- Juniores Regionali GIR.A
- Atletico Cenaia
-
1 - 1
- Rinascita Doccia
ATL.CENAIA: Fabeni, Spagnoli, Sparaciari, Grillo Marceddu, Colombani, Neri, Marano, Paggini, Turini, Pellegrini, Girolami. A disp.: Guidetti, Barducci, Panicucci, Tonelli, Vannini, Paoli, De Dominicis, Allajsufi, Scuglia. All.: Taccola.
RINASCITA DOCCIA: Mocali, Burresi, Grassi, Mazzanti, Corti, Ceccarelli, Baragli, Fabbroni, Musolesi, Bakiasi, Ehanire. A disp.: Giuntini, Rigucci, Franceschini, Pallini, Pepe, Danti. All.: Fiorentino.
ARBITRO: Gianluca Parrini di Livorno.
RETI: 10' Bakiasi, 25' Girolami.
Bakiasi chiama, Girolami risponde: il botta e risposta fra Cenaia e Doccia fa scaturire un pari che - al netto dei rimpianti coltivati dalle due squadre - finisce con il rispecchiare i valori in campo di due squadre dalle caratteristiche diverse ma che in questo momento sono in grado di risultare pienamente competitive. I primi minuti del match propongono il buon avvio dei padroni di casa, che però al 10' vanno sotto, quando Bakiasi approfitta della fin troppa libertà concessa sottomisura e - sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina che spiove in area pisana - propone il tocco vincente che fa subito muovere il punteggio. SI riprende a giocare e la gara, che propone un'accelerazione del suo ritmo, sembra poter regalare da un momento all'atro un'ulteriore marcatura. Così è, perché al 25' i padroni di casa impattano il risultato: un errore in fase di impostazione del Doccia consente a Turini di lavorare un ottimo pallone, servendolo poi a Girolami che, con freddezza, batte Mocali e firma l'uno a uno. Da qui in poi la gara si sgonfia un po', e nella ripresa continua nel suo copione; ritmi alti e tanta intensità, ma poche le potenziali occasioni da rete sui due fronti, concesse all'avversario da due squadre attente e ben disposte sul rettangolo verde. È forse il Doccia a cercare con più convinzione il raddoppio, specialmente su palla inattiva, ma Fabeni compie un paio di interventi su Bakiasi che salvano la sua porta. Tanti i cambi operati dai due tecnici, che provano scompaginare gli equilibri in campo; chance ghiottissima anche per il team di Taccola, all'80' con il neo-entrato Scuglia, che non concretizza per poco una bellissima azione corale dei locali. Finale incandescente, un pizzico di stanchezza esaspera alcune situazioni di gioco ma tutto resta ampiamente sotto controllo; poi il triplice fischio, che consegna a un Doccia vivo, combattivo e generoso un buon punto su un campo di una delle squadre più quotate del torneo, che non sfrutta appieno il turno casalingo sbattendo contro un avversario molto bravo in fase di contenimento e gladiatorio in ogni frangente, fino alla fine.
Calciatoripiù: per l'Atletico Cenaia in evidenza soprattutto il centrocampista Paggini e Girolami. Ehanire eletto uomo-simbolo del combattivo Rinascita Doccia, assieme a Baragli e i due centrali difensivi Corti e Ceccarelli.
ATL.CENAIA: Fabeni, Spagnoli, Sparaciari, Grillo Marceddu, Colombani, Neri, Marano, Paggini, Turini, Pellegrini, Girolami. A disp.: Guidetti, Barducci, Panicucci, Tonelli, Vannini, Paoli, De Dominicis, Allajsufi, Scuglia. All.: Taccola. <br >RINASCITA DOCCIA: Mocali, Burresi, Grassi, Mazzanti, Corti, Ceccarelli, Baragli, Fabbroni, Musolesi, Bakiasi, Ehanire. A disp.: Giuntini, Rigucci, Franceschini, Pallini, Pepe, Danti. All.: Fiorentino.<br >
ARBITRO: Gianluca Parrini di Livorno.<br >
RETI: 10' Bakiasi, 25' Girolami.
Bakiasi chiama, Girolami risponde: il botta e risposta fra Cenaia e Doccia fa scaturire un pari che - al netto dei rimpianti coltivati dalle due squadre - finisce con il rispecchiare i valori in campo di due squadre dalle caratteristiche diverse ma che in questo momento sono in grado di risultare pienamente competitive. I primi minuti del match propongono il buon avvio dei padroni di casa, che però al 10' vanno sotto, quando Bakiasi approfitta della fin troppa libertà concessa sottomisura e - sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina che spiove in area pisana - propone il tocco vincente che fa subito muovere il punteggio. SI riprende a giocare e la gara, che propone un'accelerazione del suo ritmo, sembra poter regalare da un momento all'atro un'ulteriore marcatura. Così è, perché al 25' i padroni di casa impattano il risultato: un errore in fase di impostazione del Doccia consente a Turini di lavorare un ottimo pallone, servendolo poi a Girolami che, con freddezza, batte Mocali e firma l'uno a uno. Da qui in poi la gara si sgonfia un po', e nella ripresa continua nel suo copione; ritmi alti e tanta intensità, ma poche le potenziali occasioni da rete sui due fronti, concesse all'avversario da due squadre attente e ben disposte sul rettangolo verde. È forse il Doccia a cercare con più convinzione il raddoppio, specialmente su palla inattiva, ma Fabeni compie un paio di interventi su Bakiasi che salvano la sua porta. Tanti i cambi operati dai due tecnici, che provano scompaginare gli equilibri in campo; chance ghiottissima anche per il team di Taccola, all'80' con il neo-entrato Scuglia, che non concretizza per poco una bellissima azione corale dei locali. Finale incandescente, un pizzico di stanchezza esaspera alcune situazioni di gioco ma tutto resta ampiamente sotto controllo; poi il triplice fischio, che consegna a un Doccia vivo, combattivo e generoso un buon punto su un campo di una delle squadre più quotate del torneo, che non sfrutta appieno il turno casalingo sbattendo contro un avversario molto bravo in fase di contenimento e gladiatorio in ogni frangente, fino alla fine. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Atletico Cenaia in evidenza soprattutto il centrocampista <b>Paggini e Girolami. Ehanire </b>eletto uomo-simbolo del combattivo Rinascita Doccia, assieme a <b>Baragli </b>e i due centrali difensivi <b>Corti e Ceccarelli.</b>