LANCIOTTO CAMPI: Berti 6.5, Fratini 6.5 (57' Azzarri 6.5), Marini 6.5, Bagni 7, Ferri 7, Roselli 6, Dulislami 6 (45' Magnani 6), Balatri 7, Antogna 6.5 (67' Poli 6), Mazzanti 6, Cau 7.5. A disp.: Fontani, Pagni, Maremmi, Grassi. All.: Stefano Megli 6.
FORTIS JUVENTUS: Albisani 5.5, Aliu 6, Softic 6 (36' Menetti 6), Macchinelli 6.5, Cioni 6.5, Paladini 7, Niccoli 7 (63' Mele sv), Pieri 6 (72' Costan sv), Matteini 6 (44' Gojcani 6), Cantini 6.5 (49' Merolla 6), Seneci 7 (70' Statti sv). A disp.: Chiari, Romanelli. All.: Carlo D'Onofrio 5.5.

ARBITRO: Magherini di Prato 6.5

RETI: 7' Cioni, 9' Seneci, 10' Cau, 67' Balatri rig.
NOTE: ammoniti Marini, Menetti, Merolla. Recupero: 0'+5'.



Match combattuto, interessante, risolto con un pareggio che può essere accolto positivamente soprattutto dal Lanciotto. Il pallino del gioco è costantemente dalle parti dei borghigiani della Fortis che esprimono un buon calcio, campigiani sempre in partita, raddoppi e anticipi per una gara fisica, conclusa con un pareggio alla fine meritato. Diverse cose non hanno convinto il vostro cronista: i cambi effettuati da Megli (fuori Dulislami e soprattutto Antogna con la squadra sotto di una rete) alla fine però vincenti anche perché la palla gira nel calcio e la logica sembra non essere l'elemento chiave; i cambi fuori luogo targati D'Onofrio in un momento in cui i borghigiani potevano realizzare il terzo gol. Assolutamente misteriosi allo scibile umano i cambi di Niccoli e Cantini, grandi protagonisti della gara. Forse, mi scusi per l'osservazione, il tecnico ospite è ancora scuola calcio dipendente. Opinioni, naturalmente. Si parte e la prima conclusione porta la firma di Marini. Al 2' bel colpo di testa di Antogna, grande deviazione dell'estremo ospite. Va in gol con Bagni il complesso di Megli ma l'arbitro annulla, rilevando un fuorigioco apparso evidente. Decisione giusta del giovane e brillante direttore di gara. Al 7' la Fortis passa in vantaggio: su schema di calcio d'angolo (pregevole), il pallone giunge a Cioni che lascia partire il tiro a rete. Gol splendido. Ancora Fortis protagonista al 9': azione dirompente dello scatenato Edoardo Seneci, il pallone conclude la propria traiettoria alle spalle di Berti. Un solo minuto e i padroni di casa tornano in partita: scambi fra i difensori ospiti, il pallone giunge al portiere Albisani che perde il tempo, si impossessa del pallone il bravissimo Cau che insacca nella porta incustodita. In un terreno di gioco come quello della Villa sembra presuntuoso giocare con il portiere che rinvia con i piedi in ogni situazione. Ora la gara è equilibrata e vivace. Al 13' occasione per Antogna, al termine di un bel preziosismo il pallone va fuori di poco. Manovra in maniera efficace la squadra di D'Onofrio, la conclusione di Giacomo Pieri sembra vincente ma è bravissimo Diego Berti a deviare il pallone in angolo con un intervento prodigioso. Il tempo quindi si chiude con il vantaggio della Fortis Juventus. Ripresa. Fuori una conclusione di Elia Macchinelli, Megli manda forze fresche sul terreno di gioco nel tentativo di pareggiare il conto ma certamente le sostituzioni effettuate con fuori Dulislami e Antogna lasciano più di una perplessità. Ma i cambi sono proprio un'ossessione per il tecnico della Fortis Juventus: via via escono dal campo i giocatori migliori, appaiono sicuramente un'eresia i cambi che riguardano prima Filippo Cantini e poi il bravissimo Giulio Niccoli a sette dal termine. Così la gara è sempre più in bilico. Al 59' il direttore di gara non rileva un fallo commesso a centrocampo da Arsenio Gojani su un avversario non in possesso di palla: l'episodio meritava perlomeno un cartellino giallo. Al 62' ancora la Fortis vicina al gol con una conclusione di Pieri, servito da Niccoli ancora in campo. Poi, inaspettato ma meritato per la grinta e il cuore su tutti i palloni, arriva il pareggio dei locali. Fallo evidente sul nuovo entrato Leonardo Azzarri, Magherini assegna la massima punizione: va alla battuta Tommaso Balatri, che spiazza il portiere e mette il pallone in rete. Nel finale le squadre, lunghe, cercano di vincere il confronto. Pericoloso più volte Leonardo Cau, decisamente il migliore in campo, poi il giovin Magherini fischia la fine di un confronto combattuto e lottato fino al termine.
Calciatoripiù: Cau, Bagni, Ferri, Balatri (Lanciotto Campi), Paladini, Niccoli, Cantini, Seneci (Fortis Juventus).

Alessio Facchini LANCIOTTO CAMPI: Berti 6.5, Fratini 6.5 (57' Azzarri 6.5), Marini 6.5, Bagni 7, Ferri 7, Roselli 6, Dulislami 6 (45' Magnani 6), Balatri 7, Antogna 6.5 (67' Poli 6), Mazzanti 6, Cau 7.5. A disp.: Fontani, Pagni, Maremmi, Grassi. All.: Stefano Megli 6.<br >FORTIS JUVENTUS: Albisani 5.5, Aliu 6, Softic 6 (36' Menetti 6), Macchinelli 6.5, Cioni 6.5, Paladini 7, Niccoli 7 (63' Mele sv), Pieri 6 (72' Costan sv), Matteini 6 (44' Gojcani 6), Cantini 6.5 (49' Merolla 6), Seneci 7 (70' Statti sv). A disp.: Chiari, Romanelli. All.: Carlo D'Onofrio 5.5.<br > ARBITRO: Magherini di Prato 6.5<br > RETI: 7' Cioni, 9' Seneci, 10' Cau, 67' Balatri rig.<br >NOTE: ammoniti Marini, Menetti, Merolla. Recupero: 0'+5'. Match combattuto, interessante, risolto con un pareggio che pu&ograve; essere accolto positivamente soprattutto dal Lanciotto. Il pallino del gioco &egrave; costantemente dalle parti dei borghigiani della Fortis che esprimono un buon calcio, campigiani sempre in partita, raddoppi e anticipi per una gara fisica, conclusa con un pareggio alla fine meritato. Diverse cose non hanno convinto il vostro cronista: i cambi effettuati da Megli (fuori Dulislami e soprattutto Antogna con la squadra sotto di una rete) alla fine per&ograve; vincenti anche perch&eacute; la palla gira nel calcio e la logica sembra non essere l'elemento chiave; i cambi fuori luogo targati D'Onofrio in un momento in cui i borghigiani potevano realizzare il terzo gol. Assolutamente misteriosi allo scibile umano i cambi di Niccoli e Cantini, grandi protagonisti della gara. Forse, mi scusi per l'osservazione, il tecnico ospite &egrave; ancora scuola calcio dipendente. Opinioni, naturalmente. Si parte e la prima conclusione porta la firma di Marini. Al 2' bel colpo di testa di Antogna, grande deviazione dell'estremo ospite. Va in gol con Bagni il complesso di Megli ma l'arbitro annulla, rilevando un fuorigioco apparso evidente. Decisione giusta del giovane e brillante direttore di gara. Al 7' la Fortis passa in vantaggio: su schema di calcio d'angolo (pregevole), il pallone giunge a Cioni che lascia partire il tiro a rete. Gol splendido. Ancora Fortis protagonista al 9': azione dirompente dello scatenato Edoardo Seneci, il pallone conclude la propria traiettoria alle spalle di Berti. Un solo minuto e i padroni di casa tornano in partita: scambi fra i difensori ospiti, il pallone giunge al portiere Albisani che perde il tempo, si impossessa del pallone il bravissimo Cau che insacca nella porta incustodita. In un terreno di gioco come quello della Villa sembra presuntuoso giocare con il portiere che rinvia con i piedi in ogni situazione. Ora la gara &egrave; equilibrata e vivace. Al 13' occasione per Antogna, al termine di un bel preziosismo il pallone va fuori di poco. Manovra in maniera efficace la squadra di D'Onofrio, la conclusione di Giacomo Pieri sembra vincente ma &egrave; bravissimo Diego Berti a deviare il pallone in angolo con un intervento prodigioso. Il tempo quindi si chiude con il vantaggio della Fortis Juventus. Ripresa. Fuori una conclusione di Elia Macchinelli, Megli manda forze fresche sul terreno di gioco nel tentativo di pareggiare il conto ma certamente le sostituzioni effettuate con fuori Dulislami e Antogna lasciano pi&ugrave; di una perplessit&agrave;. Ma i cambi sono proprio un'ossessione per il tecnico della Fortis Juventus: via via escono dal campo i giocatori migliori, appaiono sicuramente un'eresia i cambi che riguardano prima Filippo Cantini e poi il bravissimo Giulio Niccoli a sette dal termine. Cos&igrave; la gara &egrave; sempre pi&ugrave; in bilico. Al 59' il direttore di gara non rileva un fallo commesso a centrocampo da Arsenio Gojani su un avversario non in possesso di palla: l'episodio meritava perlomeno un cartellino giallo. Al 62' ancora la Fortis vicina al gol con una conclusione di Pieri, servito da Niccoli ancora in campo. Poi, inaspettato ma meritato per la grinta e il cuore su tutti i palloni, arriva il pareggio dei locali. Fallo evidente sul nuovo entrato Leonardo Azzarri, Magherini assegna la massima punizione: va alla battuta Tommaso Balatri, che spiazza il portiere e mette il pallone in rete. Nel finale le squadre, lunghe, cercano di vincere il confronto. Pericoloso pi&ugrave; volte Leonardo Cau, decisamente il migliore in campo, poi il giovin Magherini fischia la fine di un confronto combattuto e lottato fino al termine. <b> Calciatoripi&ugrave;: Cau, Bagni, Ferri, Balatri</b> (Lanciotto Campi), <b>Paladini, Niccoli, Cantini, Seneci</b> (Fortis Juventus). Alessio Facchini