• Trofeo Cerbai Allievi B
  • PesciaUZzanese
  • 2 - 2
  • ProLivorno Sorgenti


PESCIAUZZANESE: Pacini, Nardi, Vitelli (71' Rossi), Rinaldi, Sarti (75' Cecchini), Tabone, Barsocchi, Marchi, Panichi, Pagni (56' Elezi), Rotunno. A disp. Lensi, Ingrao, Pucci, Jori. All.: Carlo Marchi.
PRO LIVORNO SORGENTI: F. Bartorelli, Mascagni, Natali, Colombini, Raffalli (41' Melita), M.Bartorelli, Del Fungo, Facenna, Novi, Fanciullacci (56' Tramagli), Fiorenzani (59' Mealli). A disp.: Mistretta, Marrucci. All.: Andrea Domenici. In panchina: Bartorelli.

ARBITRO: Matteo Lorenzi di Viareggio

RETI: 17' Panichi, 26' Raffalli, 40' Rotunno, 44' Novi.
NOTE: ammoniti Sarti, Colombini, Mealli.



LE PAGELLE
PesciaUzzanese
Pacini: 6 Subisce due gol, ma può farci davvero poco. Nel primo caso è tradito dalla barriera che si alza, nel secondo si ritrova l'attaccante a tu per tu.
Nardi: 6 Meglio in fase offensiva che non in quella difensiva. Prova senza errori particolari.
Vitelli: 6 Vale lo stesso discorso fatto per il suo collega di fascia opposta con l'eccezione che in questo caso va meglio la fase difensiva che non quella offensiva. 71' Rossi: sv.
Rinaldi: 6 Ha grinta da vendere, peccato che vada un po' a fasi alterne: a tratti di buona padronanza di gioco si alternano tratti di black-out. Sfiora il gol di testa nel finale.
Sarti: 6,5 Il lavoro da fare è tanto. Novi è un brutto cliente ma lui riesce a sbrigarsela nel modo migliore possibile. Il più sicuro del reparto arretrato. 75' Cecchini: sv.
Tabone: 6 Non elegante ma sempre efficace. Preferisce spazzare piuttosto che uscire palla al piede. Scelta che paga.
Barsocchi: 6,5 Per larghi tratti di match, le chiavi del centrocampo pesciatino risiedono nei suoi piedi. Copre più di una falla e si fa sempre trovare pronto nell'impostare la manovra offensiva.
Marchi: 6 Classico lavoro sporco . Tanti palloni recuperati che consentono ai suoi di ripartire in più di una circostanza.
Panichi: 7,5 Letteralmente una furia. Taglia a fette la difesa della Pro Livorno Sorgenti grazie alla sua rapidità, segna un gol da bomber d'area di rigore ma si fa apprezzare anche nelle vesti di assist man.
Pagni: 6 L'inizio è ottimo, va più volte vicino al gol e ha sempre la giocata pronta. Nella ripresa però, cala vistosamente. 56' Elezi: 6 La grinta non gli manca. Mette le sue forze al servizio della squadra.
Rotunno: 6,5 La sua rapidità è un'arma che il Pesciauzzanese sfrutta bene nel primo tempo, un po' meno nella ripresa. Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto in occasione del 2-1.
Pro Livorno Sorgenti
F. Bartorelli: 7 Nel primo tempo compie degli interventi superlativi. Il numero 1 classe '98 salva per due volte a distanza ravvicinata su Rotunno poi compie una parata fantastica su una botta ravvicinata di Panichi. Da applausi.
Mascagni: 6 Una prova onesta, giocata in modo intelligente senza incorrere in rischi inutili. Non perde la bussola nemmeno nel finale, quando il Pescia attacca a testa bassa.
Natali: 7 Inizia giocando sulla fascia dove si fa apprezzare per qualche ottima chiusura poi viene spostato al centro della difesa dove aumenta il suo rendimento. Con lui non si passa.
Colombini: 6 Sicuro in avvio; con il passare dei minuti è bravo a mantenersi costante.
Raffalli: 6 Luci e ombre. Segna l'importante gol dell'1-1 ma in occasione della seconda rete pesciatina non è esente da colpe. 41' Melita: 6,5 Entra bene in partita e si dimostra affidabile e autorevole nel cuore della difesa.
M. Bartorelli: 6,5 Buona partita per lui. A centrocampo smista palloni su palloni. Sembra acquistare maggiore autostima quando nella ripresa si ritrova la fascia di capitano al braccio.
Del Fungo: 5,5 Il campo gonfio di acqua non sembra esaltare le sue doti. Spesso fuori dalla manovra. Non nella sua giornata migliore.
Facenna: 6 Una prova nella norma. Pochi acuti ma anche pochi errori.
Novi: 7,5 E' l'uomo in più per la Pro Livorno Sorgenti vista a Pescia. Anche quando la sua squadra sembra in difficoltà, lui è uno dei pochi a non farsi impensierire. Molto bravo a tener palla e far ripartire l'azione. Trova un bel gol nella ripresa.
Fanciullacci: 6,5 Nel secondo tempo riesce a svegliarsi e allora sono dolori per il Pesciauzzanese. Ha il merito di innescare il contropiede per il pareggio finale. 56' Tramagli: 6 Utile per la sua freschezza nel cercare di difendere il pareggio.
Fiorenzani: 6,5 Dopo un inizio incerto, si riprende alla grande. In contropiede è micidiale. 59' Mealli: 6 Dà il suo contributo per mantenere intatto il 2-2.
IL COMMENTO
Agli ospiti della Pro Livorno Sorgenti bastava non perdere per poter accedere al turno successivo del 16' Trofeo Cerbai e alla fine i ragazzi labronici sono riusciti nel loro obbiettivo. La gara si chiude con un pareggio per 2-2 che consente agli ospiti di ottenere quel punto che serviva per uscire vincitori dal testa a testa con il Pesciauzzanese in virtù di una migliore differenza reti, visto il magro uno a zero della prima partita del Pescia contro il ben più ampio cinque a zero della Pro Livorno Sorgenti. È dunque proprio quest'ultima squadra a qualificarsi al turno successivo. Una classica prova di carattere quella dei livornesi, di puro cinismo a fronte di un Pesciauzzanese spavaldo in avvio ma incapace di reagire nel finale dopo la rete del due a due segnata dagli ospiti. I padroni di casa sono andati per due volte in vantaggio ma per due volte sono stati recuperati e paradossalmente i gol del Sorgenti sono arrivati sugli unici due tiri in porta degli ospiti. Andiamo però con ordine, perché l'avvio è tutto di stampa pesciatina. Già al 2' i locali trovano la via del gol ma l'arbitro annulla la rete per fuorigioco. Sugli sviluppi di una punizione tagliata in area di Vitelli dalla tre quarti, la difesa allontana ma il pallone arriva sui piedi di Pagni che dal limite calcia in porta trovando però la deviazione di un compagno pescato in off-side. A distanza di un paio di minuti altre due limpidissime palle gol per i padroni di casa rispettivamente con Panichi, diagonale sul fondo di pochissimo, e ancora Pagni, il cui tiro a scendere non trova l'incrocio dei pali per una questione di centimetri. La probabilità non è certo un'opinione e alla fine, dopo l'ennesimo tentativo, arriva il gol della liberazione. È il 17' quando un rinvio da metà campo viene catturato da Panichi. La difesa avversaria è alta così il rapido attaccante pesciatino controlla e batte da distanza ravvicinata l'incolpevole Bartorelli. Per assistere alla reazione della Pro Livorno Sorgenti dobbiamo attendere il 22'. Rapido scambio tra Fanciullacci e Novi che porta il secondo a mettere in mezzo un pallone insidiosissimo che attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno dei suoi compagni riesca a farsi trovare pronto all'appuntamento con il gol. Al 26', inaspettatamente, arriva il pareggio degli ospiti. Calcio di punizione dal limite affidato al piede di Raffalli. La conclusione del capitano degli ospiti non sembra irresistibile, ma la maxi-barriera disposta da Pacini si apre in modo inspiegabile e la sfera termina la sua corsa in fondo alla rete. Il Pesciauzzanese non fa attendere la sua risposta che arriva nell'immediato. Nell'ordine ci provano Rotunno, per due volte, e Panichi ma Bartorelli si esalta salvando il risultato prima con una coraggiosa uscita sul numero undici dei pesciatini poi di puro riflesso su un bolide scagliato a distanza ravvicinata dall'attaccante dei locali. Prima dell'intervallo arriva però il meritato sorpasso del Pesciauzzanese. Panichi ruba il pallone a Raffaelli, non impeccabile nella circostanza e si invola verso la porta avversaria, assist a centro area per Rotunno che a porta semi-sguarnita insacca il due a uno. Il secondo tempo inizia con lo stesso stampo del primo: Pescia ancora intraprendente e ancora pericoloso. Rotunno centra la traversa a portiere battuto con una bella conclusione da fuori poi accade l'impensabile. Su un calcio di punizione in zona d'attacco, i padroni di casa si fanno trovare impreparati e subiscono il pareggio in modo ingenuo. Contropiede micidiale della Pro Livorno Sorgenti innescato da Fanciullacciil quale serve Novi. Il bomber degli ospiti scaglia un tiro potentissimo verso la porta di Pacini che termina in rete dopo aver colpito il palo. Tutto da rifare per i padroni di casa, costretti ancora una volta a cercare il sorpasso. Il guaio è che il terreno di gioco dello Stadio dei Fiori inizia a diventare pesante per la tanta pioggia scesa durante il pomeriggio e per il Pesciauzzanese è difficile giocare palla a terra e in velocità. In queste condizioni, i funambolici giocatori pesciatini sono penalizzati e non poco. Oltre a questo si fa sentire la stanchezza e le idee iniziano a scemare. Chi trae beneficio da tutto ciò è senza dubbio la Pro Livorno Sorgenti che in modo ordinato si chiude nella propria metà campo senza nulla concedere agli avversari. L'unica occasione degna di nota per i padroni di casa arriva al 38', quando un colpo di testa di Rinaldi termina fuori sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Tentativo questo che sarà anche l'ultimo del match. La Pro Livorno Sorgenti può festeggiare mentre al Pesciauzzanese resta la tanta delusione per l'uscita dal torneo sì a testa alta, ma in modo forse immeritato.

Federico Giuliani PESCIAUZZANESE: Pacini, Nardi, Vitelli (71' Rossi), Rinaldi, Sarti (75' Cecchini), Tabone, Barsocchi, Marchi, Panichi, Pagni (56' Elezi), Rotunno. A disp. Lensi, Ingrao, Pucci, Jori. All.: Carlo Marchi.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: F. Bartorelli, Mascagni, Natali, Colombini, Raffalli (41' Melita), M.Bartorelli, Del Fungo, Facenna, Novi, Fanciullacci (56' Tramagli), Fiorenzani (59' Mealli). A disp.: Mistretta, Marrucci. All.: Andrea Domenici. In panchina: Bartorelli.<br > ARBITRO: Matteo Lorenzi di Viareggio<br > RETI: 17' Panichi, 26' Raffalli, 40' Rotunno, 44' Novi.<br >NOTE: ammoniti Sarti, Colombini, Mealli. LE PAGELLE<br >PesciaUzzanese<br ><b>Pacini: 6</b> Subisce due gol, ma pu&ograve; farci davvero poco. Nel primo caso &egrave; tradito dalla barriera che si alza, nel secondo si ritrova l'attaccante a tu per tu.<br ><b>Nardi: 6</b> Meglio in fase offensiva che non in quella difensiva. Prova senza errori particolari.<br ><b>Vitelli: 6</b> Vale lo stesso discorso fatto per il suo collega di fascia opposta con l'eccezione che in questo caso va meglio la fase difensiva che non quella offensiva. <b>71' Rossi: sv.</b><br ><b>Rinaldi: 6</b> Ha grinta da vendere, peccato che vada un po' a fasi alterne: a tratti di buona padronanza di gioco si alternano tratti di black-out. Sfiora il gol di testa nel finale.<br ><b>Sarti: 6,5</b> Il lavoro da fare &egrave; tanto. Novi &egrave; un brutto cliente ma lui riesce a sbrigarsela nel modo migliore possibile. Il pi&ugrave; sicuro del reparto arretrato. <b>75' Cecchini: sv.</b><br ><b>Tabone: 6</b> Non elegante ma sempre efficace. Preferisce spazzare piuttosto che uscire palla al piede. Scelta che paga.<br ><b>Barsocchi: 6,5</b> Per larghi tratti di match, le chiavi del centrocampo pesciatino risiedono nei suoi piedi. Copre pi&ugrave; di una falla e si fa sempre trovare pronto nell'impostare la manovra offensiva.<br ><b>Marchi: 6</b> Classico lavoro sporco . Tanti palloni recuperati che consentono ai suoi di ripartire in pi&ugrave; di una circostanza.<br ><b>Panichi: 7,5</b> Letteralmente una furia. Taglia a fette la difesa della Pro Livorno Sorgenti grazie alla sua rapidit&agrave;, segna un gol da bomber d'area di rigore ma si fa apprezzare anche nelle vesti di assist man. <br ><b>Pagni: 6</b> L'inizio &egrave; ottimo, va pi&ugrave; volte vicino al gol e ha sempre la giocata pronta. Nella ripresa per&ograve;, cala vistosamente. <b>56' Elezi: 6</b> La grinta non gli manca. Mette le sue forze al servizio della squadra.<br ><b>Rotunno: 6,5</b> La sua rapidit&agrave; &egrave; un'arma che il Pesciauzzanese sfrutta bene nel primo tempo, un po' meno nella ripresa. Si fa trovare nel posto giusto al momento giusto in occasione del 2-1.<br >Pro Livorno Sorgenti<br ><b>F. Bartorelli: 7</b> Nel primo tempo compie degli interventi superlativi. Il numero 1 classe '98 salva per due volte a distanza ravvicinata su Rotunno poi compie una parata fantastica su una botta ravvicinata di Panichi. Da applausi.<br ><b>Mascagni: 6</b> Una prova onesta, giocata in modo intelligente senza incorrere in rischi inutili. Non perde la bussola nemmeno nel finale, quando il Pescia attacca a testa bassa.<br ><b>Natali: 7</b> Inizia giocando sulla fascia dove si fa apprezzare per qualche ottima chiusura poi viene spostato al centro della difesa dove aumenta il suo rendimento. Con lui non si passa.<br ><b>Colombini: 6</b> Sicuro in avvio; con il passare dei minuti &egrave; bravo a mantenersi costante.<br ><b>Raffalli: 6</b> Luci e ombre. Segna l'importante gol dell'1-1 ma in occasione della seconda rete pesciatina non &egrave; esente da colpe. <b>41' Melita: 6,5</b> Entra bene in partita e si dimostra affidabile e autorevole nel cuore della difesa.<br ><b>M. Bartorelli: 6,5</b> Buona partita per lui. A centrocampo smista palloni su palloni. Sembra acquistare maggiore autostima quando nella ripresa si ritrova la fascia di capitano al braccio.<br ><b>Del Fungo: 5,5</b> Il campo gonfio di acqua non sembra esaltare le sue doti. Spesso fuori dalla manovra. Non nella sua giornata migliore.<br ><b>Facenna: 6</b> Una prova nella norma. Pochi acuti ma anche pochi errori.<br ><b>Novi: 7,5</b> E' l'uomo in pi&ugrave; per la Pro Livorno Sorgenti vista a Pescia. Anche quando la sua squadra sembra in difficolt&agrave;, lui &egrave; uno dei pochi a non farsi impensierire. Molto bravo a tener palla e far ripartire l'azione. Trova un bel gol nella ripresa.<br ><b>Fanciullacci: 6,5</b> Nel secondo tempo riesce a svegliarsi e allora sono dolori per il Pesciauzzanese. Ha il merito di innescare il contropiede per il pareggio finale. <b>56' Tramagli: 6</b> Utile per la sua freschezza nel cercare di difendere il pareggio.<br ><b>Fiorenzani: 6,5</b> Dopo un inizio incerto, si riprende alla grande. In contropiede &egrave; micidiale. <b>59' Mealli: 6</b> D&agrave; il suo contributo per mantenere intatto il 2-2.<br >IL COMMENTO<br >Agli ospiti della Pro Livorno Sorgenti bastava non perdere per poter accedere al turno successivo del 16' Trofeo Cerbai e alla fine i ragazzi labronici sono riusciti nel loro obbiettivo. La gara si chiude con un pareggio per 2-2 che consente agli ospiti di ottenere quel punto che serviva per uscire vincitori dal testa a testa con il Pesciauzzanese in virt&ugrave; di una migliore differenza reti, visto il magro uno a zero della prima partita del Pescia contro il ben pi&ugrave; ampio cinque a zero della Pro Livorno Sorgenti. &Egrave; dunque proprio quest'ultima squadra a qualificarsi al turno successivo. Una classica prova di carattere quella dei livornesi, di puro cinismo a fronte di un Pesciauzzanese spavaldo in avvio ma incapace di reagire nel finale dopo la rete del due a due segnata dagli ospiti. I padroni di casa sono andati per due volte in vantaggio ma per due volte sono stati recuperati e paradossalmente i gol del Sorgenti sono arrivati sugli unici due tiri in porta degli ospiti. Andiamo per&ograve; con ordine, perch&eacute; l'avvio &egrave; tutto di stampa pesciatina. Gi&agrave; al 2' i locali trovano la via del gol ma l'arbitro annulla la rete per fuorigioco. Sugli sviluppi di una punizione tagliata in area di Vitelli dalla tre quarti, la difesa allontana ma il pallone arriva sui piedi di Pagni che dal limite calcia in porta trovando per&ograve; la deviazione di un compagno pescato in off-side. A distanza di un paio di minuti altre due limpidissime palle gol per i padroni di casa rispettivamente con Panichi, diagonale sul fondo di pochissimo, e ancora Pagni, il cui tiro a scendere non trova l'incrocio dei pali per una questione di centimetri. La probabilit&agrave; non &egrave; certo un'opinione e alla fine, dopo l'ennesimo tentativo, arriva il gol della liberazione. &Egrave; il 17' quando un rinvio da met&agrave; campo viene catturato da Panichi. La difesa avversaria &egrave; alta cos&igrave; il rapido attaccante pesciatino controlla e batte da distanza ravvicinata l'incolpevole Bartorelli. Per assistere alla reazione della Pro Livorno Sorgenti dobbiamo attendere il 22'. Rapido scambio tra Fanciullacci e Novi che porta il secondo a mettere in mezzo un pallone insidiosissimo che attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno dei suoi compagni riesca a farsi trovare pronto all'appuntamento con il gol. Al 26', inaspettatamente, arriva il pareggio degli ospiti. Calcio di punizione dal limite affidato al piede di Raffalli. La conclusione del capitano degli ospiti non sembra irresistibile, ma la maxi-barriera disposta da Pacini si apre in modo inspiegabile e la sfera termina la sua corsa in fondo alla rete. Il Pesciauzzanese non fa attendere la sua risposta che arriva nell'immediato. Nell'ordine ci provano Rotunno, per due volte, e Panichi ma Bartorelli si esalta salvando il risultato prima con una coraggiosa uscita sul numero undici dei pesciatini poi di puro riflesso su un bolide scagliato a distanza ravvicinata dall'attaccante dei locali. Prima dell'intervallo arriva per&ograve; il meritato sorpasso del Pesciauzzanese. Panichi ruba il pallone a Raffaelli, non impeccabile nella circostanza e si invola verso la porta avversaria, assist a centro area per Rotunno che a porta semi-sguarnita insacca il due a uno. Il secondo tempo inizia con lo stesso stampo del primo: Pescia ancora intraprendente e ancora pericoloso. Rotunno centra la traversa a portiere battuto con una bella conclusione da fuori poi accade l'impensabile. Su un calcio di punizione in zona d'attacco, i padroni di casa si fanno trovare impreparati e subiscono il pareggio in modo ingenuo. Contropiede micidiale della Pro Livorno Sorgenti innescato da Fanciullacciil quale serve Novi. Il bomber degli ospiti scaglia un tiro potentissimo verso la porta di Pacini che termina in rete dopo aver colpito il palo. Tutto da rifare per i padroni di casa, costretti ancora una volta a cercare il sorpasso. Il guaio &egrave; che il terreno di gioco dello Stadio dei Fiori inizia a diventare pesante per la tanta pioggia scesa durante il pomeriggio e per il Pesciauzzanese &egrave; difficile giocare palla a terra e in velocit&agrave;. In queste condizioni, i funambolici giocatori pesciatini sono penalizzati e non poco. Oltre a questo si fa sentire la stanchezza e le idee iniziano a scemare. Chi trae beneficio da tutto ci&ograve; &egrave; senza dubbio la Pro Livorno Sorgenti che in modo ordinato si chiude nella propria met&agrave; campo senza nulla concedere agli avversari. L'unica occasione degna di nota per i padroni di casa arriva al 38', quando un colpo di testa di Rinaldi termina fuori sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Tentativo questo che sar&agrave; anche l'ultimo del match. La Pro Livorno Sorgenti pu&ograve; festeggiare mentre al Pesciauzzanese resta la tanta delusione per l'uscita dal torneo s&igrave; a testa alta, ma in modo forse immeritato. Federico Giuliani




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