SPORTING CLUB CALCI: Chericoni, Galati, Orsi, Lupi, Beligni, Zampetti, Giovannelli, Antognoli, Ulivieri, Lucchesi, Cucciarrè. A disp.: Vuono, Larducci, Vicario, Matragna, Corchia. All.: Simone Verdecchia.
LA CELLA: Di Salvo, Magagnini, Andreoni, Conforti, Arrighi, Cocchiarella, Di Lupo, Tamburi, Melani, Santos, Benvenuti. A disp.: Cateni, Di Salvo, Di Sarli, Marchetti, Bici, Vivaldi, Palla. All.: Michele Toccafondo.

ARBITRO: Adamo di Pisa

RETI: 20' Galati aut., 28' Tamburi rig., 33' Beligni, 60' Santos, 80' Lucchesi rig.



La partita inizia sotto un diluvio e forse per questo le squadre partono forte con capovolgimenti di fronte improvvisi e palloni lunghi che schizzano sull'acqua e disegnano traiettorie imprevedibili. Al 5' per poco il Calci non va in vantaggio con un diagonale di Lucchesi che fa la barba al palo, poi al 20' su tiro di Santos Galati intercetta e devia in porta per il più classico degli autogol. Poi al 28' succede quello che molto probabilmente condizionerà la gara: Tamburi da fuori un difensore calcesano e scatta verso la porta, Galati alla disperata lo ferma fallosamente un metro abbondante fuori dall'area. L'arbitro è vicino, fischia il fallo e dopo aver riflettuto qualche secondo indica il dischetto del rigore. Ai giocatori increduli che gli indicano i chiari segni del fallo, il direttore di gara spiega che, siccome il calciatore è entrato a scivolo e, visti la foga e il terreno paludoso, è finito in area. Tamburi realizza. Il Calci cerca di reagire e al 33' Beligni, su cross di Antognoli, insacca di testa alla destra del portiere. Nel secondo tempo il Calci sostituisce due infortunati e la squadra non è più brillante come prima. Al 60' Santos, imprendibile, confeziona un'ottima rete; poi all'80' l'arbitro cerca parzialmente di compensare e concede ai padroni di casa un rigore per atterramento di Lucchesi, trasformato in gol dallo stesso attaccante. Negli ultimi 10' si assiste all'assalto finale del Calci, ma senza grossi risultati. Resta il 2-3 per La Cella che onestamente non ha rubato niente.

SPORTING CLUB CALCI: Chericoni, Galati, Orsi, Lupi, Beligni, Zampetti, Giovannelli, Antognoli, Ulivieri, Lucchesi, Cucciarr&egrave;. A disp.: Vuono, Larducci, Vicario, Matragna, Corchia. All.: Simone Verdecchia.<br >LA CELLA: Di Salvo, Magagnini, Andreoni, Conforti, Arrighi, Cocchiarella, Di Lupo, Tamburi, Melani, Santos, Benvenuti. A disp.: Cateni, Di Salvo, Di Sarli, Marchetti, Bici, Vivaldi, Palla. All.: Michele Toccafondo.<br > ARBITRO: Adamo di Pisa<br > RETI: 20' Galati aut., 28' Tamburi rig., 33' Beligni, 60' Santos, 80' Lucchesi rig. La partita inizia sotto un diluvio e forse per questo le squadre partono forte con capovolgimenti di fronte improvvisi e palloni lunghi che schizzano sull'acqua e disegnano traiettorie imprevedibili. Al 5' per poco il Calci non va in vantaggio con un diagonale di Lucchesi che fa la barba al palo, poi al 20' su tiro di Santos Galati intercetta e devia in porta per il pi&ugrave; classico degli autogol. Poi al 28' succede quello che molto probabilmente condizioner&agrave; la gara: Tamburi da fuori un difensore calcesano e scatta verso la porta, Galati alla disperata lo ferma fallosamente un metro abbondante fuori dall'area. L'arbitro &egrave; vicino, fischia il fallo e dopo aver riflettuto qualche secondo indica il dischetto del rigore. Ai giocatori increduli che gli indicano i chiari segni del fallo, il direttore di gara spiega che, siccome il calciatore &egrave; entrato a scivolo e, visti la foga e il terreno paludoso, &egrave; finito in area. Tamburi realizza. Il Calci cerca di reagire e al 33' Beligni, su cross di Antognoli, insacca di testa alla destra del portiere. Nel secondo tempo il Calci sostituisce due infortunati e la squadra non &egrave; pi&ugrave; brillante come prima. Al 60' Santos, imprendibile, confeziona un'ottima rete; poi all'80' l'arbitro cerca parzialmente di compensare e concede ai padroni di casa un rigore per atterramento di Lucchesi, trasformato in gol dallo stesso attaccante. Negli ultimi 10' si assiste all'assalto finale del Calci, ma senza grossi risultati. Resta il 2-3 per La Cella che onestamente non ha rubato niente.