- Juniores Regionali GIR.A
- Affrico
-
1 - 0
- Urbino Taccola
AFFRICO: Franceschini, Fiorini, Vannozzi, Bussotti, Moschini, Bongini, Moe, Pietrini, Farulli (63' Ioseliani), Giovannardi (65' Cosmi), Tamburini (76' Camara). A disp.: De Donno, Bartolozzi, Leporatti, Capizzani. All.: Filippo Gori.
URBINO TACCOLA: Filippelli, Puccetti (74' Bendinelli), Maurelli, Selmi, Gennai, Tommasi, Masoni, Giani (84' Luperini), Matteoni, Esposito, Ciardelli (67' Diana). A disp.: Franchi, Ticciati, Politano, Giannessi. All.: Leonardo Giuntini.
ARBITRO: Manuel Erriquez di Firenze.
RETE: 74' Bussotti.
NOTE: espulsi al 62' Franceschini e 90+2' Matteoni per doppia ammonizione. Ammoniti al 35' Masoni e 45' Selmi. Recupero: 2'+5'.
Con una grande prova di cuore l'Affrico riesce a prevalere sull'Urbino Taccola; probabilmente il punteggio va pure stretto ai ragazzi di Gori preso atto del buon numero di occasioni da gol create e della grande mole di gioco prodotta. L'Urbino Taccola ha disputato - probabilmente suo malgrado - una partita un po' remissiva, rendendosi raramente pericoloso nell'arco di tutta la gara. I padroni di casa in avvio di match partono subito forte: siamo al 7' e Farulli sfruttando un' incomprensione del pacchetto arretrato della squadra ospite riesce a involarsi verso la porta difesa da Filippelli ma, giunto in posizione più che favorevole, calcia debolmente permettendo all'estremo difensore di Giuntini di intervenire in modo agevole. La squadra di Gori con il passare dei minuti riesce ad acquisire una discreta supremazia territoriale, che le consente di stazionare stabilmente nella metà campo avversaria. Al 8' Moe conclude alle stelle da posizione invitante. Il collettivo azzurro ci riprova qualche minuto più tardi: quando sul cronometro scocca il 13' Farulli e Tamburini danno vita a un ottimo scambio, quest'ultimo però al momento di finalizzare l'azione effettua una conclusione velleitaria da posizione favorevolissima, di fatto lasciandosi ipnotizzare da Filippelli. La formazione locale continua a esercitare una grande pressione sugli avversari, questo le permette di produrre pericoli sia su azione sia da palla inattiva come al 23': sugli sviluppi di un corner calciato magistralmente da Bussotti, Fiorini si rende autore di un'ottima incornata mandando la palla a lato di poco. L'Urbino Taccola non oppone nessuna resistenza, così il collettivo di Gori ha buon gioco nel protrarsi a proporre spunti tecnici degni di considerazione. Soprattutto grazie a Moe, uno dei più brillanti in questo scorcio di match. L'esterno destro azzurro al 30' dopo una notevole percussione centrale conclude sfiorando il palo alla destra di Filippelli. E' ancora il tornante di Gori in chiusura di parziale a far ricadere su di sé l'attenzione generale: ci troviamo al 45' e Moe, dopo un ottimo spunto personale, serve una palla invitante a Bussotti; questi posizionato al limite dell'area avversaria conclude però senza impensierire eccessivamente Filippelli che para. Questa è l'ultima azione di una prima frazione che ha visto protagonista soltanto l'Affrico. L'intervallo giunge in soccorso di Giuntini, nel tentativo di dare ai suoi ragazzi una scossa che possa permettere loro di affrontare la ripresa con un piglio diverso, rispetto a quanto fatto vedere fino ad adesso. E in avvio di parziale si notano dei segnali di risveglio da parte della squadra ospite . Al 47' infatti l'Urbino Taccola, attraverso Selmi, opera il primo tentativo della sua partita: il centrocampista dell'Urbino Taccola è bravo a recuperare palla nella zona centrale del campo e, dopo aver percorso alcuni metri palla al piede, conclude però di poco sopra la traversa. Il mediano di Giuntini ci riprova al 52', ma anche in questo caso l'esecuzione non si rivela precisa e la palla si spegne sul fondo. Il match adesso entra in una fase di stanca, l'Affrico tira un po' il fiato dopo gli alti ritmi tenuti nella prima frazione e un Urbino Taccola che, dopo un avvio ripresa incoraggiante, sembra di nuovo aver smarrito il filo conduttore del gioco. Al 62', tuttavia avviene un episodio che può incidere pesantemente sulle sorti dell'incontro: Franceschini raccoglie la palla con le mani fuori del perimetro della propria area e il direttore di gara sanziona l'intervento del portiere locale con il cartellino rosso. L'inferiorità numerica paradossalmente favorisce l'Affrico, che trae da questo evento nuovo slancio per le proprie motivazioni. La squadra di casa infatti riesce a re-impossessarsi in modo netto del controllo del gioco, e complice l'ingresso in campo di Camara nel ultimo quarto d'ora di partita torna a rendersi pericolosa. Al 73' il neo entrato azzurro semina il panico con serie di dribbling sull'out di sinistra e, dopo essere penetrato in area avversaria,, conclude trovando una deviazione involontaria di Tommasi che per poco non trae in inganno l'estremo difensore ospite. Gli sforzi dei locali vengono premiati al 74' con la rete del vantaggio: Camara supera il proprio dirimpettaio sulla fascia destra e, dopo aver guadagnato il fondo, serve una palla a centro area che vede la deviazione in rete da parte di Bussotti; questi con un grande colpo di tacco trafigge l'incolpevole Filippelli. E' un gol questo che può rendere palpitante il finale di gara. Tuttavia prima della fine del match si riescono a contare solamente altre due azioni da gol, una per parte. Al 78' Moe riesce a concludere in modo insidioso su assist a opera dell'incontenibile Camara, il suo tentativo però non riesce a inquadrare lo specchio della porta uscendo sul fondo. L'Urbino Taccola poi al 79' produce un concreto pericolo alla porta difesa da Ioseliani: Matteoni con un apprezzabile colpo di testa da posizione ravvicinata manda la palla sopra la traversa. Nel finale di gara non avviene più niente degno di nota, fatto salvo per l'espulsione comminata a Matteoni per doppia ammonizione in pieno extra-time. L'Affrico ha legittimato la propria affermazione con una prestazione ricca di contenuti, mostrando però le solite difficoltà in fase realizzativa che probabilmente gli impediscono di avere una classifica migliore. L'Urbino Taccola in questa occasione è apparso troppo brutto per essere vero, la prestazione odierna della squadra ospite fa capire quanto sia importante l'approccio a una partita, sia per la qualità della prestazione sia soprattutto per il risultato finale.
Calciatoripiù: per l'Affrico Bussotti e Camara. Per l'Urbino Taccola Selmi.
Da.Ta.
AFFRICO: Franceschini, Fiorini, Vannozzi, Bussotti, Moschini, Bongini, Moe, Pietrini, Farulli (63' Ioseliani), Giovannardi (65' Cosmi), Tamburini (76' Camara). A disp.: De Donno, Bartolozzi, Leporatti, Capizzani. All.: Filippo Gori.<br >URBINO TACCOLA: Filippelli, Puccetti (74' Bendinelli), Maurelli, Selmi, Gennai, Tommasi, Masoni, Giani (84' Luperini), Matteoni, Esposito, Ciardelli (67' Diana). A disp.: Franchi, Ticciati, Politano, Giannessi. All.: Leonardo Giuntini.<br >
ARBITRO: Manuel Erriquez di Firenze.<br >
RETE: 74' Bussotti.<br >NOTE: espulsi al 62' Franceschini e 90+2' Matteoni per doppia ammonizione. Ammoniti al 35' Masoni e 45' Selmi. Recupero: 2'+5'.
Con una grande prova di cuore l'Affrico riesce a prevalere sull'Urbino Taccola; probabilmente il punteggio va pure stretto ai ragazzi di Gori preso atto del buon numero di occasioni da gol create e della grande mole di gioco prodotta. L'Urbino Taccola ha disputato - probabilmente suo malgrado - una partita un po' remissiva, rendendosi raramente pericoloso nell'arco di tutta la gara. I padroni di casa in avvio di match partono subito forte: siamo al 7' e Farulli sfruttando un' incomprensione del pacchetto arretrato della squadra ospite riesce a involarsi verso la porta difesa da Filippelli ma, giunto in posizione più che favorevole, calcia debolmente permettendo all'estremo difensore di Giuntini di intervenire in modo agevole. La squadra di Gori con il passare dei minuti riesce ad acquisire una discreta supremazia territoriale, che le consente di stazionare stabilmente nella metà campo avversaria. Al 8' Moe conclude alle stelle da posizione invitante. Il collettivo azzurro ci riprova qualche minuto più tardi: quando sul cronometro scocca il 13' Farulli e Tamburini danno vita a un ottimo scambio, quest'ultimo però al momento di finalizzare l'azione effettua una conclusione velleitaria da posizione favorevolissima, di fatto lasciandosi ipnotizzare da Filippelli. La formazione locale continua a esercitare una grande pressione sugli avversari, questo le permette di produrre pericoli sia su azione sia da palla inattiva come al 23': sugli sviluppi di un corner calciato magistralmente da Bussotti, Fiorini si rende autore di un'ottima incornata mandando la palla a lato di poco. L'Urbino Taccola non oppone nessuna resistenza, così il collettivo di Gori ha buon gioco nel protrarsi a proporre spunti tecnici degni di considerazione. Soprattutto grazie a Moe, uno dei più brillanti in questo scorcio di match. L'esterno destro azzurro al 30' dopo una notevole percussione centrale conclude sfiorando il palo alla destra di Filippelli. E' ancora il tornante di Gori in chiusura di parziale a far ricadere su di sé l'attenzione generale: ci troviamo al 45' e Moe, dopo un ottimo spunto personale, serve una palla invitante a Bussotti; questi posizionato al limite dell'area avversaria conclude però senza impensierire eccessivamente Filippelli che para. Questa è l'ultima azione di una prima frazione che ha visto protagonista soltanto l'Affrico. L'intervallo giunge in soccorso di Giuntini, nel tentativo di dare ai suoi ragazzi una scossa che possa permettere loro di affrontare la ripresa con un piglio diverso, rispetto a quanto fatto vedere fino ad adesso. E in avvio di parziale si notano dei segnali di risveglio da parte della squadra ospite . Al 47' infatti l'Urbino Taccola, attraverso Selmi, opera il primo tentativo della sua partita: il centrocampista dell'Urbino Taccola è bravo a recuperare palla nella zona centrale del campo e, dopo aver percorso alcuni metri palla al piede, conclude però di poco sopra la traversa. Il mediano di Giuntini ci riprova al 52', ma anche in questo caso l'esecuzione non si rivela precisa e la palla si spegne sul fondo. Il match adesso entra in una fase di stanca, l'Affrico tira un po' il fiato dopo gli alti ritmi tenuti nella prima frazione e un Urbino Taccola che, dopo un avvio ripresa incoraggiante, sembra di nuovo aver smarrito il filo conduttore del gioco. Al 62', tuttavia avviene un episodio che può incidere pesantemente sulle sorti dell'incontro: Franceschini raccoglie la palla con le mani fuori del perimetro della propria area e il direttore di gara sanziona l'intervento del portiere locale con il cartellino rosso. L'inferiorità numerica paradossalmente favorisce l'Affrico, che trae da questo evento nuovo slancio per le proprie motivazioni. La squadra di casa infatti riesce a re-impossessarsi in modo netto del controllo del gioco, e complice l'ingresso in campo di Camara nel ultimo quarto d'ora di partita torna a rendersi pericolosa. Al 73' il neo entrato azzurro semina il panico con serie di dribbling sull'out di sinistra e, dopo essere penetrato in area avversaria,, conclude trovando una deviazione involontaria di Tommasi che per poco non trae in inganno l'estremo difensore ospite. Gli sforzi dei locali vengono premiati al 74' con la rete del vantaggio: Camara supera il proprio dirimpettaio sulla fascia destra e, dopo aver guadagnato il fondo, serve una palla a centro area che vede la deviazione in rete da parte di Bussotti; questi con un grande colpo di tacco trafigge l'incolpevole Filippelli. E' un gol questo che può rendere palpitante il finale di gara. Tuttavia prima della fine del match si riescono a contare solamente altre due azioni da gol, una per parte. Al 78' Moe riesce a concludere in modo insidioso su assist a opera dell'incontenibile Camara, il suo tentativo però non riesce a inquadrare lo specchio della porta uscendo sul fondo. L'Urbino Taccola poi al 79' produce un concreto pericolo alla porta difesa da Ioseliani: Matteoni con un apprezzabile colpo di testa da posizione ravvicinata manda la palla sopra la traversa. Nel finale di gara non avviene più niente degno di nota, fatto salvo per l'espulsione comminata a Matteoni per doppia ammonizione in pieno extra-time. L'Affrico ha legittimato la propria affermazione con una prestazione ricca di contenuti, mostrando però le solite difficoltà in fase realizzativa che probabilmente gli impediscono di avere una classifica migliore. L'Urbino Taccola in questa occasione è apparso troppo brutto per essere vero, la prestazione odierna della squadra ospite fa capire quanto sia importante l'approccio a una partita, sia per la qualità della prestazione sia soprattutto per il risultato finale. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Affrico <b>Bussotti e Camara</b>. Per l'Urbino Taccola <b>Selmi</b>.
Da.Ta.