FABBRICA: Paoli (55' Bacciarelli), Marianelli, Neri, M. Bini, Calloni, Vanni, Pugliesi, Andrisani, T. Bini, Fiorentini, Arzilli. All.: Antonio Intoccia.
LA CELLA: Turini, Bianco, Pelamatti, Salusti, Petacchi (80' D'Andrea), Alessio Ton, Cozac, Kullaj, Carrani, Andrea Ton (80' Giacomelli), Franchini (75' Plaia). A disp.: Colombaioni. All.: Carlo Damiano.

ARBITRO: Di Pace di Pisa.



Incontro veramente deludente quello di sabato tra Fabbrica e La Cella, che termina con uno sterile zero a zero che non serve a nessuno delle due contendenti e che allontana entrambe dai piani alti della classifica. Sarà bene che entrambe le squadre, più che guardare avanti, diano un'occhiata nello specchietto retrovisore in quanto le inseguitrici stanno arrivando, in primis la Pecciolese che ha fatto bottino pieno in quel di Casine di Buti. I padroni di casa, falcidiati da squalifiche e infortuni, presentano in panchina un solo effettivo, Bacciarelli che al 10' della ripresa deve svestire il proprio numero tredici per indossare la maglia da portiere e sostituire l'infortunato Paoli. L'estremo difensore aveva già accusato nel corso del primo tempo problemi fisici ma aveva fino ad allora stoicamente stretto i denti rimanendo al proprio posto. Anche il terzino sinistro Neri non è stato da meno e sempre nella ripresa, è rimasto fuori per diversi minuti a causa di un infortunio, per poi rientrare in campo visibilmente acciaccato. Gli ospiti, che anche loro accusavano importanti defezioni e si presentavano con una formazione che definire di emergenza è veramente riduttivo, non hanno avuto la forza o forse la volontà di sfruttare la chance capitata ma hanno semplicemente vivacchiato in campo pensando forse più a non prenderle che a cercare di costruire qualcosa di concreto. Sebbene il terreno di gioco sia in condizioni abbastanza accettabili, di palle gol se ne sono viste davvero poche nel corso dei novanta minuti e per la prima bisogna aspettare il quarto d'ora di gioco quando Bini sfugge al diretto controllore, penetra in area avversaria e dopo aver scartato il portiere in uscita, batte a colpo sicuro verso la porta. Purtroppo per lui non ha fatto i conti con Pelamatti che in recupero ribatte sulla linea e salva il risultato. Al 25' Pugliesi, lanciato in velocità, si lascia cadere in area e grazie all'evidente simulazione rimedia il primo cartellino giallo dell'incontro. Un minuto dopo gli ospiti rispondono con Cozac che lancia in velocità Kullaj, il quale penetra in area e batte di prima intenzione senza tuttavia riuscire a sorprendere il portiere in uscita che si oppone splendidamente e ribatte la conclusione dalla brevissima distanza. La squadra di casa, pur se ben supportata sia dalla panchina che dal pubblico sugli spalti, si mostra nervosa e al 43' perde il proprio allenatore Antonio Intoccia, allontanato dall'arbitro. Al 47' tocca invece a Petacchi essere ammonito, per un fallo abbastanza inutile sulla propria trequarti. Al 52' il Fabbrica riesce a creare un'altra palla-gol grazie a Pugliesi che sorprende Pelamatti e si presenta da solo in area davanti a Turini, sbagliando però la conclusione che termina alta sopra la traversa. Pochi minuti dopo l'estremo difensore di casa Paoli non ce la fa più e deve cedere i guanti a Bacciarelli che si improvvisa così portiere, senza affatto demeritare. Al 63' i padroni di casa riescono a sfondare nuovamente in fascia destra e servire a centro area Arzilli, la cui stoccata di testa non trovo lo specchio della porta e termina ancora una volta abbondantemente sul fondo. Al 74' gli ospiti si ricordano di essere in campo anche loro e si fanno vivi dalla parti di Bacciarelli che di pugno si oppone splendidamente ad un tiro di Franchini, destinato all'incrocio dei pali. Un minuto dopo Cozac semina il diretto avversario e serve in area Kullaj, la cui conclusione al volo è assolutamente da dimenticare: il pallone, nettamente svirgolato, termina addirittura in fallo laterale. È questo l' ultimo sussulto dell'incontro, in quanto nei 15' rimanenti ci sono da segnalare solo le ammonizioni di Franchini, Bacciarelli ed Arzilli, nonché le sostituzioni di Plaia e Giacomelli. Dopo un recupero di quattro minuti l'arbitro chiude un incontro davvero avaro di emozioni, assolutamente deludente sotto tutti i punti di vista per entrambe le contendenti.

FABBRICA: Paoli (55' Bacciarelli), Marianelli, Neri, M. Bini, Calloni, Vanni, Pugliesi, Andrisani, T. Bini, Fiorentini, Arzilli. All.: Antonio Intoccia.<br >LA CELLA: Turini, Bianco, Pelamatti, Salusti, Petacchi (80' D'Andrea), Alessio Ton, Cozac, Kullaj, Carrani, Andrea Ton (80' Giacomelli), Franchini (75' Plaia). A disp.: Colombaioni. All.: Carlo Damiano.<br > ARBITRO: Di Pace di Pisa. Incontro veramente deludente quello di sabato tra Fabbrica e La Cella, che termina con uno sterile zero a zero che non serve a nessuno delle due contendenti e che allontana entrambe dai piani alti della classifica. Sar&agrave; bene che entrambe le squadre, pi&ugrave; che guardare avanti, diano un'occhiata nello specchietto retrovisore in quanto le inseguitrici stanno arrivando, in primis la Pecciolese che ha fatto bottino pieno in quel di Casine di Buti. I padroni di casa, falcidiati da squalifiche e infortuni, presentano in panchina un solo effettivo, Bacciarelli che al 10' della ripresa deve svestire il proprio numero tredici per indossare la maglia da portiere e sostituire l'infortunato Paoli. L'estremo difensore aveva gi&agrave; accusato nel corso del primo tempo problemi fisici ma aveva fino ad allora stoicamente stretto i denti rimanendo al proprio posto. Anche il terzino sinistro Neri non &egrave; stato da meno e sempre nella ripresa, &egrave; rimasto fuori per diversi minuti a causa di un infortunio, per poi rientrare in campo visibilmente acciaccato. Gli ospiti, che anche loro accusavano importanti defezioni e si presentavano con una formazione che definire di emergenza &egrave; veramente riduttivo, non hanno avuto la forza o forse la volont&agrave; di sfruttare la chance capitata ma hanno semplicemente vivacchiato in campo pensando forse pi&ugrave; a non prenderle che a cercare di costruire qualcosa di concreto. Sebbene il terreno di gioco sia in condizioni abbastanza accettabili, di palle gol se ne sono viste davvero poche nel corso dei novanta minuti e per la prima bisogna aspettare il quarto d'ora di gioco quando Bini sfugge al diretto controllore, penetra in area avversaria e dopo aver scartato il portiere in uscita, batte a colpo sicuro verso la porta. Purtroppo per lui non ha fatto i conti con Pelamatti che in recupero ribatte sulla linea e salva il risultato. Al 25' Pugliesi, lanciato in velocit&agrave;, si lascia cadere in area e grazie all'evidente simulazione rimedia il primo cartellino giallo dell'incontro. Un minuto dopo gli ospiti rispondono con Cozac che lancia in velocit&agrave; Kullaj, il quale penetra in area e batte di prima intenzione senza tuttavia riuscire a sorprendere il portiere in uscita che si oppone splendidamente e ribatte la conclusione dalla brevissima distanza. La squadra di casa, pur se ben supportata sia dalla panchina che dal pubblico sugli spalti, si mostra nervosa e al 43' perde il proprio allenatore Antonio Intoccia, allontanato dall'arbitro. Al 47' tocca invece a Petacchi essere ammonito, per un fallo abbastanza inutile sulla propria trequarti. Al 52' il Fabbrica riesce a creare un'altra palla-gol grazie a Pugliesi che sorprende Pelamatti e si presenta da solo in area davanti a Turini, sbagliando per&ograve; la conclusione che termina alta sopra la traversa. Pochi minuti dopo l'estremo difensore di casa Paoli non ce la fa pi&ugrave; e deve cedere i guanti a Bacciarelli che si improvvisa cos&igrave; portiere, senza affatto demeritare. Al 63' i padroni di casa riescono a sfondare nuovamente in fascia destra e servire a centro area Arzilli, la cui stoccata di testa non trovo lo specchio della porta e termina ancora una volta abbondantemente sul fondo. Al 74' gli ospiti si ricordano di essere in campo anche loro e si fanno vivi dalla parti di Bacciarelli che di pugno si oppone splendidamente ad un tiro di Franchini, destinato all'incrocio dei pali. Un minuto dopo Cozac semina il diretto avversario e serve in area Kullaj, la cui conclusione al volo &egrave; assolutamente da dimenticare: il pallone, nettamente svirgolato, termina addirittura in fallo laterale. &Egrave; questo l' ultimo sussulto dell'incontro, in quanto nei 15' rimanenti ci sono da segnalare solo le ammonizioni di Franchini, Bacciarelli ed Arzilli, nonch&eacute; le sostituzioni di Plaia e Giacomelli. Dopo un recupero di quattro minuti l'arbitro chiude un incontro davvero avaro di emozioni, assolutamente deludente sotto tutti i punti di vista per entrambe le contendenti.