- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Pontassieve
-
0 - 1
- Olmoponte Arezzo
PONTASSIEVE: Ferri, Pelati, Saladini, Sy, Cellini, Francalanci, Candelori, Papini, Burchietti, Lemmi, Dreucci. A disp.: Perone, Tanini, Bartolozzi, Riccucci, Rasi, Piccioli. All.: Jacopo Benvenuti. All.2: Marco Turrini.
OLMOPONTE: Tavanti, Porzio, Vencato, Bivignani, Silvi, Lettera, Giannerini, Chianini, Aniceto, Fabbroni, Messana. A disp.: Lunetti, Ballaj, Chini, Diaco, Paradiso, Surace. All.: Claudio Tonini.
ARBITRO: Gabriele Nencini di Firenze.
RETE: Aniceto.
NOTE: espulsi Lettera, Aniceto e Tonini.
L'Olmoponte espugna il terreno del Pontassieve con una prova di carattere e con tanta, tanta (pure troppa) aggressività, approfittando di un Pontassieve davvero in giornata no. Il direttore di gara dà il via alle danze su un terreno davvero in pessimo stato, specie nei pressi delle aree di rigore e nella zona centrale del campo: i primi tocchi di palla sono dunque tesi a cercare di comprendere quale possa essere il rimbalzo del pallone. Il primo sussulto, infatti, arriva al minuto numero 13: Dreucci, sugli sviluppi di un traversone laterale, controlla la sfera ma calcia abbondantemente largo da posizione laterale. In questo contesto le squadre faticano davvero tanto a creare: i padroni id casa, che non fanno certo dell'aspetto fisico la propria caratteristica principale, soffrono tantissimo il fatto di non riuscire mai a giostrare il pallone, mentre gli ospiti sembrano adattarsi meglio e gestiscono calciando spesso e volentieri il pallone in profondità. Sugli sviluppi di uno di questi lanci un contrasto tra Pelati e Fabbroni vede proprio quest'ultimo cadere a terra e guadagnarsi un calcio di punizione da posizione davvero insidiosa. Entrambi gli undici protestano per la decisione, seppur per motivi diametralmente opposti: il Pontassieve perché ritiene inesistente la punizione assegnata, e gli ospiti perché vorrebbero veder sventolare il cartellino rosso per Pelati che, a loro dire, era ultimo uomo. Ad ogni modo, la decisione è presa e si procede con la battuta: Aniceto scaglia un'autentica bordata sul palo del portiere, coperto dalla barriera allungata a sommo studio dagli attaccanti ospiti, e supera l'incolpevole Ferri regalando il vantaggio ai suoi. Il Pontassieve non reagisce, anzi, si abbassa ulteriormente e rischia tantissimo al minuto 29: Aniceto, ancora lui, riceve un pallone a rimorchio da Fabbroni e calcia di potenza nel tentativo di prendere in controtempo Ferri, il quale però si distende velocissimo e sventa la minaccia con un autentico miracolo. Alcuni istanti più tardi ecco quello che potrebbe rivelarsi un colpo di scena: Lettera trattiene vistosamente Burchietti lanciato a rete e lo atterra. In questo caso non ci sono però dubbi: il numero 6 è sicuramente l'uomo più arretrato dei suoi, e riceve così l cartellino rosso. Il primo tempo si chiude col tentativo da fuori, largo, di Candelori. Gli undici vanno al riposo con questo punteggio, e approfittano del break per cercare di rifiatare il più possibile. Al via della ripresa i padroni di casa, scossi dalle urla all'intervallo di Benvenuti, si riversano in massa nella metà campo avversaria, portando finalmente un po' di pressione dalle parti di Tavanti. I pericoli, però, scarseggiano e si contano sulle dita di una mano: Riccucci, da poco subentrato, si libera e calcia giunto in situazione di uno contro uno col portiere avversario, ma manca lo specchio di svariati metri. Al 12esimo viene allontanato Mister Tonini (seguito alcuni giri d'orologio più tardi anche da due collaboratori) per le continue e reiterate proteste. Il gioco va avanti estremamente spezzettato, il campo sempre più pesante limita le possibilità offensive delle due compagini (in almeno un paio di circostanze sia Bartolozzi che Aniceto si presentano a tu per tu col numero uno avversario ma vedono il pallone impantanarsi malamente nelle pozze rimanendo più indietro rispetto a loro), e gli unici sussulti sono quelli che arrivano sui calci da fermo. Il Pontassieve, per ovvie ragioni, spinge forte sull'acceleratore ma non crea quasi nulla. Una sola chance degna di nota: Bartolozzi si incarica della battuta di un calcio di punizione invitante, solo che Tavanti è bravo e sventa tuffandosi alla sua sinistra. Il finale riporta anche l'espulsione di Aniceto che, già ammonito, allontana il pallone e termina anzitempo la gara. Non succede più nulla: i tre punti finiscono meritatamente nelle tasche dell'Olmoponte, mentre i locali si rammaricano per una delle peggiori sconfitte stagionali, sia per intensità che per pericoli creati.
Calciatoripiù: Fabbroni è stato l'autentico trascinatore degli ospiti: il numero 10 ha guidato i suoi al successo giocando da autentico playmaker nelle fasi di difficoltà, e attaccando invece gli spazi quando il pallone era nella trequarti offensiva.
PONTASSIEVE: Ferri, Pelati, Saladini, Sy, Cellini, Francalanci, Candelori, Papini, Burchietti, Lemmi, Dreucci. A disp.: Perone, Tanini, Bartolozzi, Riccucci, Rasi, Piccioli. All.: Jacopo Benvenuti. All.2: Marco Turrini.<br >OLMOPONTE: Tavanti, Porzio, Vencato, Bivignani, Silvi, Lettera, Giannerini, Chianini, Aniceto, Fabbroni, Messana. A disp.: Lunetti, Ballaj, Chini, Diaco, Paradiso, Surace. All.: Claudio Tonini.<br >
ARBITRO: Gabriele Nencini di Firenze.<br >
RETE: Aniceto.<br >NOTE: espulsi Lettera, Aniceto e Tonini.
L'Olmoponte espugna il terreno del Pontassieve con una prova di carattere e con tanta, tanta (pure troppa) aggressività, approfittando di un Pontassieve davvero in giornata no. Il direttore di gara dà il via alle danze su un terreno davvero in pessimo stato, specie nei pressi delle aree di rigore e nella zona centrale del campo: i primi tocchi di palla sono dunque tesi a cercare di comprendere quale possa essere il rimbalzo del pallone. Il primo sussulto, infatti, arriva al minuto numero 13: Dreucci, sugli sviluppi di un traversone laterale, controlla la sfera ma calcia abbondantemente largo da posizione laterale. In questo contesto le squadre faticano davvero tanto a creare: i padroni id casa, che non fanno certo dell'aspetto fisico la propria caratteristica principale, soffrono tantissimo il fatto di non riuscire mai a giostrare il pallone, mentre gli ospiti sembrano adattarsi meglio e gestiscono calciando spesso e volentieri il pallone in profondità. Sugli sviluppi di uno di questi lanci un contrasto tra Pelati e Fabbroni vede proprio quest'ultimo cadere a terra e guadagnarsi un calcio di punizione da posizione davvero insidiosa. Entrambi gli undici protestano per la decisione, seppur per motivi diametralmente opposti: il Pontassieve perché ritiene inesistente la punizione assegnata, e gli ospiti perché vorrebbero veder sventolare il cartellino rosso per Pelati che, a loro dire, era ultimo uomo. Ad ogni modo, la decisione è presa e si procede con la battuta: Aniceto scaglia un'autentica bordata sul palo del portiere, coperto dalla barriera allungata a sommo studio dagli attaccanti ospiti, e supera l'incolpevole Ferri regalando il vantaggio ai suoi. Il Pontassieve non reagisce, anzi, si abbassa ulteriormente e rischia tantissimo al minuto 29: Aniceto, ancora lui, riceve un pallone a rimorchio da Fabbroni e calcia di potenza nel tentativo di prendere in controtempo Ferri, il quale però si distende velocissimo e sventa la minaccia con un autentico miracolo. Alcuni istanti più tardi ecco quello che potrebbe rivelarsi un colpo di scena: Lettera trattiene vistosamente Burchietti lanciato a rete e lo atterra. In questo caso non ci sono però dubbi: il numero 6 è sicuramente l'uomo più arretrato dei suoi, e riceve così l cartellino rosso. Il primo tempo si chiude col tentativo da fuori, largo, di Candelori. Gli undici vanno al riposo con questo punteggio, e approfittano del break per cercare di rifiatare il più possibile. Al via della ripresa i padroni di casa, scossi dalle urla all'intervallo di Benvenuti, si riversano in massa nella metà campo avversaria, portando finalmente un po' di pressione dalle parti di Tavanti. I pericoli, però, scarseggiano e si contano sulle dita di una mano: Riccucci, da poco subentrato, si libera e calcia giunto in situazione di uno contro uno col portiere avversario, ma manca lo specchio di svariati metri. Al 12esimo viene allontanato Mister Tonini (seguito alcuni giri d'orologio più tardi anche da due collaboratori) per le continue e reiterate proteste. Il gioco va avanti estremamente spezzettato, il campo sempre più pesante limita le possibilità offensive delle due compagini (in almeno un paio di circostanze sia Bartolozzi che Aniceto si presentano a tu per tu col numero uno avversario ma vedono il pallone impantanarsi malamente nelle pozze rimanendo più indietro rispetto a loro), e gli unici sussulti sono quelli che arrivano sui calci da fermo. Il Pontassieve, per ovvie ragioni, spinge forte sull'acceleratore ma non crea quasi nulla. Una sola chance degna di nota: Bartolozzi si incarica della battuta di un calcio di punizione invitante, solo che Tavanti è bravo e sventa tuffandosi alla sua sinistra. Il finale riporta anche l'espulsione di Aniceto che, già ammonito, allontana il pallone e termina anzitempo la gara. Non succede più nulla: i tre punti finiscono meritatamente nelle tasche dell'Olmoponte, mentre i locali si rammaricano per una delle peggiori sconfitte stagionali, sia per intensità che per pericoli creati.<br ><b>
Calciatoripiù: Fabbroni</b> è stato l'autentico trascinatore degli ospiti: il numero 10 ha guidato i suoi al successo giocando da autentico playmaker nelle fasi di difficoltà, e attaccando invece gli spazi quando il pallone era nella trequarti offensiva.