne guadagneranno sia lui che la squadra. 59' Ciuti: 7 Ha un impatto sulla partita perfetto. Entra e sa già cosa deve fare, e come. Tiene alta la tensione di Tola e lo costringe all'errore nell'occasione del gol.
Nottoli: 7.5 Non lascia nemmeno il tempo di trovare la posizione giusta sulla sedia che subito invita tutti i tifosi a rialzarsi. Ha una grinta micidiale, oltre ad essere una punta davvero fastidiosa da marcare. Non da punti di riferimento, è la carta che fa saltare il banco.
Pellegrini: 6.5 Si merita mezzo voto in meno non tanto perché non ha segnato, quanto perché è mancato di quella cattiveria necessaria in partite del genere. Non è una punizione, ma solo un incentivo. Ha delle indubbie potenzialità, ed è anche merito suo se la difesa del Bogliasco ha fatto fatica a trovare la giusta quadratura. 72' Montalti: ng.
IL COMMENTO.
Esagerato Margine. La prima partita valida per la fase finale si tinge indelebilmente di nerazzurro. I ragazzi di mister Guidotti si impongono con un risultato roboante, giusto, senza repliche. Inutile è stata la resistenza del Bogliasco, squadra di gran carattere e personalità ma che poco ha potuto sotto i colpi dei campioni toscani. Nonostante la larghezza del punteggio, il Margine ha dovuto faticare e non poco, come c'era da aspettarsi. Il Bogliasco scende in campo con la stessa formazione che una settimana fa gli ha permesso di battere il Vado nella finale di categoria regionale. I toscani invece si presentano senza le proprie punte di diamante, Micchi (squalificato) e Bracci (infortunato). Non passa neanche un minuto e mezzo dal via dell'incontro che subito si sblocca il punteggio: azione sull'out di sinistra, Vacca riesce a servire Nottoli con un tiro-cross rasoterra, la punta è lestissima a concludere sul primo palo bruciando Tola in velocità. Si mette subito bene per il Margine Coperta, che in questa fase della partita ha l'assoluto controllo del centrocampo. La fase difensiva del Bogliasco fa acqua da tutte le parti. La squadra di mister Barboni fa molta fatica a chiudere gli spazi ed a frenare le incursioni di Biagi, Baronti e Luci. Inoltre, i gran movimenti di Pellegrini e Nottoli allargano le maglie della difesa a tre, creando spesso e volentieri la superiorità numerica in fase d'attacco. Così al 15' il Margine imbastisce una bella azione in velocità, con Nottoli che la raccoglie sulla trequarti ed apre lo spazio per Luci, il quale si inserisce e prova una conclusione a metà tra un tiro ed un assist sul secondo palo. Un minuto dopo, a conferma dell'imponderabilità del calcio, un calcio di punizione apparentemente senza pretese battuto da centrocampo, si trasforma in un assist stupendo per Muzzonigro, che si libera della marcatura di Boccafogli, si porta davanti a Morini in uscita e lo trafigge con un pregevole pallonetto. Il gol dà nuova linfa vitale al Bogliasco, che trova la forza di reagire e mettere in difficoltà il Margine, la cui reazione è tutta nella punizione da trenta metri di Karahoxha al 18', Cellerino si allunga e la toglie dall'angolino alto. Camoirano si prodiga in un pressing asfissiante su tutta la linea dei difensori, mettendo in seria difficoltà Boccafogli e Silvestri nei disimpegni. Baccini accusa improvvisamente un malore, respira male e chiede addirittura di essere sostituito. Il momento è favorevole al Bogliasco, ma le conclusioni verso Morini scarseggiano. Dopo un buono spunto personale di Luci che supera Pastorino con un bel dribbling e mette sul primo palo per Pellegrini (stoppato da Mortola), a pochi secondi dalla fine del primo tempo Vacca si inventa un gol stratosferico, un tiro da trenta metri che s'infila nel sette alla destra dell'incolpevole Cellerino. Il gol è una mazzata per il Bogliasco, che rientra negli spogliatoi col peso di dover nuovamente raddrizzare la partita. Stessa cosa non si può dire per il Margine, che sulle ali dell'entusiasmo disputa una seconda frazione di grande intensità. Mister Luigi Barboni le prova tutte, passa al 4-4-2, poi al 4-2-3-1, ma il Margine riesce a non soffrire ed allo stesso tempo a far soffrire i padroni di casa, i quali tuttavia vanno vicini al clamoroso pareggio al 55': calcio d'angolo, Morini esce a vuoto, Franco colpisce di testa a botta sicura, ma sulla riga trova la testa di Biagi a respingere nuovamente in angolo. Questa rimarrà l'ultima occasione annotata nella colonna del Bogliasco. Qualche minuto prima - precisamente al 47' - Nottoli sfrutta al meglio un contropiede ed entra in area, Caroglio lo contrasta irruentemente con la spalla e lo aggancia con la gamba destra. La punta nerazzurra cade, sembrerebbero esserci gli estremi per un calcio di rigore, ma l'arbitro non è d'accordo e lascia proseguire. Fortuna per lui che il Margine controlla il match con grande maestria, e nei minuti finali arrotonda il risultato con la rete di Ciuti (gran sinistro al volo appena dentro l'area) e col diagonale vincente di Baronti. Una buonissima vittoria, di grande spessore, contro un avversario arcigno.
Gabriele Nieri
L'intervista
Un pensiero sulla partita ce lo lascia il direttore del Margine Coperta Antonio Bongiorni, intercettato al triplice fischio: Abbiamo controllato la partita, dopo il gol c'è stato un momento di sbandamento ma i ragazzi si sono ripresi subito. Siamo stati superiori soprattutto nel carattere, e la prossima partita col rientro di alcuni pezzi importanti possiamo fare bene. Qualche cosa è da migliorare, soprattutto nei calci d'angolo a favore, ma i margini di miglioramento della squadra sono molto ampi. Bravi tutti, sia i giocatori che il mister. Non poteva andare meglio di così . E come dargli torto.
G.N.
BOGLIASCO D'ALBERTIS (3-4-1-2): Cellerino 5.5; Tola 5, Caroglio 5.5, Mortola 6; De Ferrari 5.5, Ivaldi 6.5, Berreiro Baidal 5 (36' Franco 5.5), Pastorino 6; Muzzonigro 6.5; Pinna 5.5, Camoirano 6. A disp.: Balbi, Arienti, Colace, Dascanio, Garbarini, Mancini. All.: Riccardo Ligi Barboni.<br >MARGINE COPERTA (4-4-2): Morini; Baccini (50' Carmignani), Silvestri, Boccafogli, Karahoxha; Luci (68' Benucci), Biagi, Baronti, Vacca (59' Ciuti); Nottoli, Pellegrini (72' Montalti). A disp.: Marini, Garbati, Salusti. All.: Maurizio Guidotti.<br >
ARBITRO: Dalla Palma di Milano 6.5.<br >
RETI: 2' Nottoli, 16' Muzzonigro, 35' Vacca, 64' Ciuti, 72' Baronti.<br >NOTE: Falli subiti 8-9. Angoli 2-4. Tiri in porta 3-6. Tiri fuori 1-4. Fuorigioco 2-3. Ammoniti Karahoxha, Tola, Silvestri, Carmignani, Ivaldi, Muzzonigro. Recupero 0'+4'.
Le pagelle del Margine<br ><b>Morini: 6.5</b> Non è chiamato a grandi interventi. Manca un po' di reattività nell'occasione del gol, e lascia tutti col fiato sospeso con quell'uscita a vuoto un po' spericolata. <br ><b>Baccini: 7</b> Parte fortissimo, poi cala verso la metà del primo tempo. Non respira bene, e questo lo limita parecchio. Tuttavia resiste, rimane in campo per dare il proprio fondamentale contributo. <b>50' Carmignani: 6.5</b> Entra in un momento molto favorevole al Margine, e questo lo aiuta ad interpretare al meglio la partita. <br ><b>Silvestri: 6.5</b> Un po' troppo teso, quasi innervosito dalla verve e dall'esuberanza degli attaccanti di casa. Puntuale nei contrasti, va in leggera difficoltà quando deve effettuare i disimpegni. Ma è una piccola pecca, facilmente migliorabile.<br ><b>Boccafogli: 6.5</b> Come il suo compagno di reparto, soffre il pressing esagerato di Camoirano e Pinna nel primo tempo. Si distrae per un nanosecondo e gli avversari segnano. Poi, superato l'iniziale sbandamento per l'errore, si riprende e non gli fa più vedere palla.<br ><b>Karahoxha: 7</b> E' il più lucido in fase di ripiegamento ed il più pericoloso quando crea le sovrapposizioni. Favorisce gli accentramenti di Vacca, attacca lo spazio e non disdegna di puntare l'avversario.<br ><b>Luci: 7</b> Ottimo primo tempo, tanto sacrificio e corsa sull'out di destra. Copre ed aiuta Baccini nel momento più critico, poi si ributta in attacco a grande velocità. Nella ripresa cala un po', ma è comprensibile. <b>68' Benucci: ng.</b><br ><b>Biagi: 7.5</b> Il fulcro del gioco toscano. Non esiste palla che non passi da lui. Non sbaglia mai la posizione, né i tempi dell'inserimento. A riprova di questo, vedi il salvataggio sulla riga che vale come un gol. Ha una costanza da far morire d'invidia giocatori molto più consumati. <br ><b>Baronti: 7.5</b> Prestazione in crescendo. Parte piano, studia la situazione, si mantiene nelle retrovie. Ma quando capisce dov'è che può far davvero male, eccolo salire in cattedra e dettare legge. Il secondo tempo è uno spettacolo, lo chiude con un assist al bacio per Ciuti ed un gol strameritato.<br ><b>Vacca: 7</b> Croce e delizia. Ha dei colpi fantastici, un dribbling fulminante, un tiro velenoso. Di tutti i gol il suo, è stato il più importante, oltre che il più bello. Peccato che ogni tanto si perda nel suo mondo, fatto di un'interminabile serie di tocchi e poca costanza. Se limerà quest'aspetto, ne guadagneranno sia lui che la squadra. <b>59' Ciuti: 7</b> Ha un impatto sulla partita perfetto. Entra e sa già cosa deve fare, e come. Tiene alta la tensione di Tola e lo costringe all'errore nell'occasione del gol.<br ><b>Nottoli: 7.5</b> Non lascia nemmeno il tempo di trovare la posizione giusta sulla sedia che subito invita tutti i tifosi a rialzarsi. Ha una grinta micidiale, oltre ad essere una punta davvero fastidiosa da marcare. Non da punti di riferimento, è la carta che fa saltare il banco.<br ><b>Pellegrini: 6.5</b> Si merita mezzo voto in meno non tanto perché non ha segnato, quanto perché è mancato di quella cattiveria necessaria in partite del genere. Non è una punizione, ma solo un incentivo. Ha delle indubbie potenzialità, ed è anche merito suo se la difesa del Bogliasco ha fatto fatica a trovare la giusta quadratura. <b>72' Montalti: ng.</b><br >IL COMMENTO.<br >Esagerato Margine. La prima partita valida per la fase finale si tinge indelebilmente di nerazzurro. I ragazzi di mister Guidotti si impongono con un risultato roboante, giusto, senza repliche. Inutile è stata la resistenza del Bogliasco, squadra di gran carattere e personalità ma che poco ha potuto sotto i colpi dei campioni toscani. Nonostante la larghezza del punteggio, il Margine ha dovuto faticare e non poco, come c'era da aspettarsi. Il Bogliasco scende in campo con la stessa formazione che una settimana fa gli ha permesso di battere il Vado nella finale di categoria regionale. I toscani invece si presentano senza le proprie punte di diamante, Micchi (squalificato) e Bracci (infortunato). Non passa neanche un minuto e mezzo dal via dell'incontro che subito si sblocca il punteggio: azione sull'out di sinistra, Vacca riesce a servire Nottoli con un tiro-cross rasoterra, la punta è lestissima a concludere sul primo palo bruciando Tola in velocità. Si mette subito bene per il Margine Coperta, che in questa fase della partita ha l'assoluto controllo del centrocampo. La fase difensiva del Bogliasco fa acqua da tutte le parti. La squadra di mister Barboni fa molta fatica a chiudere gli spazi ed a frenare le incursioni di Biagi, Baronti e Luci. Inoltre, i gran movimenti di Pellegrini e Nottoli allargano le maglie della difesa a tre, creando spesso e volentieri la superiorità numerica in fase d'attacco. Così al 15' il Margine imbastisce una bella azione in velocità, con Nottoli che la raccoglie sulla trequarti ed apre lo spazio per Luci, il quale si inserisce e prova una conclusione a metà tra un tiro ed un assist sul secondo palo. Un minuto dopo, a conferma dell'imponderabilità del calcio, un calcio di punizione apparentemente senza pretese battuto da centrocampo, si trasforma in un assist stupendo per Muzzonigro, che si libera della marcatura di Boccafogli, si porta davanti a Morini in uscita e lo trafigge con un pregevole pallonetto. Il gol dà nuova linfa vitale al Bogliasco, che trova la forza di reagire e mettere in difficoltà il Margine, la cui reazione è tutta nella punizione da trenta metri di Karahoxha al 18', Cellerino si allunga e la toglie dall'angolino alto. Camoirano si prodiga in un pressing asfissiante su tutta la linea dei difensori, mettendo in seria difficoltà Boccafogli e Silvestri nei disimpegni. Baccini accusa improvvisamente un malore, respira male e chiede addirittura di essere sostituito. Il momento è favorevole al Bogliasco, ma le conclusioni verso Morini scarseggiano. Dopo un buono spunto personale di Luci che supera Pastorino con un bel dribbling e mette sul primo palo per Pellegrini (stoppato da Mortola), a pochi secondi dalla fine del primo tempo Vacca si inventa un gol stratosferico, un tiro da trenta metri che s'infila nel sette alla destra dell'incolpevole Cellerino. Il gol è una mazzata per il Bogliasco, che rientra negli spogliatoi col peso di dover nuovamente raddrizzare la partita. Stessa cosa non si può dire per il Margine, che sulle ali dell'entusiasmo disputa una seconda frazione di grande intensità. Mister Luigi Barboni le prova tutte, passa al 4-4-2, poi al 4-2-3-1, ma il Margine riesce a non soffrire ed allo stesso tempo a far soffrire i padroni di casa, i quali tuttavia vanno vicini al clamoroso pareggio al 55': calcio d'angolo, Morini esce a vuoto, Franco colpisce di testa a botta sicura, ma sulla riga trova la testa di Biagi a respingere nuovamente in angolo. Questa rimarrà l'ultima occasione annotata nella colonna del Bogliasco. Qualche minuto prima - precisamente al 47' - Nottoli sfrutta al meglio un contropiede ed entra in area, Caroglio lo contrasta irruentemente con la spalla e lo aggancia con la gamba destra. La punta nerazzurra cade, sembrerebbero esserci gli estremi per un calcio di rigore, ma l'arbitro non è d'accordo e lascia proseguire. Fortuna per lui che il Margine controlla il match con grande maestria, e nei minuti finali arrotonda il risultato con la rete di Ciuti (gran sinistro al volo appena dentro l'area) e col diagonale vincente di Baronti. Una buonissima vittoria, di grande spessore, contro un avversario arcigno. <br >Gabriele Nieri<br >L'intervista<br >Un pensiero sulla partita ce lo lascia il direttore del Margine Coperta Antonio Bongiorni, intercettato al triplice fischio: <b>Abbiamo controllato la partita, dopo il gol c'è stato un momento di sbandamento ma i ragazzi si sono ripresi subito. Siamo stati superiori soprattutto nel carattere, e la prossima partita col rientro di alcuni pezzi importanti possiamo fare bene. Qualche cosa è da migliorare, soprattutto nei calci d'angolo a favore, ma i margini di miglioramento della squadra sono molto ampi. Bravi tutti, sia i giocatori che il mister. Non poteva andare meglio di così</b> . E come dargli torto.
G.N.