- Juniores Regionali GIR.A
- ProLivorno Sorgenti
-
1 - 1
- Art. Ind. Larcianese
PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giachetti, Simeone (70' Consani), Razzauti, Bertolla, Di Stefano (68' Figaro), Bani, Sainati, Giovannoni (68' Galeazzi), Leoni (80' Garzelli), Casalini. A disp.: Stefanelli, Marchetti, Ramacciotti. All.: Alessandro Attanasio.
LARCIANESE: Carapezza, Velluzzi (80' Boemio), Bologni, Maccioni (91' Bassetti), Melani, Anzuini, Michelotti (58' Zeccola), Ndoci, Marzico (78' Manuli), Parente (46' D'onza), Nalli. A disp.: Mariotti, Dami, Guidi, Bertocci. All.: Marco Bartolozzi.
ARBITRO: Cagnoli di Viareggio.
RETI: 88' Galeazzi rig., 95' D'onza.
NOTE: ammoniti Giachetti, Sainati, Leoni, Galeazzi, Velluzzi, Bologni, Maccioni e Parente. Angoli 5-2. Recupero 2'+5'.
Termina in pareggio, con due flash improvvisi nei minuti finali, il match tra Pro Livorno Sorgenti e Larcianese. I lampi di Galeazzi e D'onza accendono una partita avara di emozioni con le due compagini ad accompagnare senza esporsi, un innocuo 0-0. Durante la prima frazione, giocata in maniera equilibrata e senza alcun dominio da ambo i lati, si contano essenzialmente due occasioni, equamente suddivise per parte. Dopo una prima fase di studio la prima palla importante è dei ragazzi di Bartolozzi che al 14' sprecano una buona occasione per passare in vantaggio. Nalli arpiona la sfera dai piedi di Razzauti e si presenta davanti a Catastini che non si fa trovare impreparato e respinge la conclusione del numero 11 ospite. L'occasione più importante per i padroni di casa si sviluppa al 36' da un corner di Leoni, la traiettoria tesa incoccia con la testa di Razzauti che spinge con potenza il pallone, la sfera rimbalza sul terreno di gioco e schizza verso la porta prima di essere allontanata sulla linea dall'intervento tempestivo del difensore ospite. Nei secondi quarantacinque minuti, i ragazzi di Bartolozzi alzano il baricentro, guadagnano metri preziosi con cui coprire gli spazi e collezionano angoli e punizioni per impensierire i padroni di casa. Ed è proprio dalle palle inattive che arrivano i rischi e le occasioni migliori. La mossa di Bartolozzi di inserire D'onza sarà la scelta vincente, abile a disegnare al centro più palloni possibili. Al 52' Michelotti raccoglie una respinta della difesa ma calcia alto sopra la traversa, poi è ancora il sinistro di D'onza al 71' a mettere i brividi a Catastini, la palla supera la barriera e sfiora l'incrocio dei pali. La girandola dei cambi non porta né freschezza di muscoli e né il fiato per rompere gli schemi ma proprio mentre il match si avvia verso uno scialbo 0-0 arrivano, inaspettati, i colpi di Galeazzi e D'onza. Il centrocampista labronico all'88' porta in vantaggio i padroni di casa spiazzando Carapezza dagli undici metri. Il calcio di rigore scaturisce da una disattenzione della difesa viola che si lascia infilare dagli sviluppi di un fallo laterale, l'incomprensione tra Carapezza e il suo difensore genera l'inserimento di Garzelli che viene atterrato dentro l'area di rigore. Nei successivi cinque minuti di recupero i ragazzi di Attanasio cercano di difendere il vantaggio ma subiscono l'assedio della Larcianese che vuole fortemente il pareggio. Nasce un arrembaggio viola che viene premiato proprio al 95' dall'ennesimo calcio di punizione sul quale D'onza inventa la parabola vincente che si infrange sulla traversa prima di scuotere la rete dell'1-1.
Matteo Galli
PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Giachetti, Simeone (70' Consani), Razzauti, Bertolla, Di Stefano (68' Figaro), Bani, Sainati, Giovannoni (68' Galeazzi), Leoni (80' Garzelli), Casalini. A disp.: Stefanelli, Marchetti, Ramacciotti. All.: Alessandro Attanasio.<br >LARCIANESE: Carapezza, Velluzzi (80' Boemio), Bologni, Maccioni (91' Bassetti), Melani, Anzuini, Michelotti (58' Zeccola), Ndoci, Marzico (78' Manuli), Parente (46' D'onza), Nalli. A disp.: Mariotti, Dami, Guidi, Bertocci. All.: Marco Bartolozzi.<br >
ARBITRO: Cagnoli di Viareggio.<br >
RETI: 88' Galeazzi rig., 95' D'onza.<br >NOTE: ammoniti Giachetti, Sainati, Leoni, Galeazzi, Velluzzi, Bologni, Maccioni e Parente. Angoli 5-2. Recupero 2'+5'.
Termina in pareggio, con due flash improvvisi nei minuti finali, il match tra Pro Livorno Sorgenti e Larcianese. I lampi di Galeazzi e D'onza accendono una partita avara di emozioni con le due compagini ad accompagnare senza esporsi, un innocuo 0-0. Durante la prima frazione, giocata in maniera equilibrata e senza alcun dominio da ambo i lati, si contano essenzialmente due occasioni, equamente suddivise per parte. Dopo una prima fase di studio la prima palla importante è dei ragazzi di Bartolozzi che al 14' sprecano una buona occasione per passare in vantaggio. Nalli arpiona la sfera dai piedi di Razzauti e si presenta davanti a Catastini che non si fa trovare impreparato e respinge la conclusione del numero 11 ospite. L'occasione più importante per i padroni di casa si sviluppa al 36' da un corner di Leoni, la traiettoria tesa incoccia con la testa di Razzauti che spinge con potenza il pallone, la sfera rimbalza sul terreno di gioco e schizza verso la porta prima di essere allontanata sulla linea dall'intervento tempestivo del difensore ospite. Nei secondi quarantacinque minuti, i ragazzi di Bartolozzi alzano il baricentro, guadagnano metri preziosi con cui coprire gli spazi e collezionano angoli e punizioni per impensierire i padroni di casa. Ed è proprio dalle palle inattive che arrivano i rischi e le occasioni migliori. La mossa di Bartolozzi di inserire D'onza sarà la scelta vincente, abile a disegnare al centro più palloni possibili. Al 52' Michelotti raccoglie una respinta della difesa ma calcia alto sopra la traversa, poi è ancora il sinistro di D'onza al 71' a mettere i brividi a Catastini, la palla supera la barriera e sfiora l'incrocio dei pali. La girandola dei cambi non porta né freschezza di muscoli e né il fiato per rompere gli schemi ma proprio mentre il match si avvia verso uno scialbo 0-0 arrivano, inaspettati, i colpi di Galeazzi e D'onza. Il centrocampista labronico all'88' porta in vantaggio i padroni di casa spiazzando Carapezza dagli undici metri. Il calcio di rigore scaturisce da una disattenzione della difesa viola che si lascia infilare dagli sviluppi di un fallo laterale, l'incomprensione tra Carapezza e il suo difensore genera l'inserimento di Garzelli che viene atterrato dentro l'area di rigore. Nei successivi cinque minuti di recupero i ragazzi di Attanasio cercano di difendere il vantaggio ma subiscono l'assedio della Larcianese che vuole fortemente il pareggio. Nasce un arrembaggio viola che viene premiato proprio al 95' dall'ennesimo calcio di punizione sul quale D'onza inventa la parabola vincente che si infrange sulla traversa prima di scuotere la rete dell'1-1.
Matteo Galli