- Finali Giovanissimi Naz.
- Lecce
-
1 - 0
- Siena
LECCE: Greco, Mangione, Muci, Molfetta, Carrozzo, Pinto, Cacciatore, Mengoli, Tedesco, Capristo, Marti. A disp.: Lerario, De Pascalis, Toma, Malolo, Rosafio, Fiosco, Venza, Ranieri, Delle Donne.
SIENA: Vassallo, Minocci, Romagnoli, Formisano, Rizzo, Fineschi, Bonechi, Castaldi, Lo Faso, Borsi, Metaj. A disp.: Biagiotti, Caramanico, Casini, Cascio Rizzo, Bartolotta, Pasquini, Ciappi, Amabile, Sardone. All.: Valerio Recchi.
ARBITRO: Pierluigi Mazzei di Brindisi, coad. da Pignatello e Summa di Taranto.
RETE: 7' Di Molfetta.
Dopo aver pareggiato zero a zero nella gara di andata, non riesce per poco l'impresa al Siena di mister Recchi, che a Calimera esce sconfitto di misura: la vittoria per uno a zero qualifica il Lecce che, pur faticando più del previsto, si conferma squadra interessantissima. Il tecnico bianconero conferma il consueto 4-3-3, nel quale Borsi è supportato da Lo Faso e Metaj in attacco e nel quale le chiavi del centrocampo sono consegnate a Castaldi, Fineschi e capitan Bonechi; in difesa agiscono Minocci e Rizzo esterni con Romagnoli e Formisano centrali. Il Lecce sa che per ottenere l'accesso agli ottavi deve segnare e non subire reti: così i ragazzi salentini scendono in campo molto determinati e concentrati. Passano soltanto sette minuti e i ragazzi di casa trovano il gol del vantaggio con Capristo. Il Lecce continua a spingere sull'acceleratore alla ricerca del gol della tranquillità, ma Romagnoli sventa un tentativo di Tedesco al 15'. La risposta del Siena comincia a farsi sentire dal 20', quando arrivano le prime conclusioni verso la porta locale: i tentativi fatti da Lo Faso e Borsi comunque non inquadrano lo specchio della porta. L'ultima nota di cronaca del primo tempo è al 33', quando è Metaj a provare il tiro, ma Greco para.
Nella ripresa il Siena parte subito forte alla ricerca del pareggio: ci provano nel giro di pochi minuti Borsi (para Greco), Rizzo e Castaldi, ma il punteggio non cambia. Il Lecce continua a tenere benissimo il campo e punge con i suoi pericolosissimi attaccanti, sempre però ben controllati dall'attentissima retroguardia senese. Mister Recchi prova ad inserire Pasquini e Sardone per dare nuova linfa agli attacchi dei suoi ragazzi, ma i tentativi di Borsi e Pasquini nel finale non inquadrano lo specchio. Al triplice fischio del signor Mazzei di Brindisi dunque esulta il Lecce per una qualificazione sofferta. Resta l'amaro in bocca al Siena che nei 140 minuti avrebbe meritato di segnare almeno una rete: resta comunque la splendida annata dei ragazzi di mister Recchi che, raggiunto il quarto posto in classifica, hanno espresso un buon calcio e hanno mostrato una grande maturazione.
LECCE: Greco, Mangione, Muci, Molfetta, Carrozzo, Pinto, Cacciatore, Mengoli, Tedesco, Capristo, Marti. A disp.: Lerario, De Pascalis, Toma, Malolo, Rosafio, Fiosco, Venza, Ranieri, Delle Donne. <br >SIENA: Vassallo, Minocci, Romagnoli, Formisano, Rizzo, Fineschi, Bonechi, Castaldi, Lo Faso, Borsi, Metaj. A disp.: Biagiotti, Caramanico, Casini, Cascio Rizzo, Bartolotta, Pasquini, Ciappi, Amabile, Sardone. All.: Valerio Recchi.<br >
ARBITRO: Pierluigi Mazzei di Brindisi, coad. da Pignatello e Summa di Taranto.<br >
RETE: 7' Di Molfetta.
Dopo aver pareggiato zero a zero nella gara di andata, non riesce per poco l'impresa al Siena di mister Recchi, che a Calimera esce sconfitto di misura: la vittoria per uno a zero qualifica il Lecce che, pur faticando più del previsto, si conferma squadra interessantissima. Il tecnico bianconero conferma il consueto 4-3-3, nel quale Borsi è supportato da Lo Faso e Metaj in attacco e nel quale le chiavi del centrocampo sono consegnate a Castaldi, Fineschi e capitan Bonechi; in difesa agiscono Minocci e Rizzo esterni con Romagnoli e Formisano centrali. Il Lecce sa che per ottenere l'accesso agli ottavi deve segnare e non subire reti: così i ragazzi salentini scendono in campo molto determinati e concentrati. Passano soltanto sette minuti e i ragazzi di casa trovano il gol del vantaggio con Capristo. Il Lecce continua a spingere sull'acceleratore alla ricerca del gol della tranquillità, ma Romagnoli sventa un tentativo di Tedesco al 15'. La risposta del Siena comincia a farsi sentire dal 20', quando arrivano le prime conclusioni verso la porta locale: i tentativi fatti da Lo Faso e Borsi comunque non inquadrano lo specchio della porta. L'ultima nota di cronaca del primo tempo è al 33', quando è Metaj a provare il tiro, ma Greco para.<br >Nella ripresa il Siena parte subito forte alla ricerca del pareggio: ci provano nel giro di pochi minuti Borsi (para Greco), Rizzo e Castaldi, ma il punteggio non cambia. Il Lecce continua a tenere benissimo il campo e punge con i suoi pericolosissimi attaccanti, sempre però ben controllati dall'attentissima retroguardia senese. Mister Recchi prova ad inserire Pasquini e Sardone per dare nuova linfa agli attacchi dei suoi ragazzi, ma i tentativi di Borsi e Pasquini nel finale non inquadrano lo specchio. Al triplice fischio del signor Mazzei di Brindisi dunque esulta il Lecce per una qualificazione sofferta. Resta l'amaro in bocca al Siena che nei 140 minuti avrebbe meritato di segnare almeno una rete: resta comunque la splendida annata dei ragazzi di mister Recchi che, raggiunto il quarto posto in classifica, hanno espresso un buon calcio e hanno mostrato una grande maturazione.