• Juniores Regionali GIR.A
  • ProLivorno Sorgenti
  • 0 - 0
  • Rinascita Doccia


PRO LIVORNO SORGENTI: Stefanelli, Bertolla, Giovannoni, Bani, Grillo, Galeazzi, Sainati, Galerotti, Ramacciotti, Bernardoni, Casalini. A disp.: Catastini, Simeone, Marchetti, Filippi F., Di Stefano, Poggiolini, Leoni, . All.: Attanasio
RINASCITA DOCCIA: Hezami, Ferrelli, Grassi, Mazzanti, Corti, Burresi, Musolesi, Danti, Pesciolini, Nencini, Mbengue. A disp.: , Ceccarelli, Rosselli, Franceschini. All.: Musolesi.

ARBITRO: Medvid di Pisa.



Un Doccia coraggioso e intraprendente, mosso dalla necessità di andare a strappare punti pesanti sul campo della Pro Livorno, accarezza a lungo l'idea del colpaccio ma alla fine deve arrendersi alla realtà di un pari che frutta un punto soltanto alla causa rossoblù, che necessiterebbe invece di una maggior dose di vitamine. Si può rimproverare però poco la formazione sestese, se non di essere stata poco cinica nei frangenti chiave del match. I rossoblù interpretano bene il copione a loro disposizione, aggredendo alti i portatori di palla labronici e provandoci subito al 10' con Mbengue, che mette i brividi a Stefanelli e compagni. La gara scorre via giocata molto in mezzo al campo con il Doccia che si dimostra più incisivo quando prova a verticalizzare il suo gioco; i locali si vedono alla mezz'ora, con un gran tiro di Giovannoni che non inquadra il bersaglio. Passano 3' e il Doccia beneficia di una nitida chance per portarsi in vantaggio, quando l'arbitro assegna un penalty agli ospiti per un fallo di mano in area locale; sul dischetto si porta Pesciolini che però non riesce a superare l'opposizione di Stefanelli che salva i suoi. La Pro Livorno si scuote e chiude in crescendo il primo tempo, ma nella ripresa, dopo aver rischiato in avvio in occasione di un'altra fiammata dello scatenato Mbengue, la formazione di casa al 60' resta in dieci per l'espulsione di Casalini (doppia ammonizione). Da qui in poi il Doccia prova a sfruttare l'inerzia del match ma Musolesi prima e ancora Mbengue poi, nel finale, non riescono a incidere come sperato. Il Doccia lascia il campo con un punto frutto di una prova compatta ma poco lucida in fase di finalizzazione; ora l'impresa si fa dura, ma il tempo e il modo per completare una rimonta disperata - con lo scontro diretto con la Larcianese ancora da disputare - può esserci ancora.

PRO LIVORNO SORGENTI: Stefanelli, Bertolla, Giovannoni, Bani, Grillo, Galeazzi, Sainati, Galerotti, Ramacciotti, Bernardoni, Casalini. A disp.: Catastini, Simeone, Marchetti, Filippi F., Di Stefano, Poggiolini, Leoni, . All.: Attanasio <br >RINASCITA DOCCIA: Hezami, Ferrelli, Grassi, Mazzanti, Corti, Burresi, Musolesi, Danti, Pesciolini, Nencini, Mbengue. A disp.: , Ceccarelli, Rosselli, Franceschini. All.: Musolesi. <br > ARBITRO: Medvid di Pisa. Un Doccia coraggioso e intraprendente, mosso dalla necessit&agrave; di andare a strappare punti pesanti sul campo della Pro Livorno, accarezza a lungo l'idea del colpaccio ma alla fine deve arrendersi alla realt&agrave; di un pari che frutta un punto soltanto alla causa rossobl&ugrave;, che necessiterebbe invece di una maggior dose di vitamine. Si pu&ograve; rimproverare per&ograve; poco la formazione sestese, se non di essere stata poco cinica nei frangenti chiave del match. I rossobl&ugrave; interpretano bene il copione a loro disposizione, aggredendo alti i portatori di palla labronici e provandoci subito al 10' con Mbengue, che mette i brividi a Stefanelli e compagni. La gara scorre via giocata molto in mezzo al campo con il Doccia che si dimostra pi&ugrave; incisivo quando prova a verticalizzare il suo gioco; i locali si vedono alla mezz'ora, con un gran tiro di Giovannoni che non inquadra il bersaglio. Passano 3' e il Doccia beneficia di una nitida chance per portarsi in vantaggio, quando l'arbitro assegna un penalty agli ospiti per un fallo di mano in area locale; sul dischetto si porta Pesciolini che per&ograve; non riesce a superare l'opposizione di Stefanelli che salva i suoi. La Pro Livorno si scuote e chiude in crescendo il primo tempo, ma nella ripresa, dopo aver rischiato in avvio in occasione di un'altra fiammata dello scatenato Mbengue, la formazione di casa al 60' resta in dieci per l'espulsione di Casalini (doppia ammonizione). Da qui in poi il Doccia prova a sfruttare l'inerzia del match ma Musolesi prima e ancora Mbengue poi, nel finale, non riescono a incidere come sperato. Il Doccia lascia il campo con un punto frutto di una prova compatta ma poco lucida in fase di finalizzazione; ora l'impresa si fa dura, ma il tempo e il modo per completare una rimonta disperata - con lo scontro diretto con la Larcianese ancora da disputare - pu&ograve; esserci ancora.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI