- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
0 - 1
- Impruneta Tavarnuzze
RINASCITA DOCCIA: Tomberli, Bittini, Lastini, Hallabou, Olmi, Manicardi, Vittori, Basta, Gioielli, De Giorgi, Bertelli. A disp.: Viti, Bartolini, Temperani, Pelagotti, Vignoli, Masini, Baldi, Valenti. All.: Gheri.
IMPRUNETA TAV.: Zagli, Bressi, Di Francesco, Biffoli, Pelacchi, Bottaro, Tucci, Dani, Masini, Grifoni. A disp.: Dainelli, Carnasciali, Gheri. All.: Morelli.
ARBITRO: Lorenzo Castiglia di Firenze.
RETE: Bottaro.
L'Impruneta rivede la luce! Blitz dei verdazzurri, che espugnano Sesto grazie alla rete a metà ripresa di Bottaro, colpo da tre punti che rilancia le ambizioni della compagine di Tavarnuzze. Le due squadre vengono da momenti diametralmente opposti: il Doccia è reduce dalla fondamentale vittoria di Bibbiena, che ha proiettato la squadra di Gheri a ridosso delle cinque di testa; l'Impruneta invece, dopo la brusca frenata in casa contro il Galluzzo, ha bisogno di ripartire per non perdere il treno delle prime posizioni. Sotto gli auspici di un match equilibrato inizia la sfida, che vede sin da subito una lieve prevalenza dei verdazzurri. La squadra ospite infatti sembra più in giornata rispetto a un Doccia che arriva spesso in ritardo sui palloni contesi. La posta in palio è alta e il peso specifico dei punti in palio fa sì che le squadre badino prima a non scoprirsi e poi ad attaccare; ne deriva una partita avara di occasioni da gol, in cui le due difese riescono a interrompere quasi tutte le azioni pericolose. Un primo tempo sotto tono lascia spazio a una ripresa più vivace: ricominciano le ostilità e De Giorgi con un tiro velenoso scalda i guanti a Zagli, mentre dall'altra parte Masini va a centimetri dal pescare l'angolino lontano, con Tomberli che sembrava fuori causa. I due lampi di inizio secondo tempo lasciano spazio a un prosieguo di gara sulla falsa-riga del primo tempo, con poche chances da una parte e dall'altra e una battaglia che infuria a centrocampo. Le due squadre si sfidano sul possesso di ogni pallone in una contesa maschia ma mai sopra le righe, controllata egregiamente dal direttore di gara. Al 20' del secondo tempo abbiamo il climax del match: ripartenza in verticale dell'Impruneta che manda in campo aperto Bottaro, il numero sei scatta sulla fascia, rientra nei pressi dell'area di rigore e pesca un tracciante che fa secco Tomberli. Il Doccia accusa lo schiaffo e rischia di capitolare poco dopo su iniziativa di Dani, ma i rossoblu vengono salvati dalla traversa. Il legno dell'Impruneta è l'ultima emozione di una gara vinta con merito dai verdazzurri, che con la vittoria di questa domenica salgono a 16 punti in classifica, scavalcando proprio il Doccia.
Calciatoripiù: in una gara così bloccata l'autore del gol che la decide (Bottaro) si merita il titolo di migliore in campo.
RINASCITA DOCCIA: Tomberli, Bittini, Lastini, Hallabou, Olmi, Manicardi, Vittori, Basta, Gioielli, De Giorgi, Bertelli. A disp.: Viti, Bartolini, Temperani, Pelagotti, Vignoli, Masini, Baldi, Valenti. All.: Gheri.<br >IMPRUNETA TAV.: Zagli, Bressi, Di Francesco, Biffoli, Pelacchi, Bottaro, Tucci, Dani, Masini, Grifoni. A disp.: Dainelli, Carnasciali, Gheri. All.: Morelli.<br >
ARBITRO: Lorenzo Castiglia di Firenze.<br >
RETE: Bottaro.
L'Impruneta rivede la luce! Blitz dei verdazzurri, che espugnano Sesto grazie alla rete a metà ripresa di Bottaro, colpo da tre punti che rilancia le ambizioni della compagine di Tavarnuzze. Le due squadre vengono da momenti diametralmente opposti: il Doccia è reduce dalla fondamentale vittoria di Bibbiena, che ha proiettato la squadra di Gheri a ridosso delle cinque di testa; l'Impruneta invece, dopo la brusca frenata in casa contro il Galluzzo, ha bisogno di ripartire per non perdere il treno delle prime posizioni. Sotto gli auspici di un match equilibrato inizia la sfida, che vede sin da subito una lieve prevalenza dei verdazzurri. La squadra ospite infatti sembra più in giornata rispetto a un Doccia che arriva spesso in ritardo sui palloni contesi. La posta in palio è alta e il peso specifico dei punti in palio fa sì che le squadre badino prima a non scoprirsi e poi ad attaccare; ne deriva una partita avara di occasioni da gol, in cui le due difese riescono a interrompere quasi tutte le azioni pericolose. Un primo tempo sotto tono lascia spazio a una ripresa più vivace: ricominciano le ostilità e De Giorgi con un tiro velenoso scalda i guanti a Zagli, mentre dall'altra parte Masini va a centimetri dal pescare l'angolino lontano, con Tomberli che sembrava fuori causa. I due lampi di inizio secondo tempo lasciano spazio a un prosieguo di gara sulla falsa-riga del primo tempo, con poche chances da una parte e dall'altra e una battaglia che infuria a centrocampo. Le due squadre si sfidano sul possesso di ogni pallone in una contesa maschia ma mai sopra le righe, controllata egregiamente dal direttore di gara. Al 20' del secondo tempo abbiamo il climax del match: ripartenza in verticale dell'Impruneta che manda in campo aperto Bottaro, il numero sei scatta sulla fascia, rientra nei pressi dell'area di rigore e pesca un tracciante che fa secco Tomberli. Il Doccia accusa lo schiaffo e rischia di capitolare poco dopo su iniziativa di Dani, ma i rossoblu vengono salvati dalla traversa. Il legno dell'Impruneta è l'ultima emozione di una gara vinta con merito dai verdazzurri, che con la vittoria di questa domenica salgono a 16 punti in classifica, scavalcando proprio il Doccia. <b>
Calciatoripiù</b>: in una gara così bloccata l'autore del gol che la decide (Bottaro) si merita il titolo di migliore in campo.