EMPOLI: Aglietti, Cecchi, Ricchi, Bozzi, Matteucci, Viligiardi, Perretta, Canestrelli, Apolloni, Petova, Noccioli. A disp.: De Carlo A., Zaccagnini, Ferretti, Casanova, Marconcini, Zapparata, Forcinella. All.: Alessandro Birindelli.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Gargano, Dutu, Lakti, Berti, Mannelli, Mamadou, Corigliano, Meli, Caniggia. A disp.: Fallani, Longo, Peresutti, Laugaa, Simonti, Miele, Torricelli. All.: Cioffi.

ARBITRO: D'Amato di Siena, coad. da Solhi e Melillo di Pontedera.
NOTE: espulso al 55' Perretta.



Non occorre spendere troppe parole sul significato, il fascino e anche l'importanza, vista la classifica, del clasico del calcio toscano a livello di settore giovanile professionistico. In una Monteboro umida, piovosa e scivolosa, non quindi nelle condizioni migliori per esaltare il grande tasso tecnico presente in campo, va in scena un Fiorentina-Empoli categoria Under 17 tutto da seguire. Sono però mancate le reti, il quid che fa la differenza nel calcio, in calce a una gara dagli alti contenuti agonistici e apprezzabile sotto il profilo dell'intensità e dell'impegno messe in campo dalle due compagini. Zero a zero il punteggio finale che forse accontenta di più gli ospiti; l'Empoli invece deve rimandare i proprio piani di aggancio al primo posto, mentre ambedue le contendenti si mantengono stabilmente in corsa per un piazzamento nella griglia play-off. Buono, di grande spessore il primo tempo della truppa gigliata, che scende in campo senza timori reverenziali e crea la migliore chance dei primi 40' con Meli, che però da ottima posizione, sottomisura, non inquadra il bersaglio. Nella ripresa le condizioni del rettangolo di gioco peggiorano a causa della pioggia battente, e i padroni di casa provano ad alzare il ritmo, creando qualche situazione di pericolo, specialmente da p'alla inattiva, dalle parti dell'estremo difensore fiorentino. La chance migliore dei viola è invece ancora per Meli, che però sul più bello non riesce a concludere. Il triplice fischio consegna agli archivi statistici uno zero a zero che non resterà scolpito nella memoria (anche perchè all'andata, finita 3-2 per l'Empoli, le emozioni arrivarono in quantità industriale), ma che comunque ha divertito e tenuto col fiato sospeso il numeroso pubblico dal primo all'ottantesimo.

EMPOLI: Aglietti, Cecchi, Ricchi, Bozzi, Matteucci, Viligiardi, Perretta, Canestrelli, Apolloni, Petova, Noccioli. A disp.: De Carlo A., Zaccagnini, Ferretti, Casanova, Marconcini, Zapparata, Forcinella. All.: Alessandro Birindelli. <br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Gargano, Dutu, Lakti, Berti, Mannelli, Mamadou, Corigliano, Meli, Caniggia. A disp.: Fallani, Longo, Peresutti, Laugaa, Simonti, Miele, Torricelli. All.: Cioffi.<br > ARBITRO: D'Amato di Siena, coad. da Solhi e Melillo di Pontedera.<br >NOTE: espulso al 55' Perretta. Non occorre spendere troppe parole sul significato, il fascino e anche l'importanza, vista la classifica, del clasico del calcio toscano a livello di settore giovanile professionistico. In una Monteboro umida, piovosa e scivolosa, non quindi nelle condizioni migliori per esaltare il grande tasso tecnico presente in campo, va in scena un Fiorentina-Empoli categoria Under 17 tutto da seguire. Sono per&ograve; mancate le reti, il quid che fa la differenza nel calcio, in calce a una gara dagli alti contenuti agonistici e apprezzabile sotto il profilo dell'intensit&agrave; e dell'impegno messe in campo dalle due compagini. Zero a zero il punteggio finale che forse accontenta di pi&ugrave; gli ospiti; l'Empoli invece deve rimandare i proprio piani di aggancio al primo posto, mentre ambedue le contendenti si mantengono stabilmente in corsa per un piazzamento nella griglia play-off. Buono, di grande spessore il primo tempo della truppa gigliata, che scende in campo senza timori reverenziali e crea la migliore chance dei primi 40' con Meli, che per&ograve; da ottima posizione, sottomisura, non inquadra il bersaglio. Nella ripresa le condizioni del rettangolo di gioco peggiorano a causa della pioggia battente, e i padroni di casa provano ad alzare il ritmo, creando qualche situazione di pericolo, specialmente da p'alla inattiva, dalle parti dell'estremo difensore fiorentino. La chance migliore dei viola &egrave; invece ancora per Meli, che per&ograve; sul pi&ugrave; bello non riesce a concludere. Il triplice fischio consegna agli archivi statistici uno zero a zero che non rester&agrave; scolpito nella memoria (anche perch&egrave; all'andata, finita 3-2 per l'Empoli, le emozioni arrivarono in quantit&agrave; industriale), ma che comunque ha divertito e tenuto col fiato sospeso il numeroso pubblico dal primo all'ottantesimo.