- Juniores Regionali GIR.A
- Grassina
-
2 - 2
- ProLivorno Sorgenti
GRASSINA: Cecchi, Sarti, Dall'Olmo, Piccini Giulio, Cramini, Graziani, Zappulla, Vicini, Vannoni, Alfarano, Di Biasi. A disp.: Contri, Brestolini, Pacifico, Manetti, Faellini, Giannelli, Ciofi, Virdis, Gabbrielli. All.: Morrocchi.
PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Bertolla, Simeone, Consani, Grillo, Galeazzi, Sainati, Filippi, Leoni, Giovannoni, Ramacciotti. A disp.: Stefanelli, Razzauti, Marchetti, Paul Gross, Galerotti, Garzelli, Canterini. All.: Verzoni.
ARBITRO: Salama di Firenze.
RETI: 10' Piccini, 47' Ramacciotti, 75' Filippi, 85' rig. Virdis.
NOTE: espulsi Dall'Olmo, Consani e Razzauti per proteste.
Un saliscendi di emozioni. Termina due a due, dopo alcuni improvvisi colpi di scena e un andamento non lineare, la gara fra Grassina e Pro Livorno. È stato un match umorale , che vissuto di spinte improvvise e inerzie subitanee, che alla fine hanno generato un pari interlocutorio per ambedue le compagini. Buona l'interpretazione del primo tempo da parte dei padroni di casa, che partono forte con la squadra labronica che però risponde presente, alzando subito i ritmi in campo. Dopo una fiammata di Zappulla successiva a un calcio piazzato di Vicini fermata dal palo e una rete di Sarti non convalidata per fuorigioco di Vannoni, al 10' il risultato cambia già in favore dei ragazzi di Morrocchi: è Piccini a trovare lo spiraglio e il tempo giusto per insaccare sottomisura. La gara prosegue a fasi alterne con una prevalenza dei locali in fase di possesso palla; la Pro Livorno è comunque in partita e lo dimostra chiudendo in avanti la prima frazione di gioco. La minaccia maggiore è quella portata da Galeazzi, il cui calcio piazzato non inquadra per poco il bersaglio. La ripresa si apre con il botto, perché al primo affondo (47') la squadra di Attanasio impatta il risultato: Cecchi respinge un forte tiro di Leoni, sulla ribattuta però si avventa Ramacciotti che deposita in rete. Le vibranti proteste dei locali, che chiedono un fallo, portano alla successiva espulsione di Dall'Olmo. La formazione ospite insiste cercando di sfruttare l'inerzia positiva, con il Grassina che arretra il baricentro e Ramacciotti che crea i pericoli maggiori. Al 75' la rimonta degli ospiti è completata, quando da un calcio piazzato di Galeazzi, la palla sbatte sulla barriera e resta pericolosamente in area rossoverde, diventando subito preda di Filippi che firma l'uno a due. I padroni di casa a questo punto dimostrano carattere e si riversano in avanti, spronati dal proprio mister, in cerca del pareggio. E' un calcio di rigore dubbio, assegnato dall'arbitro per un contatto in area labronica che coinvolge Gabbrielli, a far beneficiare i locali della miglior opportunità per ottenere il due a due. Virdis si presenta sul dischetto e non sbaglia. Il finale è nervoso, con due espulsioni nelle fila ospiti, quelle di Consani e Razzauti. Gara pirotecnica, giocata a viso aperto dalle due squadre; insufficiente la direzione arbitrale.
Calciatoripiù: Di Biasi, Cramini e Virdis (Grassina); Ramacciotti, Galeazzi e Giovannoni (Pro Livorno Sorgenti).
GRASSINA: Cecchi, Sarti, Dall'Olmo, Piccini Giulio, Cramini, Graziani, Zappulla, Vicini, Vannoni, Alfarano, Di Biasi. A disp.: Contri, Brestolini, Pacifico, Manetti, Faellini, Giannelli, Ciofi, Virdis, Gabbrielli. All.: Morrocchi.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Catastini, Bertolla, Simeone, Consani, Grillo, Galeazzi, Sainati, Filippi, Leoni, Giovannoni, Ramacciotti. A disp.: Stefanelli, Razzauti, Marchetti, Paul Gross, Galerotti, Garzelli, Canterini. All.: Verzoni.<br >
ARBITRO: Salama di Firenze. <br >
RETI: 10' Piccini, 47' Ramacciotti, 75' Filippi, 85' rig. Virdis. <br >NOTE: espulsi Dall'Olmo, Consani e Razzauti per proteste.
Un saliscendi di emozioni. Termina due a due, dopo alcuni improvvisi colpi di scena e un andamento non lineare, la gara fra Grassina e Pro Livorno. È stato un match umorale , che vissuto di spinte improvvise e inerzie subitanee, che alla fine hanno generato un pari interlocutorio per ambedue le compagini. Buona l'interpretazione del primo tempo da parte dei padroni di casa, che partono forte con la squadra labronica che però risponde presente, alzando subito i ritmi in campo. Dopo una fiammata di Zappulla successiva a un calcio piazzato di Vicini fermata dal palo e una rete di Sarti non convalidata per fuorigioco di Vannoni, al 10' il risultato cambia già in favore dei ragazzi di Morrocchi: è Piccini a trovare lo spiraglio e il tempo giusto per insaccare sottomisura. La gara prosegue a fasi alterne con una prevalenza dei locali in fase di possesso palla; la Pro Livorno è comunque in partita e lo dimostra chiudendo in avanti la prima frazione di gioco. La minaccia maggiore è quella portata da Galeazzi, il cui calcio piazzato non inquadra per poco il bersaglio. La ripresa si apre con il botto, perché al primo affondo (47') la squadra di Attanasio impatta il risultato: Cecchi respinge un forte tiro di Leoni, sulla ribattuta però si avventa Ramacciotti che deposita in rete. Le vibranti proteste dei locali, che chiedono un fallo, portano alla successiva espulsione di Dall'Olmo. La formazione ospite insiste cercando di sfruttare l'inerzia positiva, con il Grassina che arretra il baricentro e Ramacciotti che crea i pericoli maggiori. Al 75' la rimonta degli ospiti è completata, quando da un calcio piazzato di Galeazzi, la palla sbatte sulla barriera e resta pericolosamente in area rossoverde, diventando subito preda di Filippi che firma l'uno a due. I padroni di casa a questo punto dimostrano carattere e si riversano in avanti, spronati dal proprio mister, in cerca del pareggio. E' un calcio di rigore dubbio, assegnato dall'arbitro per un contatto in area labronica che coinvolge Gabbrielli, a far beneficiare i locali della miglior opportunità per ottenere il due a due. Virdis si presenta sul dischetto e non sbaglia. Il finale è nervoso, con due espulsioni nelle fila ospiti, quelle di Consani e Razzauti. Gara pirotecnica, giocata a viso aperto dalle due squadre; insufficiente la direzione arbitrale. <b>
Calciatoripiù: Di Biasi, Cramini e Virdis </b>(Grassina); <b>Ramacciotti, Galeazzi e Giovannoni </b>(Pro Livorno Sorgenti).