FIESOLE: Scaperrotta, Bonini, Bini, Humphrieys, Bacherini, Leoni, Nepi, Ciabini, Grassini. A disp.: Vasta. All.: Confortini.
DICOMANO: Tirinnanzi, Miniati, Cappellini, Errico, Chenet, Macheda, Della Felice, Lodoy, Bargilli. A disp.: Guerrini, Buccella, Ronci. All.: Antonio Calabrese.

RETI: Ciabini, Nepi, Macheda.
NOTE: Parziali: 0-0, 1-0, 1-1.



Il Fiesole vince di misura sul Dicomano, nonostante una partita sempre estremamente equilibrata e decisa solo da episodi favorevoli ai padroni di casa. La sfida, sempre divertente, evidenzia fin dai primissimi tocchi come entrambe le compagini siano capaci di esprimere calcio a buoni livelli, con verticalizzazioni puntuali e con molto gioco sviluppato sulle fasce. I padroni di casa, nonostante il batti e ribatti continuo tra le due mediane, riescono ad impossessarsi del pallino del gioco e a costringere i loro avversari a giocare più coperti. Ciononostante le occasioni ci sono siano da una parte che dall'altra: Ciabini e Leoni, ad esempio, si fanno vedere in profondità e calciano decisi, senza tuttavia inquadrare lo specchio. Il secondo tempo, analogamente, scivola via sulle ali di un equilibrio costante e mai spezzato: solo giocate individuali consentono alle compagini di rendersi più o meno pericolose, mentre, a livello corale, i sistemi di gioco sembrano portare i propri frutti. La svolta arriva circa al 10' minuto: Ciabini si inserisce sulla destra e calcia di potenza sul palo più lontano, spedendo la sfera là dove l'estremo difensore avversario proprio non può arrivare. La reazione degli ospiti è veemente: la squadra di Calabrese cambia immediatamente marcia e si riversa in massa in avanti, colpendo anche un palo, ma ciò non è sufficiente per agguantare il pareggio prima del secondo intervallo. Il terzo e ultimo tempo, infine, vede il Fiesole trovare il secondo gol di giornata in maniera immediata: Nepi riceve lo scarico di Grassini (autore di un lodevole slalom durante il quale aveva anche perso una scarpa, cosa che non lo aveva comunque rallentato)e calcia di potenza sul primo palo, realizzando il raddoppio. Ancora una volta, la squadra di Mister Calabrese non ci sta e prende in mano il possesso delle operazioni, aprendosi al contropiede fiesolano ma, al tempo stesso, imponendo un ritmo tambureggiante alla contesa. Tuttavia, i minuti corrono via veloci e il gol della speranza arriva a tempo ormai scaduto: ci pensa Macheda, dopo una meravigliosa azione corale, a farsi trovare pronto e superare Scaperrotta.

Calciatoripiù: Grassini, Ciabini e Humphrieys sono stati i migliori tra le fila dei padroni di casa, con giocate belle e, allo stesso tempo, utili per lo sviluppo della manovra. Per quanto riguarda il Dicomano, invece, Macheda ha siglato il gol della speranza, insufficiente purtroppo per agguantare la parità.

FIESOLE: Scaperrotta, Bonini, Bini, Humphrieys, Bacherini, Leoni, Nepi, Ciabini, Grassini. A disp.: Vasta. All.: Confortini.<br >DICOMANO: Tirinnanzi, Miniati, Cappellini, Errico, Chenet, Macheda, Della Felice, Lodoy, Bargilli. A disp.: Guerrini, Buccella, Ronci. All.: Antonio Calabrese.<br > RETI: Ciabini, Nepi, Macheda.<br >NOTE: Parziali: 0-0, 1-0, 1-1. Il Fiesole vince di misura sul Dicomano, nonostante una partita sempre estremamente equilibrata e decisa solo da episodi favorevoli ai padroni di casa. La sfida, sempre divertente, evidenzia fin dai primissimi tocchi come entrambe le compagini siano capaci di esprimere calcio a buoni livelli, con verticalizzazioni puntuali e con molto gioco sviluppato sulle fasce. I padroni di casa, nonostante il batti e ribatti continuo tra le due mediane, riescono ad impossessarsi del pallino del gioco e a costringere i loro avversari a giocare pi&ugrave; coperti. Ciononostante le occasioni ci sono siano da una parte che dall'altra: Ciabini e Leoni, ad esempio, si fanno vedere in profondit&agrave; e calciano decisi, senza tuttavia inquadrare lo specchio. Il secondo tempo, analogamente, scivola via sulle ali di un equilibrio costante e mai spezzato: solo giocate individuali consentono alle compagini di rendersi pi&ugrave; o meno pericolose, mentre, a livello corale, i sistemi di gioco sembrano portare i propri frutti. La svolta arriva circa al 10' minuto: Ciabini si inserisce sulla destra e calcia di potenza sul palo pi&ugrave; lontano, spedendo la sfera l&agrave; dove l'estremo difensore avversario proprio non pu&ograve; arrivare. La reazione degli ospiti &egrave; veemente: la squadra di Calabrese cambia immediatamente marcia e si riversa in massa in avanti, colpendo anche un palo, ma ci&ograve; non &egrave; sufficiente per agguantare il pareggio prima del secondo intervallo. Il terzo e ultimo tempo, infine, vede il Fiesole trovare il secondo gol di giornata in maniera immediata: Nepi riceve lo scarico di Grassini (autore di un lodevole slalom durante il quale aveva anche perso una scarpa, cosa che non lo aveva comunque rallentato)e calcia di potenza sul primo palo, realizzando il raddoppio. Ancora una volta, la squadra di Mister Calabrese non ci sta e prende in mano il possesso delle operazioni, aprendosi al contropiede fiesolano ma, al tempo stesso, imponendo un ritmo tambureggiante alla contesa. Tuttavia, i minuti corrono via veloci e il gol della speranza arriva a tempo ormai scaduto: ci pensa Macheda, dopo una meravigliosa azione corale, a farsi trovare pronto e superare Scaperrotta.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>:<b> Grassini, Ciabini e Humphrieys </b>sono stati i migliori tra le fila dei padroni di casa, con giocate belle e, allo stesso tempo, utili per lo sviluppo della manovra. Per quanto riguarda il Dicomano, invece, <b>Macheda </b>ha siglato il gol della speranza, insufficiente purtroppo per agguantare la parit&agrave;.