TORINO: Bordino, Bettin, Gili, Rapa, Rivoira, Auriletto, Ficco, Celestri, Mazzola (49' Fadda), Kouakou, Giraudo. A disp.: Cucchietti, Nicolasi, Romana, Guarino, Battaglia, Bertucci, Rosetti, Samake. All.: Menghini.
FIORENTINA: Grossi, Mosti (40' Bellemo, 60' Raffaeta), Barsotti, Kouadio, Artioli (53' Gori), Benedetti, De Paula (30' Sagnini), Degl'Innocenti, Akammadu, Trovato (60' Buccella), Caso. A disp.: Toffoletti, Gallina, Tacconi. All.: Mirko Mazzantini.

ARBITRO: Paride De Angeli di Abbiategrasso, coad. da Benedetti di Bergamo e Brioschi di Seregno.

RETI: 25' e 62' Kouakou, 60' Sagnini.



Passa il Toro al termine di una sfida che, come all'andata, risulta equilibratissima. Niente da fare per i ragazzi gigliati di mister Mazzantini che, dopo il pareggio dell'andata, erano riusciti a rimontare allo svantaggio, ma complice la sfortuna hanno incassato la rete che ha deciso il match. La prima occasione dell'incontro al 6' è per i granata locali con Mazzola che da posizione interessante prova il tiro ma non inquadra lo specchio. Se è il Toro a farsi preferire in questa frazione, i viola non stanno a guardare e con Caso, De Paula e Akammadu provano ad impensierire Bordino. I locali continuano a farsi pericolosi su palla inattiva: prima con una punizione di Ficco e poi Kouakou che non trova lo specchio con una deviazione in acrobazia. Al 25' i locali si portano in vantaggio: Ficco serve in profondità Kouakou che, scattato sul filo del fuorigioco, beffa la retroguardia viola e trafigge Grossi. La reazione della Fiorentina è affidata ad una conclusione del neo entrato Sagnini e ad una conclusione da fuori di Trovato che non sorprende Bordino. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero per i locali. Nel secondo parte meglio la Fiorentina, ma sono ancora ben poche le occasioni da rete da segnalare: il punteggio si sblocca al 25' della seconda frazione, quando in un'azione di ripartenza Sagnini batte Bordino raccogliendo una respinta dello stesso portiere ad una conclusione di Akammadu. Passano però soltanto due minuti e i locali tornano in vantaggio: Kouakou lascia partire un tiro dalla lunga distanza; il portiere viola tocca il pallone senza riuscire a respingerlo, così la sfera dopo aver carambolato sul palo si insacca in rete. È una dura mazzata per i viola. Mancano infatti sette minuti al triplice fischio e la Fiorentina deve a tutti i costi segnare per conquistare le finali di Chianciano. Nel finale però in contropiede capitano a Battaglia e Fadda le occasioni per la terza rete, così al triplice fischio del signor De Angeli sono i locali a festeggiare per la qualificazione alla Final Eight. Si arrende così la Fiorentina, alla quale comunque vanno i complimenti per come ha cercato di raddrizzare una gara in salita dopo l'esito dell'andata.
L'intervista
E' stata una partita ad altissimi livelli - spiega il tecnico viola Mazzantini - tra due squadre che avrebbero meritato entrambe di accedere alle finali nazionali. Dispiace perché le tre reti subite nelle due sfide sono state tutte viziate da nostri sbagli. Dopo aver raddrizzato la partita in particolare è stato decisivo il fatto di aver subito gol in quel modo. Ma non dobbiamo assolutamente colpevolizzare nessuno; il ruolo del portiere è delicato e quando si sbaglia l'errore risulta subito evidente. In queste partite sono decisivi gli episodi e noi non siamo stati fortunati.

TORINO: Bordino, Bettin, Gili, Rapa, Rivoira, Auriletto, Ficco, Celestri, Mazzola (49' Fadda), Kouakou, Giraudo. A disp.: Cucchietti, Nicolasi, Romana, Guarino, Battaglia, Bertucci, Rosetti, Samake. All.: Menghini.<br >FIORENTINA: Grossi, Mosti (40' Bellemo, 60' Raffaeta), Barsotti, Kouadio, Artioli (53' Gori), Benedetti, De Paula (30' Sagnini), Degl'Innocenti, Akammadu, Trovato (60' Buccella), Caso. A disp.: Toffoletti, Gallina, Tacconi. All.: Mirko Mazzantini.<br > ARBITRO: Paride De Angeli di Abbiategrasso, coad. da Benedetti di Bergamo e Brioschi di Seregno.<br > RETI: 25' e 62' Kouakou, 60' Sagnini. Passa il Toro al termine di una sfida che, come all'andata, risulta equilibratissima. Niente da fare per i ragazzi gigliati di mister Mazzantini che, dopo il pareggio dell'andata, erano riusciti a rimontare allo svantaggio, ma complice la sfortuna hanno incassato la rete che ha deciso il match. La prima occasione dell'incontro al 6' &egrave; per i granata locali con Mazzola che da posizione interessante prova il tiro ma non inquadra lo specchio. Se &egrave; il Toro a farsi preferire in questa frazione, i viola non stanno a guardare e con Caso, De Paula e Akammadu provano ad impensierire Bordino. I locali continuano a farsi pericolosi su palla inattiva: prima con una punizione di Ficco e poi Kouakou che non trova lo specchio con una deviazione in acrobazia. Al 25' i locali si portano in vantaggio: Ficco serve in profondit&agrave; Kouakou che, scattato sul filo del fuorigioco, beffa la retroguardia viola e trafigge Grossi. La reazione della Fiorentina &egrave; affidata ad una conclusione del neo entrato Sagnini e ad una conclusione da fuori di Trovato che non sorprende Bordino. Il primo tempo si chiude sull'uno a zero per i locali. Nel secondo parte meglio la Fiorentina, ma sono ancora ben poche le occasioni da rete da segnalare: il punteggio si sblocca al 25' della seconda frazione, quando in un'azione di ripartenza Sagnini batte Bordino raccogliendo una respinta dello stesso portiere ad una conclusione di Akammadu. Passano per&ograve; soltanto due minuti e i locali tornano in vantaggio: Kouakou lascia partire un tiro dalla lunga distanza; il portiere viola tocca il pallone senza riuscire a respingerlo, cos&igrave; la sfera dopo aver carambolato sul palo si insacca in rete. &Egrave; una dura mazzata per i viola. Mancano infatti sette minuti al triplice fischio e la Fiorentina deve a tutti i costi segnare per conquistare le finali di Chianciano. Nel finale per&ograve; in contropiede capitano a Battaglia e Fadda le occasioni per la terza rete, cos&igrave; al triplice fischio del signor De Angeli sono i locali a festeggiare per la qualificazione alla Final Eight. Si arrende cos&igrave; la Fiorentina, alla quale comunque vanno i complimenti per come ha cercato di raddrizzare una gara in salita dopo l'esito dell'andata.<br >L'intervista<br > <b>E' stata una partita ad altissimi livelli</b> - spiega il tecnico viola Mazzantini - <b>tra due squadre che avrebbero meritato entrambe di accedere alle finali nazionali. Dispiace perch&eacute; le tre reti subite nelle due sfide sono state tutte viziate da nostri sbagli. Dopo aver raddrizzato la partita in particolare &egrave; stato decisivo il fatto di aver subito gol in quel modo. Ma non dobbiamo assolutamente colpevolizzare nessuno; il ruolo del portiere &egrave; delicato e quando si sbaglia l'errore risulta subito evidente. In queste partite sono decisivi gli episodi e noi non siamo stati fortunati</b>.