- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Atletica Castello
-
1 - 5
- Settignanese
ATL. CASTELLO: Canocchi, Ercolini, Bassini, De Rosis, Grossi, Mellone, Monetti, Lamtafah, Masi, Torelli, Ponzalli. A disp.: Cionciolini, Garofalo, Pecchioli, Peruzzi, Russo, Gastaldi. All.: Alessio Bocchino.
SETTIGNANESE: Melani, M. Mengozzi, N. Mengozzi, Galeotti, Cavallone, Bartolini, Donadio, Belli, Mantini, Forte, Antonini. A disp.: Rossi, Masini, Bacci, Andreoni, Rathori, Diliberto, Nannini, Caselli. All.: Sauro Bini.
ARBITRO: Boeddu di Prato
RETI: Forte, M. Mengozzi, Ercolini, Bartolini, Donadio rig., Caselli.
La terza è quella buona! Dopo due sconfitte nelle prime tre giornate, la Settignanese di Sauro Bini centra il primo successo in campionato con una prova di carattere. Non sono solo i tre punti che fanno sorridere il tecnico dei rossoneri, convinto anche dal modo in cui è maturato il successo. Giocare contro il Castello al Pontormo non è mai facile, ma i diavoletti interpretano sin dai primi giri del pallone la prova chiesta dal proprio allenatore: grinta costante, il pressing quasi asfissiante costringe spesso all'errore i biancoverdi. Proprio su un pallone contesa in mezzo al campo nasce la spizzata aerea che permette a Forte di presentarsi da solo davanti a Canocchi: l'attaccante ospite è glaciale e riesce a superare l'estremo difensore con grande tranquillità. Difensivamente la Settignanese concede qualcosa, schierandosi a tre dietro e così facendo accettando l'uno contro uno col tridente avversario, ma i difensori rossoneri escono quasi sempre vincitori dai duelli con gli avversari. L'avvio super ospite culmina col raddoppio: ancora Forte, imprendibile per i difensori del Castello, scappa alle spalle della retroguardia locale, si invola in area e viene steso. L'arbitro indica il dischetto e dagli 11 metri Mengozzi trasforma con sicurezza. Sullo 0-2 si registra la reazione d'orgoglio del Castello: i locali dimezzano lo svantaggio al termine di una rapida azione che smarca Ercolini e gli permette di battere Melani. Quando sembra poter rientrare in partita, il Castello affonda nuovamente: sulla punizione da distanza siderale di Bartolini, il pallone spiove in area, Canocchi calcola male la traiettoria e si fa scavalcare dal campanile. A fine primo tempo la partita è già indirizzata e la ripresa serve solo alla Settignanese per trovare ancora più confidenza col gol: infatti i rossoneri nfatti, che nelle precedenti due sfide erano riuscite a segnare solo un gol, trovano altre due segnature prima con Donadio (secondo rigore di giornata accordato per un fallo di mano su cross di Antonini) e poi con una sgasata in contropiede di Caselli che in campo aperto vince il contrasto sull'uscita disperata di Cannocchi e depositare a porta vuota. Partita in ghiaccio per la Settignanese che torna a casa con tante risposte positive, mentre il Castello deve registrare una difesa apparsa troppo ballerina.
Calciatoripiù: nel Castello una buona prova la offre il centrocampo, comandato da un impeccabile De Rosis; per la Settignanese il migliore è Mantini.
D.N.A.
ATL. CASTELLO: Canocchi, Ercolini, Bassini, De Rosis, Grossi, Mellone, Monetti, Lamtafah, Masi, Torelli, Ponzalli. A disp.: Cionciolini, Garofalo, Pecchioli, Peruzzi, Russo, Gastaldi. All.: Alessio Bocchino.<br >SETTIGNANESE: Melani, M. Mengozzi, N. Mengozzi, Galeotti, Cavallone, Bartolini, Donadio, Belli, Mantini, Forte, Antonini. A disp.: Rossi, Masini, Bacci, Andreoni, Rathori, Diliberto, Nannini, Caselli. All.: Sauro Bini.<br >
ARBITRO: Boeddu di Prato<br >
RETI: Forte, M. Mengozzi, Ercolini, Bartolini, Donadio rig., Caselli.
La terza è quella buona! Dopo due sconfitte nelle prime tre giornate, la Settignanese di Sauro Bini centra il primo successo in campionato con una prova di carattere. Non sono solo i tre punti che fanno sorridere il tecnico dei rossoneri, convinto anche dal modo in cui è maturato il successo. Giocare contro il Castello al Pontormo non è mai facile, ma i diavoletti interpretano sin dai primi giri del pallone la prova chiesta dal proprio allenatore: grinta costante, il pressing quasi asfissiante costringe spesso all'errore i biancoverdi. Proprio su un pallone contesa in mezzo al campo nasce la spizzata aerea che permette a Forte di presentarsi da solo davanti a Canocchi: l'attaccante ospite è glaciale e riesce a superare l'estremo difensore con grande tranquillità. Difensivamente la Settignanese concede qualcosa, schierandosi a tre dietro e così facendo accettando l'uno contro uno col tridente avversario, ma i difensori rossoneri escono quasi sempre vincitori dai duelli con gli avversari. L'avvio super ospite culmina col raddoppio: ancora Forte, imprendibile per i difensori del Castello, scappa alle spalle della retroguardia locale, si invola in area e viene steso. L'arbitro indica il dischetto e dagli 11 metri Mengozzi trasforma con sicurezza. Sullo 0-2 si registra la reazione d'orgoglio del Castello: i locali dimezzano lo svantaggio al termine di una rapida azione che smarca Ercolini e gli permette di battere Melani. Quando sembra poter rientrare in partita, il Castello affonda nuovamente: sulla punizione da distanza siderale di Bartolini, il pallone spiove in area, Canocchi calcola male la traiettoria e si fa scavalcare dal campanile. A fine primo tempo la partita è già indirizzata e la ripresa serve solo alla Settignanese per trovare ancora più confidenza col gol: infatti i rossoneri nfatti, che nelle precedenti due sfide erano riuscite a segnare solo un gol, trovano altre due segnature prima con Donadio (secondo rigore di giornata accordato per un fallo di mano su cross di Antonini) e poi con una sgasata in contropiede di Caselli che in campo aperto vince il contrasto sull'uscita disperata di Cannocchi e depositare a porta vuota. Partita in ghiaccio per la Settignanese che torna a casa con tante risposte positive, mentre il Castello deve registrare una difesa apparsa troppo ballerina. <b>
Calciatoripiù</b>: nel Castello una buona prova la offre il centrocampo, comandato da un impeccabile <b>De Rosis</b>; per la Settignanese il migliore è <b>Mantini</b>.
D.N.A.