SESTESE: Dambra, Belli, Diotallevi, Nencini (51' De Nisco), Paoletti, Carlini, Riggio, Dilaghi (54' Cavallo), Menichini (54' Venturi), Sturiale, Scartabelli (77' Passeri). A disp.: Ceretelli, Stefani, Cencioni, Fiorenza. All.: Matteo Melani.
GRASSINA: Cecchi, Burrini (68' Faellini), Dell'Olmo, Alfarano (62' Gabrielli), Cramini, Graziani, Ciofi (87' Virdis), Subli, Giannelli (73' Zappulla), Vicini F., Piccini. A disp. Merlin, Zambon, Manetti, Pacifico, Faellini, Dibiasi. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Misuri di Firenze.

RETE: 88' Graziani.
NOTE: ammoniti Dilaghi, Vicini e Belli. Recupero 0'+4'. Calci d'angolo 9-4.



La Sestese inciampa malamente al primo ostacolo: un Grassina corsaro espugna il Torrini con un gol a due minuti dallo scadere del tempo regolamentare. La squadra di mister Morrocchi non fa niente di trascendentale, limitandosi a controllare, per larghi tratti della gara, le generose quanto sterili iniziative dei padroni di casa. I ragazzi di mister Melani mettono tanta frenesia, accompagnata però da imprecisioni di misura nei passaggi e anche da un'eccessiva ricerca della giocata personale ad effetto. Considerato il largo rinnovamento della squadra, sono problemi che in questa fase iniziale del torneo possono anche essere inevitabili. Ma sul risultato finale pesano, per i rossoblù, più che errori di squadra (come vedremo in cronaca), un paio di gravi ingenuità dei singoli. In questo contesto il Grassina, con alcuni importanti innesti nel telaio dello scorso anno, raccoglie e ringrazia per i tre punti di platino che gli consentono di partire con il piede giusto e di inserirsi subito nel lotto delle squadre di testa. La Sestese si presenta al debutto casalingo con il solito 4-3-3, nel quale Sturiale è un falso nueve che agisce su tutto il fronte offensivo. Il Grassina risponde con quello che appare un più prudente 4-4-2, ma nel quale un centrocampista esterno (Subli o Piccini) è pronto a sostenere più da vicino i due avanti. La squadra di casa parte subito a spron battuto con un attivissimo Sturiale. Già al 2', da un suo calcio di punizione da una trentina di metri, Scartabelli ben pescato in area, alza di troppo la mira. La conduzione della gara resta, in questa fase, in mano alla Sestese, ma la squadra di casa raccoglie solo qualche calcio d'angolo e conclude in porta con Sturiale (22') debolmente da fuori area. Il Grassina si vede al 26', quando Vicini impegna Dambra in una respinta bassa, su calcio di punizione dalla distanza. Crescono un po' di tono gli ospiti, ma la difesa a quattro dei locali mostra di essere già a buon punto di assestamento per farsi mettere in difficoltà. Al 29' si registra una conclusione alta di Menichini che, comunque, è abile a liberarsi per la conclusione. Il Grassina ricorre abilmente anche alla tattica del fuorigioco per uscire da situazioni pericolose. Si va all'intervallo senza assistere a niente altro di particolarmente rilevante. Il secondo tempo si apre con un'interessante iniziativa del Grassina (48'): Vicini mette in movimento Ciofi che si destreggia bene in area e poi conclude con un sinistro che sorvola di poco l'incrocio dei pali. La prima sostituzione è per l'acciaccato Nencini: Melani manda in campo De Nisco, Carlini va a fare il centrale con Diotallevi. Di nuovo Sestese pericolosa al 53': grande spunto di Scartabelli sulla sinistra e appoggio indietro per Sturiale, il cui pronto tiro ravvicinato è ribattuto da un difensore. Al 54' mister Melani opera altre due sostituzioni, inserendo una punta di ruolo come il nuovo acquisto Cavallo, con il chiaro intento di rafforzare il reparto offensivo. Con la Sestese più attiva degli ospiti si arriva, al 67', ad un episodio clamoroso: incredibile alleggerimento da centrocampo da parte di un giocatore ospite verso il proprio portiere, che viene scavalcato dalla traiettoria e non può toccare il pallone con le mani, rincorrendolo finché non finisce sul fondo ad un metro dal palo. Ma ancor più clamoroso per il risultato è quanto avviene al 72'. Ancora Scartabelli e Sturiale aprono la difesa del Grassina sulla sinistra: Sturiale appoggia a Cavallo completamente solo sul secondo palo. E' la più semplice delle palle-gol, basta solo appoggiare in rete, ma Cavallo si impappina, ai allunga il pallone e l'occasione sfuma. Si prosegue con il gioco che si fa più confuso, anche per l'affiorare della fatica; le squadre tendono ad allungarsi e il pareggio a reti inviolate sembra ormai scritto. Sembra..perché, purtroppo per la Sestese, la frittata si materializza all'88'. Dell'Olmo va alla battuta del quarto calcio d'angolo per la sua squadra. Nell'area affollatissima si sente distintamente un mia , ma Dambra non trova il pallone e questo spiove all'altezza dell'area piccola, dove Venturi quasi si accartoccia su se stesso per colpirlo e spedirlo nella porta vuota. La gara è ormai segnata e a nulla portano i quattro minuti di recupero.
Calciatoripiù: cominciando dai vincitori, l'eroe di giornata è indubbiamente Graziani (ex-Rignanese), sicuro nel suo lavoro di centrale e bravissimo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto per l'inzuccata vincente. Molto buona anche la prova dell'altro centrale, ex-Cattolica Virtus Cramini. Nella Sestese viene fuori alla distanza la forza fisica di Scartabelli, uscito stremato prima della fine. Buona anche la prova di Sturiale, sempre nel vivo del gioco, pur senza trovare lo spunto risolutivo.

Enrico Badii SESTESE: Dambra, Belli, Diotallevi, Nencini (51' De Nisco), Paoletti, Carlini, Riggio, Dilaghi (54' Cavallo), Menichini (54' Venturi), Sturiale, Scartabelli (77' Passeri). A disp.: Ceretelli, Stefani, Cencioni, Fiorenza. All.: Matteo Melani.<br >GRASSINA: Cecchi, Burrini (68' Faellini), Dell'Olmo, Alfarano (62' Gabrielli), Cramini, Graziani, Ciofi (87' Virdis), Subli, Giannelli (73' Zappulla), Vicini F., Piccini. A disp. Merlin, Zambon, Manetti, Pacifico, Faellini, Dibiasi. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Misuri di Firenze.<br > RETE: 88' Graziani.<br >NOTE: ammoniti Dilaghi, Vicini e Belli. Recupero 0'+4'. Calci d'angolo 9-4. La Sestese inciampa malamente al primo ostacolo: un Grassina corsaro espugna il Torrini con un gol a due minuti dallo scadere del tempo regolamentare. La squadra di mister Morrocchi non fa niente di trascendentale, limitandosi a controllare, per larghi tratti della gara, le generose quanto sterili iniziative dei padroni di casa. I ragazzi di mister Melani mettono tanta frenesia, accompagnata per&ograve; da imprecisioni di misura nei passaggi e anche da un'eccessiva ricerca della giocata personale ad effetto. Considerato il largo rinnovamento della squadra, sono problemi che in questa fase iniziale del torneo possono anche essere inevitabili. Ma sul risultato finale pesano, per i rossobl&ugrave;, pi&ugrave; che errori di squadra (come vedremo in cronaca), un paio di gravi ingenuit&agrave; dei singoli. In questo contesto il Grassina, con alcuni importanti innesti nel telaio dello scorso anno, raccoglie e ringrazia per i tre punti di platino che gli consentono di partire con il piede giusto e di inserirsi subito nel lotto delle squadre di testa. La Sestese si presenta al debutto casalingo con il solito 4-3-3, nel quale Sturiale &egrave; un falso nueve che agisce su tutto il fronte offensivo. Il Grassina risponde con quello che appare un pi&ugrave; prudente 4-4-2, ma nel quale un centrocampista esterno (Subli o Piccini) &egrave; pronto a sostenere pi&ugrave; da vicino i due avanti. La squadra di casa parte subito a spron battuto con un attivissimo Sturiale. Gi&agrave; al 2', da un suo calcio di punizione da una trentina di metri, Scartabelli ben pescato in area, alza di troppo la mira. La conduzione della gara resta, in questa fase, in mano alla Sestese, ma la squadra di casa raccoglie solo qualche calcio d'angolo e conclude in porta con Sturiale (22') debolmente da fuori area. Il Grassina si vede al 26', quando Vicini impegna Dambra in una respinta bassa, su calcio di punizione dalla distanza. Crescono un po' di tono gli ospiti, ma la difesa a quattro dei locali mostra di essere gi&agrave; a buon punto di assestamento per farsi mettere in difficolt&agrave;. Al 29' si registra una conclusione alta di Menichini che, comunque, &egrave; abile a liberarsi per la conclusione. Il Grassina ricorre abilmente anche alla tattica del fuorigioco per uscire da situazioni pericolose. Si va all'intervallo senza assistere a niente altro di particolarmente rilevante. Il secondo tempo si apre con un'interessante iniziativa del Grassina (48'): Vicini mette in movimento Ciofi che si destreggia bene in area e poi conclude con un sinistro che sorvola di poco l'incrocio dei pali. La prima sostituzione &egrave; per l'acciaccato Nencini: Melani manda in campo De Nisco, Carlini va a fare il centrale con Diotallevi. Di nuovo Sestese pericolosa al 53': grande spunto di Scartabelli sulla sinistra e appoggio indietro per Sturiale, il cui pronto tiro ravvicinato &egrave; ribattuto da un difensore. Al 54' mister Melani opera altre due sostituzioni, inserendo una punta di ruolo come il nuovo acquisto Cavallo, con il chiaro intento di rafforzare il reparto offensivo. Con la Sestese pi&ugrave; attiva degli ospiti si arriva, al 67', ad un episodio clamoroso: incredibile alleggerimento da centrocampo da parte di un giocatore ospite verso il proprio portiere, che viene scavalcato dalla traiettoria e non pu&ograve; toccare il pallone con le mani, rincorrendolo finch&eacute; non finisce sul fondo ad un metro dal palo. Ma ancor pi&ugrave; clamoroso per il risultato &egrave; quanto avviene al 72'. Ancora Scartabelli e Sturiale aprono la difesa del Grassina sulla sinistra: Sturiale appoggia a Cavallo completamente solo sul secondo palo. E' la pi&ugrave; semplice delle palle-gol, basta solo appoggiare in rete, ma Cavallo si impappina, ai allunga il pallone e l'occasione sfuma. Si prosegue con il gioco che si fa pi&ugrave; confuso, anche per l'affiorare della fatica; le squadre tendono ad allungarsi e il pareggio a reti inviolate sembra ormai scritto. Sembra..perch&eacute;, purtroppo per la Sestese, la frittata si materializza all'88'. Dell'Olmo va alla battuta del quarto calcio d'angolo per la sua squadra. Nell'area affollatissima si sente distintamente un mia , ma Dambra non trova il pallone e questo spiove all'altezza dell'area piccola, dove Venturi quasi si accartoccia su se stesso per colpirlo e spedirlo nella porta vuota. La gara &egrave; ormai segnata e a nulla portano i quattro minuti di recupero. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: cominciando dai vincitori, l'eroe di giornata &egrave; indubbiamente <b>Graziani</b> (ex-Rignanese), sicuro nel suo lavoro di centrale e bravissimo a trovarsi nel posto giusto al momento giusto per l'inzuccata vincente. Molto buona anche la prova dell'altro centrale, ex-Cattolica Virtus <b>Cramini</b>. Nella Sestese viene fuori alla distanza la forza fisica di <b>Scartabelli</b>, uscito stremato prima della fine. Buona anche la prova di <b>Sturiale</b>, sempre nel vivo del gioco, pur senza trovare lo spunto risolutivo. Enrico Badii